Il regime “clericalprogressista” di Todi è alla frutta !

 

Prima di questa nota abbiamo inserito un comunicato stampa in cui l’Amministrazione Comunale di questa città parla degli investimenti per nuovi loculi nel cimitero di Casemasce. Gli amministratori del terzo millennio, seppur ancora giovani, agiscono come le cariatidi di un tempo. Pensano che il popolo si faccia imbonire da lavori pubblici a ripetizione, portati a compimento o in fase di progettazione in maniera sproporzionata solo alla fine della legislatura. Pensano di soddisfare così le necessità di una comunità parificata di fatto a plebe. Invece hanno di fronte cittadini elettori che sanno riconoscere ormai la strumentalizzazione elettorale frutto dell’incapacità nella gestione della cosa pubblica.

Questa amministrazione clericalprogressista, lo abbiamo già detto, non passerà certo alla storia nè sarà ricordata per aver ridato slancio alla città di Todi ! E’ vissuta nell’apatia, nell’inerzia, nella lentezza decisionale,nella mancanza di stimoli. Sa però essere decisionista all’ultimo momento, con uno scatto finale che non è minimamente accettabile. Sembra che preferisca far chiudere il Cinema Jacopone ! Questo pur di fare un dispetto all’attuale gestione, piuttosto che rispettare e considerare chi si è adoperato nel mantenere il Cinema  quale punto di riferimento della città. Ma per caso questi clericalprogressisti sono quelli che hanno subordinato la Chiesa tuderte ai voleri e ai diktat di Orvieto ? Finita anche in campo ecclesiastico l’autonomia di Todi ? Siamo vincolati ai Guelfi orvietani ? Sembrerebbe di sì !. Da ghibellini non possiamo lasciare che prosegua una strisciante colonizzazione orvietana….. 

Stravos

Todi: nuovi loculi al cimitero di Casemasce, avviate le procedure di gara. Investimento di 210mila euro finanziato con fondi del CIPE per 90 nuovi loculi nell’area cimiteriale frazionale

 

L’Ufficio Tecnico del Comune di Todi ha avviato le procedure per la gara dei lavori riguardanti la realizzazione di nuovi loculi presso il cimitero frazionale di Casemasce.

L’opera, per un investimento di 210.000 euro, è interamente finanziata dai fondi messi a disposizione dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica).

Il progetto prevede la realizzazione di 90 nuovi loculi suddivisi in 2 gruppi modulari da 60 e 30 elementi ciascuno che saranno posizionati in prossimità della chiesa all’interno dell’area cimiteriale.

Servizi ferroviari: soddisfazione di Chianella per i dati di Trenitalia sulla puntualità e gradimento del trasporto in Umbria

 

Ciliani “I dati diffusi da Trenitalia sulla puntualità e sul gradimento da parte degli utenti dei servizi ferroviari in Umbria sono molto soddisfacenti, soprattutto perché sono la prova evidente di un sistema che funziona al meglio, sia pure con tutte le difficoltà infrastrutturali della nostra Regione e per le quali continueremo ad impegnarci al massimo”. E’ questo il commento dell’assessore regionale ai trasporti, Giuseppe Chianella, in merito alla rilevazione diffusa da Trenitalia, relativa al primo quadrimestre 2017. “Soltanto lo 0,4 per cento di corse cancellate ed oltre 9 corse su 10 arrivate a destinazione entro i 5 minuti dall’orario previsto, per cause imputabili alla Società, sono dati molto rilevanti e che derivano dai diecimila treni regionali e sovraregionali, per un totale di 1 milione di chilometri percorsi nei primi quattro mesi dell’anno, a servizio dei clienti delle 32 stazioni dell’Umbria e di quelle delle regioni limitrofe. Non è un caso dunque che il 92,3 per cento degli utenti intervistati si sono dichiarati soddisfatti del viaggio e del servizio (con un aumento di 3,3 punti rispetto a marzo 2016). Riteniamo – ha proseguito Chianella – che ciò sia dovuto anche all’attenzione particolare che la Regione ha sempre dedicato a questo delicato settore, sia in termini di investimenti, per quanto di nostra competenza, sia di sollecitazione nel rapporto con Trenitalia che, lo ricordiamo, ha un Contratto di Servizio con la Regione Umbria il cui rispetto, come dimostrano i dati diffusi, ha proprio lo scopo di migliorare sempre più il rapporto con i cittadini che giornalmente usufruiscono dei servizi ferroviari”.

Todi: domenica 7 maggio inaugurazione dell’area verde e sportiva delle Bodoglie

 

Saranno inaugurati domenica 7 maggio, alle ore 18, i lavori di riqualificazione e di ampliamento dell’area verde e sportiva delle Bodoglie, località della frazione di Pian di Porto di Todi.

All’incontro, aperto a tutti i cittadini, parteciperanno rappresentanti dell’Amministrazione comunale, le imprese ed i professionisti coinvolti nella realizzazione degli interventi. L’opera, per un investimento di circa 300.000 euro, ha consentito di mettere a disposizione della collettività una zona ricreativa e di verde pubblico attrezzato con giochi per bambini ed un’area sportiva potenziata a servizio delle associazioni con un nuovo campo da calcio per gli allenamenti adiacente all’impianto esistente ed una nuova pista ciclabile.

Sempre domenica, dalle ore 17 saranno inoltre aperti e visitabili gli altri due cantieri in corso a Ponterio: la nuova piazza dell’Arte che sorgerà nell’area dell’ex distributore ENI e la nuova palestra a servizio della scuola elementare.

I lavori per la nuova piazza di quartiere di Ponterio, per circa 700.000 euro, sono iniziati nei giorni scorsi e prevedono la riqualificazione e ristrutturazione della “Baciocchi”, la struttura che ospitava bar, uffici ed officina, che diventerà uno spazio polivalente per attività culturali e ricreative a servizio delle associazioni e della comunità.

È invece di circa 1 milione di euro l’investimento per la nuova palestra, struttura che sarà a disposizione della scuola primaria e delle associazioni del territorio.

Le tre opere pubbliche sono finanziate con i fondi del Contratto di Quartiere, lo strumento di programmazione e di riqualificazione urbana finalizzato a dare nuova forma agli spazi pubblici dell’area, per investimenti complessivi di 2 milioni di euro.

 

TERRANOSTRA UMBRIA: ESIGENZE E PROSPETTIVE DEGLI AGRITURISMI. In un incontro a Perugia la “fotografia” del comparto

 

Lo sforzo e l’obiettivo maggiore in questo particolare momento deve essere quello di potenziare il “brand Umbria”, che valorizzi ed enfatizzi le diverse peculiarità locali, dalla storia alla cultura, fino all’ambiente e all’agroalimentare, che rappresentano il valore aggiunto della regione. È quanto emerso tra l’altro da un incontro promosso a Perugia da Terranostra Umbria, l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio della Coldiretti, sulle esigenze e prospettive del settore.

Nonostante qualche incoraggiante segnale di ripresa legato ai “ponti” di aprile e maggio, anche gli agriturismi umbri continuano a scontare l’effetto terremoto: si trova in difficoltà infatti l’intera offerta turistica della regione, dove, solo le presenze di turisti stranieri, sono scese a dicembre con le vacanze di Natale addirittura del 64%.

Per risollevare il turismo occorre – è stato ribadito dagli imprenditori di Terranostra – proseguire l’impegno a livello di promozione per riportare le persone in Umbria. Mauro Morosetti del Servizio Turismo della Regione Umbria, ha illustrato proprio le linee e le azioni che la Regione ha messo e sta mettendo in campo, in termini di promozione turistica e come campagna di comunicazione e di eventi.

Rientra in quest’ambito, anche il progetto sviluppato da Terranostra Umbria all’interno del P.S.R. 2014 – 2020, Misura 16.3.3, che intende creare una rete di imprese agrituristiche per la valorizzazione turistica del territorio. Attenzione, nel corso dei lavori, anche sulle risorse stanziate per il danno indiretto da sisma nelle aree fuori dal cratere, che dovrebbero fornire sostegno agli operatori turistici regionali in difficoltà.

La presidente di Terranostra Umbria Elena Pennacchi, nell’illustrare le prospettive e le nuove iniziative per gli agriturismi di Campagna Amica per un’offerta di sempre maggiore qualità, ha sottolineato anche come prosegua il contributo che l’Associazione sta apportando all’adozione delle disposizioni regolamentari sulla disciplina regionale degli agriturismi, delle fattorie didattiche e sociali.

In Umbria – ricorda Coldiretti – il fenomeno degli agriturismi è cresciuto del 33,5% rispetto a dieci anni fa (2006), con il numero delle strutture che è arrivato a quota 1.271, sesta regione a livello nazionale. Un fenomeno – ha ricordato il direttore regionale Coldiretti Diego Furia – che spinge la vacanza verde e rappresenta sempre più una vetrina del territorio, capace di creare sviluppo economico coinvolgendo gli altri settori.

Tra le province, continua a guidare Perugia con 1.082 agriturismi, seguita da Terni con 189. Quasi un agriturismo su cinque si trova in montagna, mentre il 47 per cento è gestito da donne. I posti letto sono 21.669, mentre quelli a tavola sono 13.209. Accanto ad alloggio e ristorazione, ma anche alla semplice degustazione, non mancano le attività sportive e naturalistiche suggerite dalle aziende agrituristiche.

Intanto, per scegliere gli agriturismi dove poter soggiornare nei più bei paesaggi della campagna, è attiva l’App farmersforyou, in versione italiana e inglese. L’App, che contiene tutti gli agriturismi della rete di Campagna Amica, ha un sistema di ricerca per settore, su base regionale o anche provinciale, con informazioni sui prodotti che si possono acquistare, la mappa per raggiungere il luogo, gli orari di apertura e chiusura, immagini e molto altro.

DOPO CAMERATA, IL CANDIDATO A SINDACO DI TODI PER LA LEGA NORD SARA’ A VASCIANO, PONTECUTI E COLLEVALENZA

 

Prosegue l’attività sul territorio di Adriano Ruspolini. Il candidato a sindaco di Todi per la Lega Nord ha incontrato i cittadini della frazione di Camerata presso il bar della zona. Organizzato dal candidato della lista di Todi della Lega Nord, Bruno Cuccagna, l’evento ha visto Ruspolini confrontarsi direttamente con i residenti della zona sui temi fondamentali per il territorio e su alcuni punti del programma elettorale come la sicurezza, economia, lavoro e cultura. Buona la partecipazione dei cittadini che hanno fatto domande, proposto spunti di discussione ed espresso necessità e problematiche che sono state raccolte dal candidato Ruspolini.

Intenso il programmadegli incontri con i cittadini di Adriano Ruspolini: lunedì 8 maggio dalle ore 21 al bar di Pontecuti, evento promosso dal candidato della lista Lega Nord, Antonella Marconi; martedì 9 maggio dalle ore 21, presso l’Area Verde, un altro incontro con i residenti della frazione di Vasciano organizzato dal candidato Francesca Peppucci; mercoledì 10 maggio a Collevalenza, dalle ore 21, presso il Ristorante “Massimo”: appuntamento predisposto dal candidato Alessio Cascianelli.

 

TERNI, IL PARTITO COMUNISTA DELL’UMBRIA SULL’ARRESTO DI DE GIROLAMO

 

“Le recenti vicende dell’arresto del sindaco di Terni De Girolamo e dei suoi collaboratori non ci hanno affatto sorpreso. Abbiamo più volte ribadito la nostra visione della classe politica regionale umbra che riteniamo corrotta e chiusa su se stessa, a salvaguardare il proprio potere per trarne arricchimento personale”. È il commento che arriva da Tito Antonuccio, segretario regionale del Partito comunista dell’Umbria sulla vicenda ‘appaltopoli’ a Terni. “Riteniamo – conclude Antonuccio – che un politico debba lavorare per il popolo che gli ha dato il privilegio di esserne rappresentante. Chi tradisce il popolo per arricchirsi non dovrebbe avere la possibilità di rappresentarlo mai più”.

“Nel nostro programma c’è l’obiettivo di tutelare tutti gli animali, con l’istituzione di una “Consulta” che monitori il benessere degli animali”, dice Matteo Delli Poggi

I cani sono i migliori amici dell’uomo ma spesso noi uomini non siamo i migliori amici dei cani. Gli animali in carico delle casse pubbliche sono numerosi e hanno un costo annuo che è di migliaia di euro. I cani sono tenuti in modo rispettoso e secondo le normative vigenti, sia chiaro, ma occorre fare un passo in avanti. Nel nostro programma c’è l’obiettivo di tutelare tutti gli animali, con l’istituzione di una “Consulta” che monitori il benessere degli animali da affezione nel Comune di Todi. Sarà priorità della futura amministrazione partire anche con una seria campagna di sensibilizzazione all’adozione. Nella home page del sito internet del Comune e nei profili social ufficiali dell’amministrazione saranno pubblicate periodicamente le foto dei cani che si trovano nel canile consorziato con l’Amministrazione. C’è anche la volontà di incontrare le principali associazioni nazionali che si occupano di fare in modo gratuito le così dette “staffette” per portare un cane adottato da Todi a qualsiasi altra città d’Italia. A Pesaro, nelle Marche, il Comune dà un rimborso di 150 euro a chi porta a casa un cane o un gatto con più di cinque anni d’età. Un incentivo di questo tipo è previsto anche dal comune di Calendasco, vicino a Piacenza. A Cinigiano in provincia di Grosseto il bonus supera i 1000 euro (fonte Ansa). La nostra proposta è quella di trovare un budget annuale tra gli 8 e i 10 mila euro (va detto che l’amministrazione spende molto di più ogni anno per il mantenimento dei cani senza padrone nel canile) da destinare a questo progetto. Con questo fondo nascerà il “bonus fido”. Chi adotta avrà eventuali spese mediche e quelle relative al mangime coperte dell’amministrazione comunale per i primi 2 anni. Sarà anche predisposta una detrazione sulla tassa per l’immondizia. Requisito per ottenere questi bonus è che l’adottante si impegni a mantenere il cane per un determinato numero di anni e ad accettare i controlli dell’amministrazione comunale sul buono stato di salute dell’animale. Concludo con un appello: “Nel territorio ci sono tanti volontari e professionisti che fattivamente e anche su Facebook stanno facendo un gran lavoro per gli animali da affezione. Queste energie vanno riunite per lavorare meglio e insieme”.
Matteo Delli Poggi .
Candidato Consigliere .
Movimento Civico Todi .

‘IL MIO CAMMINO PASSA PER CITERNA’ LA NUOVA PERSONALE DI NATINO CHIRICO

 

Una personale che “è qualcosa di più”, che porta con sé un sentimento profondo oltre che una continua ricerca artistica e umana. E a ospitarla non poteva che essere Citerna, luogo a cui prima l’uomo e poi il pittore Natino Chirico è profondamente legato perché ha lasciato un segno nella sua crescita spirituale, personale e professionale. Sarà proprio il rinnovato spazio espositivo della sala ‘Gli ammassi’ del palazzo comunale, su invito della stessa amministrazione, a ospitare da sabato 6 maggio a domenica 18 giugno, la mostra ‘Il mio cammino passa per Citerna, percorsi dell’arte e dell’anima’ che è stata presentata mercoledì 3 maggio a Perugia. Insieme all’artista erano presenti Giuliana Falaschi, sindaco di Citerna, e Donatella Porzi, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria.

La mostra ospita circa 40 opere della produzione dell’artista internazionale, reggino d’origine ma che si divide ormai tra Roma e Perugia ed espone anche all’estero, ed è dedicata a madre Ildegarde Sutto, abbadessa del monastero di Citerna per oltre 40 anni, zia acquisita di Chirico e punto di riferimento nella sua maturazione spirituale e artistica.

“La mia crescita interiore – ha spiegato Chirico – passa per Citerna. Quando mi è stato chiesto se volevo fare questa personale non ho avuto esitazioni. È un’esperienza che mi dà occasione di guardarmi dentro ma che nasce soprattutto da un profondo senso di gratitudine verso mia zia, una donna a cui devo molto. Dedico questa mostra a lei e a chi ha voglia di crescere come me. In questa esposizione si trovano novità nell’immagine con grandi figure geometriche e pittoriche. Citerna è il primo testimone della nuova strada che ho intenzione di sviluppare a fondo. Già si intravede qualcosa di legato a vitalità, positività e coraggio e che identifico nell’opera di due metri per due in cui raffiguro un uovo che simboleggia la vita”. Accanto a soggetti già cari alla pittura di Chirico, come personaggi del cinema e, più recentemente, animali e città moderne, tra le nuove opere dell’artista, che fa un uso personalissimo di colori e materiali e mantiene in equilibrio pittura e scultura, si ritrovano le figure geometriche come il cerchio o la sfera e le forme del violino o della croce. Icona della mostra la figura del tuffatore che ritorna spesso nei lavori del pittore a dimostrazione di questa sua tensione nel guardare oltre con coraggio. “Chirico – ha commentato Bartolomeo Sorge, cittadino onorario di Citerna, sul catalogo dell’esposizione – è un tuffatore nato. La sintesi tra arte e spiritualità è avvenuta grazie a Citerna dove si acuì in lui la capacità di capire il mondo e la vita dell’uomo, con i suoi sogni e drammi, di gustare la bellezza e la luce dei colori, di tradurre in linguaggio visivo eccezionalmente espressivo le paure e le speranza del nostro tempo”. “Siamo felici – ha dichiarato Falaschi – di ospitare questa mostra. Il legame tra Chirico e Citerna si è rafforzato nel corso degli anni. L’artista ha anche donato due sue opere al nostro Nuovo cinema teatro Smeraldo di Pistrino che raffigurano Eduardo De Filippo. Personalmente, ho un legame particolare anche con il tuffatore, opera che amo molto per il suo significato simbolico. Trovo che sia felice l’abbinamento delle opere di Chirico con il contesto di Citerna in cui passato e presente, natura e spiritualità creano una sintesi unica”. “Un artista – ha concluso Porzi – che conosco da tempo di cui apprezzo l’arte e il modo di esprimersi, mescolare i colori, disegnare, rappresentare e regalarci tante emozioni. Il percorso con l’Umbria prende le mosse tanti anni fa passando per diversi centri Perugia, Spello, Spoleto, Montefalco e oggi approda a Citerna.  Il tuffo è metafora della vita, segno e gesto di coraggio che appartiene a ciascuno di noi nelle nostre esperienze che vuole essere un segno di speranza e positività che Natino riesce ad esprimere in tutte le sue opere”.

 

Innovazione e sostenibilità ambientale, a Todi gli “Stati Generali dell’Energia”

 

Fossil fuel free entro il 2040. È questa la scommessa del Comune di Todi: diventare completamente libero da fonti di energia fossili entro i prossimi venti anni, promuovendo soluzioni di mobilità sostenibile e favorendo l’impiego delle fonti rinnovabili.

Sabato 6 e domenica 7 maggio, con gli “Stati Generali dell’Energia”, Todi vivrà un importante momento di confronto con le istituzioni locali, con gli imprenditori, le scuole, i professionisti, con il GSE ed altri attori sociali sui temi della sostenibilità ambientale come vero volano di crescita economica e occupazionale.

L’Amministrazione comunale  ha infatti chiesto il supporto istituzionale del GSE, la società che promuove e sostiene le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica in Italia, per l’individuazione e la pianificazione di interventi sul territorio di sviluppo sostenibile.

La due giorni degli “Stati Generali dell’Energia” si apre sabato 6 maggio a partire dalle ore 10.30 presso la Sala del Consiglio Comunale, con interventi di rappresentanti del’Amministrazione  comunale, della Regione Umbria e del presidente del GSE Francesco Sperandini. Nel pomeriggio, dalle ore 15, i lavori proseguono presso l’Istituto Agrario Ciuffelli con tavoli di lavoro tematici e una sessione di formazione da parte del GSE agli studenti. Domenica 7 maggio l’appuntamento è alle ore 10.30 all’Hotel Bramante, dove saranno illustrate le relazioni dei coordinatori dei tavoli di lavoro a cui seguirà un dibattito sui temi al centro dell’iniziativa.