Invito presentazione spettacolo “Danny e il profondo blu” – Todi, lunedì 29 maggio ore 17 bar/caffè “Bacio di Latte”

Case popolari, spazio alle famiglie

 

La casa è un diritto. E tra i compiti principali dell’amministrazione comunale c’è quello di soddisfare il fabbisogno di edilizia residenziale pubblica, ossia dare risposta alla domanda di alloggi, soprattutto quella delle persone meno abbienti.

Se è vero che la realizzazione di nuovi alloggi popolari ad oggi è ostacolata dalla mancanza di risorse pubbliche, è però possibile verificare che le assegnazioni in atto siano ancora corrispondenti ai criteri per i quali sono state effettuate.

“Il potere/compito dell’Amministrazione – dichiara Annnalisa Aluigi, candidata al consiglio comunale per la lista civica Todi per la famiglia” – non si esaurisce con l’attività istruttoria delle domande, la formulazione delle graduatorie e l’assegnazione degli alloggi disponibili. Compito dell’amministrazione comunale è anche quello di verificare la persistenza, in capo agli assegnatari, dei requisiti previsti dalla legge regionale, dal regolamento regionale e da quello comunale. Più una famiglia è in difficoltà, maggiori devono essere le probabilità di ottenere una casa popolare”.

Secondo le statistiche dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale dell’Umbria (Ater) a Todi gli alloggi di edilizia residenziale assegnati sono 84 (su 88 disponibili) ed ospitano 218 utenti. Il 42,9% di questi alloggi (36) sono assegnati da un periodo di tempo compreso fra i 21 ed i 40 anni, il 29,8% (25) hanno una assegnazione compresa tra 11 e 20 anni. Solo il 20% è stato assegnato da meno di 5 anni. Più o meno l’80% degli appartamenti è affidato a famiglie di nazionalità italiana. Circa il 30% degli appartamenti è occupato da 2 componenti, meno del 17% da nuclei composti da almeno 4 persone. A fronte di questo, però, la maggior parte degli alloggi (54,8%, ossia 46) ha una superficie compresa tra 75 e 95 metri quadrati.

“Oltre alle famiglie in difficoltà, hanno diritto di potersi vedere assegnare un alloggio popolare anche le persone disabili, i genitori single che crescono da soli i loro figli (per esempio ragazze madri o donne separate in difficoltà economiche), i senza fissa dimora e le coppie giovani. Laddove i requisiti richiesti dalla legge non sono più sussistenti, il provvedimento amministrativo di assegnazione deve essere revocato, provvedendo così all’assegnazione a favore di chi ne ha diritto. L’assegnazione delle case popolari è un diritto, non può diventare un privilegio per coloro che avevano, ma ora non hanno più i necessari requisiti previsti per legge”.

E’ allora arrivato il momento di procedere con una attenta revisione delle assegnazioni, riprendendo un progetto che la Regione dell’Umbria aveva anni fa annunciato, senza poi dargli un opportuno seguito. E verificare che in capo agli assegnatari esistano ancora i requisiti per la permanenza in determinati alloggi. Procedendo, laddove necessario, a riassegnazioni in base alla composizione del nucleo famigliare, liberando appartamenti più grandi per famiglie più numerose. E magari prevedendo forme di incentivazione economica sul pagamento dell’affitto e sostegno tecnico per il trasloco per quelle persone che dovessero essere spostate in alloggi diversi.

 

Così la casa può davvero diventare un diritto di tutti e non soltanto una promessa da campagna elettorale.

Nella convinzione che la chiarezza sia l’arma migliore per affrontare qualsiasi battaglia pubblichiamo, in assoluta solidarietà e piena condivisione, la lettera aperta che Maria Varo detta Tea scrive al candidato sindaco Floriano Pizzichini.

 

La calunnia è un venticello…

Diffamare l’operato delle persone e strumentalizzare a vantaggio proprio la vita degli altri con la calunnia è il primo campanello di allarme per chi si candida ad essere un cattivo amministratore.

Complimenti pertanto Floriano Pizzichini: la ringrazio per non averci creduto.

Nello stesso tempo, visto che non ci conosciamo e non ci siamo mai neppure incontrati, colgo l’occasione per darle qualche informazione.

Cattivi consiglieri le hanno suggerito di provare a privarmi della libertà di candidarmi in una lista a favore del sindaco uscente Carlo Rossini con insinuazioni ed illazioni e additandomi perché sono sposata con un artista che sarà ospitato a Todi con una mostra concordata molto tempo fa e richiesta dalla Pro Todi (tutto il progetto è pubblico, visibile negli uffici preposti e supportato economicamente da privati).

Tale esposizione non è un evento della campagna elettorale, come definito sempre malamente da detrattori locali, ma nasce nel 2014 con le celebrazioni per Donato Bramante.

Nel 2015 una parte della mostra era ad Expo Arte Contemporanea  di Milano su invito della Regione Lombardia.

Attualmente l’esposizione di più di trenta opere dell’artista Ugo Levita, mio marito appunto, è a Firenze. E’ da lì che provengono i quadri che  faranno parte della mostra che si inaugurerà a Todi il prossimo 1 giugno (ore 18:30) presso la Sala delle Pietre dei Palazzi comunali.

E’ davvero curioso che nonostante i documenti, la stampa, i servizi televisivi e la comunicazione on line, nessuno le abbia mai parlato di un lavoro lungo di anni approdato a Todi solo in questo periodo per impegni pregressi dell’artista.

Ha proprio ragione quindi a non credere che un progetto così strutturato, composito e complesso possa essere banale conseguenza della mia scelta di candidatura.

In qualsiasi caso la ringrazio per l’inattesa attenzione e pubblicità –privilegio raro ricevuto da uno sconosciuto– e  mi permetto di darle un suggerimento:  continui a non ascoltare i cattivi consiglieri perché fanno breccia solo fra gli sciocchi e fra chi cerca facili consensi.

I calunniatori vedono negli altri malizie e magheggi che sono loro propri, ma così facendo stravolgono il nostro spazio per impedire un vivere civile e condiviso.

 

Saluti

Maria Varo detta Tea

 

Comunicato stampa di Roberto De Vivo

 

E’ facile costatare, attraverso dati Istat, che l’Italia, tra comuni e regioni, non riesce a usufruire dei finanziamenti/fondi che l’Europa, ogni sette anni, bandisce per il nostro paese. Solo la Romania e l’Ungheria sono dietro di noi, il resto delle altre nazioni utilizza a pieno regime quei fondi, per la crescita e lo sviluppo del proprio territorio. Miliardi di euro bloccati a Bruxelles perché la nostra classe politica non è in grado di creare figure ad hoc, project manager, capaci di elaborare progetti adeguati a sbloccare i fondi di cui sopra. E’ vergognoso tutto questo! Tra i punti cardine del nostro programma elettorale vi è la creazione di un ufficio comunale specializzato a redigere progetti europei per le aziende del nostro territorio a costo zero. Si tratta di figure professionali, messi a disposizione dall’amministrazione comunale stessa, capaci di analizzare e monitorare quella serie di bandi europei e costruire progetti coerenti agli stessi. Il fine è quello di riuscire a sbloccare e intercettare finanziamenti per le aziende del nostro comprensorio, oramai tartassate da tasse statali, regionali e comunali. E’ essenziale, oggi più che mai, per un paese come il nostro usufruire di quei fondi. Abbiamo perso fin troppo tempo. E’ arrivato il momento di svoltare. Ancora una volta vi chiedo di votare, l’11 giugno, per Floriano Pizzichini e per il Movimento Civico Todi. Ve lo chiedo non per me. Ve lo chiedo per Todi.

 Roberto De Vivo – Movimento Civico Todi

L’On. Alessandra Mussolini a Todi. Grande bellezza, ma forse soggetto non all’altezza di cotanto cognome….

“No all’invasione, difendiamoci”: incontro organizzato dalla Lega Todi con Adriano Ruspolini e l’intervento di Magdi Allam

 

“No all’invasione, difendiamoci”: è il tema dell’incontro organizzato dalla Lega Nord di Todi con il candidato a sindaco Adriano Ruspolini e al quale interverrà Magdi Allam, celebre giornalista e scrittore di fama internazionale. L’evento è in programma sabato 3 giugno alle ore 18 a Todi, presso l’Hotel Tuder in via Maestà dei Lombardi. Si parlerà di Islam, immigrazione, sicurezza e altre questioni strettamente connesse. “Gli attentati terroristici – spiega Ruspolini – impongono una profonda riflessione e una linea di azione che sia chiara, decisa e determinata e non si limiti ad una sterile marcia per l’integrazione e l’accoglienza. Il mondo occidentale, compresa l’Italia, non può rimanere indifferente di fronte ad un continuo susseguirsi di attacchi del terrore, mirati a colpire le fondamenta della nostra società. Può sembrare che tutto questo sia molto lontano da noi, ma non è così e lo dimostrano le cellule jihadiste di recente sgominate a Perugia e Venezia. L’inerzia dei grandi poteri politici, soprattutto in riferimento al tema dell’immigrazione incontrollata – continua il candidato a sindaco della Lega Nord – si riflette anche sulle realtà locali come Todi. I cittadini meritano di vivere in sicurezza, senza la paura di furti, aggressioni o violenze gratuite che in molti casi vedono protagonisti coloro che di integrarsi con la nostra società non ne hanno alcuna intenzione. Allo stesso modo dobbiamo difenderci da quella invasione che intende mettere in discussione i nostri valori e tradizioni”. Nel corso dell’incontro (a ingresso libero) Magdi Allam presenterà il suo libro “Io e Oriana”, che racconta del rapporto professionale e di amicizia tra lo scrittore e la Fallaci.

 

CARLO CATANOSSI CONFERMATO ALLA GUIDA DEL GRUPPO GRIFO AGROALIMENTARE Il riconfermato presidente: la nostra è una realtà che si consolida

Il nuovo consiglio di amministrazione del Gruppo Grifo Agroalimentare, eletto all’unanimità dall’assemblea dei soci del 6 maggio, ha confermato alla guida della cooperativa il presidente Carlo Catanossi e il vice presidente Riziero Giovi. Sulla base dell’analisi dei risultati raggiunti nell’ultimo triennio e che ha visto l’azienda navigare in un contesto sociale ed economico difficile da interpretare, con la cessazione del regime delle quote latte e una crisi economica ormai strutturale illuminata da timidi segnali di ripresa, il nuovo consiglio di amministrazione ha inteso premiare il lavoro svolto dal gruppo dirigenziale confermando la squadra per il prossimo triennio 2017-2019.

Il presidente Carlo Catanossi unitamente al comitato esecutivo, nel ringraziare il consiglio di amministrazione per la fiducia espressagli all’unanimità, ha sottolineato ancora una volta come “l’unità di intenti, la condivisione dei progetti imprenditoriali, nel rispetto dei fini statutari e dello spirito cooperativistico che ha sempre contraddistinto l’operato e la storia della cooperativa umbra, portino al raggiungimento dei risultati sperati e dove la coesione del corpo sociale  rappresenta la chiave di volta per un continuum gestionale vincente”. “Il rinnovato incarico – ha proseguito Catanossi – rappresenta per me motivo di orgoglio e la rinnovata stima a tutto lo staff dirigenziale, cui è stato riconosciuto la validità dell’operato supportato dall’impegno profuso da tutti i dipendenti, le maestranze e i collaboratori che a vario titolo si sono prodigati per il raggiungimento di un traguardo condiviso, rappresenta uno stimolo e al contempo una sfida imprenditoriale importante che ci vedrà impegnati, per i prossimi tre anni, nel consolidamento di quanto di buono è stato fatto fino a oggi”.

 

A Todi violazione della normativa elettorale? Intervento del Consigliere regionale Claudio Ricci

 

Iniziative politiche a Todi, nel periodo elettorale, con la presenza di “tecnici regionali” sul PSR Piano di Sviluppo Rurale: si chiede , nei termini, la verifica dei fatti normativi. Da informazioni acquisite, anche attraverso profili Facebook, emerge come il “responsabile committente” del messaggio politico annunci la presenza di “tecnici regionali” a iniziative promosse da un partito, sul tema del PSR Piano di Sviluppo Rurale, nel periodo di “pari evidenza” (entro i 29 giorni antecedenti le elezioni). Tale iniziativa, “cristallizzerebbe”, come emerge dalla comunicazione Facebook, una “evidente effrazione” sia al quadro normativo in generale, in quanto i dipendenti della Regione Umbria possono prendere parte solo a iniziative di “puro rango istituzionale”, che a quello particolare nel periodo elettorale. In una “interrogazione” propositiva (presentata in Consiglio Regionale) si chiede alla Giunta Regionale se risultano programmati, o già realizzati, eventi politici, promossi da partiti (rappresentati in Assemblea Legislativa), che includono la partecipazione di “tecnici regionali” per aspetti legati al PSR Piano di Sviluppo Rurale. Inoltre si domanda di conoscere quali iniziative si intende adottare, in linea con gli ambiti sanzionatori previsti, qualora la circostanza fosse “documenta e quindi accertata”.

TUTTO PRONTO PER LA QUINTA EDIZIONE DE ‘I GIORNI DELLE ROSE’ Da venerdì 2 a domenica 4 giugno, tra mostre, conferenze e concorsi a Villa Fidelia di Spello

 

Tutto pronto per la quinta edizione de ‘I giorni delle rose’, evento dedicato alla regina dei fiori che da venerdì 2 a domenica 4 giugno torna tra profumi e colori a Villa Fidelia di Spello. La rosa sarà protagonista anche quest’anno nella cultura, nell’arte e nell’artigianato perché ‘La rosa non è solo un fiore ma un oggetto d’arte’. A questa frase del professor Giubbini si è ispirata l’ideatrice e presidente del Garden Club Perugia Giuseppina Massi Benedetti che ha presentato l’iniziativa, organizzata dai due Garden Club di Perugia e Terni in collaborazione con la Provincia di Perugia e il Comune di Spello, nella sede della Provincia di Perugia, proprietaria della villa. Oltre alla mostra mercato che vedrà la presenza di quasi 200 espositori, tra vivaisti e ibridatori, ci saranno 4 mostre che riprendono il tema di quest’anno ‘La rosa e il sogno’: ‘Farfalle di sogno’ un museo itinerante di farfalle in cui sarà possibile ammirarle in volo, tra queste anche la gigantesca ‘Attacus Atlas’ ‘farfalla cobra’ considerata la più grande del mondo; ‘Se son rose sfioriranno’ con abiti e gioielli di Cinzia Verni; ‘Passato presente e futuro nel segno della moda’ di Pola Cecchi Birignani’ e la fotografica ‘La rosa e il sogno’ di Gianni Vagnetti. In programma poi anche 5 concorsi tra questi, novità assoluta, il 1° concorso nazionale ‘I giardini delle rose’ che venerdì alle 16.30 vedrà la premiazione dei migliori progetti di realizzazione di un giardino. I tre giardini selezionati saranno realizzati nel galoppatoio. Sabato alle 11 sarà conferito il premio ‘Roseti d’Italia’ a cura di Eraldo Antonini, al Roseto di Roma. A ritirare il premio Pinuccia Montanari assessore alla sostenibilità ambientale e Antonello Mori direttore della gestione territoriale, ambientale e del verde, entrambi di Roma Capitale. Torna poi, domenica alle 11.30, il 4° Concorso nazionale di poesia ‘I giorni delle rose’ in collaborazione con l’associazione Gutenberg e nel pomeriggio alle 16.30 ‘Una rosa in testa’ la sfilata e il premio alla miglior acconciatura o cappello con rose indossati dai visitatori, entrambi condotti da Ambra Cenci. Infine il 3° Concorso nazionale di arte fotografica a cura di Cinefoto Hispellum. La rosa è protagonista nella cultura anche attraverso 5 conferenze: venerdì alle 15.30 ‘Il giardino verticale e il sogno’ con l’architetto Stefano Chiocchini e Celebrin, azienda specializzata nel verde verticale, e alle 17 ‘La rosa nel sogno’ con il medico saggista Rinaldo Tieri. Si prosegue sabato alle 10 con ‘Personaggi nel mio roseto’ con il rodologo Emanuele Dotti mentre domenica alle 10 ci sarà prima ‘Autistici e giardinieri: il giardino della Luiss’ con l’agronoma Beatrice Marucci e l’arteterapeuta Simone Donnari e poi alle 15.30 ‘Villa Fidelia’ con Rita Marini, Luigi Sensi e Sabina Guiducci che parleranno della storica villa. Varie anche le iniziative collaterali: venerdì ‘Il Sagrantino…in rosa’ con la madrina dell’evento la rodologa Beatrice Barni, sabato alle 17 il ‘Tè alla rosa’ con l’antropologa del gusto Marilena Badolato che prevede una degustazione de ‘Il negozio del tè’, a seguire alle 18 ‘Tango della rosa’ con Stefano Borgia e Aurora Rita Piccone. Inoltre durante la tre giorni si potrà frequentare il corso di ‘Coltivazione delle rose’ tenuto da Paolo Melissi o si potranno guardare spezzoni di film con protagonisti i giardini in collaborazione con il Festival del cinema di Spello e della Cineteca nazionale. A concludere, il concerto ‘Omaggio all’Umbria’ di Laura Musella con Jacopo Taddei al sassofono e Stefano Ragni al pianoforte.  “Un evento che sta dando risultati importanti – ha detto Roberto Bertini vicepresidente della Provincia di Perugia – che vede grande partecipazione e la valorizzazione di Villa Fidelia. L’Umbria per rilanciarsi deve ripartire da eventi come questo”. Parole riprese anche da Moreno Landrini, sindaco di Spello. “È una delle manifestazioni più importanti dell’Umbria – ha affermato – con un respiro anche nazionale grazie alla passione delle organizzatrici”. Presente alla conferenza anche lo stilista Claudio Cutuli con la sua sciarpa in filato di ortica e bambù tinto con i petali di rosa Gertrude Jekyll. Per informazioniwww.igiornidellerose.it

Tour elettorale delle liste civiche a sostegno del candidato Sindaco Floriano Pizzichini

 

Continua l’intenso tour elettorale delle liste civiche a sostegno del candidato Sindaco Floriano Pizzichini.  Decine di incontri in tutte le frazioni del territorio tuderte, centinaia di piccoli incontri volti a ristabilire un contatto reale e concreto con i cittadini. Ampia partecipazione quella che si è riscontrata nelle prime serate ed un clima di crescente entusiasmo che lascia presagire ad un grande risultato. Nei prossimi giorni si terranno tre interessanti iniziative tematiche su Sicurezza, Cultura, turismo e commercio. Iniziative che vedranno la partecipazione di figure del settore che operano sul territorio e che saranno presenti anche dopo le elezioni per portare idee, contributi ed esperienze. In una campagna elettorale che riteniamo stia viaggiando su canali  di correttezza e rispetto, stigmatiziamo solo il comportamento di qualche inqualificabile personaggio che attraverso volantini anonimi cerca di avvelenare il clima. Non cadremo in queste stupide provocazioni che rafforzano il nostro progetto e il nostro candidato Sindaco.  Piuttosto ci saremmo aspettati una presa di posizione degli altri candidati Sindaci, che evidentemente però non ritengono di stigmatizzare l’accaduto. Ce ne faremo una ragione forti solo del sostegno e della solidarietà dei cittadini.
Movimento civico Todi
Progetto Todi
Todi Cambia.