In Giappone riparano una voragine stradale in due giorni ! A Todi l’attuale amministrazione non è stata capace in quattro anni a chiudere le tante buche del centro cittadino…e non parliamo di voragini,qui.

voragine-giappone

Emergenza furti,interviene con un comunicato Roberto De Vivo

 

listenerIeri pomeriggio, sabato 19 novembre, nei pressi di Cappuccini di Todi, un’altra abitazione è stata rapinata. E’ chiaro a tutti, spero, che siamo in una vera e propria emergenza. Non possiamo permetterci il lusso di rimanere immobili e osservare passivamente ciò che accade intorno a noi. Nella giornata di domani, lunedì 21 novembre, dovrebbe esserci un incontro tra il Prefetto di Perugia e il Sindaco di Todi, proprio per quanto riguarda la prevenzione. Come si dice meglio tardi che mai! Mi preoccupa, invece, il silenzio assordante delle forze politiche di opposizione: Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Il centro Destra, al livello nazionale, sta facendo una grande battaglia sulla sicurezza e sulla prevenzione e a Todi non dicono una parola“?” I parlamentari della lega hanno scritto perfino un disegno di legge sulla legittima difesa! E’ una vergogna questo silenzio, compreso quello del partito di maggioranza che sostiene questa amministrazione comunale. Già, dimenticavo, il Partito Democratico ha ben altro cui pensare. Per loro è molto più importante pubblicizzare le ragioni del Sì della riforma costituzionale del 4 dicembre, piuttosto che affrontare il grave problema della sicurezza dei propri cittadini. Vergognatevi tutti e per lo meno abbiate il minimo rispetto per chi vi ha votato.

Roberto De Vivo

Movimento Civico Todi

Continuano furti a ripetizione a Todi e nel territorio. Il cittadino è sempre più indifeso

 

rossiniProseguono incessanti i furti a Todi e nel territorio. Una recrudescenza di azioni che lascia perplessi ed attoniti. Un’illuminazione pubblica scarsa e quindi inefficiente ad interdire i ladri d’appartamento, una prevenzione che evidentemente non sta dando frutti. Sindaco sveglia ! Carlo Rossini batti un colpo se ci sei ! Finiamola con il valzer dei progetti o dei protocolli:la comunità chiede certezze e non parole ! Le Forze dell’Ordine possono ben poco se manca la volontà politica di chi ha la guida della città. Allora perchè non incrementare i controlli nei quartieri e nelle frazioni da parte dei Vigili Urbani ? Perchè non fargli fare il controllo de visu del territorio senza farli girare con la storica “fiat panda” che tutti osservano ma da cui non scende mai nessuno ? I rioni,i quartieri,le frazioni vanno controllati a piedi,partendo da punti precisi,non osservati turisticamente in auto! Non è colpa dei nostri Vigili Urbani,ovviamente. E’ colpa di chi ne ha la delega, è colpa di chi non dà loro direttive chiare,precise. Eppure sono anche armati,i Vigili Urbani di Todi. A cosa serve averli armati se non sono utilizzati al meglio delle loro potenzialità ? Sindaco,ancora un invito. Basta con il buonismo del circolo ricreativo caritatevole l’opinione pubblica e i cittadini chiedono fatti e non parole. Capiamo che Lei è tranquillo perchè quelle opposizioni che a livello nazionale hanno fatto dell’ordine pubblico uno dei loro messaggi politici d’effeto a Todi sono silenti,inconsistenti e talmente taciturne che talvolta nemmeno ci si accorge che esistano.  Vuole nome e cognome ? Subito ! Parliamo di Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, che sul problema ordine pubblico e sicurezza dei cittadini avrebbero dovuto essere maggiormente presenti….Ma tant’è !

Stravos

“Noi non abbiamo rinunciato ai valori”,afferma Floriano Pizzichini. Una conferenza programmatica gremita di tuderti

 

img00156-20161119-1829Lo aveva annunciato da tempo,ma con la conferenza programmatica di oggi 19 novembre Floriano Pizzichini ufficializza, di fronte ad una sala gremita oltre ogni aspettativa,la candidatura a Sindaco di Todi. “Volevamo operare con una coalizione la più ampia possibile pronti a muoverci con un progetto comune, “puntualizza nel corso del suo intervento il già presidente del Consiglio Comunale durante la legislatura di centrodestra.

“Ero pronto a fare un passo indietro,ma non abbiamo mai ricevuto risposta” (da Forzaitalia,Lega Nord,Fratelli d’Italia – ndr),suscitando con tali considerazioni un forte applauso tra i presenti. Ed è questa l’unica frase polemica nell’intervento di Floriano Pizzichini. “Se siamo qui, ha aggiunto, è perché stentiamo nel riconoscerci con la classica divisione dello scacchiere politico fatto di “destra” e “sinistra”. Qui accanto a me, ha proseguito, ci sono uomini e donne liberi, cittadini, professionisti, operai che hanno scelto Todi come luogo dove costruire un futuro. Ma vogliono una città diversa, con più occupazione e crescita”.

Un programma amministrativo che va dal 2017 al 2027, un programma ambizioso che richiede dei tempi per essere attuato,volto a ricreare non solo un tessuto economico allo sbando e al momento attuale privo di linee programmatiche,ma anche a ricostruire un clima di fiducia e speranza  per quelle giovani generazioni che ora non vedono a Todi una prospettiva per l’evolversi della loro vita e per quelle famiglie logorate da una crisi infinita. “Solo lavorando insieme si può costruire il futuro”,sottolinea varie volte il candidato a Sindaco del Movimento Civico Todi e della lista Progetto Todi 2017.

I punti cardine del programma  sono : lavoro,sviluppo e innovazione; politiche sociali e sostegno alle famiglie; cultura,turismo e centro storico; frazioni e territorio; metodo di governo. 

Tra i presenti da segnalare il Consigliere Regionale Claudio Ricci,sicuramente l’artefice dell’affermarsi a

 

TUTELARE I COMMERCIANTI.COMUNICATO STAMPA DEI “Tuderti5Stelle”

 

cinquestelleRiceviamo ripetute segnalazioni di malcontento e preoccupazione di commercianti.

Dato che non vogliamo limitarci alla protesta, ma cerchiamo di essere propositivi, perché se la Città funziona meglio stiamo meglio tutti quanti, proviamo ad affrontare una questione alla volta cominciando da alcune problematiche del settore ortofrutticolo.

1)Un primo elemento è il mercatino del lunedì sul piazzale della Cocchi.
L’idea di partenza era molto buona: dare ai Tuderti la possibilità di acquistare prodotti a Km zero. La cosa avrebbe avuto effetti benefici sia per i consumatori che per le aziende agricole del territorio.
Ma la gestione si è rivelata carente e addirittura sbagliata, e ora necessita di qualche correttivo.
E’ carente perché non si è dato slancio né sviluppo all’idea iniziale, non è stata minimamente curata l’immagine, non c’è stata comunicazione.
Il risultato è un piccolo mercatino senza “anima”, ridotto a poche bancarelle. Si ha l’idea di qualcosa di improvvisato e precario. E questo certo non invoglia né gli utenti né i potenziali nuovi espositori.
Poi si è lasciato fuori il biologico, collocandolo in Piazza, zona voltoni, e creando quindi una sorta di contrapposizione, invece di puntare alla sinergia e alla collaborazione.
Infine, qualcuno ci dovrebbe spiegare come fanno ad essere vendute banane, ananas, agrumi, a Km zero!
Il Comune ha elaborato un disciplinare, ha emanato un bando per assegnare i posti, bisogna che faccia anche i controlli.
Lo spirito del mercatino è quello di favorire l’incontro tra consumatori e produttori locali. Chi non è agricoltore e vuole fare commercio è liberissimo di farlo ma non in questo ambito.
La collaborazione delle Associazioni agricole è fondamentale, si riapra un tavolo e si rilanci l’iniziativa. Si facciano anche iniziative di marketing, per far diventare il mercatino settimanale un appuntamento atteso, e non una semplice offerta a prezzi stracciati. Se diventerà un evento, si valuti anche l’opportunità di spostarlo in Piazza.

Noi siamo pronti a dare il nostro contributo fattivo.

2)Una seconda segnalazione riguarda l’apertura di punti vendita che apparentemente sono sciolti dai tanti vincoli che condizionano (e spesso affliggono) gli altri esercenti.
Pare infatti che qualcuno possa vendere mozzarelle senza avere frigoriferi né certificazioni del personale.
Pare che si scarichi la frutta da camion appartenenti a mobilifici (mentre la legge richiede un veicolo specifico per trasporto di alimenti).
Pare che si esponga la merce fuori dal negozio (cosa vietata) in zone soggette a effluvi derivanti dalla vicinanza di stazioni di servizio.
Per non parlare dell’uso arbitrario e incontrollato della strada e dei parcheggi riservati ad altri, che oltre a far somigliare la zona a una casbah, danneggia gli altri esercenti che non hanno tutta questa libertà di manovra.
La libera concorrenza è bella se è leale: tutti devono avere le stesse basi di partenza e le stesse condizioni operative. Sig. Assessore al Commercio, vuole battere un colpo?
Però non deve fare tutto l’Amministrazione, anche noi cittadini dobbiamo fare la nostra parte.
Che senso ha che i ristoratori si lamentino del fatto che a Todi sono più i negozi chiusi di quelli aperti, e poi alcuni di loro sono i primi a riempire le sporte della spesa con i prodotti a basso prezzo di questi soggetti svincolati dalle regole?
Non diciamo di fare protezionismo, ma spesa consapevole.
Se ci vendiamo l’anima al diavolo per 0,99 cent. poi non abbiamo diritto di lamentarci.

Natale a Todi: oltre un mese di eventi formato famiglia

 

natale_2016_todi_presentazioneSi muove tra tante conferme e qualche novità il programma delle festività natalizie di Todi che quest’anno prenderà il via sabato 26 novembre e si concluderà il 6 gennaio 2017 con la tradizionale discesa della Befana nella piazza principale della città. Una pista di pattinaggio su ghiaccio in Piazza del Popolo, musica, presepi viventi in centro storico e nei borghi del territorio, arte, mercatini, letture animate per bambini in Biblioteca e una Casa di Babbo Natale.

Il calendario è stato presentato oggi dal Sindaco Carlo Rossini e dall’Assessore alla Cultura Andrea Caprini insieme a rappresentanti delle Associazioni cittadine che hanno contribuito alla realizzazione delle iniziative, tra cui “Loop Events”, “Idee in Collina”, Pro Todi, Fiereggiando e “614-Contaminazione di Idee”. Presente all’incontro anche Raimondo Astarita, responsabile Comunicazione di Metaenergia, sponsor degli eventi, molto legato alla Città di Todi nella quale ha sviluppato e sostenuto negli anni varie iniziative in ambito culturale, sociale e sportivo.

“Sarà un Natale nel segno dell’aggregazione e dell’incontro intergenerazionale – ha evidenziato il Sindaco Carlo Rossini – visto anche il momento delicato che molti cittadini della nostra regione stanno vivendo. Mi fa molto piacere sottolineare il coinvolgimento di molti giovani attivi nelle rispettive associazioni che si sono rimboccati le maniche e con il loro impegno hanno portato idee e progetti che l’Amministrazione sostiene ed accompagna. Nel loro percorso di crescita queste associazioni stanno innestando elementi di novità, freschezza e contaminazione all’interno di un quadro di iniziative consolidato. In questi anni – ha continuato il Sindaco – abbiamo intrecciato relazioni con decine di associazioni del territorio. È il segno che, anche sul fronte della vivacità associativa, Todi è attualmente una città che può guardare con fiducia ed ottimismo all’oggi ed al domani. Da Todi rivolgiamo un invito ai visitatori ed ai turisti a passare qualche fine settimana di vacanza e serenità nella nostra città e nella nostra regione”.

“Come nel 2014 e nel 2015 – ha sottolineato l’Assessore Andrea Caprini – anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha provveduto direttamente all’allestimento degli addobbi luminosi. Un sentito ringraziamento va alle associazioni ed agli operatori commerciali che con il loro contributo fondamentale hanno permesso di allestire anche quest’anno un programma all’altezza della situazione”.

Si inizia sabato 26 novembre con l’inaugurazione della pista di pattinaggio su ghiaccio in Piazza del Popolo, iniziativa promossa e gestita dai ragazzi della Loop Events, che cureranno anche l’allestimento della Casa di Babbo Natale all’interno di in un palazzo storico che si affaccia su Piazza del Popolo.

Tra le novità di quest’anno i concerti itineranti organizzati dall’Associazione “Idee in Collina” con quattro appuntamenti, dal 4 dicembre all’1 gennaio, ospitati in alcuni dei luoghi simbolo della città (Duomo, Portici comunali, chiesa della Nunziatina e Palazzo del Vignola) e la mostra collettiva di artisti tuderti allestita al Caffè del Teatro Comunale.

Tante anche le conferme di un cartellone che per oltre un mese offre momenti di incontro ed appuntamenti per tutta la famiglia sia in centro storico che sul territorio comunale. Si va dalla tradizionale mostra di presepi, curata dalla Pro Todi, al presepe vivente che il 26 dicembre animerà il centro cittadino ed a quello che l’1 e 7 gennaio si svolgerà per le vie del borgo di Pesciano, passando per i mercatini natalizi sotto i Portici Comunali organizzati da Fiereggiando. Porte aperte anche in Biblioteca, dove dal 7 dicembre partirà il ciclo di incontri sotto forma di letture-spettacolo rivolte a bambini e ragazzi. Sarà ripetuta, secondo tradizione, anche la gran festa di fine anno, in Piazza del Popolo, curata dall’Associazione “641 – Contaminazione di Idee”.

 

 

TODINATALE 2016

Pista del ghiaccio in Piazza del Popolo e Casa di Babbo Natale

Dal 26 novembre 2016 al 6 gennaio 2017

A cura dell’Associazione Loop Events

Concerti organizzati dall’Associazione Idee in Collina

4 dicembre 2016 – Duomo, ore 18.30: concerto dei Joyful Singing Choir

17 dicembre 2016 – Portici comunali, ore 18.00: Aperitivo “Auguri sotto i Portici”

18 dicembre 2016 – Chiesa della Nunziatina, ore 17.30: concerto del Coro Sergio Lupattelli

1 gennaio 2017 – Palazzo del Vignola, ore 17.30: concerto di auguri per il nuovo anno

Natale in Biblioteca

Dal 7 dicembre 2016 tutti i mercoledì alle ore 16:00 alla Biblioteca Comunale

“Grandi autori …piccoli lettori” – Festeggiamo Shakespaeare, Cervantes e Dahl.

Ciclo di incontri sotto forma di lettura-spettacolo per bambini/e e ragazzi/e a partire dai 7 anni per permettere loro di avvicinarsi alla letteratura in modo giocoso e nello stesso tempo profondo.

A cura della Biblioteca Comunale “L. Leoni”

Presepi a Todi

Dall’8 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017

A cura dell’Associazione Pro Todi

L’esposizione dei presepi si terrà presso i Giardini Oberdan, i Portici Comunali, la Sala Affrescata di Via del Monte e negli androni di alcuni palazzi storici del centro storico.

Mostra collettiva di artisti tuderti

Dal 17 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017

Caffè del Teatro Comunale

Saranno esposte le opere di: Giovanna Fortunati, Giancarlo Foglietta, Fabrizio Mecarelli e Giuseppe Tomba. Allestimento natalizio a cura di Giulia Giovenali.

Presepe vivente nelle vie del centro storico della città

26 dicembre 2016

Fiereggiando in Città

29 e 30 dicembre 2016

Portici dei Palazzi Comunali

Festa di Capodanno in Piazza del Popolo

31 dicembre 2016 (a partire dalle ore 22.30)

In collaborazione con l’Associazione “641 – Contaminazione di Idee”

Presepe vivente per le vie del borgo di Pesciano

1 e 7 gennaio 2017

A cura degli abitanti di Pesciano

Discesa della Befana in Piazza del Popolo

6 gennaio 2017

Con la collaborazione del Corpo dei Vigili del Fuoco – Distaccamento di Todi

Todi, sisma: il punto sull’emergenza

 

piazzatodiDopo gli eventi sismici degli ultimi mesi l’Amministrazione comunale di Todi fa un punto sulle azioni per la gestione dell’emergenza coordinati con la struttura della Protezione Civile regionale.

È ancora attivo il Centro Operativo Comunale (COC) al fine di assicurare la direzione e il coordinamento dei servizi nell’ambito del territorio tuderte.

Secondo le disposizioni fornite dal Centro Operativo Regionale (COR) e dalla Protezione Civile regionale, sono stati eseguiti sopralluoghi su immobili di rilevanza strategica, edifici scolastici, luoghi di culto e cimiteri.

Come previsto dalla procedura operativa predisposta a partire dal sisma del ‘97, ai sopralluoghi speditivi effettuati di tecnici comunali nelle giornate del 30 e 31 ottobre, hanno fatto seguito i sopralluoghi delle squadre specializzate della Protezione Civile regionale per la verifica e la compilazione delle schede AEDES (Agibilità e danno nell’emergenza sismica) su tutti i plessi scolastici presenti sul territorio.

A seguito di tali sopralluoghi, i plessi scolastici sono stati classificati come agibili; per quelli oggetto di ordinanza (plesso di Collevalenza e scuola primaria di San Fortunato-Santa Prassede), sono stati posti in atto gli opportuni provvedimenti con opere che hanno consentito di riprendere regolarmente l’attività didattica.

 

Parallelamente, a seguito delle segnalazioni pervenute dai cittadini, si è dato corso ai primi sopralluoghi speditivi sugli edifici privati.

 

Con nota del 9 novembre 2016, il Centro Operativo Regionale (COR) ha comunicato l’adozione di una nuova procedura finalizzata ad una verifica sugli edifici privati, denominata “FAST-Fabbricati” per l’Agibilità Sintetica post Terremoto, da adottare sugli immobili di proprietà privata. Il COC di Todi ha aderito a tale procedura che consente di poter disporre, nel territorio comunale, di 2-3 squadre di tecnici accreditati, che effettueranno tutte le verifiche di agibilità sintetica sugli immobili segnalati dai cittadini e su parti di territorio che possono essere segnalate dall’Amministrazione comunale stessa. Tale procedura non interessa gli immobili già dichiarati inagibili, per i quali è stato richiesto, ed effettuato nelle giornate di giovedì 17 e venerdì 18 novembre apposito sopralluogo, delle squadre di ispezione, per la verifica AEDES.

 

Le istanze fino ad oggi pervenute sono circa 200.

 

Alla fase di verifica degli immobili privati, sempre secondo le indicazioni fornite dal COR, farà seguito la verifica puntuali sui beni monumentali e sui luoghi di culto, che richiedono il coinvolgimento degli organi competenti.

Aumentano i furti nel territorio,denuncia Roberto De Vivo. E l’attuale scialba amministrazione comunale ? Tace…..

 

deDal mio ultimo intervento sulla sicurezza a Duesanti i ladri si rivedono per ben due volte. L’ultima oggi pomeriggio a casa di un mio caro amico. L’amministrazione comunale rimane immobile. Non fa e dice praticamente nulla. Le forze politiche completamente assenti. E’ un deserto desolante questo. A Todi è emergenza. Un’emergenza che non può essere affrontata con immobilismo. Se il Sindaco e la sua giunta non intendono intervenire in qualche modo, sarò io stesso ad andare dai carabinieri della caserma di Todi e denunciare questo completo e grave disinteresse da parte di chi dovrebbe salvaguardare e difendere la salute e la sicurezza della comunità che rappresenta e amministra.

Parte di fatto la campagna elettorale per le amministrative del 2017

pizzichinipresentazione

Realizzati i lavori di risanamento del tetto della Chiesa di Cappuccini.

 

gentiliaNell’ambito dei lavori di rifacimento della copertura della zona retro della Chiesa e di sistemazione del locale archivio al piano terra, sono state progettate e ora anche in parte eseguite delle opere complementari per l’importo complessivo di 34.997 euro, finanziato mediante utilizzazione del ribasso offerto in sede di gara d’appalto dei lavori principali e, per la parte mancante, con fondi aggiuntivi dell’Ente.

Le opere complementari già eseguite consistono nel risanamento del manto di copertura della Chiesa di Cappuccini, risalente alla seconda metà XVI secolo (fatta costruire dal vescovo di Todi Angelo Cesi insieme al nuovo Convento poi acquistati nel 1883 da Angelo Cortesi), che risultava del tutto privo di qualsiasi impermeabilizzazione e carente nel sistema di smaltimento delle acque piovane, nonché nel risanamento degli intonaci esterni della parete sud della Chiesa stessa.

L’intervento, assolutamente necessario in considerazione delle dannose infiltrazioni di acqua verificatesi in passato e delle opere d’arte presenti al suo interno, è consistito nello smontaggio del manto di copertura, stuccatura e sigillatura del pianellato, impermeabilizzazione della copertura con guaina ardesiata e riposizionamento del manto di copertura in coppi, con sostituzione di quelli rotti.

Per quanto riguarda il sistema di smaltimento delle acque piovane, i vecchi canali di gronda e tubi pluviali   in ferro sono stati sostituiti ed integrati con elementi in rame. L’intervento sulla parete esterna verso sud della Chiesa è consistito nella stilatura della facciavista con idonea malta rispondente alle caratteristiche di quella originale.

Per poter eseguire tali lavori è stato necessario acquisire, preventivamente, l’autorizzazione della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria trattandosi di un bene culturale, l’autorizzazione paesaggistica del Comune di Todi trattandosi di zona ricadente nel relativo vincolo ed, infine, presentare al SUAPE comunale la SCIA, il tutto con procedure non sempre snelle e tempi che non si possono definire brevi.

I lavori sono stati poi eseguiti tempestivamente dalla ditta Società Edilnord Srl di Casale Monferrato (AL), che, previa procedura d’interpello, è subentrata alla impresa appaltatrice di Soriano del Cimino (VT) vincitrice della gara che aveva eseguito la gran parte dei lavori principali senza però completarli.

Di qui la necessità di procedere, a fine giugno scorso, alla risoluzione in danno del contratto di appalto per inadempimento e al nuovo affidamento del completamento dei lavori principali rimasti  da eseguire per l’importo, peraltro, di soli 13.588 euro, oltre Iva, al netto dello stesso ribasso del 40,124% offerto in sede di gara dalla ditta aggiudicataria  e, con pari ribasso, anche delle opere complementari che, per l’importo netto di 28.511 euro, più Iva,  comprendono, oltre i lavori sul tetto  e sulla parete sud della Chiesa, anche quelli di risanamento dell’ingresso principale del complesso immobiliare ubicato in fondo al viale.

Tali ultimi lavori,  interessanti le colonne del cancello d’ingresso e gli ornamenti laterali, verranno eseguiti nei prossimi giorni insieme  alla ultimazione degli altri lavori, parimenti muniti di autorizzazione paesaggistica e titolo abilitativo, di miglioramento dell’illuminazione dell’area cancello d’ingresso della ex “villetta” di Cappuccini  ed, in particolare, della lapide commemorativa,  con i ritratti di Angelo Cortesi, Letizia Veralli e Giulio Cortesi scolpiti  in bassorilievo su lastra di marmo negli anni ’30 del secolo scorso, secondo la  volontà testamentaria del benefattore Angelo Cortesi.

Il Presidente Gentili