Mauro Giorgi in merito al depuratore. Una pagina bianca per dire al PD che non merita nessuna attenzione.

”      

 

 

                                                                                                     ,                                                                               

 

.

 

,

 

                                                                                                                                                                                                                                            “.

 

                                                                                                                   Mauro Giorgi

                                                                                    Voc. Fornace,189/35 – 06059 Todi – PG. – 339.30.47.910

60° Festival dei Due Mondi di Spoleto Una bellissima installazione dono della Fondazione Carla Fendi

 

Sicuramente un’edizione 2017 straordinaria, questa 60.a, del Festival dei Due Mondi che per dieciotto intense giornate (ma vi saranno anche dei “fuori programma”nei giorni seguenti) fa diSpoleto un luogo di incontro artistico e culturale di assoluto valore mondiale e di eccezionale richiamo. Quest’anno effettivamente gli spettacoli sono stati molto frequentati e il centro storico, ancora più che in precedenza, affollato di visitatori “di qualità”, interessati alle cose belle e visibilmente partecipi delle iniziative più coinvolgenti. A proposito, nessuno perda la interessantissima mostra, a Palazzo Comunale, sui “Disegni per il teatro” di Domenico Gnoli, che rende giustamente onore ad uno dei protagonisti del “Gruppo di Spoleto”, animatore delle arti figurative italiane negli anni ’50.

Ma quest’anno c’è una “perla” che l’indimenticabile mecenate Carla Fendi e la Fondazione a lei intestata hanno voluto regalare al Festival ideato e voluto da Gian Carlo Menotti ed oggi diretto da Giorgio Ferrara: la geniale installazione sotto Piazza del Duomo, partendo dall’affascinante Chiesa della Manna d’Oro e scendendo negli antri del Museo Civico, di SANDRO CHIA (“La Genesi”) e di Peter Greenaway e Saskia Boddeke (“Apocalisse”). Chi non l’abbia ancora visitata, cerchi di farlo. Noi l’abbiamo percorsa e “penetrata” – si cammina a piedi nudi nell’acqua che fa da base alle immagini e ai testi – con forte emozione.

Il senso dell’esistenza umana nella dialettica quotidiana della vita, spiega l’illustrazione, con l’origine delle cose, la loro fine e il continuo nuovo inizio. La “Genesi” di Chia, fluire di immagini semplici e solenni al tempo stesso, accompagnate dalla voce narrante di Graziano Sirci, crea un’atmosfera quasi di Cappella Sistina, o moderna o piuttosto fuori del tempo.

Poi scendi ad immergerti nell’”Apocalisse”, frutto dell’originalità creativa di Boddeke e Greenaway. Per il progetto e la regia di Quirino Conti, ecco apparirci i quattro Cavalieri: Conquista, Guerra, Fame, Morte. Suggestive iconografie di quanto ciascuno di essi induce nella vita delle genti ma anche di ciascuno di noi, con volti e dialoghi di attori fervidi e convincenti. Sarà l’ultima creatura, la Speranza, a rasserenare gli orizzonti drammatici e le luci più fosche.

I testi vogliono raccontare in modo poetico e metaforico gli aspetti oggi, in verità, molto visitati dalla pubblicistica: il diritto dei fanciulli di crescere in ambiente sano e sicuro, l’aspirazione all’istruzione e alla conoscenza, la libertà di parola, diritti universali come quello alla fede e alla pratica religiose, altri ancora. Ma lo fanno senza nulla concedere ai luoghi comuni stucchevoli che certe volte ci fanno ormai disamorare anche ai valori più condivisi……Parole asciutte ed incisive, che offrono un terreno spirituale comune a “conservatori” e “progressisti”, attenti ai fenomeni epocali che contornano la nostra vita.

(Centro di cultura e politica “Controcorrente”)

Roberto De Vivo esce dalla scena politica

 

L’11 giugno ha cambiato totalmente la mia vita e il mio modo di vedere la realtà locale e nazionale. Credevo che Todi avesse capito il fallimento dei partiti e dell’intera classe dirigente ma mi sbagliavo. In questi due anni ho lavorato a un progetto civico, insieme a tanti cittadini liberi e onesti, che avrebbe cambiato davvero la nostra amata Città. Due anni che non rinnego, sia chiaro. Sono ripartito da zero senza negare mai le mie idee e i miei valori etici, morali, sociali e politici. Credo nelle tradizioni, nel valore sociale e istituzionale della famiglia, nell’istruzione, quella autentica, nell’identità personale, nel merito e nel concetto di patria: un concetto completamente abbandonato dall’intera classe politica italiana! Ebbene, l’11 giugno scorso Todi ci ha bocciato: ha bocciato la nostra idea civica di città e di “fare politica”. Ha bocciato un progetto vero, concreto, realistico. Non ha creduto in noi e nel nostro messaggio. Questa è la verità! Abbraccio e ringrazio, comunque, tutti quei cittadini che ci hanno sostenuto e votato. Grazie davvero di cuore. E’ arrivato il momento di lasciare molte di quelle battaglie che fino ad oggi, con passione e amore, ho portato avanti. Una di queste è proprio quella di “Umbra acque”. Chiudo il Comitato “No Umbra Acque”. E’ una decisione sofferta e faticosa ma che comunque farà spazio nella mia vita a nuove passioni e attitudini. Grazie ancora a tutte quelle splendide persone che mi hanno accompagnato in quest’avventura. Grazie infinite.

Roberto De Vivo

Todi Civica

Matteo Salvini nella Sala del Consiglio a Todi

Nella foto : alla destra di Matteo Salvini il Vicesindaco di Todi Adriano Ruspolini; il commissario della Lega Nord Umbria -Todi Toni Aiello; il consigliere comunale Francesca Peppucci. Alla sx di Salvini il consigliere comunale Antonella Marconi

ARTE E MUSICA, TORNA IL NARNIA FESTIVAL DELLA PIANISTA CRISTIANA PEGORARO Dal 18 al 30 luglio a Narni con tappe a Orvieto, Perugia, Amelia, Terni e Acquasparta

 

Un contenitore che abbraccia diverse forme d’arte alla ricerca della contaminazione culturale e che mantiene come suo centro la musica. È il Narnia Festival che torna sotto la direzione artistica della pianista Cristiana Pegoraro dal 18 al 30 luglio a Narni con tappa a Orvieto, Perugia, Amelia, Terni e Acquasparta. Un ricco cartellone di concerti, mostre, corsi di formazione e approfondimenti, premi e anche un concorso internazionale di musica dedicato ai giovani. L’evento, che ha ottenuto per la terza volta la medaglia del Presidente della Repubblica, dedica un pensiero particolare quest’anno all’Umbria colpita dal sisma e ospita grandi nomi come Danilo Rea, Maria Rosaria Omaggio ed Elizabeth Norberg-Schulz.

Si parte martedì 18 luglio alle 21.30 all’Auditorium San Domenico con ‘Le Quattro Stagioni’ di Antonio Vivaldi, concerto teatralizzato per pianoforte e orchestra, con la voce recitante di Maria Rosaria Omaggio, coreografie di danza moderna di Manuela Giulietti e virtual background di Mino La Franca. Una prima esecuzione assoluta che vedrà protagonista al pianoforte Cristiana Pegoraro accompagnata dall’Orchestra Filarmonica Città di Roma diretta dal Maestro Lorenzo Porzio. Special guest della serata Danilo Rea, con il quale la direttrice del festival si è da poco esibita al Teatro Morlacchi di Perugia per Umbria Jazz. Si prosegue mercoledì 19 luglio per un suggestivo evento (su prenotazione 366.7228822) nella Narni sotterranea ‘Note a lume di candela’ con visita guidata e concerto nella chiesa del XII secolo durante il quale verrà eseguita una delle opere più toccanti del repertorio barocco, lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi. A Perugia, giovedì 20 luglio Cristiana Pegoraro proporrà un ‘Viaggio musicale da Bach a Rossini’, mentre al Teatro Sociale di Amelia, venerdì 21, il concerto ‘Dall’Austria con amore’ accompagnata dall’Orchestra Nuova Filarmonica di Roma, diretta dal Maestro Porzio. Si apre poi la due giorni dedicata a ‘L’Umbria nel cuore.. per non dimenticare!’. Sabato 22 luglio all’Auditorium San Domenico ci sarà l’evento ‘Note di Rinascita’ con racconti e testimonianze legate al sisma, la premiazione del contest fotografico ‘Umbria una foto al giorno’ e un concerto sinfonico corale. Nella stessa location alle 21.30 il concerto ‘Passione romantica’. Sempre sabato l’hotel Miralago di Piediluco  ospiterà Pietro Roffi e la sua fisarmonica per ‘Bach sotto le stelle’. Il weekend dedicato all’Umbria si chiuderà domenica con la ‘Missa Brevis Spatzenmesse’ di Mozart nella Cattedrale di Narni alle 11, evento straordinario trasmesso in diretta su Rai1. Alle 16, poi, ci sarà un grande concerto sinfonico corale al Duomo di Orvieto con la partecipazione di oltre 80 musicisti. Al cuore verde d’Italia, oltre a quella fotografica, è anche dedicata la mostra collettiva d’arte ‘Made in Umbria’ di artisti locali.

Spazio poi alla danza e al teatro lunedì 24 luglio con ‘Flamenco Tango Neapolis’ al Teatro Manini di Narni e ‘A night at the opera’ a Palazzo Petrignani di Amelia. Si prosegue con il concerto Cristiana & Friends mercoledì 26 luglio all’Auditorium San Domenico e la rappresentazione ‘Da Via col vento al Gattopardo’ al Teatro Manini. La musica brasiliana riecheggerà invece venerdì 28 luglio a Palazzo Cesi di Acquasparta per il concerto di chitarre ‘Cordas brasileiras’. Nella stessa giornata al Teatro di Narni andranno in scena le opere di Puccini ‘Suor Angelica’ e ‘Gianni Schicchi’ che si ripeteranno anche sabato 29. La chiusura domenica 30 luglio è affidata allo spettacolo ‘Il Flauto Magico’ all’Auditorium San Domenico di Narni.

Accanto ai tanti eventi, tutti a ingresso gratuito, il festival ospita il concorso internazionale Narnia Arts Academy per giovani musicisti e il Campus Internazionale di Alto Perfezionamento Artistico a cui è legata la serie di concerti pomeridiani che si svolgerà a Narni nel corso della kermesse.

Per informazioni: www.narniafestival.comnarniaartsacademy@gmail.com, 366.7228822, 348.7031185.

 

Todi Festival,tutti gli appuntamenti della trentunesima edizione (prima parte)

 

Presentato il cartellone della trentunesima attesa edizione di Todi Festival, kermesse di teatro, musica, arti visive e letteratura, ideata e fondata nel 1987 da Silvano Spada e affermatasi nel tempo come uno dei più importanti appuntamenti culturali della Regione Umbria e tra i più apprezzati del panorama nazionale.

Innovazione, contaminazione, formazione: Todi Festival 2017 è pronto a iniziare. Confermata la Direzione Artistica diEugenio Guarducci e l’organizzazione a cura dell’Agenzia Sedicieventi, dopo la sfida vinta per l’edizione del trentennale celebrata lo scorso anno, la manifestazione si svolgerà a Todi dal 26 agosto al 3 settembre.

Fatto trenta facciamo trentuno – commenta il Direttore Artistico Eugenio Guarducci – Non posso che ringraziare coloro i quali hanno creduto di nuovo in noi per il proseguo di questa avventura ovvero Comune di Todi e Regione Umbria. Con grande convinzione ci siamo messi al lavoro, questa volta con più tempo a disposizione, per comporre una proposta artistica e culturale che punta a offrire qualità e innovazione, consolidando, allo stesso tempo, il rapporto con la città di Todi. Questo è un lavoro che parte da lontano, da chi mi ha preceduto e che voglio ringraziare: Silvano Spada”. “Il Todi Festival, con questa edizione – aggiunge – vuole dare una accelerazione su tre direzioni: la prima riguarda un’attenta riflessione sul teatro contemporaneo e di ricerca attraverso la creazione di una vera e propria sezione alla quale abbiamo dato il nome di Todi OFF. La seconda, invece, punta a un maggior coinvolgimento dei protagonisti della produzione culturale umbra che si mescolano armonicamente alle importanti presenze nazionali e internazionali. Infine, il terzo fronte riguarda il dialogo, sempre più ritmico, con il tessuto socio culturale della città e del suo territorio circostante, attraverso un approfondimento dell’uso di spazi alternativi, e con un ottimo connubio con la cultura materiale che questo territorio sa esprimere attraverso le proprie produzioni agroalimentari“.

Ad accompagnare la promozione e lo svolgimento del Festival, l’evocativa immagine di Marco Tirelli e Robin Heidi Kennedy, autori del manifesto ufficiale. Prosegue così la tradizione di affidare a celebri artisti contemporanei l’immagine dell’evento. L’idea centrale del manifesto, come spiegano i due autori, è la concezione del Festival come luogo per eccellenza della rappresentazione teatrale e della rivelazione notturna. Nell’oscurità della notte una luce svela l’incontro tra un astro notturno e una maschera teatrale, simboli della loro idea di festival e ispirazione per la realizzazione di quest’opera, in cui una sfera di Tirelli e un volto della Kennedy, fondendosi, danno vita ad un’immagine unica in cui confluiscono entrambe le loro visioni. In omaggio ai due artisti, il Comune di Todi sta programmando le rispettive personali che verranno allestite presso le sale dei Palazzi Comunali.

Tutti gli appuntamenti di Todi Festival 2017 :

Teatro Comunale

Un cartellone ricco di debutti nazionali attende il pubblico al Teatro Comunale.
Per inaugurare l’edizione 2017, sabato 26 agosto, ore 21, va in scena Grisélidis, memorie di una prostituta, di Coraly Zahonero per la regia di Juan Diego Puerta Lopez con Serra Yilmaz. Al sax Stefano Cocco Cantini. La produzione è firmata Todi Festival, I Due della Città del Sole e Golden Show. Grisélidis Réal, autrice di libri, pittrice ed energica attivista, ha fatto della prostituzione un’arte, un umanesimo e una scienza e dell’autodistruzione una sottile ed eclatante vittoria. Questa è la sua storia.

Ancora un debutto nazionale per lo spettacolo di domenica 27, sempre alle 21: Del folle Amore, Suoni e Parole per Fratello Jacopone, interpretato da Eugenio Allegri. Al pianoforte, Ramberto Ciammarughi. Il testo, ispirato alle Laude di Jacopone da Todi è il frutto della proficua collaborazione tra Allegri e Ciammarughi, grazie alla quale prosa e musiche originali si fondono rendendo omaggio a Jacopone nella sua terra natale. Produzione Todi Festival e Umbria Music Pool.

Todi Festival firma anche la produzione di Insulti al pubblico, per la regia di Chiara Caselli, con Chiara Caselli e Lydia Giordano. In programma lunedì 28 agosto, ore 21.

È il testo teatrale più provocatorio del drammaturgo austriaco Peter Handke. Irriverente sin dal titolo, la sua scrittura è una lama che si scaglia con forza sugli spettatori, sulle loro abitudini e il loro torpore intellettuale, superando i luoghi comuni della magia del teatro, ma – di fatto – ricreando quella magia dal nulla e con nulla, solo corpi e parole.

Lo straordinario Nguŷen Lê, virtuoso chitarrista di origine vietnamita, la cantante e suonatrice di koto giapponese, Mieko Miyazaki e il suonatore indiano di tablas, Edouard Prabhu, sono i protagonisti di Saiyuki: un suggestivo Viaggio a Occidente – quello del Re delle Scimmie, eroe fantastico e iconoclasta della mitologia asiatica – che andrà in scena martedì 29 agosto, alle 21. Un viaggio gioioso e audace che attinge da molteplic tradizioni, aprendosi alla contemporaneità.

Mercoledì 30 agosto, ore 21, il debutto di Jacopo Ortis per la regia di Matteo Tarasco. Interprete di eccezione è Brenno Placido, uno dei più interessanti giovani talenti del teatro italiano. In scena temi immortali quali onore, amore, patria, dovere, responsabilità e memoria. Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis trovano così in questo spettacolo la prima esaustiva rappresentazione teatrale da duecento anni a questa parte.

Giovedì 31 agosto andrà in onda Radiogiallo, audiodramma firmato da Carlo Lucarelli che ne ha scritto appositamente il testo, raccogliendo la sfida di recuperare la tradizione della radiofonia e portarla a teatro: storie narrate da suoni, parole, musiche ed effetti creati dal vivo per una narrazione acustica che il pubblico seguirà attraverso radio-cuffie. La regia è diSergio Ferrentino e la produzione è firmata Fonderia Mercury.

È un ritratto di Eleonora Duse tra le musiche della sua epoca lo spettacolo La Musica dell’Anima di Maria Letizia Compatangelo, che ha come protagonista d’eccezione Pamela Villoresi. L’attrice sarà accompagnata al pianoforte da Marco Scolastra in un recital prodotto da La Gazza Ladra. Il debutto è previsto per venerdì 1 settembre, ore 21.

A chiudere gli appuntamenti del Comunale, sabato 2 settembreLavoro è Vita per la regia di Giampiero Frondini. Sul palco i ragazzi della Compagnia teatrale Elisa di Rivombrosa.

Il progetto nasce dalla collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down alla quale sarà devoluto l’incasso della serata. In scena il lavoro, quello desiderato e quello reale: c’è chi sogna di diventare un pilota di Formula 1, chi una grande attrice come Anna Magnani. Poi, si torna alla realtà per festeggiare quello che si ha: un lavoro e quindi una dignità! La produzione è firmata Fontemaggiore.

Piazza del Popolo

Si prosegue presso la suggestiva Piazza del Popolo, cuore del centro storico di Todi che quest’anno ospiterà due eventi.Sabato 2 settembre, ore 21.30, Vittorio Sgarbi sarà l’inebriante narratore di Michelangelo. Dopo lo straordinario successo di Caravaggio, la stupefacente arte di Michelangelo Buonarroti si farà palpabile e contemporanea grazie al racconto del celebre critico d’arte che ricomporrà in questo modo un periodo emblematico, imprescindibile e unico nell’arte italiana. Lo spettacolo di e con Vittorio Sgarbi, in esclusiva per l’Umbria, sarà impreziosito dalle musiche dal vivo di Valentino Corvino, video ed elaborazioni visive di Tommaso Arosio.

Come da tradizione, inoltre, in piazza del Popolo si terrà il concerto conclusivo del Festival. Quest’anno sul palco saliràRoberto Vecchioni in La Vita che si ama Tour. In esclusiva per l’Umbria, vecchi e nuovi successi dell’amatissimo paroliere si alterneranno a racconti e aneddoti all’insegna di un feeling unico tra pubblico e artista come solo Roberto Vecchioni riesce a creare. Il professore sarà accompagnato dalla band storica composta da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Marco Mangelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria).

“DEPURATORE: SE L’AMMINISTRAZIONE VUOLE, AGISCA NEL RISPETTO DEGLI IMPEGNI PRESI”,intervento di Floriano Pizzichini per Todi Civica

 

Il tema del depuratore cittadino torna prepotentemente ad occupare la cronaca tuderte. La posizione del Movimento civico Todi ( oggi TODI  CIVICA) sulla sua ubicazione è chiara da sempre, come lo è la valutazione pleonastica sul fatto che non si può immaginare di perdere altri dieci anni per la sua realizzazione. Il cambio di amministrazione tuttavia ha semplificato il quadro politico, essendo stati chiari gli impegni assunti in campagna elettorale dal centrodestra e da chi, come Primieri, ha chiesto consenso garantendo che, in caso di vittoria, si sarebbe individuata un altra ubicazione per lo stesso. È pertanto finito il tempo delle manifestazioni e delle proteste di piazza e dei consigli comunali “grandi”, che potevano avere un senso rispetto ad un’amministrazione  che sosteneva quel progetto. Oggi chi governa può e si deve assumersi le proprie responsabilità operando con atti amministrativi chiari e puntuali, per i quali  ha gli strumenti adeguati, che, chi ha assunto tali impegni, da amministratore “consumato”, avrà già valutato. Riteniamo pertanto opportuno che la città venga a conoscenza, dopo i primi atti interlocutori con Umbra acque, di quali saranno gli atti concreti  che ritiene di mettere in campo l’amministrazione comunale al fine di ottemperare agli impegni assunti. Se vi sia già un idea sulla ubicazione alternativa e quali implicazioni tecnico-economiche avrà questo eventuale iter amministrativo per la città. Todi Civica ed il suo Gruppo Consiliare si dichiara disponibile a sostenere ogni atto  concreto che vada nell’interesse dei cittadini, evitando azioni improvvisate, propagandistiche e non incisive che, rispetto a procedimenti amministrativi avviati, potrebbero non dare soluzioni e, se mal consigliate,  causare  ai cittadini eventuali azioni legali da parte dei soggetti attuatori.
Todi Civica

Rifiuti in centro, si cambia Le proposte del Comune di Todi a Gesenu

 

La rivoluzione dei rifiuti comincia a muovere i primi passi. Il sindaco, Antonino Ruggiano, lunedì ha incontrato l’ingegner Massimo Pera, responsabile della Business unit igiene ambientale di Gesenu, per cominciare ad affrontare il tema della raccolta dell’immondizia e tracciare un percorso di ristrutturazione del servizio.

In particolare, uffici comunali e tecnici dell’azienda hanno concordato di mettere mano alla revisione del contratto di servizio, con l’obiettivo di individuare e risolvere le criticità più evidenti che interessano la città di Jacopone.

Nel breve periodo l’amministrazione comunale ha chiesto a Gesenu di fornire risposte rispetto alla sostituzione dei cassonetti attualmente utilizzati nel centro storico con elementi nuovi e di diversa foggia e materiali, affinché possano essere più aderenti alla nuova idea di decoro per la città. E’ stata anche chiesta la predisposizione di una nuova dislocazione dei cassonetti nel centro storico con l’obiettivo di creare un diverso ed inferiore impatto sul decoro e restituire una migliore immagine della città. Uno dei punti su cui l’amministrazione comunale ha più insistito è stato l’immediato spostamento dei mezzi della Gesenu che ad oggi vengono parcheggiati vicino all’ingresso dell’ascensore di Porta Orvietana creando però, soprattutto con le alte temperature di questi giorni, un cattivissimo odore che non rappresenta un bel biglietto da visita per chi usufruisce del parcheggio e del servizio navetta.

Gesenu ha accolto le osservazioni, impegnandosi a fornire risposte in ordine ai problemi sollevati entro qualche giorno.

L’analisi puntuale del contratto di servizio andrà poi a individuare tematiche più stringenti come l’entità della tariffa e la valorizzazione degli sforzi che i tuderti stanno facendo per la raccolta differenziata, che ha superato nel 2016 la soglia del 73% e che – a differenza di quanto accade oggi – dovrà avere un riscontro anche sulle bollette che pagano i cittadini.

CONFAGRICOLTURA, MARCO CAPRAI NEL COMITATO DIRETTIVO NAZIONALE

 

Il comitato direttivo nazionale di Confagricoltura ha approvato la cooptazione nella giunta esecutiva dell’organizzazione di Marco Caprai, “imprenditore – spiegano da Confagricoltura – le cui competenze professionali ed esperienze organizzative porteranno valore aggiunto al lavoro della dirigenza”. Produttore vitivinicolo a Montefalco e già componente della precedente giunta, Marco Caprai va a completare la squadra che affiancherà il presidente Massimiliano Giansanti nei prossimi tre anni. Attualmente, Caprai è anche presidente di Confagricoltura Umbria e artefice della prima ristrutturazione del sistema di rappresentanza territoriale avviato dalla Confederazione, attraverso l’unione delle diverse associazioni provinciali in un’unica organizzazione umbra.

Alberto Allegrini è stato appena eletto presidente di Confcommercio Valnerina “Priorità: aiutare le imprese che si trovano ancora in una situazione difficilissima”

Soddisfatto, ma con la chiara consapevolezza di una grande responsabilità, in un momento molto difficile per le imprese e le comunità del territorio.

E’ così che si definisce Alberto Allegrini, giovane imprenditore di Norcia e albergatore felice di esserlo fino alla data fatale del terremoto, che è stato appena eletto presidente di Confcommercio Valnerina.

L’elezione è avvenuta questo pomeriggio, nel corso della prima riunione del consiglio direttivo – nominato una settimana fa da una affollata Assemblea degli associati – che ha provveduto anche ad eleggere alla vicepresidenza Claudia Mannelli, ristoratrice di Cascia.

“Questa nomina – commenta il presidente Alberto Allegrini – ha un peso specifico molto alto, perché avviene dopo un evento che ha messo in ginocchio le imprese del territorio, che vivono ancora una situazione difficilissima.

Il lavoro – assicura – dovrà quindi essere doppio, e svolgersi a 360 gradi, anche nel solco di quanto già realizzato da Confcommercio in tutto il periodo del post terremoto, e anche prima.

La nostra priorità è chiara: aiutare le imprese. E faremo tutto quello che è in nostro potere per conseguire questo obiettivo”.

Entro dieci giorni, il direttivo Confcommercio Valnerina si riunirà di nuovo per definire più precisamente il programma operativo. Intanto, si procederà a sondare la base associativa per rilevare proposte e necessità degli imprenditori del territorio.

“Alla base del nostro impregno – conclude infatti Allegrini – ci sarà il principio della condivisione, dei progetti e delle idee, per favorire la ripresa del nostro territorio”.

Presidente e vice presidente sono affiancati da una squadra di imprenditori molto determinata, rappresentativa delle varie anime del terziario sul territorio: Catia Di Giannicola (commercio non alimentare), Alessandro Di Pasquale (bar), Luciano Mannucci(ottico), Gaia Magrelli (attività ricettiva), Catia Ulivucci (commercio alimentare).