Todi: scatta il piano di contenimento dei piccioni

 

piccione_legge_manuale_su_come_cagare_in_testa_agli_umaniDissuasori, catture, chiusura di fonti di approvvigionamento dell’acqua, reti nelle buche per impedire la nidificazione su muri e sottotetti, mitigazione dell’accesso a fonti di cibo.

Questi i principali punti dell’articolato piano di interventi approvato dalla Giunta comunale per l’allontanamento e la riduzione del numero di piccioni nel territorio.

Il programma delle misure è stato individuato e concordato con tutti i soggetti autorizzativi e con aziende specializzate, per contenere gli effetti di natura igienico-sanitaria, oltre quelli di degrado del patrimonio storico-artistico della città.

In particolare, la redazione del piano, che ha comportato un lungo tempo di studio ed elaborazione, è stata predisposta alla luce del Piano di Monitoraggio e Censimento redatto da una ditta specializzata; sono stati acquisiti i necessari pareri favorevoli della Regione Umbria e del Servizio Veterinario della ASL. Una nota dell’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) autorizzerà ad effettuare le catture dei volatili, considerato che il piccione di città rientra tra la fauna selvatica omeoterma e quindi specie tutelata.

Dopo un periodo di sperimentazione, che ha riguardato alcuni luoghi ed immobili del centro storico, sulla Fontana della Rua sono stati installati dissuasori olfattivi per allontanare dal monumento i volatili senza nuocere alla loro salute.

È stato inoltre rilasciato dalla Soprintendenza un parere favorevole per l’installazione di dissuasori meccanici su vari monumenti della città e sulle mura urbiche. In forza di tale parere, è stato affidato ad una impresa locale il lavoro di chiusura di tutti i fori pontai presenti sulle mura urbiche dove è stato accertato essere presenti numerosi nidi di piccioni: tale intervento, iniziato l’8 novembre, è tutt’ora in corso di realizzazione.

È in corso di affidamento, da parte del Servizio comunale preposto, l’installazione di rete ornitologica presso il Campanile di San Fortunato, che verrà posizionata sotto la vigilanza della Soprintendenza, che ha espresso il suo parere favorevole all’esecuzione di tale intervento.

Dal Piano di Monitoraggio e Censimento è inoltre emersa la necessità di limitare la presenza di fonti d’acqua, e pertanto, in accordo con il Servizio Manutenzioni comunale, verrà realizzato un intervento di pulizia e bonifica della fontana del Fosso delle Lucrezie.

Nelle prossime settimane verranno installati dissuasori meccanici e reti metalliche in Piazza Garibaldi e in Piazza del Popolo a protezione dei fari di illuminazione e sui fori pontai dei Palazzi Comunali.

Poiché il contrasto alla diffusione dei colombi nel territorio comunale passa in primo luogo attraverso la preclusione all’accesso alle risorse alimentari almeno nell’ambito urbano, risulta necessario rinnovare l’ordinanza sindacale, che integri e sostituisca la precedenti ordinanze già emesse in materia nel 2001 e nel 2008, volta a disporre interventi e comportamenti che dovranno essere posti in atto dai cittadini per limitare lo stanziamento e la proliferazione dei volatili.

In quest’ottica è stato già redatto un vademecum di buone pratiche da adottare sugli immobili di proprietà pubblica e privata ed è in corso di definizione una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini che informi sui metodi “ecologici” previsti dalla normativa nazionale, da adottare fin da subito.

 

LE 8 AZIONI PER CONTENERE I PICCIONI

 

Œ Pulizia guano  

 

“metodi ecologici di

allontanamento”

 Chiusura di fonti d’acqua
Ž Chiusura dei luoghi di nidificazione
 Dissuasori olfattivi
 Dissuasori meccanici
‘ Ordinanza sindacale per interventi a carico dei privati “metodi ecologici di

contenimento”

’ Divieto di alimentazione
“ Cattura e allontanamento con reti e gabbie “metodi di contenimento”

 

 

Todi celebra i diritti dei bambini. Sabato 19 novembre incontro sull’affido familiare

 

affido_familiare_todi_19novembre2016_locandina
Il 20 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la “Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.

In occasione del ventisettesimo anniversario dell’approvazione della Convenzione ONU, i Comuni della Zona Sociale 4 organizzano un ciclo di incontri, gratuiti ed aperti a tutti, incentrati sul tema dell’affido familiare che si svolgeranno sul territorio della Media Valle del Tevere tra novembre e dicembre.

A Todi, l’avvio della campagna di promozione e sensibilizzazione sull’affido familiare si svolgerà nell’incontro pubblico di sabato 19 novembre alle ore 16.30 alla Sala del Consiglio comunale.

L’incontro, moderato dall’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Todi Catia Massetti, sarà aperto dai saluti del Sindaco Carlo Rossini, e proseguirà con gli interventi delle operatrici del Servizio Affido di Perugia, di Maria Pia Serlupini, Garante regionale dell’infanzia e l’adolescenza dell’Umbria, e di Iva Catarinelli, presidente di Unicef Perugia. Nel corso del pomeriggio sarà anche possibile ascoltare la testimonianza di una famiglia che ha vissuto l’esperienza dell’affido e che racconterà il proprio vissuto. Durante l’iniziativa, oltre alla consegna degli attestati di “Scuola Amica”, l’Orchestra Giovanile di Todi, composta dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Cocchi-Aosta” e del Liceo “Jacopone da Todi”, si esibirà in un concerto di beneficenza per raccogliere fondi a sostegno dei progetti di solidarietà di UNICEF Italia.

 

“Il Comune di Todi – sottolinea l’Assessora Catia Massetti – ha pensato fosse giusto cogliere questa importante occasione per avviare la campagna di promozione dell’affido familiare, finalizzata a favorire la conoscenza dell’affido sul territorio della nostra città, attraverso la diffusione capillare di un’adeguata informazione rivolta alle famiglie interessate, per il superamento di pregiudizi e la valorizzazione dei sevizi sociali. Sarà l’occasione per far crescere la sensibilità rispetto alla necessità di tutelare i diritti delle bambine e dei bambini in ogni luogo e in ogni situazione, anche di quelli il cui ambiente familiare risulta temporaneamente inadeguato alla loro crescita, che hanno il diritto di vivere in una famiglia in grado di rispettare i loro bisogni e che possa soddisfare le loro esigenze educative ed affettive, in attesa che la famiglia di origine superi le proprie difficoltà e ritrovi un ambiente familiare idoneo allo sviluppo dei minori”.

“IL TELEFONO NO, IL TELEFONO NO”. Guerra aperta tra i Tuderti Cinque Stella ed il Partito Democratico

 

cinquestelleIl telefono di molti Tuderti ha squillato nei giorni scorsi per un sondaggio sulle intenzioni di voto sul prossimo Sindaco.
Se è stato il PD a commissionare il sondaggio, il tesoriere di quel partito dovrebbe preoccuparsi per come vengono spesi i soldi.
La validità scientifica, e quindi l’affidabilità dei risultati, di un sondaggio così mal concepito, è ZERO.
Che senso ha mettere insieme i nomi di due candidati reali (Rossini e Pizzichini) e di due presunti?
Già ha poco senso, in una città come Todi, pensare che la gente si apra alle confidenze al telefono, rispondendo alle domande di uno sconosciuto. Qui da noi i cittadini comuni, non coinvolti direttamente in attività partitiche, non parlano né “si compromettono” neanche sotto tortura.
Per di più è stato indicato il nome di Maurizio Giannini, quando è ben noto che il Meetup Tuderti5stelle non ha mai comunicato alcun nome anzi ha annunciato più volte che lo comunicherà solo all’ultimo minuto dell’ultimo giorno.
I sondaggi sono una cosa seria solo se fatti seriamente.
Dato che le teste pensanti e le persone serie non mancano nel PD, bisogna pensare che quel sondaggio avesse altri obiettivi.
Gli interessava solo vedere quanto è debole Rossini anche contro dei “non candidati”?
Ma bastava fare un giretto in piazza e nelle frazioni, parlando con la gente (cosa che nel PD è diventata fuori moda).
Volevano forse bruciare un nome, o creare zizzania nel Meetup Tuderti5Stelle?
Ma pensano veramente di avere a che fare con degli sprovveduti? Il nostro attivista Maurizio Giannini non è né rafforzato né indebolito da questo intervento a gamba tesa. E’ invece molto divertito dal fatto che una delle prime telefonate del sondaggio sia arrivata proprio a lui personalmente!

Ma non sarebbe meglio se il PD, invece di invadere il campo altrui, si dedicasse a trovare un vero candidato (cosa che sembra ancora in alto mare)?
Se proprio vogliono usare il telefono per capire quello che gli sta cadendo addosso, è meglio che chiamino Telefono Amico

AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DI HOBBY SHOW UMBRIA Da venerdì 18 a domenica 20 novembre nel padiglione 7 di Umbriafiere a Bastia Umbra

 

listenerAl via venerdì 18 novembre la prima edizione di Hobby Show Umbria. Da venerdì 18 a domenica 20 novembre a Bastia Umbra il Padiglione 7 di Umbriafiere ospiterà per la prima volta l’appuntamento con la grande kermesse dedicata alla creatività manuale femminile. 100 corsi in tre giorni proposti da espositori e associazioni. Un’ampia offerta di workshop dedicata a tutte le tecniche della creatività. Ci sarà anche il cake design con i corsi della Food & cake design – Associazione artisti italiani. Un evento per tornare a occuparsi delle proprie passioni. La presenza di una cinquantina di espositori alla manifestazione – che si tiene in un padiglione fieristico che offre tutte le garanzia di sicurezza necessarie – è un importante segnale della volontà di tornare presto alla normalità per prepararsi creativamente alle prossime festività.

QUANDO LE CARTE CANTANO I GRILLINI BALLANO !

Logo_M5S_2015-11-18A seguito all’uscita del nostro precedente comunicato si è sollevato un grande polverone (ma nessuna risposta ufficiale) culminato in un’accesa discussione ospitata nel profilo Facebook di un nostro attivista. Il comunicato in questione denunciava l’utilizzo abusivo di uno spazio pubblico, l’area dei portici comunali antistante l‘ufficio del turismo, da parte della sezione tuderte del Partito Democratico per svolgere propaganda elettorale relativamente al prossimo referendum costituzionale. Nella discussione avvenuta sul famoso social network, alcuni PDdini hanno rivolto insulti al Movimento in generale e ad alcuni esponenti in particolare.
Ciro de Vivo ha scritto:
… questa è gente a cui piace fare la vittima per elemosinare simpatie. A me farebbe piacere capire quali sono le loro idee sulla città, ove ce ne fossero! … questa cosa di politico non ha niente. Affermavo solo che, secondo me, sono fandonie montate ad arte … Certo che la laurea oggi la danno proprio a cani e porci! (rivolto a Valerio Chiaraluce) … Guarda che non ti denuncio perché mi fai pietà … Non ti rido in faccia perché sono un signore e perché non ti vedo! Ma quando vuoi le cose possiamo dircele di persona.
Carlo Vannini ha scritto:
Vedete questi sono i grillini come scrivo da parecchio: non leggono non studiano non approfondiscono nulla, urlano e basta cercando di fare più danni possibili. Io non so se quelli stavano da altre parti ma è un fatto che la sparata di (Diego) Giorgioni, con la vostra foto dietro porta danno perché vi fa immaginare come gente che traffica in comune con carte e autorizzazioni. C’è un oggettivo danno di immagine che richiede una pubblica immediata smentita, altrimenti la via legale va in automatico. E subito perché le stupidaggini si pagano.
In seguito a tali dichiarazioni, domenica sera abbiamo inviato via PEC una richiesta di accesso civico per prendere visione degli atti inerenti l’autorizzazione del banchetto PD. Lunedì mattina il nostro attivista Valerio Chiaraluce si è recato presso l’ufficio comunale competente trovando gli impiegati già perfettamente informati e intenti nel reperimento dei documenti che erano stati richiesti dal Sindaco Rossini. È stato dunque possibile prendere visione degli atti in compagnia del Sindaco e della responsabile del servizio constatando che effettivamente esiste una concessione di occupazione di suolo pubblico rilasciata al PD nella persona di Diego Carletti, ma questa non è relativa all’area antistante l’ufficio del turismo (che non è possibile concedere in occupazione) ma ad un altro spazio molto meno visibile, grossomodo lo stesso concesso a noi per la giornata dell’11 novembre. Quindi il banchetto del PD presente nelle giornate di sabato 5 e sabato 12 novembre è stato a tutti gli effetti il prodotto di un abuso. Magari involontario e frutto di una distrazione, ma pur sempre un abuso.
Abbiamo inoltre constatato con piacere (ma non ne avevamo dubbi!) che l’operato dei dipendenti comunali è stato impeccabile ed imparziale come sempre.
Avremmo voluto pubblicare quei documenti ma ancora non possiamo perché la procedura di accesso per noi semplici cittadini è estremamente lenta: ben 30 giorni! Alleghiamo invece copia delle autorizzazioni del nostro gazebo presente alla fiera di San Martino poiché i PDdini, per sviare l’attenzione dal vero problema, hanno anche sostenuto che fossimo noi gli abusivi, chiedendo a gran voce di vedere le nostre carte. Bene… eccole qua!
Si dissolvono così le calunnie… ma le ingiurie restano. Non è nostra intenzione fare gli offesi ma gradiremmo certamente una qualche manifestazione di ravvedimento da parte di quelle persone (Carlo Vannini e Ciro De Vivo) che soltanto ieri ci coprivano di fango e pretendevano senza motivo le nostre scuse.

PROGETTO PALLAVOLO SCUOLA PRIMARIA COLLEVALENZA

 

mariaGrande successo  per il progetto di  Minivolley proposto dalla nuova società sportiva Volley Todi 2016  che ha coinvolto oltre 500 alunni del Circolo Didattico di Todi e che ha preso avvio  con l’inizio dell’anno scolastico 2016/17.

Grazie all’intervento di validissimi esperti Massimiliano Urbani, Martina Renghi, Lucia Cintia e Giuliana Grazietti  coordinati da Mister Roberto Scaccia, i piccoli atleti  della scuola primaria di Collevalenza, Portafratta, Pantalla e Ponterio, hanno avuto l’opportunità di fare un’esperienza estremamente significativa e divertente, perfettamente in  linea con  quanto previsto  nel  Piano dell’Offerta Formativa  che vede tra le priorità  il potenziamento delle discipline motorie e lo sviluppo di comportamenti  inspirati ad uno  stile di vita sano, con particolare attenzione  all’alimentazione e  alla pratica sportiva.

Il gioco, infatti, rappresenta  il mezzo più semplice per il raggiungimento di essenziali obiettivi pedagogici ed educativi.

In particolare le insegnanti hanno potuto apprezzare come Il  gioco-sport  del minivolley è uno strumento didattico in grado di contribuire, in armonia con altri insegnamenti ad un equilibrato sviluppo della personalità del bambino.

Todi: un’aula della scuola dell’infanzia di Pantalla intitolata a Barbara Marinelli

 

terremoto Amatrice

terremoto Amatrice

Sabato 12 novembre si è svolta nella scuola dell’infanzia di Pantalla una semplice ma sentita cerimonia durante la quale è stata intitolata un’aula della scuola alla maestra Barbara Marinelli, prematuramente scomparsa insieme al marito Matteo Gianlorenzi sotto le macerie dell’Hotel Roma durante il terremoto ad Amatrice del 24 agosto scorso.

La cerimonia si è svolta alla presenza dei genitori di Barbara, della Dirigente scolastica dott.ssa Silvana Raggetti, del Sindaco Carlo Rossini, dell’Assessora Catia Massetti, del Presidente del Consiglio di Circolo ing. Fabrisio Bosi e di tante maestre, genitori e bambini. Intorno ai genitori di Barbara si è stretta partecipe l’intera comunità, la scuola, i massimi rappresentanti dell’amministrazione comunale, genitori e bambini.

La maestra Barbara Marinelli, molto apprezzata da genitori, bambini e da tutto il personale scolastico della Direzione Didattica, ha lavorato a Todi dall’anno scolastico 2009/2010 al 2013/2014.

La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità scolastica ed è sorta spontaneamente dai genitori la proposta di intitolarle, attraverso l’apposizione di una targa, un’aula della scuola dove aveva operato con entusiasmo e passione per quattro anni.

Dopo i sentiti interventi della Dirigente scolastica, del Sindaco Carlo Rossini, delle docenti e dei genitori, sono stati donati ai genitori di Barbara disegni e un DVD da parte dei bambini. I signori Marinelli si sono dichiarati profondamente commossi e grati per l’affetto che le comunità di Todi e Pantalla hanno dimostrato nei confronti della figlia. La mattinata si è conclusa, in linea con lo spirito di semplicità e spontaneità che l’ha contrassegnata, con un girotodo di bambini e maestre.

“Realizzare iniziative culturali dedicate a Jacopone da Todi”,propone Roberto De Vivo

 

listener
Jacopo De Benedictis, comunemente noto come Jacopone da Todi, nato nel 1236, circa, a Todi e morto nel 1306 a Collazzone, è uno dei più grandi poeti religiosi medioevali che siano mai esistiti nella storia della letteratura mondiale. 
Una personalità potente, talmente potente da riuscire a costringere i nostri amministratori comunali a non fare nulla per cercare di valorizzare e ricordare le sue opere. E’ vergognoso osservare l’inettitudine di un’istituzione comunale che dovrebbe avere l’obbligo di curare e sponsorizzare il proprio patrimonio artistico e culturale. Obbligo morale, prima ancora che politico. Invece di produrre festival completamente inutili alla città, perché non si costituiscono iniziative culturali dedicate a Jacopone da Todi? Perché non si realizza una fondazione in compartecipazione agli istituti di ricerca, alle scuole del nostro territorio, alla biblioteca comunale, all’università di Perugia per studiare analiticamente le laudi iacoponiche, conosciute in tutto il mondo? Perché, mi chiedo solo perché? E’ così difficile? Ci vogliono tanti soldi? Io non credo proprio! Mancano le idee e la volontà di fare. E’ questo il grande problema. Solo ed esclusivamente questo!                          

 Movimento Civico Todi

 

Todi riparte ? Boh……

Il manifesto affisso a Ponte Rio certifica definitivamente l’alleanza elettorale classica. Sarà una lista unica in cui sono rappresentate le tre forze politiche ? Probabilmente sì,dicono i sussurri popolari…Dal posizionamento sui manifesti sembra di vedere che l’azionista principale sia Forza Italia e  quelli secondari siano Fratelli d’Italia e Lega Nord. Questa è la teoria,la situazione finale non tarderemo molto a conoscerla. img00153-20161113-1238

Negata la postazione ai Tuderti Cinque Stelle

 

banchetto-pd-2I principi generali del diritto fanno sì che in Italia tutto ciò che non è vietato è consentito.
I principi particolari del PD fanno sì che anche se c’è un divieto, per loro non vale.
Avevamo chiesto uno spazio per un banchetto nell’area dei voltoni, davanti all’Ufficio turistico.
Questo spazio ci è stato negato, ma non perché qualcuno in Comune ci volesse ostacolare: semplicemente quello stesso spazio era stato già da lungo tempo assegnato al cantiere dei lavori per la ristrutturazione dell’ufficio turistico. Quindi sia il fatto che vi fosse un’occupazione già in atto, sia motivi di sicurezza legati ai lavori, giustificavano pienamente quel diniego, che abbiamo accettato di buon grado, spostando altrove il nostro banchetto.
La sorpresa è stata grande nel vedere i visi radiosi di quelli che per due sabati consecutivi hanno occupato comunque quello spazio, ad altri vietato.
Sono visi sorridenti, di persone contente e soddisfatte di aver fatto la loro piccola rivoluzione costituzionale anche qui a Todi, inserendo la regola del Marchese del Grillo “io so’ io, e voi nun sete un c….”