Mancini e Briziarelli (Lega Nord): Fcu non c’è limite al peggio tra Todi a Marsciano ormai le biciclette vanno più veloci del treno.

“La situazione di inefficienza e degrado della rete ferroviaria  Fcu ha superato il limite della decenza”.  Lo sostengono Valerio Mancini, Consigliere Regionale della Lega Nord, e Luca Briziarelli, responsabile regionale delle Aree Tematiche del Carroccio. “Insieme ai referenti della Media Valle del Tevere abbiamo voluto valutare le conseguenze  dell’ennesimo provvedimento di rallentamento forzato dei convogli che, questa volta, ha colpito il tratto tra Todi e Marsciano. La situazione rasenta il ridicolo: Dalla scorsa settimana i treni, in alcuni tratti, viaggiano addirittura a 10 km all’ora con la conseguenza che siamo stati superati persino dalle biciclette. La Marini e il Pd continuano a negare le proprie responsabilità, nonostante la Corte dei Conti chieda conto di 45 milioni di euro di sprechi. Il quadro desolante è sotto gli occhi di tutti: stazioni fatiscenti, treni oggetto di atti vandalici e cronicamente in ritardo, personale costretto a lavorare in condizioni di stress e incertezza”. Per Nando Piazzoli, responsabile della Lega Nord di Marsciano e Francesca Peppucci, Consigliere comunale della Lega a Todi, presenti all’iniziativa: ” la linea ferroviaria Terni-Perugia rappresenta un collegamento fondamentale per la Media Valle del Tevere, sia come mezzo di trasporto per studenti e lavoratori che come opportunità di valorizzazione del territorio a livello turistico.
Per questo, come Lega Nord, organizzeremo una serie di iniziative a livello locale e ci attiveremo perché le Amministrazioni comunali facciano sentire la propria voce in Regione per chiedere conto di anni di sprechi e di abbandono”. Secondo Giovanni Ferrara, rappresentante della sezione Lega Nord di Perugia, “l’FCU rappresenta un servizio fondamentale anche per il capoluogo che, se valorizzato adeguatamente, permetterebbe ai turisti che scelgono Perugia di raggiungere le località limitrofe. Per questo le stazioni ed i treni non possono essere abbandonati al degrado e devono diventare un biglietto da visita per l’intera regione.”

LEGA NORD VIAGGIO FCU : il Consigliere Mancini assieme ad altri esponenti del Carroccio ha preso il treno delle 6.51 da Todi con 25 minuti di ritardo ( prima parte )

 

 

Prosegue il successo del concorso fotografico “Emozioni 2017″ di Doglio VIII edizione.

Quarantatré fotoamatori provenienti da varie province d’Italia e dall’estero hanno preso parte al concorso fotografico “Emozioni 2017”, validamente organizzato a Doglio di Monte Castello di Vibio dall’associazione “Doglio Insieme” e giunto, quest’anno,  alla sua ottava edizione.

La premiazione è avvenuta con una cerimonia pubblica, alla presenza del Vicesindaco di Monte Castello di Vibio Nazzareno Latini, nel pomeriggio di domenica 6 agosto lungo il viale Rimembranza dove sono state anche esposte tutte le foto inviate.

Nato con l’intento di rivitalizzare e promuovere il piccolo borgo montecastellese, il premio  costituisce ormai un appuntamento fisso per quanti praticano l’hobby della fotografia e sono alla ricerca di ambienti,  paesaggi e antiche tradizioni che solo i piccoli paesi possono offrire.

Una giuria tecnica composta da: Andrea Hallgass (esperto di fotografia), Attilio Geva (pittore ed esperto di fotografia) e Marco Cappellano (grafico ed esperto di fotografia) ha proceduto a selezionare i primi 5 scatti classificati valutandone, in particolare, l’originalità, la composizione, la sensibilità dell’occhio e la forza dell’immagine.

Questi i vincitori: 1^ Roberta Renzi di Monterotondo (Roma) con una foto intitolata “io e te”; 2 ^ Annamaria Merli di Roma: “Il monachello e la bimba”; 3^ Sandro Rinaldi di Palombara Sabina (Roma) “Silenzi”; 4^ Angelo Savelli di Marsciano (Pg): “La fede”; 5^ Alessandra Guidotti di Roma: “Roma”. La sezione per la foto ambientata a Doglio ha visto premiato Massimiliano Fratini di Orvieto (Tr) con la foto: “Cento anni di differenza”.

La serata è poi proseguita con la tradizionale cena conviviale per le vie del paese e con un concerto finale del fisarmonicista Gianni Mariani che, oltre a brani  del repertorio per fisarmonica,  ha eseguito pezzi di musica classica, fra cui, Rossini, Strauss, Paganini e Korsakov.

Maxi stangata dell’Antitrust a Colacem e Barbetti

 

Maxi stangata di 184 milioni di euro alle principali imprese italiane attive nel mercato del cemento. L’Antitrust, dopo un  ha irrogato sanzioni salatissime per aver violato il meccanismo della concorrenza attraverso un «modello concertativo unitario e stabile nel tempo». Tra le imprese punite dal garante per la concorrenza anche le umbre Colacem e Barbetti di Gubbio e la Cementir che, pur non umbra, possiede uno stabilimento a Spoleto.

Colacem, società interamente controllata dalla Financo di Colaiacovo dovrà pagare una sanzione di 18.273.751 euro. Nell’esercizio 2015, il gruppo Financo ha realizzato un fatturato mondiale pari a circa 490 milioni di euro, mentre Colacem e le sue controllate hanno realizzato, nel 2016, un fatturato in Italia pari a circa 175 milioni di euro con una quota di mercato del 12,4 per cento. Alle Cementerie Aldo Barbetti è stata invece comminata una multa pari a 1.162.448 euro. Il capitale della società è detenuto, per il 65 per centoda 23 persone fisiche dell’omonima famiglia, e per il restante 35per cento dalla società Sacci. Nell’esercizio 2016, Barbetti e le sue controllate hanno realizzato un fatturato in Italia pari a circa 77 milioni di euro con una quota di mercato del 4,4 per cento. Cementir, infine, società con sede legale a Roma, controllata dalla Cementir Holding spa, che a sua volta, è controllata da Caltagirone spa, dovrà versare 5.090.000 euro.

 

 

Venerdì 11 luglio alle ore 19, in Montefalco, chiesa di San Leonardo.

DAL DEPURATORE DI CAPPUCCINI, AL MURO CHE CHIUDE IL PAESE. LEGA NORD TODI VICINA ALLA CITTADINANZA.

 

“Troppo invasivo e fin troppo oneroso inoltre non garantisce sicurezza all’intera frazione”. Dura la presa di posizione della Lega Nord di Todi che dopo l’Assemblea Pubblica del 4 Agosto scorso sulla realizzazione di un argine a Pian di San Martino, annuncia una battaglia serratissima. ” Siamo contrari a questo scellerato progetto perchè al suo interno ci sono evidenti lacune – si legge nella nota –  Deturpa violentemente il paesaggio, non dà garanzie all’intera frazione e lede gli interessi di alcuni proprietari che con la creazione di questo argine vedrebbero dimezzare il valore dei propri immobili. Il progetto in questione è stato illustrato dall’ Assesdore Primieri e dall’ architetto Spaccatini durante il partecipato dibattito pubblico, al quale hanno presenziato anche alcune autorità regionali come il Consigliere Lega Nord Valerio Mancini ed esponenti comunali. Fin dall’inizio si è percepito, dalla cittadinanza intervenuta una certa ostilità al progetto, tale da proporre, come   soluzione alternativa, il ripristino dei vecchi argini. Come Lega Nord Todi riteniamo che il progetto presentato sia l’ennesimo spreco di risorse pubbliche tipico della Giunta Marini che proprio di recente si è inventata una nuova carica dirigenziale priva di responsabilità politiche ma ricca di potere e con un lauto stipendio. Durante l’assemblea è stato ufficializzato pure il costo di tale opera:si tratta di 1,5 mln di Euro a carico della Regione mentre la manutenzione, al quanto onerosa, spetterà al comune. Trovare un’alternativa significa non solo evitare uno spreco di denaro pubblico, ma anche avere la possibilità per il comune di destinare fondi ad altri temi, come scuole, bambini e famiglie. Come Lega siamo vicini alla cittadinanza di Pian di San Martino e ci riteniamo soddisfatti del dialogo che l’amministrazione sta avendo con i cittadini, sempre al centro di ogni decisione pubblica, diversamente dal passato.  Ci stupisce, ma non più di tanto,  che all’assemblea pubblica ove si parlava del futuro di Todi, tutta la minoranza sia risultata assente. Entro il 4 Settembre l’amministrazione comunale dovrà esprimersi sul progetto Regionale fermo da più di un anno e mezzo in comune e siamo certi che riuscirà a scegliere la soluzione migliori per i tuderti Come Lega continueremo a seguire la vicenda e ci mettiamo a disposizione della comunità di Pian di San Martino, nel pieno rispetto dei loro pareri e delle loro scelte. Concludiamo sollecitando le autorità competenti a rimborsare tempestivamente tutti coloro i quali nel 2012 sono stati vittime dell’alluvione e sono tutt’ora in attesa del risarcimento danni

Comunicato stampa Todi Civica in merito all’argine di Pian di San Martino

 

Apprendiamo con sodd­isfazione come  anche Forza Italia sia addiv­enuta alla conclusio­ne che l’argine di Pian di San Martino, così come progettato, non vada realizzato. Una conclusione cui i forzisti sono arrivati qualche gio­rno fa, ma che affon­da le sue radici nelle battaglie che, da anni, i cittad­ini ed il Movimento civico stanno portan­do avanti. Quello di venerdì 4 agosto è  stato l’ultimo di una lunga serie di co­nfronti  che si sono tenuti nella frazio­ne e che, come dimos­trato da decine di comunicati stampa, ra­ccolte firme e atti istituzionali, aveva­no già ampiamente de­finito la volontà de­lla popolazione. Al progetto, nato inizi­almente negli uffici della Provincia di Perugia ed approdato, dopo la riforma Del -Rio, alla Regione dell’Umbria, si era da subito opposto l’allora consigliere provinciale Floriano  Pizzichini ed il consigliere comunale Claudio Serafini, da­ndo voce ai numerosi cittadini che chied­evano scelte più sos­tenibili. Tuttavia, come sempre detto in questi anni, il par­ere negativo sull’ar­gine “spaccapaese” non elude la necessità di perseguire opere di messa in sicure­zza necessarie per quelle aree e per le famiglie lì ubicate.  Mettiamo a disposiz­ione, qualora lo si ritenga utile, la copiosa atti­vità di ricerca, app­rofondimento e studio fatta dal Movimento Civico e dai suoi attivisti, i quali, anche attraverso il confronto con tecnici e professionisti possono offrire spunti di riflessione e contributi utili al raggiungimento della miglior soluzione po­ssibile. Riteniamo prioritario,  a cinque anni dall’alluvione, affrontare questo tema ed individuare in tempi brevi una soluzione condivisa.
Todi Civica

Comunicato stampa Coordinamento Forza Italia Todi.

 

Forza Italia Todi intende esprimere il più sincero apprezzamento nei confronti dell’Amministrazione Comunale per la volontà di partecipare e condividere con i cittadini di Pian di San Martino il progetto di messa in sicurezza idrogeologica del territorio frazionale proposto dalla Regione dell’Umbria. Occorre precisare in tal senso che, a seguito degli eventi alluvionali del novembre 2012, la Provincia di Perugia e successivamente la Regione dell’Umbria si sono fatti carico sia di redigere il progetto di realizzazione di un argine posto a protezione della frazione di Pian di San Martino che di finanziare tale intervento per un importo di circa 1 milione e mezzo di euro.

A pochi giorni dall’insediamento della Giunta Ruggiano, la Regione dell’Umbria ha chiesto al Comune di Todi di esprimere entro il mese di Settembre p.v., il suo parere sul progetto proposto. Proprio per questo motivo l’Assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Avv.

Moreno Primieri, ha inteso giusto presentare e condividere coi cittadini il lavoro svolto dai tecnici della Regione.
In occasione dell’incontro, tenutosi presso la tendostruttura di Pian di San Martino, i numerosissimi cittadini della frazione con la loro attenta partecipazione hanno espresso alla unanimità un parere fortemente critico nei confronti di un’opera la cui esecuzione, eseguita nei modi e nei termini previsti dal progetto, cagionerebbe gravi danni paesaggistici all’intero territorio senza peraltro garantire la sicurezza del territorio dalle piene del Tevere. In questa stessa circostanza gli stessi cittadini hanno proposto numerosi interventi a sostegno di nuovi progetti meno invasivi e sicuramente più efficaci rispetto a quanto presentato.
Forza Italia Todi si farà carico di sostenere le legittime aspirazioni dei cittadini di Pian di San Martino chiedendo all’Amministrazione Comunale di tener conto delle criticità emerse in fase di partecipazione e di esprimere in linea di massima un parere negativo sull’attuale proposta progettuale. Nei prossimi giorni il
Coordinamento di Forza Italia chiederà ai propri consiglieri comunali di farsi promotori nel richiedere laconvocazione di un Consiglio Comunale specificatamente dedicato alla vicenda.

C’era una volta, tanto tempo fa, il BAGNO PUBBLICO – comunicato stampa Movimento 5Stelle

 

I cittadini di Todi, vivevano con grande entusiasmo e partecipazione
lungo le vie e le piazze del centro. I turisti, che giungevano con
gran trepidazione, rimanevano a bocca aperta ammirando e respirando
una città curata, armoniosa e confortevole, ricca di storia e di
scorci mozzafiato.

Arrivati in città, si poteva girare tra le tante botteghe di
artigiani, fare le commissioni necessarie e, tra le tante attività che
si potevano svolgere, all’occorrenza si poteva anche usufruire del BAGNO PUBBLICO.

Già, proprio quell’essenziale servizio utile a tutti, sempre.
Uomini, donne, bambini, giovani, anziani, normodotati, disabili,
residenti, non residenti e turisti.

Un sevizio che oltre ad essere necessario, è simbolo di una città
sensibile, decorosa ed ospitale.

Tanto tempo fa, sicuramente troppo, nella città più vivibile al mondo
il bagno pubblico esisteva davvero!
Ora ne è rimasta solo la leggenda.

MoVimento 5 Stelle Todi

TUTTO PRONTO A SELLANO PER LA 15ESIMA SAGRA DELLA FOJATA E DELL’ATTORTA

 

Due torte, la prima salata, arrotolata su se stessa e farcita di verdure, uova e formaggio, l’altra dolce, fatta con pasta sfoglia, ripieno di mele, uva passa e frutta secca, avvolta a formare una spirale, tornano protagoniste in Valnerina. Si tratta della fojata e dell’attorta, due ricette dell’antica tradizione umbra che per sette giorni, da martedì 8 a lunedì 14 agosto, saranno le assolute regine della sagra a loro dedicata dalla proloco di Sellano. La comunità del piccolo borgo della Valnerina sarà in festa durante l’evento che ha raggiunto la sua 15esima edizione.

La Sagra della fojata e dell’attorta si svolge in località Santa Maria dei containers e prevede l’apertura degli stand gastronomici tutti i giorni dalle 19. Nel menù, ad accompagnare le due preparazioni principali della festa, anche tanti piatti della tradizione locale come primi al cinghiale in bianco, al castrato, al tartufo e alla boscaiola. E tra i secondi grigliata mista di maiale, agnello scottadito, lumache al sugo e spezzatino di cinghiale in bianco.

Il programma prevede, poi, per tutta la durata della manifestazione, un torneo di briscola, serate danzanti con orchestra dalle 21.30 e uno spazio giovani con dj set e musica dal vivo attivo dalle 22.30.

“Siamo giunti a un traguardo importante di questa manifestazione – ha dichiarato il presidente della pro loco di Sellano Marco Simoni – la 15esima edizione e, anche quest’estate, volontari, giovani e meno giovani metteranno in campo tutto il loro impegno ed entusiasmo per far conoscere i bellissimi paesaggi di questa parte dell’Umbria, le sue tradizioni e la sua storia, esaltandone i prodotti tipici. La Sagra della fojata e dell’attorta è ormai un evento consolidato nel territorio e rappresenta un’occasione importante di socialità per la nostra piccola comunità. Nonostante il terremoto che ha colpito le nostre zone, ci siamo compattati ancora di più e abbiamo deciso di continuare con maggior determinazione a promuovere e valorizzare la cittadina in ambito turistico e culturale”. “Un doveroso ringraziamento – ha concluso Marco Simoni – va allo staff della cucina che sin dal mese di maggio lavora per far arrivare a noi tali prelibatezze. Inoltre, vorrei ringraziare anticipatamente tutti gli enti e le istituzioni che ormai da 15 anni ci sostengono e ci aiutano nello svolgimento di tale attività”.