MOTORI, LE FERRARI UMBRE DELLA CDP-DE POI TRIONFANO A BUDAPEST

 

Dopo le due vittorie ottenute all’autodromo di Monza, Daniele Di Amato, giovane pilota della Cdp-De Poi concessionaria Ferrari per l’Umbria, si è ripetuto con un uno due da protagonista assoluto anche a Budapest nel Campionato europeo Ferrari Challenge.

Di Amato ha ripetuto l’exploit di Monza ottenendo due pole position, due giri veloci in gara e due successi che fanno balzare il pilota romano in testa alla classifica piloti.

Ottimo quarto posto anche per l’altro pilota del team Cdp-De Poi Andrea Gagliardini che, finalmente risolto qualche problema tecnico, è riuscito a dimostrare sul circuito ungherese tutto il suo valore con due gare fatte di sorpassi mozzafiato e guida pulita.

Grazie all’ottimo risultato ottenuto da Gagliardini e Di Amato il team della Concessionaria Ferrari umbra si porta al secondo posto nella classifica a squadre.

Grosse aspettative per il campionato del team Cdp-De Poi che quest’anno festeggia i 18 anni nel Ferrari Challenge.

Il prossimo appuntamento nel weekend dal 21 al 23 luglio sul circuito francese Paul Ricard dove i due giovani piloti cercheranno di portare nuovamente sul podio le Ferrari 488 Challenge del team umbro.

Il MoVimento 5 Stelle Todi continua la sua battaglia al fianco dei cittadini.

 

 

La precedente amministrazione si è ben guardata dal cominciare i lavori del depuratore in campagna elettorale, dopo tutto il clamore suscitato dalla vicenda, sarebbe stato sconveniente mostrare alla città la vera entità e la locazione esatta del progetto: “ MEGLIO ATTENDERE IL VERDETTO DELLE URNE” .

Questo però ha generato un ritardo nello svolgimento dei lavori, così le ditte appaltatrici, non potendo preparare come prima cosa le opere di adeguamento della viabilità, per recuperare il tempo perduto, hanno provato a far transitare autotreni e mezzi pesanti su una strada privata strettissima, realizzata e mantenuta da alcune famiglie residenti.

La politica si è dovuta scontrare con la realtà: le azioni strumentali prima o poi si scoprono e presentano il conto. Un conto salatissimo che puntualmente viene pagato dai cittadini, che questa volta però si sono ribellati bloccando con le loro autovetture il passaggio ai mezzi pesanti.

Nei vari articoli scritti sull’argomento, una cosa importante è stata tralasciata: questa è una battaglia anche nostra, fin dall’inizio, e continueremo a sostenerla, fino alla fine. Il MoVimento 5 Stelle era presente al blocco e sarà sempre al fianco dei cittadini, per impedire che il progetto dell’amministrazione uscente venga portato avanti sulla pelle degli abitanti, soprattutto a seguito di un gesto di tale prepotenza ed arroganza. I cittadini non devono essere messi tra l’incudine e il martello nei giochi di potere. Il loro benessere e la loro incolumità devono rimanere sempre al primo posto e il MoVimento 5 Stelle Todi continuerà a mobilitarsi per sostenere e proteggere questi diritti.

Ecco la Giunta Ruggiano, il sindaco: una squadra capace ed efficace per il futuro della città

 

Tre uomini e due donne, è pronta la squadra che affiancherà Antonino Ruggiano nei prossimi cinque anni alla guida della città di Jacopone. Il sindaco ha firmato ieri mattina le deleghe che vanno a comporre la nuova giunta municipale: Adriano Ruspolini (Lega Nord) sarà vicesindaco con competenze anche su polizia municipale e personale; Moreno Primieri (Forza Italia) incassa le deleghe ad urbanistica e lavori pubblici; ad Elena Baglioni (Forza Italia) sono stati affidati bilancio e patrimonio; Claudio Ranchicchio (Fratelli d’Italia) si occuperà di commercio e sport; Alessia Marta (Todi per la famiglia) gestirà invece l’assessorato che si occuperà, appunto, di politiche familiari.

«Siamo riusciti a comporre una squadra capace e che saprà mettere in campo le risposte più efficaci per le esigenze della nostra città» è il commento del sindaco Ruggiano. «Abbiamo cercato di rispettare le sensibilità di tutti gli elettori che ci hanno accordato la loro fiducia – continua – ricercando allo stesso tempo le professionalità più valide da mettere al servizio della comunità tuderte. Ora si entra in una fase operativa: dobbiamo gestire l’eredità lasciata dalla precedente amministrazione e dobbiamo aprire i “cantieri” dentro ai quali costruire tutte le nostre proposte».

«Sono onorato della fiducia che mi è stata accordata dal sindaco Ruggiano – dice Adriano Ruspolini – Metto a disposizione di tutta la città le mie competenze e le mie professionalità per svolgere al meglio questo compito e per realizzare quanto promesso in campagna elettorale».

«Sono felice della fiducia che mi è stata accordata dal sindaco. Ero pronto ad assolvere anche altri ruoli politici ed istituzionali all’interno del consiglio comunale – spiega Moreno Primieri – ma metto a disposizione tutte le mie capacità per rispondere all’impegno che mi è stato chiesto dal partito e da Antonino Ruggiano».

«Ringrazio anzitutto il sindaco, Antonino Ruggiano, per la fiducia che ha voluto accordarmi. Mi impegnerò ad assolvere la mia funzione è la riflessione di Elena Baglioni – guidata dai valori non negoziabili che hanno ispirato il nostro programma elettorale e con la volontà di servire al meglio la mia amata città ed i miei concittadini. Metto la mia determinazione e tutto il mio impegno al servizio di Todi, consapevole della responsabilità che mi è stata affidata e con il profondo rispetto delle Istituzioni che sono chiamata a rappresentare».

«Desidero esprimere grande soddisfazione per l’importante incarico ricevuto. Ringrazio il sindaco Ruggiano e tutta la coalizione per la fiducia accordatami. Lavorerò per il bene di Todi e di tutti i tuderti – annuncia Claudio Ranchicchio – con il massimo impegno, mettendo a disposizione le mie competenze e la mia disponibilità, con la passione e l’entusiasmo che mi hanno contraddistinto nell’attività politica».

«Esprimo tutta la mia gratitudine e soddisfazione per la nomina alla carica di assessore alle politiche sociali, familiari, servizi scolastici e politiche di integrazione. Ritengo questo risultato frutto di un grandissimo lavoro di tutta la squadra di “Todi per la famiglia” – dice invece Alessia Marta – Intendo dar seguito a quanto sostenuto durante la campagna elettorale, ribadendo sempre la centralità della famiglia e dei valori ad essa legati».

Nell’immediato perimetro della giunta e con deleghe di rilievo c’è Andrea Nulli, consigliere comunale di CasaPound, a cui Ruggiano ha intenzione di affidare le deleghe relative alla manutenzione e alla organizzazione della consulta delle frazioni. «Voglio assicurare il nostro pieno impegno a fianco di Ruggiano, nell’interesse di Todi: sarò stimolo sempre, pungolo quando necessario – dichiara Nulli – e spero anche e soprattutto laboratorio di idee e progetti per questa esperienza amministrativa che si sta ora avviando. Sono soddisfatto della delega, ripartiremo da dove ci siamo fermati, dalle frazioni, creando subito il progetto della consulta, che era poi nei punti prioritari del nostro programma. Vogliamo portare i cittadini al centro della vita amministrativa della città. Affronteremo anche questa sfida, insieme alle altre battaglie e proposte, con la determinazione ed il coraggio di sempre».

L’agenda istituzionale adesso prevede la convocazione del primo consiglio comunale, messo in calendario per il prossimo 13 luglio alle 18, a cui prenderanno parte i consiglieri eletti e quelli che sostituiranno chi è stato chiamato in giunta dal primo cittadino.

 

“Entrerò in Consiglio Comunale per rappresentare Todi Civica ed i suoi 1500 elettori”, dichiara Floriano Pizzichini

Entrerò in Consiglio Comunale per rappresentare Todi Civica ed i suoi 1500 elettori.
Dopo giorni di intensa riflessione, ritengo che questa sia la scelta più corretta. Non nascondo perplessità e debolezze che mi hanno fatto ragionare anche sulla possibilità di chiudere questa esperienza. Non certo a seguito dell’esito elettorale ( in politica si vince e si perde),  quanto per la violenza e la cattiveria di chi ha scambiato le elezioni comunali per una caccia all’uomo. Attacchi che hanno segnato profondamente me e la mia famiglia, alcuni dei quali, doverosamente, avranno anche strascichi giudiziari e che mi hanno posto la domanda se fosse giusto o meno continuare. Ma l’affetto, la stima e l’  incoraggiamento di tanti amici, di tanti cittadini e della mia famiglia,  merita un impegno, se possibile, ancor più forte e al quale non mi posso sottrarre.
Grazie a tutti coloro, tanti, che mi sono rimasti accanto. Grazie anche a coloro, pochi, che il giorno dopo sono saliti sul carro del vincitore, come è normale che sia. Sarò all’opposizione per rappresentare ogni cittadino, nostro elettore e non, forte di una esperienza e di un gruppo di persone che ha lavorato in questi anni per Todi e che per Todi continuerà ad impegnarsi.
FLORIANO PIZZICHINI

Donazioni di attrezzature e ausili destinati gli ospiti della Residenza Protetta per anziani.

 

In questi ultimi mesi la Residenza ProtettaVeralli Cortesi ha ricevuto diverse donazioni di beni strumentali e di consumo dadestinare ai suoi anziani ospiti.

In particolare nello scorso mese di aprile la Sig.ra Paola Biganti di Todi ha manifestato la volontà di donare a questo Ente pubblico alcune attrezzature, quasi nuove, consistenti in una carrozzina, una sedia da bagno e un materasso plastico antidecubitoper un valore di mercato dell’usato stimato dal Responsabile del Servizio Patrimonio in complessivi 190 euro.

Nel mese di maggio il Lions Club Perugia Host, con lettera del Presidente Prof. Sandro Gerli, ha comunicato che il Consiglio Direttivo del Club aveva deliberato la concessione di un contributo di 500 euro per l’acquisto di materiale necessario alla struttura Veralli Cortesi di Todi che, poi, ha provveduto direttamente ad acquistare presso la farmacia comunale di Todi e a consegnare brevi manualla struttura medesima.

Tale donazione, c.d. manuale, è consistita in n. 39 pacchi, da 30pezzi ciascuno, di pannoloni per incontinenza di tipo “SERENITY PANN SD+ALOE 30p” da destinare agli ospitidella struttura che necessitano di tali ausili per un valore complessivo di 500 euro, come da relativa fattura.

Da ultimo, nel mese di giugno, due operatrici Polis presso la Residenza Protetta, Luigia e Carla Mirabelli, insieme all’altra loro sorella Luciana, di Todi, hanno voluto donare a questa struttura socio-sanitaria, che aveva ospitato il loro padre fino al decesso, un aspiratore chirurgico modello Aspira Flaem 201/min. per la dotazione del carrello delle emergenze,del valore di 230 euro, come da scontrino fiscale di acquisto.

Il Consiglio di Amministrazione di Veralli Cortesi ha distintamente deliberato di accettare, con sentita riconoscenza, le donazioni di tali attrezzature, ausili e apparecchio elettromedicale, tutti utilmente destinabili all’assistenza degli anziani ospiti della Residenza protetta e di esprimere ai soggetti donanti la gratitudine dell’Ente per il loro generoso atto di liberalità, oltre il cordoglio alle sorelle Mirabelli per la perdita del padre.

Il Consiglio ha, inoltre, demandato al soggetto gestore in appalto dei servizi della struttura residenziale la gestione dell’utilizzo dei n. 1.170 pannoloni,come sopra donati, secondo criteri di pari trattamento in relazione ai bisogni individuali degli anziani ospiti.

Il Presidente Gentili

 

Torna FIEREGGIANDO IN CITTA’ il 23 Luglio nel centro storico di Todi. FIEREGGIANDO IN CITTA’, come lo scorso anno, si terrà anche a fine anno, esattamente il 30 e 31 dicembre.

Tutela e valorizzazione del vero made in Italy Workshop Giovani Imprenditori Confindustria Umbria

 

Tutelare, valorizzare e promuovere il made in Italy attraverso la diffusione della cultura dell’autentico prodotto italiano che è frutto di un intreccio di imprenditorialità, creatività e raffinatezza. Per sviluppare e approfondire quello che rappresenta uno dei temi fondamentali per l’impresa manifatturiera italiana, il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria ha organizzato un incontro dal titolo “Made in Italy 4.0. La cultura dell’autentico prodotto italiano”, una occasione di confronto e scambio tra imprenditori giovani cui ha partecipato anche il neo presidente nazionale Alessio Rossi.

L’iniziativa, che si è svolta venerdì a Todi, è nata in collaborazione con il Comitato Made in Italy dei Giovani Imprenditori di Confindustria e con Italian Identity, un organismo associativo, indipendente e senza scopo di lucro, che ha la finalità di tutela, valorizzazione e promozione a livello globale del Made in Italy e della cultura dell’Autentico Prodotto Italiano.

“La giornata di studio – ha spiegato Ilaria Caporali, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria – si è posta l’obiettivo di dare risalto alle buone pratiche che promuovono l’identità italiana come Sistema Paese, mettendo in rilievo le doti di imprenditorialità, creatività, raffinatezza e cultura che si riflettono nei suoi prodotti e nel suo stile di vita. È stata l’occasione, inoltre, per presentare il progetto Italian Identity Index, un network di valorizzazione del saper fare italiano, un sigillo di appartenenza a una comunità viva e pulsante che aiuta le imprese italiane ad affermare la propria presenza e sancire la capacità di produrre nel rispetto delle tradizioni del nostro territorio”. Dopo l’apertura ai lavori da parte di Ilaria CaporaliMarco Camuccio, ideatore del Progetto Mappiamo l’Italia, ha presentato il progetto Italian Identity Index.

È seguita una tavola rotonda che ha avuto al centro l’eccellenza umbra fatta di storia, territorio, persone, prodotto e futuro, una occasione di approfondimento guidata dal giornalista Riccardo Marioni che ha chiamato alcuni imprenditori giovani del territorio a raccontare le proprie esperienze e la visione del futuro. Hanno partecipato: Beatrice Baldaccini, di Umbra Group di Foligno, Luca Tomassini di Vetrya di Orvieto, Samuele Mazzini diS.M.R.E. di Montecastelli di Umbertide, Marco Cardinalini di Cardinalini&Co. di Montecastrilli e Danilo Toppetti di PAC 2000 di Perugia.

Le conclusioni finali sono state affidate ad Alessio Rossi, alla guida dei Giovani Imprenditori di Confindustria.

Al termine del workshop, alla Cantina Roccafiore di Todi, si è svolta la cena d’estate del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria durante la quale il professor Philip Kotler, considerato uno dei maggiori esperti al mondo nelle strategie di marketing, in collegamento video, ha parlato del suo ultimo libro «Marketing 4.0» (Hoepli Editori) e del PKMF 2017: il convegno sul marketing che si terrà a Milano il prossimo 7 ottobre, unica data europea, che coinvolgerà il professo Kotler in temi quali il made in Italy e il lean marketing, il marketing pensato per ridurre gli sprechi nei processi aziendali.

 

Dibattito sui migranti:europarlamento semivuoto. Vergogna. Se è questa l’Europa che hanno costruito viene solo una grande tristezza

 

“Il Parlamento europeo è ridicolo. Assai ridicolo: saluto coloro che si sono degnati di essere presenti in aula. Il fatto che una trentina di parlamentari siano seduti ad assistere a questo dibattito dimostra a sufficienza che il Parlamento non è serio“. Così il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker è sbottato, questa mattina, durante il dibattito nella plenaria a Strasburgo sui risultati della presidenza maltese del Consiglio Ue e sulla questione immigrazione. Parlando davanti a un’aula semideserta, Juncker ha continuato: “Se Muscat fosse la signora Merkel, cosa difficilmente immaginabile, o il signor Macron, più facilmente immaginabile, avremmo avuto un’aula piena. Il Parlamento è totalmente ridicolo!”. (tratto da adnkronos del 04.07.2017)

Il nuovo Sindaco,Antonino Ruggiano,dice NO al depuratore. Con una lunga lettera ad Umbria Acque e all’AURI invita a sospendere i lavori.

Carlo Rossini : arroganza verso i cittadini sul problema del depuratore

 

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

La gestione personalizzata per l’individuazione del sito del depuratore a Cascianella fin dall’inizio è stata caratterizzata dall’arroganza e presunzione del nostro ex primo cittadino, noncurante di ciò che pensava la gente. Come ben ricordiamo il tutto è partito il 16 luglio 2012 con la sciagurata lettera di Rossini inviata ad Umbra Acque che, sostituendosi così ai tecnici, bocciava il sito di Camagna. La lettera fu inviata dall’allora Sindaco Rossini ma nessuno della neoeletta maggioranza ne era a conoscenza, né gli assessori né tantomeno i consiglieri, al limite forse a saperlo poteva esserequalche zio.

Pertanto sugli ultimi comportamenti avuti dall’uscente Amministrazione comunale sulla questione del depuratore unico della Città di Todi non capisco tutto questo stupore che si sta diffondendo!!!

Non è una sorpresa il fatto che l’ex Sindaco Rossini abbia taciuto sul fatto che lo scorso 15 maggio, si tratta di appena 4 giorni dopo l’inizio della campagna elettorale, c’è stata la consegna parziale dei lavori per la realizzazione del depuratore.Non c’è neanche da meravigliarsi se hanno dato iniziato ai lavori il giorno successivo al ballottaggio e prima dell’insediamento della nuova amministrazione, una porcata per voler dare un segnale di grande forza qualora fosse stato riconfermato il precedente sindaco, invece vista la realtà attuale si è rivelato solo un misero episodio.

Basti anche pensare che l’opera è stata “nascosta” e quindi non è stata fatta comparire neanche negli elenchi dei lavori fatti e da fare stampati e diffusi in occasione della campagna elettorale. Non penso si sia trattato di una dimenticanza, c’è scritto di tutto, perfinodella casina dei castori lungo il torrente Naia e di progetti che si capisce non verranno mai attuati.

Ma se il voler insediare a tutti i costi il depuratore a Cascianella non era un problema, anzi un’opera positiva per tutta la zona come hanno sempre sostenuto,come maiRossini non ha diffuso la notizia e riportato sul materiale elettorale la grande notizia?Sarebbe stato un fiore all’occhiello no! Perché non annunciare l’importante opportunità che ha Cappuccini di “crescere”? Oltre alla fornace avere anche unbel depuratore?

C’è qualcosa che non torna!

Fin dall’inizio della vicendasentivo spesso dire che Rossini si sarebbe ricordato per il depuratore, ora però una cosa è certa: sarà Rossini a ricordarsi del depuratore.

Anche la questione del depuratore ha avuto la sua evoluzione della specie: da petizione popolare di 1.200 firme contro l’individuazione del sito, alla costituzione del Comitato cittadino NO Cascianella ed infine . . . # 26!!!

Comunque ora si ripartirà dal documento che prima delle elezioni ho sottoposto ai cinque candidati sindaco, i quali hanno sottoscritto condividendone il contenuto che li impegnava a riconsiderare la decisione di costruire il depuratore a Cascianella. Già da oggi ci si incontrerà insieme al “Comitato NO Cascianella” per fare il punto della situazione ed individuare le strade da intraprendere.

 Mauro Giorgi 

 Promotore della petizione popolare

per il depuratore contraria al sito di Cascianella