Donazione organi: a Todi crescono le adesioni grazie alla carta d’identità

 

massetti_catiaSono soddisfacenti i dati del Comune di Todi relativi al progetto “Una scelta in Comune”, promosso dalla Regione Umbria – Direzione Salute, in collaborazione con Federsanità Nazionale, Federsanità Anci Umbria, Centro Nazionale Trapianti e Centro Regionale Trapianti, che dà la possibilità ai cittadini residenti maggiorenni di esprimersi sulla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità.

Dopo aver aderito al progetto, attivato nel giugno 2015, ad oggi sono 294 le dichiarazioni di volontà registrate dall’Ufficio Anagrafe comunale con una tendenza in aumento che dimostra l’attenzione dei cittadini nei confronti delle donazioni: 74 le adesioni ricevute nel 2015, 211 nel 2016 cui si aggiungono le 9 raccolte nei primi giorni del 2017.

“Il Comune di Todi – ricorda l’Assessora ai Servizi Sociali Catia Massetti – ha risposto prontamente alla richiesta di attivazione del progetto e, dopo le fasi preliminari amministrative e di formazione del personale e di attivazione del sistema informatico, dal giugno 2015 è possibile esprimere la volontà della donazione degli organi presso l’Ufficio Anagrafe, che poi provvede ad inviare la comunicazione, in via telematica, al Centro Nazionale Trapianti. I risultati ottenuti in questo periodo sono importanti, e denotano come l’Ufficio Anagrafe del Comune di Todi, attraverso i suoi dipendenti, abbia svolto il suo compito in maniera professionale, informando i cittadini della possibilità di esprime la volontà alla donazione degli organi. Con l’adesione al progetto ‘Una scelta in Comune’ – continua l’Assessora – l’Amministrazione comunale ha consentito ad ogni cittadino maggiorenne di effettuare una scelta responsabile ed altruista. Donare i propri organi, infatti, permette di salvare vite umane in casi in cui non è efficace alcuna altra terapia. L’auspicio è che i tuderti approfittino di questa opportunità per comunicare la propria scelta attraverso la firma di un semplice modulo”.

Todi: letture fantasy in Biblioteca. Giovedì 12 gennaio “Città di ossa” di Cassandra Clare

 

 

b15bisProseguono alla Biblioteca Comunale di Todi gli incontri del gruppo di lettura “Mundus per Librum” (“Un mondo attraverso un libro”) a cura di Paulina Doda, incentrati sul “fandom”, genere letterario inerente tutto ciò che riguarda il fantasy, il fantascientifico, il post-apocalittico, l’urban-fantasy.

Giovedì 12 gennaio 2017, alle ore 16 nella Sala Conferenze, l’appuntamento è con “Città di ossa”, romanzo fantasy di Cassandra Clare, primo capitolo della serie Shadowhunters. Il libro ruota attorno alla figura di Clary, una ragazza di 15 anni come tante che vive una vita ordinaria a New York. La sera in cui la quindicenne e il suo migliore amico Simon decidono di andare al Pandemonium, il locale più trasgressivo di New York, sanno che passeranno una nottata particolare ma certo non fino a questo punto. I due assistono ad un efferato assassinio ad opera di un gruppo di ragazzi completamente tatuati e armati fino ai denti. Quella sera Clary, senza saperlo, ha visto per la prima volta gli Shadowhunters, guerrieri, invisibili ai più, che combattono per liberare la Terra dai demoni. In meno di ventiquattro ore da quell’incontro la sua vita cambia radicalmente.

Il ciclo di incontri, inaugurato quest’anno per la prima volta in Biblioteca, ha l’obiettivo di permettere agli appassionati del genere “fandom” di scambiarsi opinioni e pensieri per guardare il mondo attraverso le regole, i sogni e le lotte degli eroi, simboli amplificati della realtà circostante.

Il programma degli incontri, che si terranno sempre di giovedì alla Sala Conferenze della Biblioteca alle ore 16, prevede altri quattro appuntamenti: il 9 febbraio “Harry Potter e la pietra filosofale” di J.K. Rowling; il 9 marzo “Il grande inverno” (dalla serie Il trono di spade) di George R.R. Martin; il 13 aprile “Percy Jackson e il ladro di fulmini” (dalla serie Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo) di Rick Riordan ed il 4 maggio “Il labirinto” (dalla serie Maze Runner ) di James Dashner .

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero. Per informazioni: Biblioteca Comunale di Todi “Lorenzo Leoni” (Complesso di San Fortunato), 075.8956710 / 711 – biblioteca@comune.todi.pg.it

 

Todi e Norcia sempre più unite. Studenti in città per una giornata di cultura e divertimento

Studenti di Norcia in gita a Todi

Dopo la prima visita del 16 dicembre, Todi ha accolto un altro gruppo di ragazzi della scuola media di Norcia per una giornata all’insegna della cultura e del divertimento. Grazie all’iniziativa solidale promossa dall’Associazione Loop Events e sostenuta dall’Amministrazione comunale e dalla Regione Umbria, circa 50 studenti della seconda e terza classe della scuola media nursina, accompagnati dalle loro insegnanti, oggi sono stati ospitati in città per rafforzare il legame di amicizia e vicinanza tra le due comunità.

Prima tappa della giornata la Sala del Consiglio comunale, dove il Sindaco Carlo Rossini ha ricevuto studenti e docenti per un saluto di benvenuto della Città. I ragazzi sono stati poi accompagnati nella Sala Affrescata e nella Sala della Pinacoteca del Museo Civico per una visita guidata alla mostra documentaria “Mirabilia Tudertina”, aperta al pubblico fino al 30 giugno. Il taglio didattico-divulgativo dell’esposizione ha permesso agli studenti di apprezzare la qualità dei tesori presenti nella mostra, che per la prima volta raccoglie insieme sette secoli di storia cittadina, civile e religiosa racchiusi in circa cento tra documenti e codici manoscritti, compresi tra il XII ed il XVIII secolo, provenienti dai fondi antichi dell’Archivio Storico e della Biblioteca comunale, a cui si aggiungono preziose pergamene provenienti dagli Archivi Diocesani.
Durante la visita, il direttore dell’Archivio Storico comunale di Todi Filippo Orsini ha guidato i ragazzi alla scoperta di alcuni documenti unici, tra i quali il più antico Statuto comunale dell’Umbria, quello di Todi, datato 1275.

I BRICK MADE IN UMBRIA DI IPI OTTENGONO NUOVI SUCCESSI INTERNAZIONALI

Alla IPI di Perugia quello che si è appena chiuso sarà ricordato come un anno all’insegna dell’innovazione e dei successi internazionali. L’azienda umbra specializzata in soluzioni per il confezionamento asettico di prodotti liquidi in cartoncino poliaccoppiato, comunemente noti come brick, in questi ultimi dodici mesi, ha infatti raggiunto importanti traguardi. Nel solo mese di novembre, la presentazione in anteprima assoluta a Chicago, in occasione di Pack Expo International 2016, della nuovissima confezionatrice asettica Flexpeed Aseptic FX120 e il riconoscimento del Premio alla qualità di stampa flessografica Bestinflexo 2016.

“L’ingresso tre anni fa dell’azienda nel gruppo Coesia – spiegano da IPI – ci ha permesso di accedere a competenze esclusive nello sviluppo di tecnologie innovative e di essere presenti a livello globale in maniera più capillare: quotidianamente, in oltre 30 paesi nel mondo vengono consumati milioni di brick prodotti nel nostro stabilimento di Pierantonio, dotato delle più moderne tecnologie industriali. Flexpeed è il concreto risultato delle sinergie tra il know-how di IPI e le competenze tecnologiche di Coesia”. La nuova confezionatrice risulta, infatti, essere ad oggi la macchina flessibile da bobina più veloce al mondo per il confezionamento asettico in brick di prodotti quali latte, vino, succhi di frutta e passata di pomodoro. La nuova piattaforma tecnologica è in grado di formare, riempire e saldare fino a 12mila brick all’ora, assicurando nel contempo elevatissimi standard di affidabilità e flessibilità. “Grazie a Flexpeed – sottolineano dall’azienda –, IPI si apre di fatto a una produzione industriale automatizzata e interconnessa, secondo le logiche più recenti di smart manufacturing, andando incontro alle attuali esigenze del mercato e anticipandone le evoluzioni. Ricerca e sviluppo sono, d’altronde, da sempre, il tratto distintivo dell’azienda”.

“Ulteriori e significativi investimenti – ricordano ancora da IPI – sono stati, inoltre, realizzati in entrambe le nostre sedi presenti in Umbria, in particolare nello stabilimento di Pierantonio con l’installazione di tecnologie di ultimissima generazione.”

La positiva risposta da parte dei mercati internazionali ha portato anche a ricadute sul territorio umbro, con riflessi positivi sull’indotto, come la collaborazione con altre imprese locali e l’inserimento in organico, solamente negli ultimi tre anni, di circa 40 persone.

“IPI – concludono dall’impresa umbra – rappresenta una grande attrattiva non solo per giovani interessati a maturare un’esperienza formativa altamente professionale e con respiro internazionale, grazie anche a opportunità di crescita all’interno di un gruppo metalmeccanico presente in tutto il mondo, ma anche per coloro che avendo maturato esperienze qualificate in Italia o all’estero volessero riavvicinarsi al territorio di origine”.

A 87 anni vince Affari Tuoi e commuove tutti

 

 

A 87 anni vince Affari Tuoi e commuove tutti 

Si chiama Agnese Camilli l’ultima vincitrice di “Affari Tuoi”, e ha 87enne. Residente a Montefalco è riuscita a vincere ben 33mila euro, commuovendo il pubblico in studio, quello a casa e il presentatore Flavio Insinna. L’anziana signora, soprannominata “Spaccapilo” per via del nonno che vendeva verdure, inizialmente ha rifiutato 28mila euro, poi ha deciso di non accettare l’offerta di 10mila, infine, dopo aver eliminato due pacchi blu, ha fatto scattare “lo specialone”.

A 87 anni vince Affari Tuoi e commuove tutti | superEva

L’anziana ha svelato di aver incontrato la prima volta i suoi genitori quando aveva 17 anni, dopo essere stata affidata ad un istituto di Spoleto quando era ancora in fasce e affidata ad una famiglia di romani. “Quando ho incontrato i miei genitori è stata una cosa bellissima – ha svelato nel corso della trasmissione la signora Agnese – . A tutti dico di amare le proprie madri. Avere una mamma è importantissimo e per vivere serenamente non bisogna arrabbiarsi mai”.

Quando Flavio Insinna le ha chiesto cosa avrebbe fatto con i soldi della vittoria, Agnese ha risposto: “Una parte la lascerò per la vecchiaia, una per controllare il mio corpo e il resto andrà ai bambini realmente poveri”.

Il Festival del Medioevo si terrà a Gubbio dal 27 settembre al 1 ottobre 2017

Fissate le date: la prossima edizione del Festival del Medioevo si terrà a Gubbio dal 27 settembre al 1 ottobre 2017.

La manifestazione, incentrata sulla divulgazione storica, è giunta alla terza edizione. È l’unica del suo genere nel panorama nazionale ecoinvolge autori provenienti da venti università nazionali e straniere.

La formula è ormai collaudata. In cinque giorni di incontri, interviste e “faccia a faccia”, i più importanti storici italiani e europei, insieme a scrittori, giornalisti e uomini di spettacolo, affrontano una vera e propria sfida culturale: raccontare al grande pubblico in modo “facile” e appassionante dieci secoli di storia, dalla caduta dell’impero romano alla scoperta dell’America (476-1492).

Molti e qualificati i protagonisti delle due edizioni precedenti:Alessandro Barbero; Franco Cardini; Jacques Dalarun; Chiara Frugoni; Massimo Montanari; Jean Claude Maire Vigueur; Attilio Bartoli Langeli; Tommaso Di Carpegna Falconieri; Amedeo Feniello; Alberto Grohmann; Francesco Benozzo; Massimo Campanini; Riccardo Fedriga; Franco Franceschi; Umberto Longo; Massimo Miglio; Marina Montesano; Antonio Musarra; Giuseppina Muzzarelli; Enrica Neri Lusanna; Francesca Roversi Monaco; Alessandro Vanoli; Ian Wood e molti altri (l’elenco completo sul sito della manifestazione www.festivaldelmedioevo.it).

Tutti gli incontri sono gratuiti e a ingresso libero.

Il Festival è arricchito da molti eventi collaterali (mostre, rievocazioni, film, concerti, spettacoli, giochi di ruolo e visite guidate) tra i quali spiccano alcuni appuntamenti fissi:

Fiera del Libro Medievale. Tutto quello che c’è da leggere e sapere per conoscere meglio l’Età di Mezzo. Le maggiori case editrici italiane e i piccoli editori specializzati presentano al vasto pubblico degli appassionati i saggi, i romanzi, le biografie, gli approfondimenti tematici e i grandi classici che hanno per oggetto dell’età medievale.

– Miniatori e calligrafi dal mondo. Medioevo e futuro si incontrano in un evento dedicato alla moderna arte amanuense.

-Le botteghe e i mestieri. L’artigianato medievale presentato dai migliori espositori nazionali in modo filologicamente corretto

La Tavola rotonda del Web. Evento specifico dedicato ai siti specializzati sul Medioevo, costruito in collaborazione con Italia Medievale, Feudalesimo e Libertà, fenomeno social di goliardia e satira politica e MediaEvi, pagina Facebook specializzata nell’analisi dei medievalismi.

-Medioevo dei bambini. Giochi, letture, animazioni, laboratori d’arte e corsi di disegno riservati ai più piccoli.

-Mercato Medievale L’evento, organizzato in collaborazione con i quattro quartieri storici eugubini, presenta i prodotti gastronomici locali a k 0 e le eccellenze artigiane del territorio. Nel mercato vige una moneta autonoma: gli acquisti si pagano in quattrini ed eugubini, che vanno ritirati al banco di cambio medievale.

Il Festival è realizzato dall’Associazione culturale Festival del Medioevo in collaborazione con il Comune di Gubbio. E’ sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, dalla Regione Umbria, dal Gal Alta Umbria e dalla Camera di Commercio di Perugia. Gode anche del patrocinio del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del patrocinio scientifico dell’Isime, l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, principale punto di riferimento per gli studiosi che si dedicano all’edizione dei testi storici di età medievale dal 500 al 1500.

Tecla e Metalprogetti sono i principali sponsor della manifestazione.

La RAI, Radio Televisione Italiana, è media partner dell’evento con i canali tematici di Rai Storia e RAI Radio3, insieme al mensile Medioevo e al il sito web Italia Medievale.

Più di 50.000 persone, nell’arco di 6 giorni (4-9 ottobre 2016) hanno partecipato all’ultima edizione. Durante la manifestazione, Sergio Mattarella ha conferito la Medaglia d’Oro della Presidenza della Repubblica alla città di Gubbio come “espressione di apprezzamento per l’alto livello culturale del Festival del Medioevo”.

Nel 2016 il Festival del Medioevo ha vinto anche il Premio Italia Medievale riservato alle istituzioni “che si sono particolarmente distinte nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale italiano”.

Il sito della manifestazione e la relativa pagina Facebook sono gli indirizzi online dedicati alla divulgazione storica del Medioevo più visitati in Italia.

 

Web: www.festivaldelmedioevo.it

E-mail: info@festivaldelmedioevo.it

GUALDO TADINO, AL TEATRO TALIA STANDING OVATION PER SESTO TEMPERELLI

 

b12bisÈ stato un 6 gennaio ricco di appuntamenti quello che si è appena concluso. Sono state tante, infatti, le iniziative organizzate nel giorno dell’Epifania, sotto l’egida dell’amministrazione comunale di Gualdo Tadino, che hanno riscosso un ampio consenso di pubblico nonostante le condizioni meteo avverse.

A salutare l’arrivo del nuovo anno il concerto della Banda musicale città di Gualdo Tadino, organizzato con la collaborazione dell’Associazione Talia, e diretto magistralmente dal maestro Sesto Temperelli all’interno di un gremito teatro Talia. Per tutti i musicisti e in particolare per il maestro, che ha saputo emozionare e conquistare i cuori dei presenti, c’è stata anche una calorosa standing ovation.

Alla Taverna di San Facondino, poi, si è svolta, per i più piccoli, ‘Aspettando la Befana con la ruota dei giocattoli’, a cura della Croce rossa italiana in collaborazione con l’Unitalsi e la partecipazione dei Vigili del fuoco.

Inoltre, Gualdo Tadino ha ospitato il presepio vivente ‘Venite Adoremus’, organizzato dall’Associazione culturale Capezza, che ha raddoppiato il suo fascino nei tradizionali orti delle monache ammantati dalla neve, con una speciale Natività ispirata all’opera di Gentile da Fabriano, illuminata da fiaccole e fuochi, in uno scenario capace di proiettare i visitatori in uno spaccato del XV secolo, con personaggi vestiti con abiti regali e popolari. Nella Chiesa monumentale di San Francesco, infine, è continuata l’affluenza al Presepio emozionale di Frate Indovino, che resterà aperto al pubblico tutti i giorni fino al 29 gennaio. Qui si può ricevere in regalo il mini presepio in scala 1:35 fino a esaurimento scorte.

“Si avviano verso la conclusione – ha sottolineato, con soddisfazione, l’assessore alla cultura del Comune di Gualdo Tadino Emanuela Venturi – le tante iniziative che hanno animato il ricco calendario in cui a rispondere è stata la città tutta e una straordinaria presenza turistica come non si vedeva oramai da tempo in particolare nella stagione invernale dell’anno. Dai concerti, alle iniziative per bambini e famiglie, passando per i mercatini e i presepi nel centro e nelle frazioni, per continuare con le mostre e il ricco itinerario museale, è stato un Natale davvero grande, che ha ricompensato la nostra città. I miei più sentiti ringraziamenti vanno a tutte le associazioni, ai volontari e ai commercianti che hanno partecipato attivamente, contribuendo a rendere unici questi 45 giorni”.

Danza, Aterballetto a Todi in esclusiva regionale con “Bliss” e “Lego”

 

b11bisNuovo appuntamento con la stagione di prosa e danza di Todi. Sabato 14 gennaio 2017, alle ore 21 al Teatro Comunale, la compagnia Aterballetto, diretta da Cristina Bozzolini, presenterà in esclusiva regionale una serata composta da due coreografie di punta del suo nuovo repertorio, “Bliss” e “Lego”.

Bliss è stato realizzato da Johan Inger sulle musiche del famosissimo “Concerto di Colonia” di Keith Jarret, un brano che è stato accolto dal pubblico e dalla critica con vero entusiasmo, un pezzo miliare della storia della musica che ha inspirato e toccato milioni di persone.

“Il mio compito, insieme a quello dei danzatori – racconta Inger – è quello di raccontare come ci relazioniamo con questa musica iconica. Nel modo in cui incontriamo questa musica con gli occhi di oggi, è presente sia una sfida compositiva che emotiva. Essere presenti qui e ora, come lo è stato Keith Jarrett quando suonò la prima volta, è quello che noi stiamo cercando. Provando ad essere puri e freschi senza idee preconcette”.

Il balletto firmato da Giuseppe Spota, Lego, che ha debuttato con successo nel 2015, è un lavoro che rappresenta il disegno di una grande mappa: strade e dedali che si intersecano, si incontrano e scontrano, che creano relazioni casuali o volontarie. Ponti, legami, strade da seguire per cercare se stessi, per cercare amore, amicizia, famiglia, vita. Eventi che stabiliscono unioni, che si trasformano in altri eventi.

La necessità suprema e ineluttabile di camminare, di realizzare, mattone dopo mattone, la via da percorrere, di comprendere coloro che ne faranno parte e di raccogliere tasselli senza i quali molti rapporti non sarebbero tali. Una coreografia complessa e difficile per la quale sono fondamentali il talento e l’energia dei bravissimi danzatori di Aterballetto.

I biglietti possono essere acquistati contattando la biglietteria del Teatro Comunale di Todi (075.8956706) il giorno prima dello spettacolo dalle 16 alle 19.30 e il giorno dello spettacolo dalle ore 18 fino ad inizio spettacolo. Si può prenotare telefonicamente anche al Botteghino Telefonico Regionale (075.57542222), tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. È inoltre possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

 

BLISS

Coreografia: Johan Inger

Musica: Keith Jarrett

LEGO

Coreografia, allestimento e costumi: Giuseppe Spota

Musiche: Ezio Bosso, A Filetta, Jóhann Jóhannsson, Ólafur Arnalds/Nils Frahm

Luci: Carlo Cerri

 

Una produzione Aterballetto

Roberto De Vivo ringrazia la Protezione Civile locale “La Rosa dell’Umbria”

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Orgoglioso dello splendido lavoro che la nostra Protezione Civile locale, “La Rosa Dell’Umbria”, ha svolto in questi due giorni estremamente difficili e delicati, dal punto di vista meteorologico. Ragazzi straordinari, motivati da un unico grande scopo: l’amore per la propria comunità. Per me sono eroi, non persone. A loro va tutta la mia stima. Ringrazio nuovamente il Coordinatore locale, Claudio Serrani, per il suo immediato intervento. Ancora una volta si è potuto dimostrare l’ennesimo fallimento e immobilismo da parte della nostra amministrazione comunale. Il Sindaco però, dal canto suo, attraverso mezzo facebook, informava i cittadini rispetto al duro lavoro di alcuni operai comunali che, durante la notte del 5 gennaio, hanno dato prova che a prescindere da chi ci amministra la differenza la fa sempre il cittadino! Colgo l’occasione per ribadire un concetto: se la comunità vuole, può! Insieme a molti cittadini sto portando avanti la battaglia “Umbra Acque”, quella sulla sicurezza, la gestione della nettezza urbana e delle aree verdi. Molti sono stati, fino ad oggi, i risultati raggiunti. Molti altri ancora saranno raggiunti a breve. Chi fa politica per passione vive il proprio operato in modo chiaro, sereno e trasparente. Chi, al contrario, agisce politicamente secondo scopi particolari è costretto poi a vivere in solitudine. Ancora una volta grazie. Grazie a chi ama la propria Città.

Roberto De Vivo


Movimento Civico Todi

Denuncia di CasaPound: “Cittadini bloccati da neve e ghiaccio , che fine ha fatto l’amministrazione?”

Ancora una volta ci troviamo a dover denunciare le mancanze di un’amministrazione che ha abbandonato i propri cittadini e le proprie frazioni – dichiara in una nota Andrea Nulli responsabile Casapound Todi – ieri mattina infatti ci sono giunte segnalazioni riguardo le condizioni del manto stradale da diversi cittadini (Piazza e zona Cappuccini) e da alcuni residenti in varie frazioni del Tuderte. Le nevicate e il forte freddo nella notte dell’Epifania hanno reso impraticabili molte strade ricoperte di neve e di lastre di ghiaccio pericolose, da Camerata a Casemasce passando per Pontecuti fino alla Todi stessa , Collevalenza e cosi via. Ciò che fa sgomento e crea sdegno – prosegue Nulli – è la totale assenza e mancanza di intervento da parte dell’amministrazione. Sarebbe bastato far fare agli addetti del comune un semplice giro per spargere sale ma nemmeno ciò è avvenuto. Va invece un plauso alla protezione civile “La Rosa dell’Umbria” che a differenza di comune e provincia si è messa subito in moto con i suoi volontari intervenendo in moltissime situazioni dove la strada era impercorribile. I cittadini – conclude Nulli – sono stanchi di un’amministrazione che tutto fa meno che gli interessi della città e dei suoi abitanti, questa è l’ennesima mancanza di un’amministrazione fallimentare che va mandata a casa”.