Ponte di Montemolino, parte lo studio di fattibilità

Con soddisfazione apprendiamo dall’assessore regionale alle infrastrutture Giuseppe Chianella, che, finalmente, dopo anni di attesa,verrà dato corso, tramite la Provincia di Perugia, ad uno studio di fattibilità riguardo alla situazione del ponte di Montemolino, posto sul fiume Tevere lungo la strada regionale n. 397 Tuderte Marscianese, al fine di “valutare gli eventuali interventi possibili per restituire al territorio un’infrastruttura non soltanto senza limitazioni di carreggiata o di portata ma anche migliorata così da renderla fruibile”.

La dichiarazione dell’assessore regionale, è giunta a seguito di un apposito incontro tenutosi di recente a Monte Castello di Vibio fra l’assessore stesso, la consigliera provinciale con delega alla viabilità, Erika Borghesi, ed i sindaci del comprensorio.

Ciò conferma che è risultato assai utile e proficuo costituire ufficialmente(nello scorso marzo 2017) un Comitato di cittadini ad hoc che facesse sentire direttamente la propria voce riguardo al problema del ponte. Ma, soprattutto, crediamo che abbiano contribuito ad attirare l’attenzione delle istituzioni interessate le numerose firme raccolte fra la popolazione della Media Valle del Tevere, ben 2.462, che sono state poi consegnate alle istituzioni stesse.

Se, a seguito di quanto annunciato da Regione e Provincia, apparre finalmente imboccata la giusta direzione, conoscendo i tempi e le difficoltà economiche delle pubbliche amministrazioni, non possiamo che auspicare una rapida conclusione dello studio di fattibilità che permetterà di conoscere il tipo di intervento necessario e, soprattutto, l’entità della spesa.

Il Comitato continuerà, da parte sua, a verificare l’andamento della vicenda ed a confrontarsi con le istituzioni nel consueto spirito di collaborazione informandone periodicamente i cittadini come da statuto.Risulta indispensabile, infatti, per le esigenze dei cittadini della zona, ripristinare la piena funzionalità dell’infrastruttura senza limitazioni di portata o di carreggiata che, a giudizio del Comitato, si potrà ottenere solo attraverso la costruzione di un nuovo ponte.

Comitato “Per il ponte di Montemolino”

Monte Castello di Vibio, 6 giugno 2017.

30MILA VISITATORI ALLA QUINTA EDIZIONE DE ‘I GIORNI DELLE ROSE’

 

Edizione da record per ‘I giorni delle rose’ che va in archivio registrando 30mila visitatori in tre giorni, dal 2 al 4 giugno. Una quinta edizione piena di sorprese e ricca di iniziative che ha portato a Villa Fidelia di Spello tanti curiosi e appassionati tra amanti del verde e non solo.

“I Garden Club di Perugia e Terni – ha detto Giuseppina Massi Benedetti ideatrice dell’evento – ringraziano soci e collaboratori, e poi il sindaco di Spello Moreno Landrini, la Provincia di Perugia e i tantissimi visitatori che hanno preso parte a ‘I giorni delle rose’. Abbiamo notato in coloro che sono venuti a trovarci, sia gradimento che soddisfazione, oltre che la voglia di vedere tante rose e scoprirne a ogni passo una diversa, magari proprio quella che avevano in mente o quella mai vista che subito fa innamorare”.

“Abbiamo visto in ognuno – ha proseguito Massi Benedetti – il piacere di parlare con i più grandi coltivatori di rose, scambiare impressioni e consigli tra persone sconosciute ma con la stessa passione in comune che rende subito complici. Questo ci ripaga del lavoro organizzativo”. Un’edizione che ha sbancato, a dirlo sono i numeri. “Abbiamo avuto una marea di gente – ha continuato Massi Benedetti –  superando ogni precedente record. Il concorso ‘Una rosa in testa’, ad esempio, ha richiamato un gran numero di concorrenti e spettatori, infatti, erano circa una cinquantina gli iscritti. Un ringraziamento va anche all’azienda Celebrin, specializzata nel verde verticale e leader in Europa, che su progetto dell’architetto Chiocchini ha allestito un’enorme parete di verde verticale all’interno della Limonaia. Un allestimento che ha lasciato stupiti anche noi che conoscevamo il progetto”.

S.It.I. Umbria – CASI DI MORBILLO IN UMBRIA

 

L’ultimo Bollettino settimanale, pubblicato il 30 Maggio scorso dal Ministero della Salute, segnala nel nostro Paese un totale di 2.719 casi di morbillo dall’inizio del 2017. Quello che emerge è un dato preoccupante, sia per l’aumentato numero di casi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, che per la presenza di focolai dovuti a trasmissione nosocomiale. Anche l’Umbria è coinvolta, in particolare la Provincia di Terni dove, a tutt’oggi si contano 38 casi di morbillo, 14 dei quali hanno coinvolto operatori sanitari. A tale proposito la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (S.It.I.) ritiene opportuno ribadire alcune raccomandazioni contenute nel Piano Nazionale di Eliminazione Morbillo e della Rosolia congenita, nel nuovo Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale 2017-2019, e a livello Europeo, nell’European Vaccine Action Plan 2015– 2020. Le epidemie di morbillo in ambiente ospedaliero assumono particolare rilevanza, oltre che per la circolazione del virus, per la concentrazione di soggetti fragili, esposti a conseguenze severe in caso di malattia, e per gli elevati costi legati al controllo in fase epidemica. Nello specifico, relativamente alle epidemie nosocomiali, il Piano raccomanda di mettere in atto iniziative vaccinali supplementari rivolte alle persone suscettibili, inclusi i soggetti a rischio, quali gli operatori sanitari. Per tali categorie professionali, la vaccinazione è in grado sia di ridurre in modo sostanziale i rischi di acquisire l’infezione, sia di trasmettere la stessa alle persone con cui entrano in contatto. In particolare, ai sensi dell’art. 279 del Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n.81, tra gli interventi diretti al personale sanitario risulta in questo contesto fondamentale: ▪ verificare lo stato immunitario nei confronti del morbillo degli operatori già assunti e di conseguenza vaccinare i soggetti suscettibili; ▪ offrire la vaccinazione agli operatori sanitari al momento dell’assunzione. Si ricorda, inoltre, che anche per gli studenti dei corsi di laurea afferenti all’area sanitaria la vaccinazione è fortemente raccomandata. Si ribadisce la necessità di mettere in atto i protocolli per la prevenzione della trasmissione delle infezioni negli ospedali, negli ambulatori e nei Pronto Soccorso, che includono: 1. il mantenimento di un elevato livello di consapevolezza tra il personale sanitario della possibilità di trasmissione del morbillo in ambito ospedaliero; 2. l’esclusione dal lavoro nel periodo d’incubazione degli operatori sanitari suscettibili esposti; 3. l’immediato isolamento dei casi sospetti che si presentano al Pronto Soccorso o in qualsiasi area di attesa ambulatoriale; 4. la ricerca dei contatti che potrebbero essere stati contagiati nelle sale d’attesa; 5. l’offerta della vaccinazione post-esposizione ai contatti suscettibili; 6. il rafforzamento della sorveglianza sui casi acquisiti in ospedale. Si ricorda, infine, che come per tutti i vaccini vivi attenuati, la vaccinazione non viene effettuata negli individui con deficit immunitario o sotto terapia immunosoppressiva (corticoidi, antineoplastici, antirigetto), né, per precauzione, nelle donne gravide o che desiderano esserlo nel mese successivo. La vaccinazione è invece consigliata alle persone infette da HIV che non hanno ancora sviluppato l’AIDS

Problemi dello sport locale,conferenza con Antonino Ruggiano e Claudio Ranchicchio

 

Lunedi 5 Giugno si è svolta un’importante Conferenza incentrata su prospettive e problemi dello sport locale e nazionale, durante la quale il candidato Sindaco del Centrodestra Antonino Ruggiano ed il Candidato Consigliere Claudio Ranchicchio hanno incontrato le Società ed Associazioni Sportive del territorio tuderte.
La conferenza ha visto la partecipazione di illustri relatori Nazionali e Regionali.
Dopo l’introduzione di Claudio Ranchicchio, che ha spiegato alla folta platea le intenzioni ed i progetti per i prossimi 5 anni nel nostro Comune, si sono succeduti vari interventi: dapprima il Presidente Nazionale della Divisione Calcio a 5 FIGC Andrea Montemurro, da qualche mese anche responsabile nazionale FIGC calcio femminile, che ha evidenziato come ci sia da fare molto per l’impiantistica ed è spesso mancata quella concertazione indispensabile tra società sportive ed istituzioni. Ha poi parlato di Todi come bella realtà dal punto di vista sportivo, grazie al Torneo di Tennis Challenger ATP, giunto ormai all’undicesima edizione, all’ottima tradizione di basket e volley ed alla squadra di calcio a 5 Futsal Todi, ormai stabilmente tra le realtà nazionali di questo sport.
Ha fatto seguito la breve relazione del Prof. Fabrizio Quaglietti, Responsabile Provinciale OPES e dirigente del Settore Giovanile e Scolastico FIGC Umbria.Egli ha parlato del fatto che ci si debba sforzare tutti insieme per migliorare la cultura sportiva nel nostro paese, sia sotto l’aspetto educazionale sia sul fronte dell’organizzazione e della progettazione.

Poi è stata la volta di Emanuele Prisco, Assessore allo sport del Comune di Perugia, che ha illustrato le scelte fatte per l’impiantistica sportiva, e di come sia stato fatto più a Perugia per gli impianti in questo ultimo biennio rispetto al decennio precedente. Ha inoltro proposto e garantito una maggiore sinergia possibile con Ruggiano e Ranchicchio nell’eventuale amministrazione del Comune di Todi. Ruggiano ha esordito con la frase “Volere è Potere”, facendo intuire che sarà veramente grande lo sforzo dal punto di vista delle manutenzioni per migliorare e far funzionare al meglio gli impianti sportivi già esistenti. Anche lui ha sottolineato quanto sia importante e decisivo il ruolo dello sport nella vita e nella formazione dei nostri giovani e delle future generazioni. Ha inoltre ribadito la rilevanza che hanno tutte le società sportive dalle più piccole alle più strutturate, superando il concetto sbagliato di “sport minori”.

Dopo alcuni spunti e preoccupazioni fornite dai dirigenti sportivi presenti, ha concluso Ranchicchio ricordando come lo sport possa e debba diventare un maggiore volano anche per il Turismo, con una grande potenziale sinergia tra il pubblico ed il privato.

A TODI GIOVANO LE RELAZIONI ISTITUZIONALI. UN DANNO IL PROVINCIALISMO E L’AUTOSUFFICIENZA

 

Ci sono candidati Sindaci della galassia di centrodestra e loro supporter che criticano le visite in città e in Umbria di ministri, sottosegretari, parlamentari. La cosa non ci stupisce considerato che queste critiche provengono da chi è preoccupato per la solitudine in cui naviga.

Noi crediamo invece che Todi abbia bisogno, come altre città, di relazioni forti con tutte le altre istituzioni sia nazionali che regionali ed anche europee.

La chiusura, il provincialismo, il rifiuto di relazioni sono  mali che nuocciono alla città. Todi lo ha già sperimentato in passato, isolandosi dai Comuni vicini, dalla Regione, dal Governo e dal Parlamento. Se ciò ha fatto sentire qualcuno solo ed invincibile, la città ha perso occasioni ed opportunità.

L’amministrazione Rossini, al contrario, ha fatto delle corrette relazioni istituzionali un metodo di lavoro costante, consapevole dell’importanza che possono avere per una città di rango come è Todi.

Queste relazioni hanno prodotto effetti positivi e risultati tangibili per la città. Li ricordiamo, soprattutto a coloro che in nome della propaganda spicciola non vogliono vedere e sapere.

Le relazioni con il Governo e con il Parlamento hanno prodotto coperture sul Patto di Stabilità permettendo investimenti milionari in opere pubbliche, finanziamenti per la sicurezza e la ristrutturazione delle nostre scuole, il finanziamento di oltre un milione per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco. E altre azioni sono in corso per il finanziamento di molte nuove attività.

Le relazioni con la Regione sono state altrettanto decisive per tutti gli interventi che abbiamo potuto mettere in campo nella viabilità, nelle aree verdi, ancora nelle scuole, negli edifici pubblici, nel museo, nel nuovo ufficio informazioni turistiche, nel sociale.

Far conoscere al Governo e al Parlamento le nostre eccellenze come le scuole, il Centro per i Disturbi Alimentari, l’Ospedale comprensoriale o le nostre bellezze architettoniche non solo non nuoce alla città, ma ne accresce il ruolo e la funzione.

Chiudersi in un ghetto, come qualcuno propone di fare, è un atto scellerato.

Un sindaco che non ha o non può o non vuole tessere relazioni, le più ampie possibili, può solo fare danni alla città.

 

Il nostro candidato Carlo Rossini ha dimostrato in questi anni che Todi rimane nel cuore di chi, ministro o sottosegretario o parlamentare, ne ha potuto apprezzare risorse e bellezze. Altro che passerelle!

 

Sostenere Rossini significa investire per completare il lavoro positivo iniziato.

 

Coalizione di centrosinistra di Todi per Carlo Rossini Sindaco

PROGETTO ERASMUS + UMBRIANET – COMUNICATO STAMPA

 

Sono da poco rientrati a casa i primi quaranta studenti umbri che hanno partecipato al programma di mobilità relativo al progetto
Erasmus+ UMBRIANET,realizzato da Regione Umbria, Uniser soc coop ed il Consorzio Itaca.

I partecipanti hanno passato tre settimane di formazione e lavoro in  4 diverse destinazioni europee: Francia, Irlanda del Nord, Slovenia e Polonia, un’esperienza utile non solo professionale ma anche per la crescita personale, l’autonomia, la fiducia nelle proprie capacità e l’apertura mentale, attitudine alla tolleranza e sviluppo di quelle competenze trasversali che costruiscono il cittadino europeo.

Il progetto proseguirà durante il mese di settembre con altri 40 studenti umbri che trascorreranno tre settimane in  Lituania, Spagna, Polonia e Slovenia per formarsi ed effettuare una vera e propria esperienza lavorativa. “L’innovazione, la formazione e lo scambio di esperienze  – commenta Matteo Ragnacci, presidente del consorzio Itaca, partner del progetto – ci consente di avere una visione a tutto tondo del mondo del lavoro alla quale i nostri ragazzi saranno chiamati a rispondere. Siamo sicuri che esperienze come queste saranno utili nel futuro dei giovani studenti partecipanti anche per la loro personale crescita culturale, formativa ed economica. “

 

CASAPOUND: SIMONE DI STEFANO A TODI PER ANDREA NULLI SINDACO, TANTA PARTECIPAZIONE.

 

“Quella dello scorso sabato è stata una tappa molto importante del nostro percorso elettorale: tanta partecipazione, militanti, simpatizzanti e semplici cittadini che con la loro preziosa presenza hanno reso la serata splendida”. Con queste parole Andrea Nulli, candidato a sindaco sotto il simbolo di Casapound Italia, commenta sui social l’incontro con Simone Di Stefano, vicepresidente del movimento stesso, tenutosi nella sala della giunta comunale.
In una sala gremita, con alcune persone che sono dovute rimanere al di fuori per mancanza di spazio, si è parlato dei punti del programma elettorale di Casapound, incentrato sullo slogan “prima gli italiani”, ma ciò che Di Stefano ha voluto evidenziare nel suo discorso è il bisogno di promuovere  l’amore per la patria: “Stiamo avviando una serie di iniziative sotto lo slogan ‘io sono un patriota’, finalizzate a sfidare ad armi pari chi propaganda attraverso i media la cultura anti italiana: c’è chi lavora per la disgregazione e la fine della nazione, noi saremo lo strumento per combatterli. Ci serviremo a tal scopo di un quotidiano, di una radio FM e se fosse possibile e necessario anche di un canale televisivo, per contrastare e smentire tutte quelle notizie che inneggiano e conducono al declino della nazione, che entrano quotidianamente nelle nostre case. Attraverso iniziative culturali, azioni dal forte impatto mediatico, azioni di recupero della memoria storica e del patrimonio, sosterremo il rinascimento della Patria”.
La serata si è conclusa con la cena presso il Barabba – Lounge Music Bar con la presenza di 150  partecipanti.

CALA IL SIPARIO SU ‘LO SHOW DEI MOTORI’ E GIÀ SI PENSA ALLA PROSSIMA EDIZIONE

 

Si spengono le luci e cala il sipario su Lo show dei motori. Dopo quattro intensi giorni (dall’1al 4 giugno) interamente dedicati alle due e quattro ruote al centro fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra è tempo di bilanci. Il team di professionisti e appassionati del mondo automotive e motoristico guidato da Emily Granieri porta a casa il risultato e si dichiara “più che soddisfatto per gli oltre 20mila visitatori provenienti da tutta Italia” che hanno non solo potuto ammirare i quasi cento espositori dei marchi più prestigiosi ma anche immergersi nel ricco programma di iniziative e spettacoli pensati per il divertimento di grandi e piccoli. Sotto lo slogan nonché hashtag ufficiale della manifestazione #seituilprotagonista si sono succeduti, infatti, iniziative per bambini, esibizioni di drifting, free style motocross con i campioni del team Daboot, stunt-show di auto, moto e truck, e taxi drive. E ancora inseguimenti, raduni degli auto e moto club più prestigiosi, esibizioni dei potenti mezzi 4X4, corsi di guida sicura, workshop per la guida fuoristrada e mototerapia per i ragazzi disabili. È stata un’occasione unica, dunque, per incontrare piloti e stunt-man professionisti e provare con loro il brivido della guida ‘sportiva’. Sono stati presenti volti noti come l’ex pilota di Formula 1 Gianfranco Fisichella ma anche Davide Valsecchi, Werter Stella e Vanni Oddera oltre che Raffaella Fico, madrina dell’evento.

“Voglio ringraziare il mio staff – ha dichiarato Granieri – la direzione e ancora di più mio padre Lorenzo che mi ha affiancato e sostenuto in questo percorso. Il risultato finale era sotto gli occhi di tutti, con le file di auto che si sono formate in entrata a Umbriafiere, segno di una grande partecipazione”.

E per la prossima edizione dello show i motori sono pronti a scaldarsi: “Siamo già carichi – ha continuato Granieri – perché vogliamo ottenere un successo ancora maggiore di quest’anno. Abbiamo incontrato interlocutori importanti della Formula 1 e del Rally e già dalla prossima settimana abbiamo un appuntamento per approfondire future collaborazioni che rafforzino il format nella sua spettacolarità”.

 

Programma visita di Matteo Salvini in Umbria

 


Matteo Salvini sarà a Todi, domani martedì 6 giugno a partire dalle ore
18.15 prima per un breve incontro dedicato alla questione del depuratore
in località Cascianella (uno dei temi caldi al centro del dibattito in
questa campagna elettorale) e poi in Piazza del Popolo alle ore 19 per
incontrare cittadini e commercianti. Infine, dalle ore 20, prevista la
cena con Salvini al ristorante “Sala Tiberina” in località Pian di
Porto.

Il Segretario Federale della Lega Nord farà tappa nella città di
Jacopone a sostegno della candidatura a sindaco di Adriano Ruspolini.
“Con Matteo Salvini abbiamo condiviso il progetto e il programma –
spiega Ruspolini – Lui in prima persona ci ha seguito passo dopo passo
nel percorso intrapreso fino ad oggi. Stiamo entrando nella fase “calda”
del cammino elettorale e la sua presenza a Todi rappresenta per noi
motivo di grande orgoglio e un incentivo importante a portare a termine
questa campagna con determinazione e coraggio”.

CASE POPOLARI, PRIMA GLI UMBRI

Con l’occasione,
si ricorda che la Lega Nord Umbria ha organizzato una conferenza stampa
per oggi pomeriggio, lunedì 5 giugno alle ore 15, presso la Sala
Partecipazione di Palazzo Cesaroni (Piazza Italia 2, Perugia) per
illustrare i contenuti dell’importante modifica di legge regionale,
approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale e relativa ai nuovi
canoni per l’assegnazione delle case popolari in Umbria.

Tra questi, la residenza o l’attività lavorativa stabile in Umbria da
almeno 5 anni come condizione vincolante per l’accesso ai bandi, la
possibilità di accesso i bandi per i coniugi separati e i nuovi vincoli
relativi al patrimonio.

L’ISOLA DEL LIBRO TRASIMENO RIPARTE DA PASSIGNANO SUL TEMA DELLA LEGALITÀ Dal 16 giugno al 17 settembre caffè letterari ogni fine settimana, mostre e musica

 

Per questa quinta edizione cambia la sede ma non il format che ha reso l’‘Isola del libro Trasimeno’ una tra le manifestazioni culturali più interessanti e di successo del panorama regionale. Quest’anno, infatti, sarà la città di Passignano sul Trasimeno, e non più Isola Maggiore, a ospitare, da venerdì 16 giugno a domenica 17 settembre, i venti caffè letterari in programma, ma anche le mostre, i concerti, le performance teatrali e i laboratori per bambini legati alla manifestazione nata nel 2013 su idea dell’imprenditore libraio Italo Marri. L’Isola del libro Trasimeno torna quindi con questa novità, già annunciata nelle settimane scorse, su temi di stretta attualità come la mafia, l’illegalità e l’indifferenza e i loro concetti contrapposti antimafia, legalità e attenzione. Tali tematiche, così come i dettagli del cartellone e i suoi illustri ospiti sono stati presentati lunedì 5 giugno a Perugia, al salone d’Onore di palazzo Donini, dallo stesso organizzatore Italo Marri e dal direttore artistico Anton Carlo Ponti. Presenti anche Fernanda Cecchini, assessore alla cultura della Regione Umbria, e Ermanno Rossi, sindaco di Passignano sul Trasimeno.

“Purtroppo – ha raccontato Marri –, siamo stati sfrattati da Isola Maggiore e siamo dovuti approdare a Passignano sul Trasimeno, una splendida località che, con la sua amministrazione comunale e la proloco, ci ha accolti in maniera stupenda”. Suggestivi palcoscenici dei caffè letterari saranno quindi la Rocca medievale, la terrazza Lidò, l’hotel Kursaal, la sala del Consiglio comunale, le piazze e i giardini lungolago. Qui, ogni fine settimana, interverranno personalità di rilievo quali il procuratore Nicola Gratteri, che inaugurerà la rassegna il 16 giugno con la presentazione, insieme al sottosegretario all’interno Gianpiero Bocci, del suo libro ‘Padrini e padroni’, il generale Mario Mori (il 3 settembre con il suo ‘Oltre il terrorismo’) e il presidente del Senato Pietro Grasso (il 16 settembre con il suo ‘Storie di sangue, amici e fantasmi’). “È la seconda volta – ha ricordato Marri – che il presidente Grasso ci onora della sua presenza e ciò ci fa molto piacere. Se un autore ritorna significa che la manifestazione è piaciuta ed è riuscita”. “L’Isola del libro – ha commentato Rossi – è un evento importantissimo per la nostra comunità ma che dà lustro all’intero territorio lacustre. E questo in un momento particolare in cui siamo fortemente impegnati per un grande rilancio del Trasimeno in chiave turistica”. “Questa – ha sottolineato anche Cecchini – è una di quelle manifestazioni che portano valore aggiunto all’Umbria, sotto l’aspetto turistico e, soprattutto, culturale perché incentiva i cittadini a leggere. Oltretutto su temi importanti come la lotta alle mafie su cui la cultura e lo studio ci rendono più forti”.

Accanto agli incontri con gli autori e alle tavole rotonde, a cui interverranno anche il presidente della Cei Gualtiero Bassetti, il procuratore Fausto Cardella, il rettore Giovanni Paciullo, la criminologa Roberta Bruzzone e il presidente di Aboca Valentino Mercati, verrà riproposto anche il premio letterario ‘Raccontami l’Umbria in un libro’ che viene assegnato a due autori, di cui non è stato ancora svelato il nome, che si sono dedicati all’Umbria diffondendone i suoi aspetti peculiari. Previste anche la mostra fotografica di Luigi Gargiulo ‘La memoria dell’acqua’, l’esposizione delle opere pittoriche di Mauro Capitani, una fiera del libro e stand di prodotti tipici locali. In ambito musicale, attesi i concerti di Annalisa Baldi e dell’Umbria Ensamble ancora da definire.