Telecamere di sorveglianza alle uscite e gli ingressi della E45, Ruspolini e Boschi (Lega Nord Todi)

 

“Siamo felici di come il sindaco uscente Rossini appoggi e riproponga,nella sua campagna elettorale, le nostre idee relative al tema della sicurezza e, in particolare, sulla possibilità di installare telecamere di sorveglianza alle uscite e agli ingressi della E45”. Sono le dichiarazioni del candidato a sindaco di Todi per la Lega Nord, Adriano Ruspolini e del candidato della lista Lega Nord, Enzo Boschi, già sovrintendente capo della Polizia di Stato, il quale,in virtù della sua esperienza professionale, ha curato la stesura della parte del programma elettorale relativa alla sicurezza. “Il progetto di collocare telecamerenei punti strategici della città e, appunto, in prossimità della superstrada – ricordano Ruspolini e Boschi – l’avevamo elaborato da tempo e lanciato fin dalla presentazione della candidatura a sindaco. Tale opzione ci permetterebbe di monitorare con maggiore attenzione la circolazione di auto e mezzi, oltre a costituire un efficace deterrente alla delinquenza. Ci sembra strano che Rossini abbia tirato fuori questa idea proprio ora e che in cinque anni di mandato non sia mai intervenuto sul tema della sicurezza, con le conseguenze per la città che tutti conosciamo: furti, atti vandalici, microcriminalità. E’ stato perso del tempo a causa di inerzia, incapacità e sottovalutazione del problema – concludono Ruspolini e Boschi – e ora si cerca goffamente di recuperarlo, racimolando dove capita quelle proposte che il sindaco uscente,pur avendone pieni poteri, non è mai stato in grado di attuare.

Il PD di Todi presenta il nuovo Piano sociale regionale. Lunedì 29 maggio alle 17.30 alla Sala del Consiglio comunale la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, l’Assessore regionale alle Politiche Sociali Luca Barberini e il Sindaco Carlo Rossi

Lunedì 29 maggio alle ore 17.30 alla Sala del Consiglio comunale di Todi incontro pubblico di presentazione del nuovo Piano sociale regionale dell’Umbria organizzato dal Partito Democratico di Todi. All’incontro interverranno il Sindaco di Todi Carlo Rossini, la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, l’Assessore regionale alle Politiche Sociali Luca Barberini e l’Assessora comunale alle Politiche Sociali Catia Massetti.

Il Palazzo del Vignola ospita un incontro sul tema della cultura. Relatori Graziano Marini e Giulio Castrica

 

Un appuntamento interessante, che ha visto i due protagonisti analizzare quelle che debbono e possono essere le linee d’azione di una politica culturale in una città come Todi. Non sono mancate le note sull’inerzia dell’attuale amministrazione, ma i contenuti sono stati quanto mai propositivi con esempi e prospettive. L’utilizzo razionale e più intenso del Palazzo del Vignola è stato caldeggiato, tra i vari argomenti,  da Graziano Marini, il quale ha ricordato che tra Firenze e Roma è l’unico luogo con una capacità espositiva di rilievo. Non sono quindi mancati molti spunti di riflessione su un argomento che si ricollega direttamente al rilancio turistico della città e del territorio. ( Nella foto da sx. Claudio Ricci, consigliere regionale; Graziano Marini e Giulio Castrica)   

Sicurezza e legalità: il Ministro dell’Interno Minniti a Todi all’incontro del PD. Insieme al Ministro, il Sindaco Carlo Rossini e la Presidente della Regione Catiuscia Marini

 

 “Sicurezza e legalità sono due temi centrali per tutti i cittadini, da tenere insieme per garantire la convivenza civile della comunità. In questi anni si è molto lavorato al potenziamento delle strutture, abbiamo attivato progetti e percorsi grazie anche all’impegno del Governo e della Regione ed in stretta collaborazione con le associazioni e la rete del volontariato sociale, con le Forze dell’Ordine e con i soggetti preposti alla difesa civile, degli operatori di giustizia e delle scuole per una sempre maggiore cooperazione tra gli attori del territorio e per efficaci azioni di prevenzione. Si è lavorato per dare nuove e più adeguate sedi all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza ed al Corpo Forestale dello Stato. Oltre a quelli già effettuati, sono pronti ulteriori investimenti: nell’area comunale di Crocifisso sarà realizzata una nuova caserma per i Vigili del Fuoco con fondi stanziati dal Ministero dell’Interno già assegnati”.

Così il Sindaco Carlo Rossini durante l’incontro di venerdì 26 maggio a Todi su “Legalità e sicurezza” organizzato dal Partito Democratico tuderte al quale è intervenuto il Ministro dell’Interno Marco Minniti. Presente anche la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini.

“In questi anni – ha sottolineato Carlo Rossini – è stato creato un nuovo polo della sicurezza ed un nuovo centro di coordinamento per le emergenze in località Crocifisso, concesse nuove sedi alla Croce Rossa Italiana ed all’Associazione Nazionale Carabinieri (Protezione Civile), sono state individuate una nuova caserma della Guardia di Finanza in centro storico ed una nuova caserma a Ponterio per i Carabinieri Forestali. È stata predisposta una nuova centrale per la videosorveglianza in grado di monitorare e controllare le aree più sensibili del territorio comunale. Abbiamo avviato un piano di revisione delle strutture strategiche in caso di emergenza ed è stata realizzata una procedura di condivisione dei dati anagrafici con le Forze dell’Ordine per via telematica. I servizi di sicurezza civile sono stati potenziati con la costituzione di un gruppo comunale di Protezione Civile, per il quale è stata attrezzata una nuova sede nella struttura di via XXV Aprile, ed è stato istituito il servizio di reperibilità per il pronto intervento della macchina comunale. Nuove dotazioni sono state messe a disposizione della Polizia Municipale per il controllo dei veicoli non in regola attraverso la lettura elettronica delle targhe”.

 

“Molte le iniziative – ha continuato il Sindaco – anche sul fronte della legalità e del sistema di accoglienza, integrazione ed inclusione sociale: con la Prefettura di Perugia è stato attivato il Protocollo d’intesa per la legalità e per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nell’economia. È nato l’olio della legalità ‘Ethos’ frutto di un’esperienza etica-solidale che ha visto coinvolti l’Amministrazione comunale e l’Istituto Agrario Ciuffelli attraverso la sua fattoria didattica e sociale, all’interno della quale cooperano diverse realtà istituzionali ed associative del territorio. In collaborazione con la Caritas di Todi è stato sviluppato il progetto di produzione del vino ‘Asylon’ nell’ambito del Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che si sviluppa attraverso una rete di comuni, ed è stata rinnovata la convenzione per la pulizia del parco della Rocca da parte degli immigrati ospiti della Caritas”.

 

“È fondamentale – ha detto il Ministro dell’Interno Marco Minniti – tenere insieme due principi, quello di garantire la sicurezza dei cittadini ma anche la loro libertà. Non è possibile fare uno scambio tra sicurezza e libertà, sarebbe la cosa più sbagliata di questo mondo”. Soffermandosi sul tema del terrorismo il Ministro ha detto che “sicurezza e libertà devono essere due termini strettamente connessi” perché al cittadino non “serve avere una sicurezza che lo isola e che non gli permette di vivere serenamente la sua vita”.

comunicato stampa Tuderti Cinque Stelle

 

In merito alla realizzazione del depuratore in località CASCIANELLA il Movimento 5 stelle Todi intende ripercorrere tutte le tappe del percorso burocratico seguito dal progetto. Un esercizio di memoria che ci aiuterà a comprendere come si sia arrivati, da parte di questa amministrazione e degli organi competenti, a scegliere quel sito per accogliere il progetto.

Dato che la questione non è solo politica, e riguarda l’intera cittadinanza, riteniamo utile e opportuno un incontro aperto e allargato a tutti quelli che ancora vogliono seriamente condurre battaglie nell’interesse della città prima che di una qualsiasi parte politica.
Per questo abbiamo invitato e invitiamo nuovamente a partecipare :
Qualunque esponente della maggioranza, tutti i candidati sindaco o loro rappresentanti, tutte le forze politiche e le associazioni facenti parte del comitato NO CASCIANELLA, ed ovviamente tutta la cittadinanza.
L’ appuntamento è per il giorno 31 Maggio presso l’ hotel Tuder alle ore 21:00

Filctem Cgil Perugia: eletta la segreteria

Eletta la nuova segreteria della Filctem Cgil di Perugia. Ne faranno parte, insieme al segretario generale Euro Angeli (a destra nella foto), Catia Vincenti e Giovanni Amanti.

Ieri (26 maggio) il voto all’unanimità da parte dell’assemblea generale del sindacato dei lavoratori di chimica, tessile e settori energetici, riunito a Perugia.

“Casa popolari, prima gli italiani!”, lo striscione di CasaPound a Torresquadrata

 

“Casa popolari, prima gli italiani”, questo il testo dello striscione affisso da CasaPound in zona Torresquadrata per sollevare la questione dell’assegnazione degli alloggi.

“Anche a Todi ormai – spiega in una nota Andrea Nulli, candidato sindaco per CasaPound – la gran parte delle case popolari viene assegnata a non italiani. Un fatto che suscita in noi, come in tanti tuderti, sgomento e amarezza perché sono i nostri padri e i nostri nonni ad aver pagato con le loro tasse per la costruzione di quegli alloggi”.
“Vediamo con piacere che anche altri stanno iniziando ad occuparsi, seppur in modo a nostro parere fumoso, della questione. Quello che gli altri non dicono e che noi invece sosteniamo da anni e non solo durante il periodo elettorale, e che abbiamo inteso ribadire con fermezza in questa occasione, è che si può e si deve agire subito anche a livello comunale per un’inversione di questa assurda tendenza, anche in considerazione delle tante famiglie tuderti che non possono accedere a quello che sarebbe invece un loro diritto”.
“Sulla questione – continua Nulli –  si può intervenire concretamente non solo intervenendo sui regolamenti regionali, e su questo  per primi – già da molto tempo – abbiamo presentato una specifica proposta di legge per l’Umbria, stabilendo una priorità specifica per gli italiani nell’assegnazione dei punteggi per le graduatorie. Si può anche intervenire direttamente a livello comunale. Ad esempio, come fatto in alcuni comuni italiani ‘virtuosi’ , tra questi Arezzo, chiedendo agli immigrati che fanno richiesta di produrre non una semplice autocertificazione, ma documenti ufficiali dal loro paese d’origine che certifichino che non possiedano immobili nel loro Stato di provenienza. Già solo questa previsione, laddove è stata applicata, ha consentito sostanzialmente di ribaltare le percentuali tra non italiani e italiani a favore dei nostri connazionali, laddove è stata applicata”.
“Cambiare, dunque, si può: ma per farlo bisogna avere il coraggio di dare un voto deciso a CasaPound, che in merito ha non da oggi idee chiare e ferma determinazione a cambiare davvero le cose, e non a agitare semplicemente sterili slogan elettorali. Mandateci in consiglio comunale – conclude il candidato di CasaPound – e questa sarà una battaglia campale per noi già dal primo giorno del nostro insediamento”.

LOREDANA BERTÈ E MARINA REI ALLA 15ESIMA EDIZIONE DI MUSICA PER I BORGHI Spazio anche ai giovani in quattro serate del festival di musica etno-popolare

 

Quattro serate con big della musica italiana, tre dedicate a giovani artisti e, a far da cornice, per quattro dei sette appuntamenti, lo street food. Nel solco della sua tradizione di festival di musica etno-popolare torna Musica per i borghi, in programma per la sua 15esima edizione, tra Marsciano e i suoi paesi, dal 20 al 30 luglio. Loredana Bertè, Marina Rei, Modena City Ramblers e Buscaja i nomi che daranno lustro al festival, annunciati in conferenza stampa a Perugia, venerdì 26 maggio, all’hotel Brufani, da Valter Pescatori e Andrea Pompadura, rispettivamente direttore di Musica per i borghi e presidente dell’associazione omonima, alla presenza di Gianfranco Chiacchieroni, presidente onorario della stessa associazione, e di Alfio Todini, sindaco di Marsciano.

Si parte giovedì 20 luglio a Papiano con i Modena City Ramblers “concerto molto sentito dai giovani – ha assicurato  Pescatori –” in cui la formazione proporrà, per una tappa del tour estivo, il suo repertorio di musica ‘combat folk’. Venerdì 21 luglio sarà il borgo di Villanova, per la prima volta palcoscenico del festival, a ospitare il gradito ritorno dei Buscaja al centro di una serata swing anni ’50 in omaggio a Fred Buscaglione. Molto atteso poi il concerto di Marina Rei, domenica 23 luglio, a Spina. “L’artista – ha spiegato Pescatori – suonerà ‘in trio’, batteria, chitarra e pianoforte”. Il gran finale è affidato a Loredana Bertè sabato 29 luglio a Marsciano in piazza Karl Marx. “Mi aspetto che venga molta gente – ha rivelato Pescatori –perché, da quanto so, ovunque va fa sould out a pagamento. Noi proponiamo il concerto gratuitamente per cui sono molto ottimista”. Musica per i borghi mantiene, infatti, la sua formula con spettacoli gratuiti e aperti a tutti. Per il secondo anno confermato anche l’appuntamento con Streetfood&music, da giovedì 27 a domenica 30 luglio. “L’anno scorso – ha spiegato Pescatori – ha avuto un grande successo e la gente ce lo chiede, crediamo sia una buona idea abbinare il buon cibo alla proposta musicale”. Negli stessi giorni, inizia lo spazio dedicato ai giovani con la serata ‘Reggaeton party’ giovedì 27 luglio e ‘Stasera suono io’ venerdì 28 in cui “diamo la possibilità a band emergenti di esibirsi – ha spiegato Pescatori – con il nostro palco e il nostro service”. Dopo la serata con la Bertè, in coda al festival, domenica 30 luglio ce ne sarà una dedicata a ‘Canzoni d’autore’ con un gruppo umbro. L’attenzione  per i giovani passa anche dalla scelta del nuovo presidente dell’associazione Musica per i borghi, il ventottenne Andrea Pompadura. “C’è un lavoro che cerchiamo di fare da tempo – ha spiegato Pompadura – per coinvolgere sempre più i giovani. Ci sono tanti ragazzi che hanno voglia di emergere e questo palco è adatto a loro”. “È un festival che ha una sua tradizione consolidata, una sua identità – ha dichiarato il sindaco –, che si sposa con il concetto di offrire la musica gratuitamente e con l’idea di includere e valorizzare i borghi, oltre che il capoluogo Marsciano, in un momento in cui l’Umbria soffre di una difficoltà di movimento turistico. Le imprese continuano a sostenere il 70 per cento dei costi di questo festival che ha avviato anche una nuova pagina con il coinvolgimento di energie locali. Continuiamo con questa nostra bella esperienza per cittadini e turisti all’insegna della qualità degli eventi”. “Un grande sforzo per la comunità di Marsciano – ha confermato Chiacchieroni – mettere in piedi questo cartellone di grande livello e offrire gratuitamente serate di musica, cultura e conoscenza del territorio. Quest’anno il valore in più è quello di dare testimonianza che l’Umbria è viva e Marsciano fa la sua parte. Il messaggio che mandiamo forte al resto d’Italia e ai cittadini europei è visitate l’Umbria che offre tante opportunità ed eventi”.

Invito presentazione spettacolo “Danny e il profondo blu” – Todi, lunedì 29 maggio ore 17 bar/caffè “Bacio di Latte”

Case popolari, spazio alle famiglie

 

La casa è un diritto. E tra i compiti principali dell’amministrazione comunale c’è quello di soddisfare il fabbisogno di edilizia residenziale pubblica, ossia dare risposta alla domanda di alloggi, soprattutto quella delle persone meno abbienti.

Se è vero che la realizzazione di nuovi alloggi popolari ad oggi è ostacolata dalla mancanza di risorse pubbliche, è però possibile verificare che le assegnazioni in atto siano ancora corrispondenti ai criteri per i quali sono state effettuate.

“Il potere/compito dell’Amministrazione – dichiara Annnalisa Aluigi, candidata al consiglio comunale per la lista civica Todi per la famiglia” – non si esaurisce con l’attività istruttoria delle domande, la formulazione delle graduatorie e l’assegnazione degli alloggi disponibili. Compito dell’amministrazione comunale è anche quello di verificare la persistenza, in capo agli assegnatari, dei requisiti previsti dalla legge regionale, dal regolamento regionale e da quello comunale. Più una famiglia è in difficoltà, maggiori devono essere le probabilità di ottenere una casa popolare”.

Secondo le statistiche dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale dell’Umbria (Ater) a Todi gli alloggi di edilizia residenziale assegnati sono 84 (su 88 disponibili) ed ospitano 218 utenti. Il 42,9% di questi alloggi (36) sono assegnati da un periodo di tempo compreso fra i 21 ed i 40 anni, il 29,8% (25) hanno una assegnazione compresa tra 11 e 20 anni. Solo il 20% è stato assegnato da meno di 5 anni. Più o meno l’80% degli appartamenti è affidato a famiglie di nazionalità italiana. Circa il 30% degli appartamenti è occupato da 2 componenti, meno del 17% da nuclei composti da almeno 4 persone. A fronte di questo, però, la maggior parte degli alloggi (54,8%, ossia 46) ha una superficie compresa tra 75 e 95 metri quadrati.

“Oltre alle famiglie in difficoltà, hanno diritto di potersi vedere assegnare un alloggio popolare anche le persone disabili, i genitori single che crescono da soli i loro figli (per esempio ragazze madri o donne separate in difficoltà economiche), i senza fissa dimora e le coppie giovani. Laddove i requisiti richiesti dalla legge non sono più sussistenti, il provvedimento amministrativo di assegnazione deve essere revocato, provvedendo così all’assegnazione a favore di chi ne ha diritto. L’assegnazione delle case popolari è un diritto, non può diventare un privilegio per coloro che avevano, ma ora non hanno più i necessari requisiti previsti per legge”.

E’ allora arrivato il momento di procedere con una attenta revisione delle assegnazioni, riprendendo un progetto che la Regione dell’Umbria aveva anni fa annunciato, senza poi dargli un opportuno seguito. E verificare che in capo agli assegnatari esistano ancora i requisiti per la permanenza in determinati alloggi. Procedendo, laddove necessario, a riassegnazioni in base alla composizione del nucleo famigliare, liberando appartamenti più grandi per famiglie più numerose. E magari prevedendo forme di incentivazione economica sul pagamento dell’affitto e sostegno tecnico per il trasloco per quelle persone che dovessero essere spostate in alloggi diversi.

 

Così la casa può davvero diventare un diritto di tutti e non soltanto una promessa da campagna elettorale.