“Todi,atavica carenza di parcheggi”,comunicato stampa Tuderti 5 Stelle

 

L’atavica carenza di parcheggi a Todi è un problema molto sentito da tutta la cittadinanza e dai turisti che vengono a visitarla, nonostante ciò, nessuna soluzione è stata proposta e nessun progetto è stato condiviso dalle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi decenni alla guida del comune.

In attesa che la questione venga affrontata alla radice, in modo serio,il M5S Tuderte intende suggerire alcune strategie prontamente utilizzabili che possono se non altro alleviare il disagio che quotidianamente tuderti e turisti si trovano a fronteggiare.

In questa occasione vogliamo portare sotto i riflettori la situazione scandalosa del parcheggio denominato  “Piazzale benefattori opere pie”  per intenderci quello sterrato appena alle spalle della Chiesa della Consolazione.

La sua posizione ne fa uno dei punti strategici per lasciare l’auto per tutti coloro che accedono alla prospicente Chiesa, all’ “Istituto scolastico superiore Einaudi” e anche per chi vuole  andare in centro.

Riteniamo che non sia più sopportabile lasciare in tale stato, una così importante risorsa,  è ora che chi di dovere se ne faccia carico, la leggera pendenza della strada di accesso al centro storico (salita delle Cerquette) consente a tutti,  anche chi è in carrozzina, di raggiungere agevolmente il centro della città con una piacevole e panoramica passeggiata di 10 minuti e di soli 700 metri,  cosa invece  molto più ardua per chi volesse farlo partendo da tutti gli altri parcheggi, Porta Romana, Porta Fratta, Porta Orvietana  (senza far conto sull’ascensore non ci sembra il caso).

Purtroppo, dobbiamo ribadire che questa risorsa rimane trascurata, lo stato di abbandono è palese, ed in particolare:

-il fondo imbrecciato vista la pendenza,l’assenza totale di qualunque opera per la regimentazione delle acque e non essendo manutenuto periodicamente, presenta solchi e buche pericolose per pedoni anziani e tali da renderne impraticabile il percorso per alcune parti se non a veicoli adatti al fuoristrada;

-la mancata potatura delle alberature riduce ulteriormente la capacità del parcheggio e costituisce un pericolo per auto e pedoni;

– L’ assenza delle più elementari opere per regimentazione delle acque del piazzale , oltre che a creare problemi alla circolazione,  crea dei “rigagnoli” a carattere torrentizio durante le piogge lungo il “greppo” a valle del piazzale e ciò nel tempo, ha generato un movimento del terreno nel lato sud del piazzale con conseguente spostamento a valle del muro di contenimento e l’apertura di alcune crepe nello stesso.

 

-sull’unica rampa di accesso l’unica griglia di smaltimento delle acque piovane è otturata perennemente  da breccia trasportata dalle piogge e mai rimossa negli ultimi anni e ciò unito alla mancata regimentazione delle acque sul resto del piazzale fa si che con un semplice acquazzone, tutta la pioggia vada a confluire sulla strada provinciale sottostante creando un vero e proprio torrente fangoso, pericoloso anche  per la circolazione stradale;

– la mancanza assoluta di illuminazione,di notte è facilissimo imbattersi inaspettatamente nelle numerose insidie sopra citate e rischiare cadute rovinose, slogature etc.  etc.,  inoltre il buio è  un buon alleato dei male intenzionati  e il rischio di fare cattivi incontri diventa evidente a tutti.

– La presenza di solo 3 piccoli cestini per rifiuti peraltro mal distribuiti come posizione, può essere usato come alibi agli incivili favorendo l’abbandono di rifiuti sul terreno.

– L’assenza di cartelli che indichino la  presenza di un parcheggio lungo la strada, in ambo i sensi di marcia , rende sconosciuta ai non residenti la presenza dello stesso.

-Alcuni anni fa era stato creato un passaggio pedonale con delle scalette che raggiungevano il sovrastante marciapiede in corrispondenza dell’inizio della  curva delle “Cerquette”,  attualmente di quel sentiero rimane solo il punto di aggancio al marciapiede stesso  con i ferri  lasciati in previsione del futuro ripristino del sentiero.  Questa piccola opera  sarebbe molto utile per ridurre la percorrenza  per raggiungere il centro.

 

-Poche decine di metri più in là, parliamo del Viale Abdon Menecali, antistante  l’ “Istituto scolastico  superiore Einaudi”, vi è un’altra situazione a dir poco imbarazzante, il  fondo stradale per tutto il tratto in cui i Bus scolastici effettuano manovra è totalmente dissestato,  tale da renderlo pericoloso alla circolazione di cicli e motocicli e disagevole persino alle normali automobili, in aggiunta da mesi  tutta l’area è totalmente al buio.