“Si rischia la chiusura del nostro cinema e l’amministrazione non dice nulla?” Intervento di Roberto De Vivo

 

Nessuno, a parte il Movimento cinque stelle nostrano, ha detto una parola in merito al comunicato stampa scritto, alcuni giorni fa, da uno degli attuali gestori del cinema Jacopone, il Professor Manfredo Retti, in merito alla presa di posizione dell’ente proprietario dell’immobile, la diocesi Todi-Orvieto, che “ non ritiene più sostenibili le condizioni del rapporto sinora intrattenuto con i suoi gestori”. E’ vergognoso costatare, per l’ennesima volta, il silenzio “assordante” del Sindaco e della sua giunta. Si rischia la chiusura del nostro cinema e l’amministrazione non dice nulla? E’ spaventoso e vergognoso tutto ciò. Dov’è l’assessore con delega agli eventi e alla cultura? Non dovrebbe essere in prima fila per chiedere chiarimenti in merito e cercare, nelle proprie possibilità, di impedire la “quasi certa” chiusura del nostro unico, oltre che storico, cinema? Chiedo al Sindaco, Carlo Rossini, e all’assessore competente, Andrea Caprini, di dare, in qualità di amministratori di un ente pubblico, quale è il Comune di Todi, ai propri cittadini una risposta a riguardo. Cordialmente,

Roberto De Vivo

Movimento Civico Todi

“Aprire un museo dedicato a Jacopone da Todi”, propone Giulio Castrica

 

Il realismo delle persone conosciute in questa prima parte di tour con
Pizzichini è una delle qualità che possono aiutarci a realizzare nel
prossimo futuro i progetti proposti: obiettivo primario per la fioritura
della cultura tuderte è “l’esposizione” della figura del Beato Jacopone
da Todi.
Con lo stesso realismo delle persone incontrate ritengo che l’apertura
di un museo e di un’accademia su Jacopone da Todi sarebbe una mossa
importante per poter entrare nel gotha delle città che valorizzano
culturalmente e turisticamente il proprio patrimonio; Todi diverrebbe
così anche la culla dello Stabat Mater, ricordo che sono solo cinque le
sequenze al mondo riconosciute dal concilio di Trento del XVI sec, la
sequenza inoltre è stata musicata fra gli altri anche da Palestrina,
Haydn, Dvorak etc., questi sono alcuni degli elementi intorno a cui
costruire eventi mirati che siano fiore all’occhiello per Todi.
Con realismo riteniamo che si deve riuscire ad essere competitivi con le
tante realtà che fanno cultura, Assisi ad esempio che conta cinque
milioni di presenze di visitatori all’anno, lavorando molto ed essendo
rispettosi del nostro passato, fiduciosi che ci sarà un futuro dignitoso
per Todi.Maestro Giulio Castrica
Candidato consigliere Progetto Todi

Presentazione lista Forza Italia – Domenica 7 Maggio ore 16,00

 

Sarà presentata all’Hotel Tuder, nella Sala Convegni, la lista di Forza Italia per le elezioni amministrative di Todi. Interverranno : Antonino Ruggiano, Candidato a Sindaco di Todi, l’On. Mara Carfagna, Deputato di Forza Italia; l’On. Catia Polidori, Presidente del Comitato Forza Italia Umbria e i candidati della lista

ARRESTI TERNI: “CON GLI APPLAUSI DI IERI L’AUTOLESIONISMO DEL PD NON HA CONFINI” – NOTA DI ANDREA LIBERATI (MOVIMENTO 5 STELLE)

 

“In una vicenda drammatica quale quella in
corso a Terni, con riflessi politici regionali e nazionali, mancavano solo i
reiterati applausi da capo ultrà di Catiuscia Marini”. È quanto dichiara
il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati.

“Ieri, in un albergo della Città dell’Acciaio, – continua Liberati in
una nota firmata anche dal senatore Stefano Lucidi – Catiuscia Marini,
dismettendo more solito gli scomodi abiti di presidente di tutti, e
indossando quelli a lei più consoni di esponente di punta della Curva Nord,
non ha mancato di manifestare platealmente il proprio appoggio al Sindaco,
pur essendo questi ancora in una posizione delicatissima, ristretto com’è in
casa sua. Ecco: se esiste un modo per peggiorare la situazione, intervenendo
a gamba tesa nel pieno dell’azione della Magistratura, occorre riconoscere
che Catiuscia Marini e il Pd lo stanno tenacemente perseguendo. Questo è
autolesionismo senza confini. La comunità, pur abituata alla deriva della
casta partitocratica, è allibita per tanta hybris. Non bastano – conclude
Liberati – svariati decenni di impunità per assumere oggi uno stile
finalmente rispettoso delle Istituzioni tutte, a partire dall’adempiere con
disciplina e onore i propri incarichi politici, le proprie funzioni
pubbliche?”.

Raccolta differenziata nelle scuole, a Todi la premiazione di “MasterGreen”

 


Alunni ed insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Todi saranno presenti alla giornata conclusiva del progetto didattico di promozione alla raccolta differenziata “MasterGreen, avanzi da leccarsi i baffi”, promosso da Comune di Todi e GEST Gesenu nell’anno scolastico 2016/2017, che si svolgerà martedì 9 maggio alle ore 10.30 nella Sala del Consiglio Comunale di Todi alla presenza del referente dei progetti didattici Gesenu e di rappresentanti dell’Amministrazione comunale.

Il percorso di MasterGreen ha permesso di collegare, in modo intelligente e divertente, il mondo della scuola e l’educazione ambientale al tema dello spreco alimentare ed il corretto riciclo della frazione organica umida.

Il progetto ha offerto l’opportunità di avvicinarsi alla natura come prima fonte di apprendimento del ciclo vitale da imitare per un uso e consumo responsabile delle risorse disponibili da salvaguardare per il futuro. MasterGreen rappresenta una nuova avventura per esplorare lo straordinario mondo del riciclo della materia organica destinata a trasformarsi, in tal modo, in fertilizzante naturale.

Il progetto, strutturato in due percorsi distinti per le scuole dell’infanzia e quelle primarie e secondarie di primo grado, ha previsto per le scuole dell’infanzia degli incontri insieme agli esperti Gesenu affiancati dal simpatico testimonial “Enrico il lombrico”, creato per illustrare ai bambini cosa sono i rifiuti organici e come si trasformano in concime di qualità. Mentre le scuole primarie e secondarie di primo grado si sono cimentate nella compilazione di un magazine cartaceo il “MasterGreen Magazine” con giochi, redazione di articoli, idee, suggerimenti, ecoricette e contributi vari volti alla sensibilizzazione sul non spreco alimentare ed il corretto riciclo dei rifiuti organici.

 

Durante la giornata conclusiva del progetto verranno premiati i migliori MasterGreen Magazine realizzati dalle scuole primarie e secondarie di primo grado, e saranno resi noti i dati sul numero dei partecipanti, scuole vincitrici e premi vinti.

 

Intervista in esclusiva con Diego Giorgioni, candidato a Sindaco di Todi per il Movimento 5 Stelle

 

 

Parliamo prima di tutto di salvaguardia e tutela dell’ambiente, anche in relazione al depuratore in località La Cascianella, visto che dopo un iniziale forte protesta dell’opinione pubblica locale si è avuto, sembra, un calo di attenzione. 

 “Sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente sono pilastri fondamentali per il nostro movimento ed abbiamo realizzato un punto dedicato del nostro programma elettorale con obbiettivi precisi che perseguiremo con grande determinazione: Attraverso il dialogo e la comunicazione in merito ai processi produttivi e ai fattori di rischio, si instaurerà un nuovo rapporto con le aziende operanti nel territorio comunale. Solleciteremo agli organismi competenti un monitoraggio continuo dell’aria, dell’acqua e del suolo sull’intero territorio, con particolare attenzione alle aree dove sono già note le criticità. Attiveremo una campagna di sensibilizzazione per incentivare l’uso di materiali biodegradabili e coglieremo tutte le occasioni di finanziamento pubblico per creare dei Centri del Riuso. Verrà rivisto il contratto di servizio con la società GEST, per razionalizzare i costi e migliorare i servizi (a es. la spazzatura delle strade e dei vicoli).

Riguardo al depuratore vogliamo sottolineare che noi siamo l’unica forza politica che ha portato fino in fondo questa battaglia. Colgo l’occasione per ringraziare il nostro portavoce al Senato Stefano Lucidi l’unico rappresentante di una forza politica che si rese disponibile al punto di venire personalmente a Todi per prendere visione della vicenda.

Dopo aver segnalato il caso alla Procura della Repubblica attraverso il comitato “NO CASCIANELLA” non ci siamo mai arresi, abbiamo sempre continuato ad esprimere le nostre perplessità sulle procedure che hanno portato a collocare il depuratore in “CASCIANELLA”, anche attraverso un nostro ulteriore esposto del 10\01\2017 a firma del nostro consigliere regionale Andrea Liberati.

Per adesso siamo costretti a seguire le evoluzioni di questa  vicenda avvolta da uno strano “silenzio elettorale” che conferma la connivenza di tutte le altre forze politiche.”

 

Un problema che preoccupa i cittadini è quello della tutela dello loro sicurezza, visto l’incremento di furti a Todi. Quali saranno eventualmente le linee su cui si muoverà nel caso fosse eletto Sindaco di Todi ?

 “Anche in questo caso voglio fare riferimento al nostro programma redatto con i cittadini che sono stati vittime di episodi di illegalità e suggeritori di alcune azioni di contrasto opportune e realizzabili.

La Sicurezza è un tema delicatissimo che non va strumentalizzato. Una maggiore sinergia fra Amministrazione e forze di Polizia presenti sul territorio permetterà di attivare una campagna per la sicurezza e la legalità. Non saremo certo noi a suggerire alla Forze dell’ordine le linee da seguire, ma ci batteremo affinché l’Amministrazione, facendo leva sulla meticolosa conoscenza del territorio e del tessuto sociale, sia un pungolo attento, quotidiano e propositivo verso la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale, i Vigili sanitari. Dobbiamo prevenire il diffondersi di comportamenti illeciti, dallo spaccio di droga ai furti, dalla possibile e non improbabile infiltrazione di malavitosi nel commercio alla pratica dell’usura.

Contrasteremo la piaga del lavoro nero che toglie spazi ai lavoratori regolari, mette fuori gioco le aziende che, rispettando le regole, perdono in competitività.

Città vivibile vuol dire Città aperta e tollerante, ma non di certo Città abbandonata a se stessa.

Todi con i suoi 223 Km quadrati e le sue 38 frazioni è un comune difficile da monitorare sotto questo aspetto, per questo, stiamo cercando di elaborare un progetto finanziabile per installare sistemi di “videosorveglianza” nelle zone di maggiore sensibilità.”

 

 

CRISI D’IMPRESA, PREVENZIONE E SOLUZIONI NEL FOCUS DEI GIOVANI COMMERCIALISTI A TERNI

 

I commercialisti si confrontano sulla crisi di impresa e sugli strumenti necessari per fare prevenzione e trovare soluzioni. Nella giornata di venerdì 5 maggio si sono infatti riuniti all’hotel Michelangelo di Terni per analizzare questi temi nell’ambito di un convegno organizzato dall’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili (Ugdcec) di Terni alla presenza di esperti ed esponenti nazionali tra cui Barbara Guglielmetti, vicepresidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili (Ungdcec). Ad aprire il convegno Stefano Stellati, presidente dell’Ugdcec di Terni, e Carmelo Campagna, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Odcec) di Terni.

“Tale argomento, per quanto più volte affrontato – ha spiegato Guglielmetti –, necessita ancora di essere approfondito, soprattutto in un momento in cui l’Ordine deve mettere mano a una nuova riforma nell’ottica di nuovi scenari. Il consiglio nazionale continua a produrre fondamentali documenti e linee guida per favorire l’operatività di tutti i professionisti, ma c’è anche bisogno di momenti di formazione come questo”. “Certe iniziative – ha aggiunto Stellati – promosse dall’Unione giovani commercialisti e la nostra attiva presenza sul territorio rappresentano un valore aggiunto per l’Ordine e per tutti gli iscritti. Era dal 2004 che Terni non organizzava una simile iniziativa”. L’evento è stato moderato da Francesco Angeli, consigliere dell’Odcec di Terni. “Questo convegno – ha aggiunto Stellati – vuole fornire un’adeguata formazione professionale sull’argomento. Con il convegno proviamo dunque a offrire una spiegazione tecnica sulle modalità di prevenzione e soluzione delle varie fasi di crisi di un’attività economica”. Il presidente Campagna ha sottolineato “l’importanza di questa iniziativa che si inquadra nell’ambito di una situazione di crisi d’impresa, provinciale ma anche nazionale”. “È importante soprattutto perché – ha spiegato Campagna – serve a contribuire a determinare la possibilità di creare degli strumenti per i commercialisti perché siano in grado di difendersi da problematiche legate al momento di crisi attuale”.

Il programma della giornata ha anche visto le relazioni di Alessandro Nastri, giudice delegato della sezione fallimentare del foro di Terni, Umberto Rana, giudice delegato della sezione fallimentare del Foro di Perugia, Giuseppe di Salvo, giudice delegato della sezione fallimentare del Foro di Roma, e Giovanni Rubin, commercialista in Venezia e membro di giunta dell’Ungdcec.

Nasce Fimaa Umbria, l’associazione regionale degli agenti immobiliari aderenti a Confcommercio

 

E’ stata costituita, nel corso di una Assemblea molto partecipata che si è svolta a Perugia, la Fimaa Umbria: l’associazione regionale degli agenti immobiliari aderenti a Confcommercio.

Il consiglio direttivo – composto da Giovanni Belati, Angelo Caporali, Roberto Grasso, Roberto Luchetti, Claudio Sestito, Irene Beatrice Paino, Leonardo Ragno e Meri Sargentini – ha subito eletto alla presidenza Fabio Dominici, agente immobiliare perugino, già vicepresidente della Fimaa della provincia di Perugia.

Con un mercato che lascia percepire qualche timido segnale di ripresa, ma che rimane comunque molto difficile, Fimaa Umbria Confcommercio, secondo quanto già stabilito dal nuovo direttivo, investirà molto nella formazione continua degli imprenditori.

“Negli ultimi dieci anni, le dinamiche del comparto immobiliare sono profondamente cambiate”, commenta il neo presidente Fimaa Umbria Fabio Dominici. “Per riuscire a competere sul mercato, occorre una sempre maggiore attenzione alla qualità del prodotto: inteso come qualità dell’immobile da compravendere, ma anche come servizio complessivamente erogato ai consumatori, che sono sempre più attenti ed esigenti. La professionalità degli operatori è quindi il primo elemento sul quale operare, anche tenuto conto della continua evoluzione delle normative relative agli immobili, che richiedono un continuo aggiornamento”.

Il nuovo direttivo Fimaa Umbria, che sarà ampliato per consentire una rappresentatività ancora più capillare sul territorio regionale, è già presente su tutti i tavoli istituzionali e sarà protagonista, nei prossimi mesi, di incontri tematici sul territorio per raccogliere, dalla viva voce degli imprenditori del settore, esigenze e proposte da trasformare in azioni di sostegno e per lo sviluppo della categoria, che ha un ruolo strategico nelle compravendite immobiliari.  Gli agenti immobiliari, infatti, non solo supportano con la loro professionalità acquirenti e venditori nei passaggi delle compravendite, ma sono professionisti indispensabili per veicolare il valore corretto dell’immobile sul mercato ed espletare tutte le pratiche necessarie per perfezionare la compravendita.

 

 

 

Il regime “clericalprogressista” di Todi è alla frutta !

 

Prima di questa nota abbiamo inserito un comunicato stampa in cui l’Amministrazione Comunale di questa città parla degli investimenti per nuovi loculi nel cimitero di Casemasce. Gli amministratori del terzo millennio, seppur ancora giovani, agiscono come le cariatidi di un tempo. Pensano che il popolo si faccia imbonire da lavori pubblici a ripetizione, portati a compimento o in fase di progettazione in maniera sproporzionata solo alla fine della legislatura. Pensano di soddisfare così le necessità di una comunità parificata di fatto a plebe. Invece hanno di fronte cittadini elettori che sanno riconoscere ormai la strumentalizzazione elettorale frutto dell’incapacità nella gestione della cosa pubblica.

Questa amministrazione clericalprogressista, lo abbiamo già detto, non passerà certo alla storia nè sarà ricordata per aver ridato slancio alla città di Todi ! E’ vissuta nell’apatia, nell’inerzia, nella lentezza decisionale,nella mancanza di stimoli. Sa però essere decisionista all’ultimo momento, con uno scatto finale che non è minimamente accettabile. Sembra che preferisca far chiudere il Cinema Jacopone ! Questo pur di fare un dispetto all’attuale gestione, piuttosto che rispettare e considerare chi si è adoperato nel mantenere il Cinema  quale punto di riferimento della città. Ma per caso questi clericalprogressisti sono quelli che hanno subordinato la Chiesa tuderte ai voleri e ai diktat di Orvieto ? Finita anche in campo ecclesiastico l’autonomia di Todi ? Siamo vincolati ai Guelfi orvietani ? Sembrerebbe di sì !. Da ghibellini non possiamo lasciare che prosegua una strisciante colonizzazione orvietana….. 

Stravos

Todi: nuovi loculi al cimitero di Casemasce, avviate le procedure di gara. Investimento di 210mila euro finanziato con fondi del CIPE per 90 nuovi loculi nell’area cimiteriale frazionale

 

L’Ufficio Tecnico del Comune di Todi ha avviato le procedure per la gara dei lavori riguardanti la realizzazione di nuovi loculi presso il cimitero frazionale di Casemasce.

L’opera, per un investimento di 210.000 euro, è interamente finanziata dai fondi messi a disposizione dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica).

Il progetto prevede la realizzazione di 90 nuovi loculi suddivisi in 2 gruppi modulari da 60 e 30 elementi ciascuno che saranno posizionati in prossimità della chiesa all’interno dell’area cimiteriale.