“Crediamo che il Presidente Tenneroni stia cercando di ripristinare l’ordine nei normali lavori del Consiglio Comunale”,si legge in un comunicato stampa del centrodestra tuderte

Comunicato stampa di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Todi Tricolore

In questi giorni, il Presidente Giorgio Tenneroni è stato oggetto di critiche, etichettato come “incompetente” e “di parte”. Tuttavia, riteniamo che queste affermazioni non siano giustificate. Crediamo che il Presidente Tenneroni stia cercando di ripristinare l’ordine nei normali lavori del Consiglio Comunale.

Chiedere ad un gruppo consiliare da quale parte desideri sedersi non dovrebbe essere considerato un’azione “di parte”. Un percorso di coerenza avrebbe suggerito al gruppo ‘Per Todi’ di prendere posto tra i banchi dell’opposizione, soprattutto dopo aver sottoscritto e votato una mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco e della Giunta. È importante ricordare che tra i firmatari di quella mozione c’era anche Adriano Ruspolini, che all’epoca ricopriva il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale. Non è forse questa un’azione “di parte”? Non dovrebbe essere considerata una scelta ben più significativa rispetto alle critiche rivolte a Tenneroni, che ha chiesto inizialmente in modo informale e poi formalmente al Capogruppo di ‘Per Todi’ di occupare i banchi dell’opposizione?

Inoltre, la stessa domanda è stata posta al Capogruppo Sordini da alcuni consiglieri comunali della maggioranza, chiedendo chiaramente quale fosse la posizione del gruppo ‘Per Todi’ in Consiglio, alla luce della sfiducia espressa e votata il 27 gennaio 2023, dei frequenti attacchi verbali rivolti ai rappresentanti della maggioranza e dei numerosi comunicati stampa pubblicati a nome dell’opposizione, tra cui figura anche il gruppo ‘Per Todi’. Tuttavia, questa domanda è rimasta senza risposta.

La coerenza e il coraggio, purtroppo, sono spesso solo belle parole che vengono usate senza poi essere seguite da azioni concrete. A giudicare dalla situazione attuale, alcune forze dell’opposizione sembrano non aver ancora accettato la schiacciante sconfitta subita nelle elezioni di giugno 2022 e cercano di dettare le regole istituendo commissioni su commissioni e convocando ‘Consigli grandi’, con l’unico intento di creare costantemente confusione e minando la dignità dei consiglieri eletti con il sostegno dei tuderti che sono rimasti fedeli alle scelte politiche promosse dall’Amministrazione di Centrodestra. Quest’ultima, infatti, si impegna a perseguire il bene della nostra città e le necessità dei nostri cittadini, evitando manovre istituzionali strane e distorte.

 

 

 

TODI. “Bocciato O.d.G.su commissione centro storico: i deliri del sindaco e i consiglieri di maggioranza muti. La palla al Presidente Tenneroni”

comunicato stampa di  : Partito Democratico, Civicix, Todi Civica, Sinistra per Todi, Per Todi con Ruspolini

“…Lo spettacolo più desolante lo ha offerto però il sindaco che, dopo uno sbilenco pappone sulle democrazie liberali, ha confermato la sua idea di governo,”

 

La maggioranza di centrodestra boccia la proposta di ordine del giorno presentato da Todi Civica in merito all’istituzione di una commissione per le politiche del centro storico che avrebbe dovuto prevedere il coinvolgimento, oltre a sindaco e capigruppo, dei rappresentanti delle associazioni di categoria, dei comitati cittadini sorti in questi ultimi mesi ed esperti del settore.

L’iniziativa nasceva dall’esigenza di dare risposte ai residenti e ai commercianti che in questi anni hanno visto peggiorare drasticamente le condizioni di fruibilità e di vivibilità del centro storico.

I tagli effettuati al trasporto pubblico locale, la gestione di parcheggi e viabilità e l’assoluta mancanza di partecipazione dei soggetti interessati sono alcune delle principali cause di questo peggioramento, una situazione resa ancor più grave dalla difficile congiuntura economica che il Paese sta attraversando.

La proposta, che ha visto il sostegno convinto di PD, Civici e Sinistra per Todi, oltre naturalmente a quello di Todi Civica, è stata respinta dalla maggioranza consiliare che, per bocca della capogruppo di Fratelli d’Italia Giovanna Fortunati, si è trincerata dietro un’infantile e generica adesione alla linea politica della giunta, con buona pace della autonomia dell’intero Consiglio Comunale. Lo spettacolo più desolante lo ha offerto però il sindaco che, dopo uno sbilenco pappone sulle democrazie liberali, ha confermato la sua idea di governo, quella che lui comanda e il resto non conta, con buona pace dei cittadini che vivono sulla loro pelle le scelte scellerate di Ruggiano e della sua maggioranza.

Per parte nostra siamo pronti a sottoporre al Presidente del Consiglio Tenneroni la richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto sulla questione affinché tutti i soggetti interessati possano investire la massima assise cittadina delle problematiche emerse anche nell’incontro pubblico tenutosi mercoledì 25 ottobre scorso.

Turismo a Todi: +9,8% di arrivi, +7,5% di presenze

 

(TURISTI AL MONUMENTO DI JACOPONE – FOTO FORNITA DALL’UFFICIO COMUNICAZIONE CITTA’ DI TODI )

Al 30 settembre sono stati 73 mila gli arrivi ed oltre 223 mila le presenze turistiche nel territorio tuderte. Rispetto all’anno precedente si registra un aumento del 9,8% negli arrivi e del 7,5% nelle presenze. I dati sono quelli ufficiali diffusi dalla Regione Umbria, che a livello complessivo hanno portato a parlare di risultati record per il cuore verde.
L’ottimo andamento di settembre ha cancellato quindi la temporanea battuta d’arresto che si era profilata limitatamente al mese di agosto. “Siamo convinti – commenta il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – che anche il mese di ottobre che sta per chiudersi ci regalerà belle soddisfazioni, visto anche il movimento che si è registrato in occasione della Disfida di San Fortunato, del Social Enterprise Social Camp e da ultimo con Frantoi Aperti“.
Rispetto al 2021 i dati attuali segnano un +51% negli arrivi e un +45% nelle presenze, mentre rispetto al 2019, quello precedente alla pandemia Covid, i risultati 2023 registrano un’avanzata dell’8,3% nelle giornate di presenza turistica (223 mila contro 206 mila), mentre gli arrivi restano in flessione del 9,4% (73 mila contro 80 mila).
“Basta andare a guardare i dati scorporati per settore e per provenienza, oltre che i gettiti della tassa di soggiorno – spiega Ruggiano – per riscontrare come l’ormai residuale deficit negli arrivi del 2023 sul 2019 si vada riducendo man mano che riprende verso l’Italia il flusso del turismo cinese, con una struttura alberghiera di Todi che, mese dopo mese, sta vedendo risalire il numero degli ospiti asiatici che ne caratterizzano il core business”.
A livello di prospettive, l’Amministrazione comunale di Todi è impegnata a mettere in campo nuove iniziative. Nel 2024, a maggio, la città ospiterà una grande manifestazione nel campo del turismo scolastico che farà arrivare dagli 8-10 mila studenti e famiglie da tutta Italia. Nella seconda metà di novembre, invece, è in programma la mostra storica delle torce olimpiche con, in collaborazione con il CONI nazionale e regionale, una serie di eventi in ambito sportivo. Per dicembre, infine, si sta mettendo a punto un winter festival che animerà il periodo tra Natale e il nuovo anno.
“Proprio in questi giorni – aggiunge il Sindaco Ruggiano – stiamo lavorando con il Ministero degli Esteri sul progetto a valere sulla misura ‘turismo delle radici’ inserita nel Piano di resistenza e resilienza”.

Andrea Caprini (Sinistra per Todi ) in un comunicato stampa chiede lumi al Sindaco su possibili comportamenti volti a limitare le prerogative dei consiglieri comunali

Post del Consigliere Sordini: presentata interrogazione al sindaco per appurare se sia a conoscenza di comportamenti tesi a limitare l’attività dei Consiglieri comunali “

 

Durante la seduta del Consiglio comunale del 28 ottobre 2023 è stata presentata una interrogazione, a firma del sottoscritto per appurare se il sindaco Ruggiano“sia a conoscenza di atti e/o comportamenti posti in essere da soggetti privati o soggetti aventi incarichi pubblici tesi a limitare le libertà, i diritti, le prerogative dei Consiglieri Comunali sancite dalla legge, dallo Statuto  e dal Regolamento e, con esse, l’autonomia dell’intero Consiglio.”

L’esigenza di presentare una interrogazione sull’argomento nasce da un post pubblicato dal Consigliere comunaleFilippo Sordini sul proprio profilo Facebook il 26 ottobre 2023. Sordini, commentando l’iniziativa delle opposizioni sul centro storico, cosi scriveva: “Grazie alle persone che sono intervenute ieri 25 ottobre, presso la Sala del consiglio di Todi. L’incontro è stato fatto per ascoltare e cercare soluzioni per il centro storico.Ho abitato in centro e investito in una attività che poi per indicazione politica mi è stata tolta dimostrando quello che diceva mio padre che in questa città non si può entrare in politica e pensare da uomo libero”.

Sarebbe estremamente grave che un consigliere comunale non possa svolgere il suo mandato in piena libertà e con il timore di rappresaglie sulla sua vita privata e sul luogo di lavoro. La legge, lo Statuto e il Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale attribuiscono agli eletti diritti e prerogative imprescindibili, a garanzia dell’autonomia dei singoli consiglieri e dell’intero consesso cittadino. Per questo auspichiamo che si faccia chiarezza quanto prima sulla vicenda e si prendano tutte le precauzioni del caso per evitare che venga messa a repentaglio la qualità dei lavori delle istituzioni democratiche e le libertà ad esso connesse.

 

Comunicato degli organizzatori : “Grande partecipazione di residenti e commercianti all’iniziativa del 25 ottobre organizzata delle opposizioni”

COMUNICATO FIRMATO DA  : PARTITO DEMOCRATICO, CIVICI X, TODI CIVICA,  SINISTRA PER TODI, PER TODI CON RUSPOLINI

 

La grande partecipazione all’iniziativa di mercoledì 25 ottobre organizzata dai gruppi di opposizione tuderte testimonia le forti preoccupazioni dei residenti e dei commercianti del centro.

Tutti gli interventi dei rappresentanti delle associazioni di categoria, dei comitati e di singoli cittadini hanno denunciato la fallace gestione del sindaco, della giunta e della maggioranza che li sostiene: tagli al trasporto pubblico, modifiche alla viabilità senza senso, opere pubbliche inutili quanto costose. A questo si aggiunge l’assoluta mancanza di un confronto con i soggetti che vivono sulla loro pelle i danni causati dalle scelte scellerate di Ruggiano e “compagnia cantante”.

Ma veramente l’amministrazione pensa di risolvere i problemi di accesso al centro storico con un ascensore che in portata se la gioca con quello di un grande condominio? Perché si tagliano le corse dei mezzi pubblici quando si spendono centinaia di migliaia di euro per eventi che dovrebbero promuovere la città e poi siamo fermi al palo sul fronte degli arrivi e delle presenze turistiche? È lecito domandarsi se è normale pavoneggiarsi con il rifacimento della principale via d’accesso alla città per poi scoprire che la nuova pavimentazione non tollera mezzi del peso superiore ai 35 quintali?

Le forze di opposizione, che ormai, con otto consiglieri, rappresentano la metà dei componenti della massima assise cittadina, ritengono prioritario individuare tutti gli strumenti istituzionali offerti da Statuto e Regolamento per mettere intorno ad un tavolo amministrazione, forze politiche e cittadini con tre obiettivi principali: effettuare una seria analisi delle scelte fatte sotto il profilo dei costi e dei benefici, avviare una ricognizione delle opere programmate per apportaretutti i correttivi necessari e istituire un percorso partecipativo reale rispetto alla gestione da qui ai prossimi anni del centro storico tuderte. È ormai giunto il tempo di cambiare rotta prima che sia troppo tardi, rispetto alla pessima amministrazione di questi ultimi anni, ma per fare ciò occorre abbandonare il modello dell’uomo solo al comando e ridare voce e ruolo a chi in centro vive e lavora.

 

Nuovi Laboratori Green all’Istituto Ciuffelli-Einaudi di Todi

 

L’Istituto agrario “Ciuffelli-Einaudi” di Todi ha realizzato due laboratori “green”, sostenibili e innovativi, attraverso l’acquisto di strumentazioni  e specifiche attrezzature per la lavorazione e l’irrigazione del terreno.  L’azienda dell’Istituto agrario ha a propria disposizione 75 ettari di terreno che rappresentano i laboratori a cielo aperto degli studenti. Grazie ai nuovi acquisti “il parco macchine agricole” è stato sia implementato che rinnovato andando a sostituire le attrezzature ormai obsolete. Attraverso le nuove macchine trattrici con motorizzazione ecologia con standard di emissione stage V e altre nuove strumentazioni tra cui la trincia maschio, la seminatrice, il vibrocoltivatore, il gruppo scavallatore, è ora possibile migliorare la sostenibilità ambientale durante la lavorazione del terreno.  Inoltre il nuovo impianto di irrigazione a goccia con ala gocciolante composto da stazione di filtraggio, fertirrigazione di precisione supportata da centralina automatica per contro lavaggio e gestione satellitare dei turni irrigui gestiti da apposita piattaforma, consente di ridurre la quantità di acqua necessaria e favorisce la sostenibilità ambientale.

IlLaboratori green realizzati consentono di sviluppare una maggiore competenza e conoscenza in termini di sostenibilità, di competenze specifiche di settore in grado di favorire l’innovazione di processo e di prodotto tra il personale scolastico e soprattutto tra gli studenti, attraverso le innovazioni rese possibili con le tecnologie acquistate. I nuovi ambienti di apprendimenti consentiranno la valorizzazione una didattica laboratoriale finalizzata alla costruzione di nuove competenze e di profili professionali specifici. Gli studenti potranno concretizzare vere “simulazioni di attività” e sperimentazioni, grazie all’organizzazione delle attività negli innovativi ambienti digitali, grazie alle strumentazioni all’avanguardia disponibili nei laboratori a cielo aperto realizzati e attraverso una didattica rinnovata e finalizzata alla costruzione consapevole delle competenze tecnico-professionali  nel settore della green economy e della sostenibilità ambientale.

Le forze di opposizione in Consiglio Comunale non partecipano alla conferenza dei capigruppo del 23 ottobre

 

“I consiglieri comunali di opposizione di Per Todi, Todi Civica, Civici X, PD, Sinistra per Todi comunicano che non parteciperanno alla conferenza dei capigruppo convocata dal Presidente del Consiglio Comunale, Sig.Giorgio Tenneroni, per il giorno 23 Ottobre”, così inizia un comunicato stampa firmato dai capigruppo Fabio Catterini,Floriano Pizzichini,Claudio Serafini,Umberto Magni,Andrea Caprini,Filippo Sordini.

La mancata convocazione del Consiglio Comunale Aperto sul delicato e prioritario tema della coesistenza fra lo sviluppo di impianti fotovoltaici e tutela paesaggio operata dal
Presidente della massima assise cittadina, è uno schiaffo all’ esercizio democratico delle nostre istituzioni, alle prerogative e ai diritti dei consiglieri comunali e ai cittadini, che si
vendono negare un fondamentale momento di partecipazione e confronto.

Un Presidente del Consiglio Comunale che quindi, al momento, non ci rappresenta; che non
garantisce l’autonomia del Consiglio; che risponde al Sindaco e alla sua maggioranza.
Stridono, ulteriormente, le considerazioni contenute nel provvedimento di diniego in ordine al
ruolo della conferenza dei capigruppo, le quali palesano l’evidente fraintendimento circa le
prerogative di tale organo, le cui determinazione non si possono sovrapporre a quelle del
Consiglio o peggio, sostituirle.

In queste ore, in relazione alla mancata convocazione del consiglio, le forze di opposizione
hanno inviato formale ricorso al Prefetto, indicando sul piano politico, istituzionale e
regolamentare, osservazioni e valutazioni che auspichiamo vengano rapidamente prese in
esame.
Appare pertanto prioritario un chiarimento in ordine alle funzioni del Consiglio comunale,
della Conferenza dei capigruppo e al ruolo del Presidente del Consiglio.
L’avere convocato una Conferenza dei capigruppo senza alcun riferimento a quanto
accaduto, non permette ai sottoscritti di partecipare alla medesima conferenza, il cui ruolo è
stato, per i motivi di cui sopra, travisato, i cui lavori sono stati strumentalmente utilizzati dal
Presidente del Consiglio per fini politici.

Comunicato stampa : “IL 25 OTTOBRE IN COMUNE PER PARLARE DEI PROBLEMI DEL CENTRO STORICO “

 

I consiglieri comunali di opposizione del Partito democratico, Sinistra per Todi, Todi Civica, Per Todi e Civici X hanno indetto per Mercoledì 25 Ottobre ore 21.00 , presso la Sala del Consiglio Comunale di Todi ,un’iniziativa pubblica per discutere delle tante questioni che interessano il centro storico. L’incontro è rivolto ai cittadini tuderti, ai residenti ai commercianti, alle associazioni di categoria e ai comitati che sono direttamente o indeterminato interessati ad un confronto sulle numerose problematiche legate al centro storico della nostra città.
Da mesi è crescente e diffuso il malessere per alcune scelte amministrative che riteniamo stiano penalizzando i residenti, i commercianti, gli utenti dei servizi pubblici, gli operatori dei mezzi di trasporto, a vantaggio di una vivibilità della nostro centro che è migliorata solo nella percezione del Sindaco e della sua maggioranza. A ciò si aggiunga anche il piano di rigenerazione urbana presentato dal primo cittadino in questi giorni che, a nostro parere, non porterà alcun significativo miglioramento rispetto alle questioni più rilevanti da affrontare e da risolvere. Per tali ragioni abbiamo ritenuto opportuno e necessario fare quello che l’amministrazione comunale non fa e cioè aprire un confronto diretto con i cittadini, che non possono essere esclusi dalle scelte che incidono sulla loro quotidianità e sul loro lavoro. Auspichiamo un’ampia partecipazione per dare un primo forte segnale e rimettere in discussione le questioni più rilevanti.

Todi,le forze politiche di opposizione in Consiglio Comunale “…la costruzione di un termovalorizzatore/inceneritore umbro, impone una seria riflessione anche nel nostro territorio…”

L’ampio dibattito che in questi giorni sta animando la politica regionale sul tema della costruzione di un
termovalorizzatore/inceneritore umbro, impone una seria riflessione anche nel nostro territorio. Questo alla luce dei numerosi articoli di stampa che, da tempo, ipotizzano la costruzione dell’impianto in un
’area fra ” Todi e Perugia”, ventilando anche una presunta disponibilità del Sindaco di Todi, mai ufficialmente smentita. Il fatto si rileva particolarmente delicato e complesso, tanto per l’impatto che l’opera può avere dal punto di vista ambientale, sociale ed economico sul nostro territorio, quanto per il duplice ruolo che Ruggiano, in qualità di Presidente di Auri, (l’autorità Regionale per i Rifiuti e idrica) svolge in relazione alla vicenda.
Le forze di opposizione e i rispettivi consiglieri sono quotidianamente sollecitate dai cittadini che, legittimamente, chiedono si sapere quale posizione abbia nel merito il Sindaco, la giunta e la maggioranza tuderte. Posizione che nelle numerose interviste rivolte al Sindaco da parte della stampa locale non emerge mai con chiarezza e soprattutto non esclude la volontà politica di trovare soluzioni sul posizionamento dell’inceneritore più adeguate di quella che prenderebbero in forte considerazione la zona in
dustriale di Ponterio – Pian di Porto.
In questo senso i sottoscritti gruppi consiliari hanno chiesto formalmente al Sindaco Ruggiano la disponibilità a partecipare ad una iniziativa pubblica che verrà organizzata nella frazione di Pian di Porto entro la metà di novembre, al fine di affrontare con chiarezza e trasparenza la questione e di coinvolgere i cittadini tuderti e della Media Valle del Tevere in un percorso di partecipazione che, data la rilevanza del tema, diventa per noi imprescindibile.
I
Gruppi consiliari
Todi Civica, CiviciX , Partito Democratico,Sinistra per Todi, Per Todi con Ruspolini

Mercati settimanali a Todi, si cambia tutto

Novità nei mercati della città di Todi. Da sabato 28 ottobre il tradizionale mercato settimanale si sposterà, in via temporanea ed in forma sperimentale, da Via Menecali a Ponterio di Todi, negli spazi a ridosso dell’area commerciale, in prossimità dell’uscita della superstradaa E45.
La nuova collocazione è stata individuata a seguito dell’avvio, previsto per la metà di novembre, dei lavori di rigenerazione urbana che prevedono il rifacimento della pavimentazione di Via Menecali, da Pozzo Beccaro fino al Tempio della Consolazione. L’intervento, al fine di limitare i disagi, verrà effettuato in due stralci, il primo appunto da Pozzo Beccaro fino al Torrione medievale, ex Porta Caetani, con una interdizione che pur parziale non consente di ospitare tutti i 15 ambulanti presenti al momento al mercato settimanale.
A Ponterio è stata individuata, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza, una nuova superficie di 1.100 metri quadrati che consentirà di ospitare fino a 24 posteggi, tra produttori agricoli (4), attività alimentari con somministrazione (4) e attività non alimentari (16).
“Quello di accrescere l’offerta commerciale e di attrarre nuovi ambulanti – spiega il Vice Sindaco Claudio Ranchicchio – è uno degli obiettivi che l’Amministrazione comunale si è data, in pieno accordo con le associazioni di categoria, per rilanciare l’appuntamento del sabato mattina a Todi”.
Al contempo, in considerazione del cantiere già in corso in Piazzale degli Atti, per la realizzazione della nuova mensa auditorium a servizio della scuola media Cocchi-Aosta di Todi, il mercato settimanale di “Campagna Amica” di Coldiretti sarà spostato nel tratto di Via Menecali non interessato dai lavori, in pratica davanti all’Itcg “Einaudi”, in virtù della presenza di 10 produttori agricoli che potranno quindi trovare agevole dislocazione.
La presenza dell’area di sosta a ridosso del tempio e la chiusura il sabato dell’istituto scolastico rendono la nuova sede gradita sia all’organizzazione agricola che agli operatori che ormai da un paio d’anni assicurano il loro apprezzato servizio a tuderti e turisti.
Terza novità riguarda il mercato dei produttori di ortaggi, verdura e frutta del lunedì 30 ottobre, altra presenza ormai tradizionale nel piazzale degli Atti. Per lo stesso motivo, i tre operatori presenti ormai da anni troveranno sede nel parcheggio della farmacia comunale, a ridosso delle mura urbiche e quindi in un’area altrettanto comoda, visibile e facilmente raggiungibile sia dal centro storico che dalle periferia.
“Anche queste scelte sono state frutto di una concertazione con i diretti interessati – aggiunge il Vice Sindaco Ranchicchio – con i quali si è convenuto sull’opportunità di dare corso ad una azione promozionale verso la clientela, sia quella già acquisita che potenziale, per accrescere l’attrattività dei rispettivi mercati”.
E a proposito di mercati, Todi ne aggiungerà un altro, con cadenza mensile, ogni terza domenica, a partire da domenica 19 novembre. Si tratta del mercato dei prodotti della terra di Slow Food, associazione internazionale con la quale il Comune ha appena stretto una convenzione di ampio respiro. In questo caso il luogo scelto è quello dei Portici Comunali, in pieno centro storico, in passato storico luogo di mercato agricolo.