Giu 21
“COME TI AGGIRO IL BANDO”,un comunicato stampa TUDERTI5STELLE
lI Comune ristruttura l’Ufficio turistico in Piazza del Popolo.
Una buona notizia.
L’assegnazione dei lavori non è andata a bando, ma a procedura negoziata.
E questa è una notizia che va approfondita.
La motivazione di questa scelta di non fare un bando è “la necessità di procedere in tempi brevi ai lavori di ristrutturazione al fine di dotare la città, nella quale il turismo ha un ruolo di primaria importanza nell’economia locale, di un efficiente ufficio turistico per la stagione turistica in corso”.
Questa è la notizia veramente interessante: è nata la logica rossiniana.
Il turismo ha un ruolo di primaria importanza, quindi… chiudiamo l’ufficio informazioni proprio nel bel mezzo della stagione.
Dopo un doveroso ringraziamento al Sindaco e all’Assessore al Turismo per averci fatto sorridere ancora una volta, passiamo alle cose serie.
I casi sono due: o la Ditta che ha vinto la gara fa miracoli, e allora la procedura a trattativa privata è legittima, o l’ufficio sarà chiuso proprio in alta stagione, e allora la procedura è viziata.
Perché procedere sulla base di una presunta urgenza mentre invece sarebbe stato meglio aspettare l’autunno, quando i turisti si contano sulle dita di una mano?
Senza considerare poi che in questo modo si dà uno schiaffo non solo ai turisti, ma anche agli operatori turistici, che alla presentazione del progetto di ristrutturazione non nono stati neppure invitati, forse proprio per evitare che protestassero su questa scelta scellerata.
Non sarà che lo scopo era evitare il bando pubblico, perché la procedura negoziata è più gradita a qualcuno?
Giu 21
Roberto De Vivo propone il comitato “no umbra acque”
Questi saranno i prossimi traguardi che ci porteranno, tutti insieme, verso una Todi dove finalmente alle bollette pagate risulterà associato un servizio idrico decente. La potabilità dell’acqua è un diritto. Deve poter essere garantito.Ecco allora i punti su cui si baserà il comitato che verrà strutturato entro dieci giorni:
1 Creazione pagina facebook con relativi iscritti
2 Sopralluoghi rispetto ad eventuali segnalazioni
3 Elaborazione di un numero telefonico sul quale verranno segnalati possibili disservizi
4 Scrittura di un documento da far sottoscrivere a tutti i consiglieri comunali di Todi
5 Conferenza stampa di ufficializzazione del comitato
Giu 20
“IL CENTRODESTRA LA SMETTA DI FARSI MALE, LE DIFFERENZE DEVONO TRASFORMARSI IN RISORSE” – SQUARTA (FDI): “DA OGGI SEGUIAMO IL ‘MODELLO PERUGIA’ CON CANDIDATI NUOVI E PREPARATI”
“Il risultato di Assisi ci insegna che da
oggi in poi il Centrodestra, per poter vincere, deve essere unito e compatto.
Va ripetuto il ‘Modello Perugia’: facce nuove, capaci di mettere insieme
innovazione ed esperienze, non necessariamente politiche. Evitiamo che
passioni e rancori prevalgano anche in futuro penalizzando il nostro
risultato elettorale”. Così il capogruppo regionale di FdI, Marco Squarta,
sull’esito dei risultati elettorali nella città serafica.
A giudizio di Squarta “gli elettori vogliono persone nuove: i nuovi sindaci
eletti a Roma e Torino esasperano questo desiderio in un momento critico per
l’economia, in cui qualsiasi voce fuori dal coro, a prescindere da ciò che
sostiene, è in grado di attrarre fette importanti di elettorato. E’
opportuno fermarsi a riflettere sugli errori commessi, che poi sono simili a
quelli fatti dal Pd con candidature sbagliate. Ad Assisi, ora, ripartiamo da
zero con facce ed idee nuove di persone competenti per una seria opposizione.
Sin dalle prossime elezioni amministrative – prosegue il capogruppo FdI –
è opportuno che il Centrodestra torni unito e senza liste di disturbo capaci
soltanto di arrestare un avanzamento indiscutibile in Umbria”.
“Il dato inequivocabile – sottolinea Squarta – è rappresentato dallo
sgretolamento del Centrosinistra che si sta letteralmente distruggendo. Il
mea culpa che senza presunzione deve fare il Centrodestra riguarda proprio
nella mancanza di compattezza che ci ha impedito di confermarci al governo di
una città strategica per l’Umbria e più in generale per l’Italia. Abbiamo
tirato il freno a mano da soli, senza saper approfittare delle defaillance e
delle numerose debolezze dei nostri stanchi avversari politici. Dobbiamo
ripartire da una figura di riferimento affidabile che, senza gelosie, sappia
coniugare la nostra anima più moderata a quella più radicale. Un
Centrodestra unito e organizzato – conclude il capogruppo di FdI -, ma
soprattutto bilanciato su questo equilibrio non avrebbe consentito la
vittoria ai punti di Stefania Proietti. Qualsiasi altro atteggiamento o
strategia risulterà fallimentare, perché è con volti nuovi e preparati che
oggi si vince”.
Giu 20
Todi: nuovo look per i Voltoni comunali. Al via i lavori del nuovo ufficio di informazione ed accoglienza turistica
Sono iniziate a Todi le prime operazioni per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione del nuovo Ufficio di Informazione ed Accoglienza Turistica nell’area dei Voltoni, sotto i Palazzi Comunali. Durante lo svolgimento degli interventi, la sede attuale dello IAT sarà provvisoriamente trasferita in via Mazzini nei locali adiacenti al Teatro Comunale.
L’investimento complessivo è di 190.500 euro, di cui 137.500 finanziati dalla Regione Umbria e 53.000 euro di cofinanziamento comunale. Todi sarà la prima città in Umbria a realizzare il nuovo modello di ufficio di informazione ed accoglienza turistica progettato secondo le linee guida elaborate dalla Regione nell’ambito di un sistema coordinato di promozione del “brand” Umbria.
Il progetto prevede la realizzazione di un luogo aperto e di immediata fruibilità attraverso la riapertura degli archi esistenti che delimitano l’attuale ufficio. Questo consentirà di mettere in relazione il nuovo ufficio turistico con gli spazi esterni dei Portici comunali, che ospiteranno nuovi servizi per l’accoglienza di turisti, visitatori e cittadini.
Con i lavori è inoltre prevista la ristrutturazione dei bagni pubblici esistenti e la riqualificazione degli impianti presenti nel “Voltone” centrale.
La fine dei lavori è prevista per il mese di settembre.
Giu 19
Nasce “Nessuno tocchi Abele”: «È ora di difendere le vittime dei reati»
C’è la necessità di un’associazione che si occupi non solo della pur nobile opera di rieducazione di Caino, ma anche, e soprattutto, della tutela di chi è vittima di reato, cioè di Abele”: così durante un incontro con i media in un albergo cittadino, i promotori hanno presentato l’associazione nazionale Nessuno tocchi Abele. Ad animare il sodalizio sono Mario Tafaro, già prefetto di Bari, l’imprenditore Enrico Balducci e gli avvocati Michele Mirizzi eAnnarita Tateo. All’incontro erano presenti Vincenzo Brandi, vice sindaco di Bari, il parlamentareLuigi D’ambrosio Lettieri, e Aldo Gagliardi, segretario regionale della Federazione italiana tabaccai. L’iniziativa associativa, spiegano i dirigenti, scaturisce dai “numerosi episodi di aggressione, rapine e atti di violenza predatoria che costantemente minacciano le attività economiche, già in ginocchio per la crisi, e creano un profondo senso di insicurezza nei cittadini”.
Dalla parte di Abele psicologi e avvocati
Le attività di Nessuno tocchi Abele prevedono un team di psicologi, coordinato da Patrizia Facchini, e un team legale, curato da Francesco Maria Colonna. “Se accade – ha affermato Balducci – che chi è vittima rischia la galera e, aspetto ancora più paradossale, si debbano risarcire i parenti di coloro che commettono atti violenti e predatori, significa che c’è qualcosa che non funziona o nell’ordinamento o nell’applicazione delle norme”. L’associazione è impegnata anche in una campagna per “modificare l’art.52 del codice penale puntualizzando il concetto di attualità del pericolo e di proporzionalità della difesa; sostenere le vittime di atti di violenza, come rapine o altri reati predatori, sul piano psicologico, economico e legale; attivarsi affinché gli autori di atti violenti e i loro aventi causa non possano costituirsi parte civile, né possano pretendere risarcimento danni da soggetti che, reagendo agli stessi atti, siano imputati a loro volta; costituire l’Osservatorio permanente della legalità per monitorare l’attività degli organi preposti al contrasto dei reati predatori e di violenza”.
Giu 19
Todi, al via i lavori alla “Portaccia”. Percorsi pedonali modificati Potenziato il tratto tra il parcheggio di Porta Orvietana e i giardini Oberdan. Il percorso verso via Termoli è stato chiuso per consentire lo svolgimento dei lavori
Inizieranno tra qualche giorno i lavori di consolidamento e riqualificazione di Porta Orvietana di Todi, a tutti nota come “La Portaccia”.
400.000 euro provenienti dalla Regione Umbria saranno destinati al recupero di un elemento storico fondamentale della Città.
Per consentire lo svolgimento dei lavori e per rispondere alle molte richieste dei cittadini, i percorsi alternativi all’ascensore di Porta Orvietana sono stati rivisti e modificati. È stato chiuso il percorso verso via Termoli, mentre nei mesi scorsi è stato potenziato quello che diventerà il percorso principale, tra il parcheggio con risalita ed i giardini Oberdan: è stata installata una nuova scala in acciaio, sono stati rifatti i viali ed è stato ultimato un primo intervento sull’illuminazione che rende pienamente fruibile il percorso anche di notte.
L’Agenzia Forestale dell’Umbria, attraverso la convenzione stipulata insieme a Regione Umbria e Comune, ha inoltre provveduto allo sfalcio dell’erba, impedito per diversi giorni dal maltempo, all’eliminazione degli arbusti spontanei ed alla potatura delle piante lungo il percorso.
Giu 19
Le migliori ciliegie d’Italia premiate al concorso nazionale
Grande successo di pubblico e ciliegie al 19° Concorso Nazionale “Ciliegie d’Italia” Premio C.Locchi, svoltosi a Turi (Bari) nel corso della 11ma Festa Nazionale “Città delle Ciliegie” Sud Est Barese. L’ormai consolidato concorso cerasicolo ha visto quest’anno la presenza di 20 campionidelle migliori ciliegie nazionali; 8 regioni partecipanti; 9 varietà in esame e tra queste una di grande attualità e tradizione: la Ciliegia Ferrovia della Puglia.
La giuria esaminatrice è stata affidata ormai stabilmente all’Associazione Nazionale Direttori di Mercati all’Ingrosso presieduta da Pietro Cernigliaro, già direttore dei mercati ortofrutticoli di Roma; al direttore del Mercato Ortofrutticolo di Fasano (Brindisi) Fiorenzo Marsella; al già direttore del Mercato ortofrutticolo di Bologna Marco Sibani; al funzionario Andmi Ivan Campanella; al coordinatore della giuria il Direttore di “Città delle Ciliegie” Carlo Conticchio.
La premiazione finale, svoltasi nella serata conclusiva dell’importante manifestazione pugliese ha visto la presenza del Ministro delle Riforme Istituzionali e Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi che ha voluto premiare di persona i produttori vincitori di quello che ormai è universalmente riconosciuto come il più autorevole appuntamento di valutazione della realtà cerasicola nazionale.
La “Ciliegia più Bella d’Italia 2016” è della varietà Ferrovia, tra le più importanti cultivar del panorama europeo, proviene dalla Calabria e più precisamente dall’Azienda Agricola Silvestri di Rosa Celano nel Comune di Roseto Capo Spulico (CS).
Giu 18
“I giovani e i problemi da fronteggiare”,intervento di Roberto De Vivo
Oggi, molti ragazzi della mia generazione hanno un problema grosso, riferito a ció che i psicologi dello sviluppo chiamano coping. Con questo termine si intende,in psicologia, ogni strategia o modo utilizzato da un individuo per fronteggiare un problema. Ora, il problema grosso dei nostri giovani è quello di non riuscire a capire quale sia il problema. È come se la vita si presentasse loro come un insieme di eventi casuali, dove non esistono legami logici tra un evento e l’al…tro e quindi non esiste nemmeno alcun problema. Ma se non vi è un problema non sussiste neppure il “problema” di trovare una soluzione per affrontarlo. Ecco che quindi si è prodotta una generazione incapace di affrontare i problemi della vita, rimanendo sempre al punto zero della propria esistenza. Un punto dove non conviene nemmeno fare scelte. Non ci si muove. Ci si accomoda, rimanendo passivi nei confronti di una realtà che cambia ad una velocità disumana. Il mondo non chiede di loro, il mondo va avanti, corre senza interessarsi del futuro, perchè ció che conta è il presente. Bisogna vivere a pieno l’oggi, superare in prestazione l’altro, cercare di dominarlo attraverso le proprie capacità tecniche. Già la tecnica. Oggi ció che conta non è la persona, le proprie potenzialità, ma la capacità a produrre un certo risultato nel minor tempo possibile. Questa è la tecnica. Ed ecco che l’uomo diventa una macchina, senza vita, perchè la vita non viene più interpellata; ció che conta è la tecnica, la prestazione, perchè il mondo ci vuole veloci e precisi. In una realtà di questo tipo poco spazio occupa il pensiero e la vita. E poco spazio occupa l’interesse verso una generazione che sta morendo, senza che nessuno dica una parola in merito ma solo finte illusioni, come la promessa di un lavoro, tra l’altro principio cardine della nostra costituzione!
Giu 18
Todi: nuovi pannelli turistici per la città Sono stati posizionati in alcuni punti di accesso alla città e lungo le principali strade e vie dell’area urbana che conducono al centro storico
È stata completata l’installazione dei nuovi pannelli turistici per la Città di Todi. Dopo quello già presente nella zona di Montesanto, in questi giorni altri sette cartelli sono stati posizionati in prossimità di alcuni punti di accesso alla città e lungo le strade e le vie principali dell’area urbana che conducono al centro storico.
I nuovi pannelli sono stati collocati a Ponte Rio (prima della salita del Cimitero Vecchio), nell’area di Porta Perugina, in Viale San Filippo, lungo Viale della Fabbrica, nella zona di Via Cortesi (all’altezza della ex centrale Enel), uno in prossimità del Tempio della Consolazione (vicino al Torrione) ed un altro lungo la strada regionale 79bis all’altezza dell’incrocio tra via Altobello Chiaravalle e via Maestà dei Lombardi.
Un altro pannello è inoltre previsto nei pressi della Cittadella Agraria: quest’ultimo sarà installato al termine dei lavori di restauro e messa in sicurezza in corso sul bastione di Porta Perugina.
Dopo un primo messaggio, nella parte alta del cartello, di benvenuto in italiano ed in inglese, ogni pannello offre informazioni sull’accesso in centro storico, indicazioni sulle possibilità di parcheggio e sui tempi di percorrenza per raggiungere a piedi il centro della città. Nella parte bassa è inoltre evidenziato graficamente il punto in cui si trovano i visitatori in arrivo in città.I pannelli sono stati installati grazie alla collaborazione della società di gestione dei parcheggi a pagamento S.I.S. Parking Service Systems.