Visite guidate al circuito museale “TodiUnica” per il ponte di Ognissanti

 

a92A Todi sarà un lungo weekend all’insegna della cultura quello proposto in occasione del ponte di Ognissanti con le visite guidate di TodiUnica, organizzate da Sistema Museo ed Eclis, per scoprire gli spazi del circuito museale civico e del circuito museale ecclesiastico di Todi.

Sabato 29 ottobre alle ore 15.00, domenica 30 ottobre alle ore 10.30 e lunedì 31 ottobre alle ore 14.30, sarà possibile visitare con un itinerario guidato il Museo Lapidario, le Cisterne Romane, il Campanile del Tempio di San Fortunato, il Palazzo Vescovile, la Cripta della Cattedrale e la Chiesa della Nunziatina.

La visita guidata è gratuita con il solo pagamento del biglietto d’ingresso cumulativo ridotto “TodiUnica” di 8 euro, è gratuito per i bambini sotto i 13 anni; l’appuntamento è presso l’Ufficio Turistico in via Mazzini.

Lunedì 31 ottobre, inoltre, gli spazi del circuito museale civico (Museo Lapidario, Cisterne Romane, Campanile del Tempio di San Fortunato) rimarranno aperti con il seguente orario: 10.30-13.00 / 14.30-17.00.

Queste iniziative, finalizzate alla più completa fruizione del patrimonio culturale della città, sono possibili grazie ai fondi previsti dalla Legge Regionale 24/2003 tramite un progetto di valorizzazione presentato dal Comune di Todi.


Per informazioni
: 075.8945311; todi@sistemamuseo.it

TREVI, PER HALLOWEEN A PIAZZAUMBRA TANTE INIZIATIVE PER BAMBINI

 

a90Halloween è alle porte e il centro commerciale PiazzaUmbra di Trevi propone diverse iniziative per i suoi clienti, lunedì 31 ottobre a partire dalle 17. Per i più piccoli il divertimento è assicurato con giochi, baby dance e laboratori ‘mostruosi’ a cura dell’associazione di volontariato ‘Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio’ mentre la profumeria Sephora allestirà, di fronte al proprio punto vendita, una make-up station in cui i bambini potranno essere truccati gratuitamente a tema horror. Domenica 6 novembre, poi, grande attesa per iPantellas, il duo campione di visualizzazioni e risate, che presenterà il libro ‘Mia madre è Satana, diario di un figlio bullizzato dalla mamma’, tratto dalla loro seguitissima webserie di Youtube. Gli autori Jacopo Malnati e Daniel Marangiolo incontreranno, dunque, a partire dalle 17.30, i fan e firmeranno le copie della loro ultima ‘fatica’.

“Il character Mamma Satana – fanno sapere gli autori – è uno dei più riusciti nella ricca produzione web seriale. Ci sono un milione e mezzo di fan su Facebook che si divertono e soprattutto riconoscono in questa mamma molto prestazionale e smaccatamente ficcanaso le loro madri. In questo libro, iPantellas raccontano in forma narrativa il malsano e divertentissimo rapporto fra Daniel e la sua genitrice, inanellando una serie di gag che assomigliano alla realtà di molti ragazzi di oggi”.

‘ARTE E FOLLIA’ PROROGATA FINO AL 1 NOVEMBRE A GUALDO TADINO Da sabato 29 ottobre fino alla chiusura della mostra speciali visite guidate

 

a91A grande richiesta di pubblico, la mostra evento “Arte e Follia”, a cura di Vittorio Sgarbi, è stata prorogata dal 30 ottobre al 1 novembre, comprendendo anche il ponte di Ognissanti. Un progetto che ha saputo mettere in luce nei sei mesi, grazie alla collaborazione scientifica con il Centro Studi e Archivio Antonio Ligabue di Parma, due straordinarie figure artistiche, Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi, apprezzate da un pubblico proveniente da tutta Italia e di tutte le fasce d’età. Sarà per il magico mondo fatto di colori vividi e sgargianti, per la libertà espressiva del loro universo creativo e anche per l’amore che trasmettono verso gli animali, che queste due straordinarie personalità del secondo Novecento italiano, hanno portato a Gualdo Tadino folle di persone come a un concerto, che hanno potuto ammirare le 80 opere in esposizione. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e, a conclusione, nei giorni 29, 30, 31 ottobre e 1 novembre, alle 16, sarà possibile seguire la speciale visita guidata condotta da Catia Monacelli, direttore del Polo Museale e responsabile del coordinamento del progetto, senza nessun costo aggiuntivo sul biglietto d’ingresso. “’Ligabue e Ghizzardi’ – ha spiegato il curatore Vittorio Sgarbi – hanno conosciuto la marginalità sociale, le difficoltà dell’esclusione e della povertà, la modestia di una formazione e di un bagaglio culturale che li obbligava a cercare in se stessi i motivi per un’iconografia che ricostruisse il loro mondo fantastico. Entrambi hanno quindi creato un linguaggio artistico assolutamente personale, al di là e al di fuori di scuole, di maestri e di modelli. Entrambi hanno raggiunto vette di altissimo livello per cui si possono oggi considerare, a pieno titolo, maestri geniali dell’arte del XX secolo”. Profonda soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa dal primo cittadino Massimiliano Presciutti. “La città di Gualdo Tadino – ha affermato – ha visto nei sei mesi della mostra quasi raddoppiare il numero dei suoi abitanti, grazie al progetto ‘Arte e follia’, ma anche per il ricco itinerario storico-artistico di grande valore che contempla ben cinque musei con collezioni che spaziano dall’archeologia, al lustro ceramico di derivazione mastrogiorgesca, alla storia dell’emigrazione, con una evidente ricaduta turistica ed economica sull’intero comprensorio”.

Per informazioni è possibile contattare lo 075.9142445 o scrivere a info@emigrazione.it.

“TASSA SUI RIFIUTI: IL COMUNE DI TODI RIPRISTINI IL FONDO DI SOLIDARIETÀ”, Comunicato DEL MOVIMENTO CIVICO TODI

 

movcivicotodiIn questi giorni molti Comuni umbri stanno emettendo bandi per le agevolazioni sul pagamento della tassa sui rifiuti. A tali agevolazioni, che vanno dalla riduzione della tariffa all’esenzione totale, si accede attraverso la presentazione del proprio modello Isee. Azioni queste volte a garantire le famiglie con basso reddito e con condizioni economiche tali da prevedere un regime fiscale  agevolato. Il Comune di Todi ha scelto di non adottare tale ipotesi di riduzione della Tari, applicando di fatto a tutti le aliquote indicate dal relativo regolamento vigente. Sino all’anno 2013 veniva previsto a bilancio un fondo di circa 30 mila euro con cui far fronte alla richiesta di rimborso di coloro che, in particolari situazioni di difficoltà economica documentate, ne facevano richiesta. Va anche detto che la particolare complessità di calcolo della tariffa, combinata ad una possibile riduzione della stessa,  diviene  oggettivo elemento di criticità per tutti gli uffici di contabilità dei Comuni che applicano l’esenzione e quindi per i cittadini che dovrebbero usufruirne. In ragione di ciò riteniamo che sarebbe opportuno creare nuovamente un fondo di perequazione che consenta il rimborso della tassa ad una fascia di cittadini  definita da alcuni parametri Isee. Le modalità di calcolo della Tari, basate sul parametro della superficie abitativa e sul nucleo familiare, penalizzano soprattutto le famiglie numerose e monoreddito, in alcuni casi colpite anche  dalla crisi occupazionale. Ragione che ci induce a chiedere con forza all’amministrazione comunale il rispristino di questa misura di ammortizzatore sociale.
Movimento Civico Todi

Saggi e sondaggi iacoponici, venerdì 28 ottobre a Todi la presentazione del volume di Franco Mancini

 

saggi_e_sondaggi_iacoponici_copertina_libroVenerdì 28 ottobre 2016 alle ore 17 a Todi, nella Sala del Consiglio comunale, i professori Emore Paoli e Francesco Santi, coordinati dal professor Massimiliano Bassetti, presenteranno il volume di Franco Mancini “Saggi e sondaggi iacoponici”, curato da Enrico Menestò per le edizioni della Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto.

Il volume “Saggi e sondaggi iacoponici” esce a circa otto anni dalla morte di Franco Mancini (3 novembre 1921 – 1 dicembre 2008) e vuole essere il doveroso tributo che la comunità scientifica gli dedica. Contiene la raccolta di tutti gli scritti iacoponici apparsi in occasione e sedi diverse realizzati dal Mancini e prende avvio dagli atti dell’Incontro di studio organizzato in suo ricordo il 5 novembre 2009 dalla Biblioteca comunale “Lorenzo Leoni” di Todi e dal Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo-Accademia Tudertina.

Franco Mancini fu direttore della Biblioteca comunale di Todi dal 1954 al 1971 prefiggendosi un programma molto importante per l’epoca: “accogliere non solo specializzati e volenterosi, ma soprattutto sollecitare alla lettura quelli che il lavoro quotidiano e la povera condizione distolgono dall’amore del libro”.

La Città di Todi gli deve molto anche perché egli ha dedicato tanti anni della sua vita a formare e ad istruire decine e decine di tuderti; dal 1982 al 1986 è stato consigliere dell’Accademia Tudertina in rappresentanza della Facoltà di Magistero dell’Università di Perugia. Franco Mancini è stato soprattutto uno dei maggiori rappresentanti di quella ripresa di studi iacoponici che ha segnato la seconda metà del secolo scorso come dimostrato dalla raccolta di suoi scritti che sarà presentata.

Saggi e sondaggi iacoponici

di Franco Mancini (ed. Cisam)

a cura di Enrico Menestò

Il comitato “Le Ragioni del NO” di Massa Martana

 

massa-1Il comitato “Le Ragioni del NO” costituito a Massa Martana, esprime grande soddisfazione per l’incontro tenutosi sabato 19 Ottobre nei pressi del locale Ex Chiesa Nuova. Erano oltre 50 i Massetani che hanno preso parte alla manifestazione ed hanno ascoltato con attenzione i relatori della serata, offrendo poi diversi spunti di riflessione. “Partecipazione e interazione – affermano i portavoce del comitato “Le Ragioni del No” – sono indici di un appuntamento ben riuscito e che ci fa ben sperare sull’esito del referendum costituzionale del 4 Dicembre. Crediamo che anche a Massa Martana il No prevarrà sul Si. Ringraziamo, altresì, tutti gli organi di stampa che hanno dato spazio al nostro incontro”

Prima di intitolare una strada a Dario Fo, bisogna ricordare il commissario Luigi Calabresi

 

220px-luigi_calabresiI Tuderti Cinque Stelle chiedono di intitolare una strada a Dario Fo. Noi esprimiamo,nel pieno rispetto delle loro idee riportate da todinforma.it, un parere nettamente contrario. Per quale motivo si domanderanno i nostri lettori. E’ bene allora ricordare un episodio drammatico della storia di questa Repubblica. Il 17 Maggio 1972 il commissario Luigi Calabresi venne ucciso barbaramente da terroristi  di sinistra.L’omicidio però avvenne dopo un linciaggio mediatico senza precedenti, che arrivò al culmine con un manifesto pubblicato dal settimanale “L’Espresso” e firmato da 787 persone.  Frasi dure come proiettili, considerazioni che lasciano ancor oggi sbigottiti, leggendo quelle firme. Definirono Luigi Calabresi, per la vicenda dell’anarchico Pinelli, un “torturatore”. Bene. Tra i firmatari di quel documento c’era Dario Fo, che non ha mai ritrattato quella firma, come fecero invece Paolo Mieli e Carlo Ripa di Meana. Tra i firmatari nomi di giornalisti,registi,sindacalisti,docenti universitari, personaggi come Folco Quilici, o addirittura Norberto Bobbio e Umberto Eco. Insomma chi era per noi Dario Fo : un grande giullare, ma un piccolo uomo !!

Stravos

“Il consiglio comunale è diventato uno sterile luogo di polemiche”,secondo Roberto De Vivo

 

deE’ scandaloso osservare la diretta streaming dell’attuale consiglio comunale di Todi e al contempo essere coscienti di un fatto grave e triste: certa gente non cambia mai, anche se, dal punto di vista anagrafico appartiene a una generazione nuova. Sono circa dieci anni che stiamo assistendo alla deriva dei partiti e al conseguente allontanamento degli italiani dagli stessi. Allontanamento scaturito da un sentimento di nausea nei confronti di esponenti e dirigenti politici che agivano per nome e per conto del loro rispettivo partito ma che poi il fine era puramente economico e di interesse. La percentuale di votanti reali alle urne è calata del 50% e ha avuto come effetto immediato la nascita di un nuovo soggetto politico, diventato famoso per il suo successo: il movimento cinque stelle. I partiti, oggi, sono percepiti dalla stragrande maggioranza degli italiani come l’incarnazione del male in terra e ancora si continua a parlare di liste e gruppi consiliari, ponendo particolare attenzione ai regolamenti in consiglio comunale. Siamo arrivati alla follia più totale. Da destra a Sinistra, esponenti di ogni fazione e origine politica, nell’ultima sessione di consiglio comunale hanno dato sfogo a tutto questo. E’ vergognoso e triste osservare un dibattito politico dove ci si preoccupa dei gruppi consiliari e delle liste, piuttosto che dei problemi gravi e reali delle persone facenti parte della stessa comunità civica. E’ ora di smetterla di praticare la solita retorica politica che ha come unico scopo l’interesse personale o di un a parte, per l’appunto di un partito. Ringrazio e benedico la mia famiglia che è riuscita a farmi comprendere come pensare con la propria testa sia fondamentale e vitale per la crescita personale. Sono orgoglioso di aver avuto la prontezza e la volontà di abbandonare un partito completamente allo sbando e alle stregue di obiettivi politici che cambiano al cambiare delle giornate e delle inclinazioni personali di alcuni individui. Sono orgoglioso di far parte di un movimento che ha come unico scopo quello di agire per nome e per conto dei cittadini e non di un interesse particolare. Colgo l’occasione per confermare il mio sdegno nei confronti di chi continua ad agire secondo strutture partitiche, di stampo prima repubblica, che hanno come unico obiettivo il male della società e della propria comunità. Vergogna!

Movimento Civico Todi

CONFAGRICOLTURA E CIA TOSCANA E UMBRIA MANIFESTANO A BETTOLLE Tra le criticità, costi di produzione, diminuzione prezzi, burocrazia, ritardo erogazione fondi psr

 

a81Si è svolta martedì 25 ottobre al casello autostradale A1 a Bettolle una manifestazione promossa da Confagricoltura e Cia di Toscana e Umbria per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà economiche degli agricoltori, simboleggiate soprattutto dall’attuale stato di crisi dei cerealicoltori, e, nel contempo, avanzare proposte.
“L’iniziativa – hanno spiegato i promotori – vuol mettere in evidenza che gli imprenditori agricoli esistono e l’agricoltura, purtroppo, non è solo il settore economico con positive performance occupazionali e di Pil di questi ultimi anni, ma è anche quello schiacciato tra crescenti costi di produzione e continua diminuzione dei prezzi dei prodotti venduti. È gravato da una burocrazia che la politica dichiara sempre di voler ridurre ma che cresce costantemente, da una semplificazione amministrativa che non si avvia e che, al contrario, vede ogni soggetto intenzionato a rimanere ‘geloso custode del proprio pezzo di competenze’ senza metterle a sistema. Inoltre, da un ritardo nelle erogazioni alle imprese dei contributi comunitari sulle misure a superficie del Psr Umbria 2014/2020 che mette colpevolmente in forte difficoltà finanziaria chi vi ha aderito”.

“Vorremmo inoltre sottoporre all’attenzione delle istituzioni – concludono da Confagricoltura e Cia Toscana e Umbria – il flagello dei danni provocati dai cinghiali che accomuna le due regioni e sul quale, nonostante i proclami, non vengono presi provvedimenti né di controllo della specie, che sarebbe quelli auspicati e più corretti, né di risarcimento dei danni arrecati alle coltivazioni in misura e tempi adeguati”.

 

Comunicato stampa TUDERTI5STELLE

cinquestelleIn data odierna abbiamo presentato domanda al Sindaco affinché venga intitolata una strada a DARIO FO.
Riteniamo che sarebbe un gesto dai molteplici significati e implicazioni.

 Prima di tutto il riconoscimento all’Artista dalla fama universale che, mettendo a rischio il proprio futuro e la propria carriera, ha fatto della libertà di espressione la propria bandiera.

 Poi l’omaggio  all’Autore di quel Mistero Buffo che, con lo sberleffo a Bonifacio VIII, ha creato una marcata sintonia con Jacopone, giullare di Dio.

 Infine, potrebbe essere il primo passo verso un ampliamento delle iniziative jacoponiche per lo sviluppo di Todi.