“Todi,atavica carenza di parcheggi”,comunicato stampa Tuderti 5 Stelle

 

L’atavica carenza di parcheggi a Todi è un problema molto sentito da tutta la cittadinanza e dai turisti che vengono a visitarla, nonostante ciò, nessuna soluzione è stata proposta e nessun progetto è stato condiviso dalle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi decenni alla guida del comune.

In attesa che la questione venga affrontata alla radice, in modo serio,il M5S Tuderte intende suggerire alcune strategie prontamente utilizzabili che possono se non altro alleviare il disagio che quotidianamente tuderti e turisti si trovano a fronteggiare.

In questa occasione vogliamo portare sotto i riflettori la situazione scandalosa del parcheggio denominato  “Piazzale benefattori opere pie”  per intenderci quello sterrato appena alle spalle della Chiesa della Consolazione.

La sua posizione ne fa uno dei punti strategici per lasciare l’auto per tutti coloro che accedono alla prospicente Chiesa, all’ “Istituto scolastico superiore Einaudi” e anche per chi vuole  andare in centro.

Riteniamo che non sia più sopportabile lasciare in tale stato, una così importante risorsa,  è ora che chi di dovere se ne faccia carico, la leggera pendenza della strada di accesso al centro storico (salita delle Cerquette) consente a tutti,  anche chi è in carrozzina, di raggiungere agevolmente il centro della città con una piacevole e panoramica passeggiata di 10 minuti e di soli 700 metri,  cosa invece  molto più ardua per chi volesse farlo partendo da tutti gli altri parcheggi, Porta Romana, Porta Fratta, Porta Orvietana  (senza far conto sull’ascensore non ci sembra il caso).

Purtroppo, dobbiamo ribadire che questa risorsa rimane trascurata, lo stato di abbandono è palese, ed in particolare:

-il fondo imbrecciato vista la pendenza,l’assenza totale di qualunque opera per la regimentazione delle acque e non essendo manutenuto periodicamente, presenta solchi e buche pericolose per pedoni anziani e tali da renderne impraticabile il percorso per alcune parti se non a veicoli adatti al fuoristrada;

-la mancata potatura delle alberature riduce ulteriormente la capacità del parcheggio e costituisce un pericolo per auto e pedoni;

– L’ assenza delle più elementari opere per regimentazione delle acque del piazzale , oltre che a creare problemi alla circolazione,  crea dei “rigagnoli” a carattere torrentizio durante le piogge lungo il “greppo” a valle del piazzale e ciò nel tempo, ha generato un movimento del terreno nel lato sud del piazzale con conseguente spostamento a valle del muro di contenimento e l’apertura di alcune crepe nello stesso.

 

-sull’unica rampa di accesso l’unica griglia di smaltimento delle acque piovane è otturata perennemente  da breccia trasportata dalle piogge e mai rimossa negli ultimi anni e ciò unito alla mancata regimentazione delle acque sul resto del piazzale fa si che con un semplice acquazzone, tutta la pioggia vada a confluire sulla strada provinciale sottostante creando un vero e proprio torrente fangoso, pericoloso anche  per la circolazione stradale;

– la mancanza assoluta di illuminazione,di notte è facilissimo imbattersi inaspettatamente nelle numerose insidie sopra citate e rischiare cadute rovinose, slogature etc.  etc.,  inoltre il buio è  un buon alleato dei male intenzionati  e il rischio di fare cattivi incontri diventa evidente a tutti.

– La presenza di solo 3 piccoli cestini per rifiuti peraltro mal distribuiti come posizione, può essere usato come alibi agli incivili favorendo l’abbandono di rifiuti sul terreno.

– L’assenza di cartelli che indichino la  presenza di un parcheggio lungo la strada, in ambo i sensi di marcia , rende sconosciuta ai non residenti la presenza dello stesso.

-Alcuni anni fa era stato creato un passaggio pedonale con delle scalette che raggiungevano il sovrastante marciapiede in corrispondenza dell’inizio della  curva delle “Cerquette”,  attualmente di quel sentiero rimane solo il punto di aggancio al marciapiede stesso  con i ferri  lasciati in previsione del futuro ripristino del sentiero.  Questa piccola opera  sarebbe molto utile per ridurre la percorrenza  per raggiungere il centro.

 

-Poche decine di metri più in là, parliamo del Viale Abdon Menecali, antistante  l’ “Istituto scolastico  superiore Einaudi”, vi è un’altra situazione a dir poco imbarazzante, il  fondo stradale per tutto il tratto in cui i Bus scolastici effettuano manovra è totalmente dissestato,  tale da renderlo pericoloso alla circolazione di cicli e motocicli e disagevole persino alle normali automobili, in aggiunta da mesi  tutta l’area è totalmente al buio.

 

 

 

 

 

 

 

 

RICHIESTA CONSIGLIO COMUNALE PER ISTITUZIONE CONSULTA DELLE FRAZIONI

 

Il gruppo consiliare del Partito Democratico e del Partito Socialista hanno richiesto un consiglio comunale, (richiesta sottoscritta da tutti i consiglieri dei due gruppi) per discutere e sottoporre al Sindaco e Giunta, l’ istituzione della Consulta delle frazioni. La costituzione della Consulta delle Frazioni era anche nel programma presentato dal centrosinistra per l’ elezioni del 2017. Quella che vorrebbe istituire l’Amministrazione comunale, stando a volantini, comunicati, dichiarazioni fatte anche via social, sembra più essere un organismo privo di alcuna istituzionalità, teso solo ad accrescere consenso e rapporti di parte. Noi chiediamo che la consulta venga istituita secondo le norme sancite dallo Statuto Comunale. Il Consiglio è stato convocato per mercoledì 22 novembre 2017 alle ore 17:00, in quella sede abbiamo anche chiesto di discutere di come sta esercitando le deleghe il Consigliere di Casapound. Al Consigliere Andrea Nulli sono state conferite delle deleghe specifiche su alcune materie per il mancato inserimento in giunta. Vogliamo ricordare quale criterio generale e per rispetto dello Statuto comunale vigente, che il consigliere può essere delegato per studi su determinate materie, per compiti di collaborazione circoscritti all’esame e alla cura di situazioni particolari, che non implichino la possibilità di assumere atti a rilevanza esterna, né di adottare atti di gestione spettanti agli organi burocratici. Il consigliere, infatti, svolge la sua attività istituzionale, in qualità di componente di un organo collegiale, il Consiglio Comunale, che è destinatario dei compiti individuati e prescritti dalle leggi e dallo statuto e poiché il Consiglio Comunale svolge attività di indirizzo e controllo politico-amministrativo, partecipando “alla verifica periodica dell’attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e dei singoli assessori” (art. 42, comma 3, T.U.O.E.L.), ne scaturisce l’esigenza di evitare una incongrua commistione nell’ambito dell’attività di controllo. Dalla lettura di vari comunicati stampa prodotti nel tempo dal consigliere Nulli la delega viene esercitata in modo difforme dalle leggi, dai regolamenti e dallo Statuto. Constatato che il consigliere Nulli dichiara di sovrintendere ed organizzare la manutenzione dei beni comunali, di tenere rapporti con le maestranze comunali circa l’organizzazione degli interventi, di promuovere assemblee pubbliche al fine di eleggere i membri di una fantomatica consulta delle frazioni decidendo lui stesso funzioni, componenti e modalità di funzionamento. Date le premesse è palese la violazione delle norme e dei principi di legge e regolamentari da parte del consigliere Nulli il quale confonde volutamente, la funzione amministrativa con quella politica, introducendo un elemento di distorsione grave nel rapporto tra cittadini ed istituzioni.

Gruppi Consiliari Partito Democratico e Partito Socialista

È IL ‘TUBER MAGNATUM PICO’ DA 455 GRAMMI IL RE DELLA MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO DI VALTOPINA Inaugurata sabato 18 la manifestazione proseguirà ancora il 19, 25 e 26 novembre

Si sono messi a lavoro fin dalle prime luci dell’alba i settanta espositori della 37esima Mostra mercato del tartufo di Valtopina inaugurata sabato 16 novembre. I caldi colori del paesaggio autunnale uniti al profumo inconfondibile del prezioso fungo ipogeo e di altri prodotti tipici (salumi, formaggi e non solo) di Umbria, Marche, Campania e Puglia hanno fatto da cornice al taglio del nastro dell’evento che andrà avanti anche domenica 17, sabato 25 e domenica 26. A dare ufficialmente il via al tour tra gli stand allestiti all’interno del Palazzetto dello sport c’erano Lodovico Baldini, sindaco di Valtopina e Donatella Porzi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria. Ospiti anche i sindaci di Spello, Trevi e Nocera Umbra, rispettivamente Moreno Landrini, Bernardino Sperandio e Giovanni Bontempi. Grande protagonista, poi, il Tuber magnatum pico, un tartufo bianco di 455 grammi, il più grande della mostra, scovato sull’Appennino abruzzese. “Ci troviamo di fronte a un esemplare veramente straordinario – ha spiegato Giancarlo Picchiarelli, vicepresidente dell’Associazione nazionale città del tartufo –. Credo che sia un buon segnale perché finora tutte le realtà fieristiche hanno lamentato proprio la scarsità di tartufo, soprattutto del bianco, a causa della siccità che c’è stata. La presenza di questo esemplare bianco ci ridà fiducia”. “Il prezzo per una pezzatura del genere – ha aggiunto Picchiarelli – si aggira sui 6mila euro al chilo, che è un po’ il prezzo ufficiale in generale. È chiaro che per le pezzature più piccole, che sono poi quelle maggiormente utilizzate in cucina, si scende anche a un terzo di questa cifra, al chilo, per cui non è detto che sia poi così irraggiungibile”.

“Ci sono tutti gli ingredienti – ha commentato Baldini – affinché anche questa 37esima mostra mercato sia di gran livello. Oltre alle degustazioni gratuite c’è la possibilità di assaporare ottimi piatti a base di tartufo ed erbe selvatiche nell’area ristorazione. Abbiamo pensato anche a iniziative per bambini e momenti di approfondimento come il convegno che vede protagonisti il Gal Valle Umbra e Sibillini e il Gal Open Leader del Friuli Venezia Giulia. Questi soggetti, infatti, hanno avviato un progetto di collaborazione nell’ambito della ricerca naturale del tartufo, nella tartuficoltura e nell’allevamento di cani specializzati che si svilupperà pienamente nei prossimi mesi”. “Una manifestazione – ha dichiarato Porzi – che abbiamo visto crescere negli anni grazie anche ai finanziamenti del Programma di sviluppo rurale dell’Umbria, in particolare quello relativo al quadriennio 2014-2020, intervento 16.4.2. che riguarda le attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali”. Proprio in quest’ottica si inserisce il partenariato pubblico-privato ‘Valtopina gusta & degusta’, costituito per volontà del Comune, con il ruolo di capofila, e che racchiude otto aziende agroalimentari del territorio con l’obiettivo di rendere i consumatori consapevoli delle caratteristiche qualitative dei prodotti di filiera corta e delle loro zone di produzione. Ed ecco il programma in dettaglio: domenica 19 alle 8 c’è ‘A Valtopina camminando tra castelli e castellieri’, passeggiata tra le bellezze del borgo; alle 9.30 Raduno delle macchine d’epoca con prove di regolarità; alle 14.30 partirà la ‘Ricerca del tartufo con cani’ e dalle 15 alle 19, la fanfara dei Bersaglieri ‘La Marmora’, rallegrerà il pomeriggio. Sabato 25 si inizia con il TartuBike, alle 9, primo raduno non competitivo di mountain bike organizzato dall’Asd ‘All Mountain’ di Foligno; i bambini, poi, potranno divertirsi nel ‘Pony Day’, cavalcando i piccoli animali dalle 10 alle 16 (anche domenica 26 negli stessi orari). Alle 14 è prevista la ‘Passeggiata enduristica del tartufo’ e, infine, l’esibizione del Gruppo storico Spadaccini di Assisi (dalle 15 alle 18). Domenica 26 si parte con la ‘Gara dei cani da tartufo’ alle 8.30 e si prosegue con il moto raduno ‘In moto con motoclub Amici Umbri’ alle 11. Chiuderanno la manifestazione i fuochi d’artificio alle 18.  Il cartellone di eventi è a cura dell’Associazione culturale Archimede con la partecipazione dell’associazione Tuber Terrae.

AEROPORTO UMBRIA – RYANAIR: RINNOVATO L’ACCORDO PER I PROSSIMI 5 ANNI

 

SASE e Ryanair sono liete di annunciare la firma del nuovo contratto che consentirà, nell’arco dei prossimi cinque anni, di stabilizzare e potenziare la presenza in Umbria del principale vettore d’Europa per passeggeri trasportati. Il nuovo accordo prevede un progressivo incremento di volumi di traffico e rotte, privilegiando lo sviluppo di collegamenti internazionali, con particolare riferimento ai mercati strategici su cui si stanno concentrando le iniziative di promozione programmate dalla Regione Umbria.

 Alle quattro rotte già operate (Londra e Catania annuali, Bruxelles e Trapani stagionali) si aggiungerà a partire dal 27 marzo prossimo il nuovo collegamento da/per Francoforte, operato con due collegamenti settimanali ogni martedì e sabato.

 A dicembre si terrà a Francoforte un evento di promozione dell’offerta turistica umbra rivolto al mercato tedesco. L’evento, organizzato da Sviluppumbriacon la collaborazione di Ryanair, è in particolare volto a sostenere la nuova rotta che collegherà questo importante hub con Perugia.

 Ernesto Cesaretti, Presidente SASE, ha dichiarato:

“La sigla dell’accordo con Ryanair testimonia l’ottimo rapporto – oramai decennale – con il vettore irlandese e rappresenta un tassello essenziale nello sforzo di consolidamento e sviluppo dell’aeroporto dell’Umbria, consentendoci di guardare con positività ai prossimi anni e mettere nel mirino per il medio periodo il traguardo dei 350.000 passeggeri. Il nuovo collegamento con Francoforte permetterà di sviluppare ulteriormente l’incoming turistico dalla Germania – che ad oggi rappresenta il primo mercato per quanto riguarda gli arrivi in Umbria – e sarà sicuramente apprezzato sia da chi viaggia per motivi di business che di piacere”.

 David O’Brien, Chief Commercial Officer di Ryanair, ha affermato:

“Siamo lieti di aver siglato questo nuovo accordo di cinque anni con SASE. Perugia ha un ruolo importante nel nostro network italiano, con 5 rotte nella programmazione estiva 2018 e siamo impazienti di continuare a far crescere traffico, rotte e i posti di lavoro nella regione “.

Operazione trasparenza” rinvenuta a Todi anche una carcassa di automezzo, sprovvisto di targa ed appartenente ad un cittadino extracomunitario. La denuncia del Vice Sindaco – Lega Nord – Ruspolini

 

“Operazione trasparenza” rinvenuta anche una carcassa di automezzo, sprovvisto di targa ed appartenente ad un cittadino extracomunitario. Il Vice sindaco di Todi, Adriano Ruspolini, rende pubblico l’interno del magazzino comunale lasciato dall’amministrazione Rossini, completamente in balìa di se stesso. Scatta la polemica. A chi lo definisce un fotoreporter , Ruspolini risponde di essere fiero ed orgoglioso del suo stile, che nulla ha a che fare con quello assai discutibile dei rappresentanti del Pd, unici colpevoli per aver lasciato il magazzino comunale in quello stato. E sul da farsi, il Vice sindaco ha le idee chiare: “Dopo il rinvenimento di tale disorganizzazione, informo che questa Amministrazione provvederà a nominare quanto prima due  commissioni “ad hoc”. La prima redigerà un verbale di rinvenimento di tutto il materiale presente provvedendo peraltro alla sua catalogazione (con la speranza di trovare rispondenza tra il rinvenuto ed il carico, visto la cura con cui sono stati conservati) La seconda provvederà a catalogare tutto il materiale non più efficiente e di non conveniente riparazione che verrà di conseguenza inviato al fuori uso. In merito alla allegra gestione  dei beni comunali ed “all’alta vigilanza” che la precedente Amministrazione  ha esercitato, mi pregio informare  i cittadini tuderti  che io stesso ho rinvenuto una carcassa di automezzo Fiata Scudo sprovvisto di targa  e quindi classificato come rifiuto speciale, parcheggiato all’interno del comprensorio ex Galibia di proprietà del Comune.  Da accertamenti effettuati il rottame è risultato intestato ad un cittadino extracomunitario residente in Toscana. Chiaramente nessuno del personale dell’Amministrazione Comunale ha saputo fornire indicazioni utili in merito alla provenienza del rottame stesso e su chi avesse concesso l’autorizzazione al parcheggio dello stesso. Una considerazione su tutte – conclude Ruspolini – se questa è l’alta vigilanza che una classe dirigente ha  effettuato, se questo è il   “complesso concetto di gestione della Pubblica Amministrazione” che secondo  questi signori  io non sarei in grado di comprendere, lascio le conclusioni ai cittadini  “intellettualmente liberi”.

Start Cup Umbria 2017, domani la premiazione dei vincitori

 

La cerimonia di premiazione di Start Cup Umbria 2017 si svolgerà a Ternidomani, sabato 18 novembre 2017, alle ore 21, al Cityplex Politeama, nell’ambito della rassegna “Popoli e Religioni – Terni Film Festival”.

La serata sarà aperta dalla proiezione del film “The StartUp” di Alessandro D’Alatri cui seguirà l’incontro con lo stesso regista e con Andrea Arcangeli, Matteo Achilli e Francesco Arlanch.

Al termine si svolgerà la premiazione della Start Cup Umbria 2017, business plan competition organizzata dall’Università degli Studi di Perugia con lo scopo di sostenere la ricerca e l’innovazione tecnologica in Umbria e rivolta a gruppi costituiti da soggetti sia interni che esterni all’Accademia.

Interverranno, oltre ai rappresentanti dei progetti vincitori, il professor Loris Nadotti, delegato del Rettore ai Brevetti, Innovazione e Trasferimento Tecnologico e direttore della Start Cup,

Quest’anno la giuria di esperti ha assegnato i premi a:

 1° classificato – RONDINELLI srl, con il progetto I.O.A.R.W (Intra Operative Anterograde Rectal Washout) presentato da Fabio Rondelli, Roberto Santinelli, Claudia Benedetti

Il progetto è finalizzato all’industrializzazione di un innovativo strumento chirurgico per interventi al colon, in ambito di chirurgia sia oncologica che d’emergenza, adatto anche ad interventi mini-invasivi di chirurgia laparoscopica e/o robotica.

 2° classificato – BIOVIRIDIS –  Nasce come trasferimento tecnologico delle competenze maturate all’interno dell’Università da nove soci (Gianluca Cavalaglio, Marco Barbanera, Michele Goretti, Valentina Coccia, Alessandro Petrozzi, Mattia Gelosia, Silvia D’Antonio, David Ingles, Enrico Pompili)  che hanno conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Energetica o Energia e Sviluppo Sostenibile all’Università degli Studi di Perugia.

L’idea di impresa si propone l’ottenimento di coloranti naturali derivanti principalmente da specie vegetali presenti sul territorio nazionale, in sostituzione dei coloranti fossili per numerose applicazioni: tintura di tessuti, colorazione di cibi, cosmetici, colorazione del legno e di polimeri…

 3° classificato – ORIENTOPOLI –   Marcello Bigerna (CEO & European Project Manager), Valentina Ponteggia (Professoressa Economia aziendale e Tutor Progetto alternanza scuola lavoro), Salvatore Carlucci (Tecnico comunicazione e web economy ed esperto in Mobile Applications), Nicolae Andreea (Studente), Nicolò Serafini (Studente).

Il progetto parte da un’innovativa esperienza di Alternanza Scuola Lavoro che si è svolta in un Istituto di istruzione superiore di Terni (Istituto Tecnico Commerciale F. Cesi) che ha dato origine a un contest fra imprese simulate. Il progetto consiste nella creazione di un servizio per l’orientamento nella scuola secondaria e all’università e si ispirerà ad un noto gioco di società (da cui il nome).

I tre progetti vincitori, ai quali sono stati assegnati premi in denaro dell’importo minimo di 4.000, 2.000 e 1.500 euro, hanno acquisito il diritto di partecipare alle fasi finali del Premio Nazionale per l’Innovazione, che quest’anno si terrà a Napoli il 30 novembre – 1° dicembre 2017, di cui Ferrovie dello Stato è main partner.

 (La foto allegate si riferisce alla proclamazione dei vincitori avvenuta il martedì 24 ottobre 2017 a Perugia)

Sono 445 gli abbonamenti per la stagione teatrale 2017/2018

 

Il Teatro Stabile dell’Umbria ha reso noti questa mattina i dati definitivi degli abbonamenti alla Stagione di Prosa del Teatro Comunale di Todi per la Stagione 2017/2018.
Sono stati sottoscritti complessivamente 445 tagliandi, con un incremento di oltre il 25% rispetto agli anni scorsi.
L’ Amministrazione Comunale di Todi, in grande sintonia con il Teatro Stabile, ha accolto il dato con grande soddisfazione e si dichiara certa che i prossimi spettacoli presenteranno un Teatro gremito in ogni ordine di posti, come già avvenuto in occasione della Prima stagionale.
Sabato 18 Novembre andrà in scena il secondo appuntamento stagionale “Il berretto a sonagli”, celebre capolavoro di Pirandello, interpretato e diretto da Sebastiano Lo Monaco, con un cast di attori di assoluto livello.
La città sta rispondendo molto bene alla nostra programmazione culturale e cercheremo di continuare con grande impegno su questa strada.

Claudio Ranchicchio – Assessore alla Cultura Comune di Todi

ASSEMBLEA DEI SOCI PER LA FEDERAZIONE AUTOTRASPORTATORI ITALIANI UMBRIA Sabato 18 novembre alle 10.30 a Balanzano di Perugia. Presente il segretario nazionale

Si terrà sabato 18 novembre l’assemblea degli associati della Federazione autotrasportatori italiani (Fai) dell’Umbria. L’incontro è in programma a Balanzano di Perugia, nella sede in via della Segale 29, alle 10.30.

La Fai Umbria è una realtà relativamente nuova essendo nata solo 5 anni fa. “In questo breve periodo – fanno sapere dall’associazione – abbiamo costruito molto. Contiamo oltre 90 aziende associate e un parco veicolare che supera abbondantemente i 1.500 mezzi, con una formazione specifica per più di 6mila operatori. Siamo in costante crescita grazie all’attività del presidente Vittore Fulvi e del segretario Carlotta Caponi, i quali hanno saputo coinvolgere il mondo del trasporto umbro in un’associazione dinamica e specializzata, e soprattutto grazie alla vicinanza dei vertici della Fai nazionale”. All’assemblea interverrà, infatti, Andrea Manfron, neosegretario della Fai.

PARLARE DI VIOLENZA PER CAMBIARE PROSPETTIVA In Biblioteca a Todi tre appuntamenti per dire no alla violenza sulle donne

 

In Biblioteca a Todi tre appuntamenti per dire no alla violenza sulle donne La Biblioteca comunale di Todi dedicherà tre incontri, nel mese di novembre, alla sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza sulle donne. Si inizierà a parlare di donne il prossimo sabato 18 novembre alle ore 16 con la Libroterapia guidata da Lucia Magionami. La dottoressa aiuterà i lettori a confrontarsi con “Dopo tanta nebbia” di Gabriella Genisi (Ed. Sonzogno), legal thriller all’interno del quale bullismo e violenze psicologiche sono affrontati con delicatezza e forza. Giovedì 23 novembre alle ore 16 “I giovedì di Emma”, curati da Isabella Martelli, racconteranno con parole e musica, la storia di una donna a cui dobbiamo tutti essere grati: Franca Viola. Grazie al suo coraggio e alla sua ribellione finalmente in Italia lo stupro sarà, nel 1996, considerato legalmente quale reato “contro la persona” e non soltanto “contro la morale”. Il percorso di denuncia e consapevolezza si concluderà giovedì 30 novembre alle ore 16 con le opinioni a confronto del Gruppo di lettura, curato in questa occasione da Nadia Bassetti, durante il quale si affronteranno le vicende raccontate da Dacia Maraini nel libro “L’amore rubato” (BUR). Otto storie affilate e perfette, capaci di emozionare e indignare che ci mettono di fronte il nostro mondo, diviso fra chi conosce il rispetto e chi, con antica arroganza, considera l’altro un oggetto. Un libro forte e importante, che alza il velo su ciò che troppo spesso finisce nell’oblio. Tre incontri che ruotano intorno al 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite in ricordo del brutale assassinio avvenuto nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni.

16 novembre inaugurazione: Primo Levi. I giorni e le opere

Sarà inaugurata alle 18:00 del 16 novembre, al primo piano del Palazzo del Vignola, a Todi, la mostra “Primo Levi. I giorni e le opere”. L’esposizione curata dal Museo diffuso della Resistenza di Torino, realizzata da ANPI Regionale e Provinciale, in collaborazione con la Regione Umbria e con il patrocinio Comune di Todi, resterà aperta fino al 26 novembre.
Todi sarà dunque il comune di partenza del tour che farà l’esposizione nella nostra regione, seguiranno: Bevagna, Gualdo Cattaneo, Città di Castello, Umbertide, Sansepolcro, Perugia, Spoleto, Orvieto, Terni e Assisi.
La mostra – spiegano i curatori – non vuole avere un taglio biografico ma intende descrivere le diverse linee che definiscono Primo Levi: intellettuale, scrittore, chimico, testimone. I documenti, le fotografie e i testi che la compongono mostrano l’evoluzione di queste linee, i loro punti di incontro e di divergenza. Alla fine del percorso non si offrirà un insieme chiuso e risolto, ma si cercherà di mantenere aperte le questioni e la loro discussione. 
L’iniziativa punta ad essere soprattutto un’ottima opportunità educativa, sia per la rilevanza dell’esposizione che per il progetto didattico ad essa collegato. Quasi 50 insegnanti, da tutta la regione, hanno partecipato, a Perugia, lo scorso 27 ottobre, a un incontro formativo con Federica Tabbò, responsabile servizi educativi del Museo Diffuso di Torino, Francesca Duetti, operatrice didattica e guida museale, Sandro Ciuffi, direttore Fondazione Villa Emma.
Insegnanti e studenti sono stati invitati dall’ANPI, non solo a visitare la mostra ma a lavorare partendo da questa anche per, magari, elaborare contenuti che le sezioni territoriali sarebbero ben liete di presentare all’interno delle iniziative per la celebrazione del prossimo 25 aprile. Approfittiamo per ringraziare l’ISIS Ciuffelli Einaudi e il Liceo Jacopone da Todi per l’interesse dimostrato.
 
La nostra Associazione è da sempre fortemente impegnata nella diffusione e tutela della Memoria della Lotta di Liberazione, della Resistenza e dei valori ad esse connessi e consapevoli dell’importanza della conoscenza e del ruolo che la Scuola esercita nella formazione civica del cittadino abbiamo firmato a livello nazionale un importante protocollo di intesa tra A.N.P.I. e M.I.U.R. che ci permette istituzionalmente di rivolgerci al mondo della Scuola e di proporre collaborazioni per contribuire a far crescere una cultura basata sui valori Resistenziali della democrazia, dei diritti e della pace.
 
Un altro dovuto ringraziamento va alla Diocesi Orvieto – Todi che ci è generosamente venuta incontro per la concessione degli spazi comprendendo il valore del progetto proposto. Confidiamo che, oltre alle Scuole, anche il resto della cittadinanza non vorrà perdere l’opportunità di partecipare a un’iniziativa di tale rilievo.
La mostra rimarrà aperta dal 16, giorno dell’inaugurazione, al 26 novembre con orario 10:00 – 13:00, 16:30 – 19:00, l’ingresso è gratuito.