“I giovani e i problemi da fronteggiare”,intervento di Roberto De Vivo

 

roberto-de-vivo[1]Oggi, molti ragazzi della mia generazione hanno un problema grosso, riferito a ció che i psicologi dello sviluppo chiamano coping. Con questo termine si intende,in psicologia, ogni strategia o modo utilizzato da un individuo per fronteggiare un problema. Ora, il problema grosso dei nostri giovani è quello di non riuscire a capire quale sia il problema. È come se la vita si presentasse loro come un insieme di eventi casuali, dove non esistono legami logici tra un evento e l’al…tro e quindi non esiste nemmeno alcun problema. Ma se non vi è un problema non sussiste neppure il “problema” di trovare una soluzione per affrontarlo. Ecco che quindi si è prodotta una generazione incapace di affrontare i problemi della vita, rimanendo sempre al punto zero della propria esistenza. Un punto dove non conviene nemmeno fare scelte. Non ci si muove. Ci si accomoda, rimanendo passivi nei confronti di una realtà che cambia ad una velocità disumana. Il mondo non chiede di loro, il mondo va avanti, corre senza interessarsi del futuro, perchè ció che conta è il presente. Bisogna vivere a pieno l’oggi, superare in prestazione l’altro, cercare di dominarlo attraverso le proprie capacità tecniche. Già la tecnica. Oggi ció che conta non è la persona, le proprie potenzialità, ma la capacità a produrre un certo risultato nel minor tempo possibile. Questa è la tecnica. Ed ecco che l’uomo diventa una macchina, senza vita, perchè la vita non viene più interpellata; ció che conta è la tecnica, la prestazione, perchè il mondo ci vuole veloci e precisi. In una realtà di questo tipo poco spazio occupa il pensiero e la vita. E poco spazio occupa l’interesse verso una generazione che sta morendo, senza che nessuno dica una parola in merito ma solo finte illusioni, come la promessa di un lavoro, tra l’altro principio cardine della nostra costituzione!

Todi: nuovi pannelli turistici per la città Sono stati posizionati in alcuni punti di accesso alla città e lungo le principali strade e vie dell’area urbana che conducono al centro storico

 

Pannelli_turistici_Todi_Porta_Perugina

È stata completata l’installazione dei nuovi pannelli turistici per la Città di Todi. Dopo quello già presente nella zona di Montesanto, in questi giorni altri sette cartelli sono stati posizionati in prossimità di alcuni punti di accesso alla città e lungo le strade e le vie principali dell’area urbana che conducono al centro storico.

I nuovi pannelli sono stati collocati a Ponte Rio (prima della salita del Cimitero Vecchio), nell’area di Porta Perugina, in Viale San Filippo, lungo Viale della Fabbrica, nella zona di Via Cortesi (all’altezza della ex centrale Enel), uno in prossimità del Tempio della Consolazione (vicino al Torrione) ed un altro lungo la strada regionale 79bis all’altezza dell’incrocio tra via Altobello Chiaravalle e via Maestà dei Lombardi.

Un altro pannello è inoltre previsto nei pressi della Cittadella Agraria: quest’ultimo sarà installato al termine dei lavori di restauro e messa in sicurezza in corso sul bastione di Porta Perugina.

Dopo un primo messaggio, nella parte alta del cartello, di benvenuto in italiano ed in inglese, ogni pannello offre informazioni sull’accesso in centro storico, indicazioni sulle possibilità di parcheggio e sui tempi di percorrenza per raggiungere a piedi il centro della città. Nella parte bassa è inoltre evidenziato graficamente il punto in cui si trovano i visitatori in arrivo in città.I pannelli sono stati installati grazie alla collaborazione della società di gestione dei parcheggi a pagamento S.I.S. Parking Service Systems.

 

 

GRUPPO GRIFO AGROALIMENTARE PARTECIPA ALLA SAGRA DELL’ORTOLANO Nella cucina dell’evento, dal 17 al 26 giugno, i prodotti della cooperativa umbra

 

logoLa Sagra dell’ortolano di Balanzano diventa maggiorenne e rinnova anche per quest’anno la sua collaborazione con il Gruppo Grifo Agroalimentare. Tra le novità di questa edizione dell’evento promosso dalla proloco di Balanzano la possibilità di cimentarsi tutte le sere nell’attività di arrampicata sportiva a cura dell’Associazione Tacche e svasi climbing club di Madonna Alta che, per l’occasione, ha realizzato una parete nella particolarissima versione ‘Scala il formaggio’. I partecipanti all’evento enogastronomico, eco festa che ha ottenuto il marchio regionale ‘3 foglie’, potranno infatti affrontare un percorso di arrampicata identificato dalle etichette dei formaggi ricevendo in premio, se riusciranno ad arrivare in cima senza mai cadere, una porzione di formaggio della nuova linea del Caseificio di Norcia del Gruppo Grifo Agroalimentare.

La cooperativa umbra sosterrà la manifestazione, in programma da venerdì 17 a domenica 26 giugno, anche fornendo la cucina dei prodotti di propria produzione, dalle eccellenze casearie di Norcia alla panna fresca e da cucina, dalle mozzarelle di Colfiorito ai vini della divisione vitivinicola Cantina dei Colli Amerini.

“L’acqua è un bene da cui l’uomo non può assolutamente prescindere”,precisa Roberto De Vivo con un’ulteriore nota stampa

 

ListenerL’acqua è un bene da cui l’uomo non può assolutamente prescindere. Proprio per questo, la sua qualità deve essere garantita da chi, come l’azienda Umbra acque, nel nostro caso particolare, gestisce il servizio di trasporto dall’acquedotto alle singole famiglie. Sono circa 4 anni che analizzo e critico il modo di gestire tale servizio, da parte di un’azienda che opera, attraverso convenzione, a contatto diretto con le singole amministrazioni pubbliche. Sul sito internet ufficiale Umbra acque è possibile leggere la “carta del servizio idrico” dell’azienda, un documento rivolto ai clienti che usufruiscono del servizio stesso. In tale documento viene garantito e sottolineato il diritto ad, avere nelle singole case, un’acqua potabile. Questo significa che l’acqua delle nostre fontane è bevibile 24 ore su 24. Purtroppo la realtà non è così. Frequentemente avviene l’esatto contrario: non solo l’acqua non è bevibile ma non può essere utilizzata nemmeno per lavare i pavimenti! E’ per questo motivo che verrà ufficializzato un comitato “No umbra acque”, il cui obiettivo sarà quello di far attuare realmente ciò che la stessa azienda scrive e cioè avere in ogni casa un’acqua pulita e limpida. Ricordo che i cittadini pagano a caro prezzo il servizio acqua, almeno gli venga servito ciò che per statuto aziendale viene garantito: un’acqua potabile! Se ciò non avverrà chiederò personalmente ai legali del futuro comitato se sarà possibile sospendere il pagamento dell’acqua, da parte dei cittadini stessi, fino a quando il servizio non sarà pienamente garantito. Auspico, infine, un intervento fattivo del Sindaco Rossini, in merito a questo grave problema.

Chiarezza e trasparenza sono da sempre i punti di riferimento del Movimento 5 Stelle

 

5stellenuovoChiarezza e trasparenza sono da sempre i punti di riferimento del Movimento 5 Stelle, sappiamo che il Comune non è tenuto a pubblicare nell’ albo pretorio i testi dei quesiti referendari che vengono democraticamente promossi attraverso la raccolta di firme da associazioni, forze politiche o comitati vari. Tuttavia riteniamo opportuno avanzare la proposta di pubblicazionesistematica di tutti gli eventuali referendum che saranno promossi in futuro.

Dare libero accesso a tali informazioni attraverso il sito internet del Comune toglierebbe qualunque sospetto di eventuali tentativi di sabotaggio di qualche referendum magari ritenuto scomodo dall’ una o dall’ altra forza politica.
Ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato alla raccolta delle firme e tutti i cittadini che con grande senso civico si sono recati presso gli uffici preposti per firmare.
Un azione congiunta tra i nostri gruppi di Marsciano e Todi ha permesso il raggiungimento di un ottimo risultato sia in termini di firme raccolte che di informazione diffuse, una collaborazione che sicuramente potrà essere ripetuta in futuro approfittiamo infatti per ricordare alle rispettive amministrazioni dei nostri Comuni che :
Qualunque piccola azione per rendere fruibili le istituzioni è una grande gesto di democrazia, come la convocazione del Consiglio comunale che dovrebbe essere necessariamente effettuata solo ed esclusivamente in date ed orari accessibili a tutti, permettendo anche a dipendenti di aziende, professionisti e artigiani di partecipare all’ attività politica.

“Gestire il servizio idrico della città”,puntualizza Roberto De Vivo

 

acquaSono 4 anni che sollecito l’amministrazione comunale Rossini nel gestire, oltre il grave problema delle aree verdi, anche quello relativo al servizio idrico della Città. Ci sono frazioni del nostro territorio in cui le tubature dell’acqua non sono state ancora interrate. Tubi che trasportano, non la corrente, ma un bene fondamentale per la sopravvivenza dell’uomo sulla terra: l’acqua. Il Sindaco e l’assessore competente non hanno mai, e dico mai, risposto ai miei interventi pubblici, resi noti tramite mezzo stampa e video, in cui descrivevo e facevo vedere l’acqua che arrivava nelle case della mia frazione; Marrone come la terra. La frequenza annuale di questo grave disservizio è stata, fino ad oggi, in media, di 15 volte l’anno; e non sono casi cosiddetti “straordinari”. La carta del “servizio idrico” di umbra acque, ente che attraverso contratto, gestisce la rete idrica pubblica del nostro comune e non solo,  stabilisce chiaramente l’obbligo di servire i propri clienti un acqua che sia “potabile”. Ora, vorrei porre, per l’ennesima volta, ai cittadini del mio comune, e di tutti quelli facenti parte gli ambiti territoriali 1 e 2, in cui umbra acque gestisce il servizio, e al governo della mia splendida Città, capeggiato dal Sindaco Rossini, se in queste foto, l’acqua risulti essere potabile? Sfido chiunque a bere un’acqua di questo colore! Dopo oggi, e dopo le tante segnalazioni fatte all’umbra acque e al comune di Todi, Costituirò ,entro il mese di giugno, un Comitato “No umbra acque”, all’interno del quale ogni cittadino, di destra, sinistra, centro, movimento o a-politico può dire la sua rispetto al “servizio” idrico del territorio di appartenenza . Il comitato sarà di stesura territoriale e avrà come obbiettivo quello di far valere un diritto fondamentale: la qualità della nostra acqua. Chiederò inoltre, a chi di dovere, se è possibile produrre una class action, cioè una denuncia collettiva, completamente gratuita, attraverso la quale ogni cittadino ha la possibilità denunciare l’eventuale disservizio.

RON, TIROMANCINO E ‘STARS’ MEMORIES’ NEL 14ESIMO ‘MUSICA PER I BORGHI’ Sette serate a Marsciano e i suoi paesi tra il 21 e il 31 luglio. Si apre a Spina con la taranta

 

da sx, Gianfranco Chiacchieroni, Valter Pescatori, Alfio Todini, Guido Bellachioma2Mantiene la sua anima di festival popolare ed etnico Musica per i borghi giunto alla XIV edizione e in programma nel territorio di Marsciano dal 21 al 31 luglio. In cartellone, sette appuntamenti nell’arco di dieci giorni che ospiteranno artisti come i Tiromancino, Ron, la cantante californiana Sherrita Duran, ma anche progetti esclusivi tra cui una serata dedicata alle stelle della musica nazionali e internazionali e una a giovani musicisti del territorio. I dettagli sono stati illustrati all’hotel Brufani palace di Perugia, giovedì 16 giugno, da Valter Pescatori, direttore del festival, Alfio Todini, sindaco di Marsciano, e Gianfranco Chiacchieroni, presidente onorario dell’associazione Musica per i borghi. Presente anche Guido Bellachioma, giornalista e critico musicale che ha curato la serata ‘Stars’ Memories’ in programma venerdì 22 luglio a Papiano. “Riproporremo – ha spiegato Bellachioma – la musica di stelle che si sono spente perché sono morte, David Bowie, Prince, Pino Daniele, Amy Winehuose, BB King, Michael Jackson e Francesco Di Giacomo, ma che continuano a splendere perché sono immortali. La musica diventa immortale, perché va al di fuori degli autori che l’hanno concepita e diventa patrimonio della gente. Un viaggio trasversale a livello temporale con autori più e meno giovani, che non vuole essere un semplice tributo ma un’interpretazione che mette dentro l’anima mediterranea e italiana della musica”.

Ad aprire il festival, giovedì 21 luglio, a Spina, gli Ariacorte che proporranno musica salentina per una notte della taranta. “La musica – ha commentato Chiacchieroni – diventa veicolo di promozione per il territorio di Marsciano che in questo momento sta guardando alla ricostruzione postsisma. Per questo, diventa simbolica l’apertura a Spina, molto colpita dal terremoto del 2009”. Il programma prosegue domenica 24 luglio nel borgo di Castiglione della Valle dove si esibirà Sherrita Duran, soprano che unisce la lirica alla musica black, jazz e soul, accompagnata da Doctor Wood. Gli altri eventi del cartellone a Marsciano. “Atteso giovedì 28 luglio – ha confermato Pescatori – il concerto dei Tiromancino”. Il gruppo guidato da Federico Zampaglione arriva sul palco umbro a pochi mesi dall’uscita del suo ultimo album ‘Nel respiro del mondo’, anticipato dal singolo di apertura Piccoli miracoli. Spazio ai giovani nella serata di venerdì 29 con l’evento ‘Stasera suono io’ che vedrà l’esibizione degli studenti della scuola di musica marscianese ‘Fabrizio De Andrè’ e in particolare delle band On the night, For sexy magik peppers e Living bend. Sabato 30 luglio la serata sarà tutta di Ron che sta portando in giro per l’Italia con il  tour 2016 il suo ultimo lavoro ‘La forza di dire sì’. Chiude domenica 31 luglio la ‘Young dj competition’. “Dal 28 al 31 luglio – ha aggiunto Pescatori –, Musica per i borghi si lega a sapori e tradizioni con la prima edizione di ‘Streetfood & music festival’”. “Musica per i borghi – ha affermato Bellachioma – riesce a connettere l’anima popolare con elementi diversi. L’abbinamento di gruppi locali con il festival di cibi di strada può diventare un fiore all’occhiello se si riuscirà a dargli respiro regionale e nazionale”. “Il festival – ha dichiarato Todini – è entrato nel tessuto della comunità. Si regge quasi esclusivamente su sponsorizzazioni private con un modesto contributo pubblico e quindi ha risentito delle difficoltà di questi anni. Ha mantenuto, però, una sua identità e due aspetti per noi fondamentali che sono la qualità degli eventi e la loro gratuità. Il festival può crescere se torneranno, come qualche segnale indica, condizioni economiche che consentiranno alle imprese di continuare sostenerlo e rimane un veicolo di conoscenza dei borghi del territorio”.

 

DANNI FAUNA SELVATICA: “FENOMENO DA GESTIRE COLLEGIALMENTE TRA TUTTI I PROTAGONISTI DEL SISTEMA” – AUDIZIONE IN COMITATO DI VIGILANZA DI ASSOCIAZIONI VENATORIE, AGRICOLE E AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA

cinghiale-5-770x350Nella riunione  del Comitato di monitoraggio e vigilanza
sull’amministrazione regionale si è parlato dei danni causati dalla fauna
selvatica. In particolare sono stati valutati gli effetti relativi
all’attuazione, da parte dell’Esecutivo regionale, di una deliberazione del
Consiglio regionale del marzo 2015, legata ad una Risoluzione concernente
‘Interventi da adottarsi da parte della Giunta regionale ai fini della
riduzione del fenomeno dei danni causati sul territorio regionale dalla fauna
selvatica’. Dagli interventi dei rappresentanti di Associazioni venatorie,
agricole e Atc è emerso che il fenomeno, tutt’ora esistente e preoccupante,
necessita, tra l’altro, di un sistema di controllo efficiente e partecipato
da tutti i soggetti interessati. Ed oltre ad intervenire sulle criticità,
anche di tipo normativo, è stata rimarcata l’importanza di pianificare gli
interventi predisponendo il calendario venatorio attraverso accordi con le
Regioni confinanti.

Oltre 4 milioni di italiani non raggiungono un tenore di vita accettabile

 

povertàUn milione e mezzo di famiglie italiane vivono in una condizione di povertà assoluta. Nel 2014 erano 1.470.000. In totale si tratta di 4 milioni e 102mila persone, il 6,8 per cento della popolazione residente nel nostro Paese. A lanciare l’allarme è lo studio sulla povertà, il disagio e l’esclusione sociale realizzato dall’Iper, l’Istituto per le ricerche economiche e sociali dell’Ugl. Un rapporto presentato pochi giorni fa nella sala Aldo Moro della Camera dei deputati. Al centro del caso c’è un fenomeno dalle dimensioni “preoccupanti”, come conferma la ricerca. L’ulteriore dimostrazione che la crisi non guarda in faccia a nessuno. Stupisce un dato: ormai un terzo delle persone senza fissa dimora è in possesso di un alto livello di istruzione.

Lo studio dell’Iper descrive la distribuzione del fenomeno nel Paese. L’area più interessata è il Mezzogiorno: qui l’incidenza delle famgilie povere arriva all’8,6 per cento. Percentuale che sale al 10,1 per cento in Calabria e all’11,2 per cento in Basilicata. I dati si abbassano in Veneto (4 per cento) Toscana e Trentino Alto Adige (3,8 per cento). Ma è la Lombardia la regione italiana «con la più bassa incidenza di povertà assoluta, appena il 3 per cento». Il fenomeno dipende ovviamente dal luogo in cui le famiglie vivono, inteso come area geografica ma anche come tipologia di comune. Citando i dati dell’Istat, così, la ricerca mostra come le situazioni più critiche per quanto riguarda la povertà assoluta si riscontrano «nelle aree rurali del meridione e in quelle metropolitane delle regioni del Nord Italia».

A CITTÀ DELLA DOMENICA C’È IL PRIMO RADUNO DI CARROZZE D’EPOCA E SPORTIVE I visitatori ‘respireranno’ atmosfera di inizio ‘900 con le vetture usate in fiction ‘Luisa’

 

carrozzed'epocaDomenica 19 giugno nel parco Città della Domenica, a Perugia, si fa un tuffo nel passato, precisamente tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, quando per spostarsi si utilizzava la carrozza. A questo mezzo di trasporto è dedicato il primo raduno di carrozze d’epoca e sportive trainate da cavalli in tiro singolo, pariglia e tiro a quattro, che sarà ospitato proprio all’interno della struttura situata sul Monte Pulito. Protagoniste della parata saranno carrozze originali utilizzate per la fiction andata in onda su Rai Uno lo scorso febbraio, ‘Luisa’, ispirata alla figura di Luisa Spagnoli, messe a disposizione dal proprietario Sergio Tenerini. I visitatori, così, potranno cogliere l’occasione di rivivere atmosfere d’altri tempi ammirando, contemporaneamente, esemplari di cavalli di diverse razze come frisoni, shire, avelignesi, cob irlandesi, norici, murgesi e tanti altri. Dopo la presentazione nell’area spettacolo, dove verranno descritte ai visitatori, le carrozze sfileranno nel parco per tutto il pomeriggio e sarà eletta la più rappresentativa con il coinvolgimento dei presenti.

Ma gli eventi a Città della Domenica continuano. Per tutto il weekend ci saranno i consueti spettacoli a tema medievale (‘La disfida dei cavalieri’), western (‘Lucky Luke Show’ e ‘Quel maledetto treno per Yuma’) e di musica country con il gruppo ‘The Climbers’. Il trenino storico provvederà ad accompagnare i visitatori in un tour all’interno del parco e ci sarà la possibilità di effettuare visite guidate con i rangers alla scoperta degli animali che lo popolano.