“Il sole di agosto ha aggravato lo stato confusionale dei responsabili tuderti della Lega Nord!”, comunicato stampa del PD di Todi

 

L’arroganza della Lega è ormai una costante in Umbria, a Todi e in Italia. Ormai conquistata da ex militanti e dirigenti della vecchia destra usa linguaggi, metodi intrisi di autoritarismo, di violenza e di attacchi personali gratuiti.

L’ultimo è quello nei confronti della consigliera comunale del Pd Catia Massetti a cui va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno.

La Lega nord interpreta il regolamento del Consiglio Comunale di Todi a modo suo , inventandosi prescrizioni e poteri del presidente del Consiglio inesistenti e  politicamente coercitivi nei confronti dei consiglieri comunali.

Non c’è alcun articolo del regolamento che prevede la collocazione dell’ufficio di presidenza in un banco piuttosto che in un altro, non c’è alcun motivo per cambiare una prassi che dura dal 1994,anno di prima istituzione del presidente del Consiglio, non c’è alcuna funzione particolare del Presidente e dei vice-presidenti rispetto al consiglio comunale, non c’è un bilancio autonomo, non ci sono dipendenti del Consiglio. Insomma non ci sono funzioni autonome come succede nelle assemblee legislative!

Le funzioni del Presidente e dei vicepresidenti del Consiglio Comunale sono quelle previste dagli articoli 23-24-25-26 e 27  e non contemplano la questione della disposizione delle sedie.

L’articolo 59 disciplina la collocazione dei gruppi.

Allora perché questo attacco sconsiderato, questa assurda polemica politica?

La ragione è una sola: la Lega e chi la sostiene vuole solo creare un diversivo rispetto ai problemi che interessano i cittadini, vuole ridurre la forza del Pd imbalsamando su uno scranno senza poteri e diritto di parola una consigliera del Pd, vuole togliere voce all’opposizione e ridurne la consistenza.

L’ufficio di Presidenza, quando è necessario riunirlo, lo si può fare in ogni momento in luogo deputato senza costringere un consigliere d’opposizione a fare la spola tra i banchi del Consiglio e quelli della presidenza.

E’ poi scandaloso che si pensi in questo modo di addomesticare l’opposizione. La sua azione sarà sempre trasparente e rigorosa, avendo come punto di riferimento  la città e l’idea di città che noi abbiamo.

Una città aperta, solidale, plurale e non certo violenta,chiusa,incattivita come predica la Lega Nord.

Dalla lega in conclusione non prendiamo né lezioni di democrazia, né tanto meno di rispetto delle istituzioni: istituzioni che la Lega attacca ogni giorno, con parole di vilipendio verso tutti :persone e simboli dell’Italia repubblicana dal Presidente della Repubblica al tricolore.

E torniamo ad insistere su un punto: gli alleati più moderati si adoperino perché costoro abbassino i toni!!!

PD Todi