Scomparsa di Jannis Kounellis, il ricordo della Città di Todi

 

kounellisCon la morte di Jannis Kounellis, deceduto ieri a Roma all’età di 80 anni, scompare uno degli artisti più importanti della scena internazionale. Il pittore e scultore greco, considerato il maestro dell’arte povera, aveva scelto di vivere e lavorare in Italia da quando aveva 20 anni, eleggendo il nostro Paese a sua seconda patria.

Nel corso della sua esperienza artistica, abbiamo avuto l’onore di averlo più volte ospite nella nostra Città in occasione di diverse edizioni del Todi Festival. Sotto la direzione artistica di Simona Marchini, nel 2000 ha esposto le sue opere all’interno della mostra collettiva “Anima” e nel 2006 è stato protagonista di una serata al Teatro Comunale all’interno della sezione incontri della kermesse.

Nel 2014, sotto la direzione artistica di Silvano Spada, ha realizzato il manifesto ufficiale del Todi Festival ed ha presentato la sua installazione di coltelli nella sede del Palazzo del Vignola.

Todi ricorda con affetto Jannis Kounellis, che con la sua presenza ha lasciato un’impronta significativa nella vita culturale della nostra Città.

L’Umbria si rimette in moto

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“L’attuale amministrazione è stata solo capace di distruggere Carnevalandia”, precisa Matteo Delli Poggi del Movimento Civico Todi

dellipoggimDallo scorso week-end, numerose città, piccole e grandi frazioni, vedono i loro  pomeriggi domenicali  allietati da feste di carnevale,  con sfilate di carri ed esibizioni di vario genere. A Todi,  invece,  sono anni che, per carnevale, non si può più ammirare questo spettacolo, grazie ad un sindaco e ad un’amministrazione che è riuscita  a complicare e a distruggere un evento come era quello di Carnevalandia.
Ricordo l’entusiasmo degli organizzatori nei mesi precedenti all’evento, lavoravano sodo per realizzare i  carri che,  orgogliosi,  avrebbero mostrato durante le  sfilate. Oggi rimane solo  il rammarico in chi ha visto svanire anni di fatiche e devozione a quella grande manifestazione.
Purtroppo Carnevalandia non è l’unico evento che l’attuale amministrazione è riuscita a farci perdere. Il gran premio mongolfieristico, manifestazione a carattere internazionale, richiamava equipaggi partecipanti di molte nazioni, permettendo di incrementare il lavoro di molte attività tuderti.
Gli unici eventi che riescono a far vedere una Piazza del Popolo gremita di persone sono la Notte Bianca, il torneo di calcetto estivo, e la pista di ghiaccio durante le feste natalizie. Grazie però al lavoro di tanti giovani volontari che, rischiando in proprio, consentono la realizzazione di questi eventi.
Al di la di questi momenti  il Centro Storico è un deserto. Inoltre, una  città,  non esiste soltanto per  il Centro Storico ma anche per le tante frazioni che dovrebbero essere valorizzate durante tutto l’anno.
Todi vanta molte associazioni, fatte di  semplici cittadini pronti a mettersi in gioco per  passione ed amore verso la propria città. Cittadini che sono stufi di vedersi sbattere la porta in faccia da un sindaco che nel 2016 ha preferito spendere 25 mila € per quattro giorni di festival di Tango, con risultati molto discutibili ; un Sindaco che spende 277mila € + IVA per una settimana di Todi Festival che, come si sapeva già, si è rivelato  desolante per cittadini e commercianti; un Sindaco che spende 200mila € per un evento di quattro giorni dedicato alle applicazioni digitali denominato Todi Appy Day, del quale la maggior parte dei cittadini non sanno nemmeno l’esistenza. Che investe 5200€ per uno spettacolo teatrale fuori stagione che  incassa 674€ ( riflessione non sull’incasso, ma sulla  scarsa affluenza) .
Poi per le famiglie disagiate vengono stanziati  17000 € annui, cioè poco più di quanto costa il Festival dei diritti,  per quattro sere di cinema  a parlare  dei diritti degli altri, perchè a quelli di Todi non ci pensa nessuno. E poi si aumenta TARI e si raddoppia l’addizionale  IRPEF. Ecco, quindi, Carnevalandia non si fa più, ma di ( brutti) scherzi in questa Città se ne sono fatti troppi.
Matteo Delli Poggi.
Movimento Civico Todi.

Teatro: a Todi “La pazza della porta accanto”. Anna Foglietta è Alda Merini Domenica 19 febbraio in scena la storia della “poetessa dei Navigli”.

 

LaPazzaDellaPortaAccanto_2Domenica 19 febbraio, alle 21, al Teatro Comunale di Todi va in scena “La pazza della porta accanto”, il bellissimo spettacolo prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria insieme al Teatro Stabile di Catania.

“Si va in manicomio per imparare a morire”, scriveva Alda Merini in uno dei suoi aforismi più famosi. E invece “la poetessa dei Navigli” amava la vita e amava l’amore. Questo intenso atto unico di Claudio Fava vuole essere un omaggio alla figura di una donna dalla straordinaria parabola artistica e umana, ai suoi versi dalla forte componente mistica. Ma il testo è altresì una denuncia civile contro i trattamenti subiti da chi, proprio come Alda Merini, ha conosciuto la discesa agli inferi nei manicomi prima della Riforma Basaglia del 1978.

La regia è di Alessandro Gassmann, come anche l’ideazione scenica, realizzata con la collaborazione di Alessandro Chiti. Protagonista una straordinaria Anna Foglietta che per questo spettacolo si è aggiudicata il premio Le maschere del teatro come migliore attrice protagonista.

Il nutrito cast è formato anche da Angelo Tosto, Alessandra Costanzo, Sabrina Knaflitz, Liborio Natali, Olga Rossi, Cecilia Di Giuli, Stefania Ugomari Di Blas, Giorgia Boscarino, Gaia Lo Vecchio.

“Conoscevo Claudio Fava, la sua storia, la sua sensibilità, il suo impegno politico e sociale – racconta Gassmann – conoscevo la storia del padre Giuseppe, vittima della mafia, una delle piaghe più dilanianti del nostro paese. Conoscevo Alda Merini, ‘la poetessa dei Navigli’, la drammaticità della sua esistenza; anch’io, come tanti, mi sono emozionato e commosso nel sentirla leggere i suoi appassionati versi. Dopo aver letto il testo di Claudio, ritratto giovanile, intimo e struggente della grande poetessa, ho avvertito immediatamente la necessità, direi l’urgenza, di metterlo in scena. Un testo che si sviluppa all’interno di un ospedale psichiatrico e che ripercorre la drammatica esperienza della Merini. Erano gli anni in cui la parola ‘depressione’ non si conosceva e chi soffriva di questa malattia veniva definito pazzo. Erano anche gli anni in cui negli ospedali psichiatrici praticavano l’elettroshock e i bagni nell’acqua gelata. È in questa particolare dimensione alienante che la protagonista si trova a condividere le giornate con le altre malate alle quali offre spontaneamente i suoi versi, ma soprattutto è il luogo dove nasce un’appassionante storia d’amore fra lei e un giovane paziente”.

La drammaturgia di Claudio Fava scorre per un’ora e venti minuti senza interruzione, sonda gli abissi della mente di Alda Merini, il suo rapporto con i compagni di degenza, la nostalgia per la famiglia e le figlie, rivela il suo senso profondo della maternità, la sua fede religiosa, la capacità di resistere alla cattività forzata del manicomio, l’aspirazione profonda alla libertà del corpo e della mente.

“A dare voce e volto a questa grande poetessa italiana – sottolinea ancora Alessandro Gassmann – è Anna Foglietta, bravissima attrice che interpreta una giovane Alda Merini in profondo conflitto con un mondo che non la comprende e di cui non accetta le etichettature; in questo lavoro sono convinto saprà emozionare il pubblico, certamente composto per la gran parte da giovani che oggi più che mai hanno un forte desiderio di poesia. Accanto a me un gruppo collaudato di collaboratori, tra cui mi preme ricordare le toccanti sonorità di Pivio e Aldo De Scalzi, che ci consegnano un’originale partitura musicale, struggente colonna sonora di questa affascinante storia”.

 

I biglietti possono essere acquistati contattando la biglietteria del Teatro Comunale di Todi (075.8956706) il giorno prima dello spettacolo dalle 16 alle 19.30 e il giorno dello spettacolo dalle ore 18 fino ad inizio spettacolo. Si può prenotare telefonicamente anche al Botteghino Telefonico Regionale (075.57542222), tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. È inoltre possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

‘COLORA IL CARNEVALE DI ALLEGRIA’, AL VIA LA 3ª EDIZIONE AL QUASAR VILLAGE Nella competizione artistica coinvolte 13 scuole dell’infanzia della provincia di Perugia

 

A DSLR photo of a Red Venetian Carnival mask in Venice, Italy. The mask is the main focus of the picture.The mask has pink, purple and red feathers, a golden mask, a porcelain face with texture and cracks and red lips. Other blurred masks are in the background of the picture.

A DSLR photo of a Red Venetian Carnival mask in Venice, Italy. The mask is the main focus of the picture.The mask has pink, purple and red feathers, a golden mask, a porcelain face with texture and cracks and red lips. Other blurred masks are in the background of the picture.

È dedicata ai più piccoli ‘Colora il Carnevale di allegria’ l’iniziativa, giunta alla terza edizione, che vede coinvolti i bambini di tredici scuole dell’infanzia della provincia di Perugia in una competizione artistica. A partire da lunedì 20 febbraio al Quasar village di Ellera di Corciano saranno, infatti, esposti i lavori dei giovani artisti i quali potranno ulteriormente esprimere la loro creatività nei laboratori ad hoc coordinati dall’Associazione di promozione sociale Carnevale ‘I Rioni’ di San Sisto. Questi si terranno dalle 16 alle 19 giovedì 23, venerdì 24, lunedì 27, martedì 28 febbraio e poi ancora sabato 4 e domenica 5 marzo quando ci sarà una grande festa di chiusura nella quale si procederà con la premiazione dei bambini delle scuole (alle 16), l’estrazione della lotteria ‘Il Carnevale di San Sisto 2017’ (alle 17) e la premiazione relativa al concorso ‘Perugia Cosplay Contest’ (alle 18.30, per partecipare si può consultare il regolamento sulla pagina Facebook dedicata), il tutto condito dall’esposizione dei carri allegorici del Carnevale di San Sisto che saranno presenti nel centro commerciale fin dalla mattina.

Appuntamento con la musica, invece, domenica 26 febbraio, quando alle 14 approderà Elodie, cantante lanciata nel 2016 dal talent televisivo ‘Amici di Maria De Filippi’ e reduce dal Festival della canzone italiana di Sanremo 2017 dove ha conquistato l’ottavo posto della classifica. L’artista è attesa per un meet&greet con i fan più fortunati ma anche più veloci perché solo chi risponderà per primo e correttamente alle tre domande relative alla cantante (la prima sarà pubblicata venerdì 17 febbraio alle 15 sulla pagina Facebook Quasar village) potrà vedere esaudito il desiderio di incontrarla a tu per tu. Successivamente Elodie incontrerà comunque il pubblico e firmerà le copie del suo ultimo album ‘Tutta colpa mia’. Per tutti gli aggiornamenti vistare il sito web www.quasarvillage.it.

 

SANITÀ: “IL SERVIZIO ANCORA NON FUNZIONA: 22 MESI PER UNA MAMMOGRAFIA A PERUGIA” – SQUARTA (FDI) ANNUNCIA INTERROGAZIONE SULLE LISTE D’ATTESA TROPPO LUNGHE

 

downloadIl capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Marco Squarta, annuncia la
presentazione di una interrogazione in merito alle “lunghe liste
d’attesa” che, secondo l’esponente dell’opposizione, “confermano che in
Umbria la sanità non funziona”.

“La pretesa eccellenza della sanità umbra
è dimostrata anche da una prenotazione per la mammografia: marzo 2018 per un
controllo a Città della Pieve, altrimenti novembre 2018 a Piazzale Europa a
Perugia”. Lo afferma il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli
d’Italia) che, dopo l’intervento dei giorni scorsi sugli “eccessivi tempi
d’attesa al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia”, annuncia
un’interrogazione sulle “lunghe liste d’attesa”.

“È sufficiente recarsi in farmacia per prenotare un esame – commenta
Squarta – per scoprire che è necessario attendere tredici mesi per una
mammografia di controllo a Città della Pieve, che diventano ventidue se la
paziente non guida oppure non ha nessuno che la accompagni fuori dal
capoluogo di regione”.

Secondo Squarta, “la situazione al pronto soccorso, dove in media un codice
verde aspetta 50 minuti che possono trasformarsi perfino in 10 ore di attesa,
e i tempi biblici delle liste d’attesa confermano che in Umbria la sanità
non funziona. E neanche i milioni di euro spesi da Palazzo Donini per Webred
sono serviti a migliorare la situazione”.

Todi: il reparto Manutenzioni si rafforza. Più mezzi e personale Parco macchine rinnovato con investimenti per 170mila euro.

 

Manutenzioni_Todi_Parco_macchineLe crescenti necessità di interventi sul territorio è stata accompagnata in questi anni da un progressivo rafforzamento del reparto Manutenzioni del Comune di Todi in termini di mezzi, personale e servizi per rispondere alle richieste di manutenzione ordinaria, comprensiva anche dell’estesa rete viaria delle strade comunali.

Dal 2012 ad oggi, l’Amministrazione Rossini ha potenziato l’operatività del Servizio agendo su diversi fronti: rinnovato ed ampliato il parco macchine dell’officina comunale con investimenti complessivi per 170.000 euro; aumentata la dotazione organica del personale con l’assunzione a tempo indeterminato di due operatori di mezzi operativi e l’impiego di 8 lavoratori socialmente utili; istituito, per la prima volta, il servizio reperibilità 24 ore su 24 degli operai, anche nei giorni festivi; attivati un nuovo servizio segnalazioni con un numero di telefono (075.8956767) ed una email dedicata (segnalazioni@comune.todi.pg.it) ed una apposita sezione del sito web istituzionale (www.comune.todi.pg.it/attivita-officina-comunale) con la pubblicazione di report quotidiani per verificare le attività svolte sul territorio.

Il parco macchine è stato ampliato con l’acquisto di nuovi mezzi ed attrezzature per le attività di manutenzione su strade ed aree verdi, ma anche per interventi in casi di urgenza o emergenza: all’officina comunale sono arrivati un camion tre assi da 150 quintali di portata, un escavatore da 35 quintali, un mezzo operativo multifunzione, una minipala, una macchina livellatrice greder, un rullo compattatore, un furgone ed un furgoncino con cassone, una testata fresatrice ed una spazzolatrice.

“In questi anni – commenta il Sindaco di Todi Carlo Rossini – siamo riusciti a rinnovare il vetusto parco macchine in dotazione agli operai comunali, ed oggi gli addetti alle manutenzioni possono disporre di mezzi da lavoro maggiormente adeguati alle diverse esigenze del nostro territorio. I nuovi mezzi e l’aumento del personale hanno reso possibile raddoppiare le squadre presenti sul territorio per migliorare tempi di risposta ed efficienza delle tante attività che vengono svolte quotidianamente”.

 

FORMAZIONE, SUCCESSO PER IL CORSO DI STEL SULLA GESTIONE AGROAMBIENTALE In 14 al programma di 15 ore che ha alternato lezioni magistrali a lavori di gruppo

 

stelSi è conclusa sabato 11 febbraio la prima edizione del corso finalizzato all’acquisizione delle competenze professionali per la gestione degli impegni agro-ambientali, progettato e coordinato dalla Stel Consulting srl di Collazzone, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2020. L’intervento formativo ha coinvolto 14 imprese agricole appartenenti al settore cerealicolo, olivicolo e del tabacco che hanno assunto l’impegno di utilizzare tecniche di conduzione compatibili con la tutela dell’ambiente naturale, privilegiando le pratiche produttive ecologicamente sostenibili e riducendo l’uso di prodotti chimici di sintesi.

Al fine di acquisire le necessarie competenze professionali per la gestione di tali impegni, i partecipanti hanno quindi frequentato il corso di formazione professionale della durata di 15 ore sugli argomenti oggetto degli impegni assunti, con docenti ed esperti sulle tematiche relative al rispetto dei disciplinari di produzione integrata e alla realizzazione di aree per la conservazione della biodiversità e relativi impegni remunerati.

Il corso ha registrato una partecipazione attiva degli imprenditori, grazie anche alle metodologie didattiche innovative proposte che hanno consentito un efficace trasferimento dei contenuti attraverso un’adeguata combinazione tra le tradizionali lezioni magistrali e lavori di gruppo finalizzati alla produzione di output specifici.

Al termine del corso ai partecipanti è stato consegnato il materiale didattico proposto dai docenti.

Il test di valutazione finale ha certificato il buon esito del progetto e il questionario di rilevamento delle soddisfazione dei partecipanti ha evidenziato ottimi risultati in relazione al gruppo dei docenti e tutor, alle conoscenze, alla preparazione acquisita e agli aspetti dell’organizzazione dell’attività formativa.

 

ACQUASPARTA, ANCORA DUE APPUNTAMENTI CON IL CARNEVALE DEI BAMBINI Sfilata dei carri allegorici domenica 19 e 26 febbraio nel borgo ternano. Ingresso libero

 

PaperopoliCoriandoli, stelle filanti, maschere e carri allegorici coloreranno ancora per due domeniche, il 19 e il 26 febbraio, il borgo ternano di Acquasparta che quest’anno vive il suo 24esimo Carnevale dei bambini. E Proprio pensando al loro divertimento sono stati allestiti tre grandi carri (Doraemon, Venice e Paperopoli) che sfileranno nel pomeriggio lungo via Cesare Battisti e via Roma, e sei più piccoli (l’Ammiraglia, il Bruco mela, il Trenino, la Diligenza, la Regina del mare e le Tazze girevoli) che contemporaneamente percorreranno le strade del centro storico. I ‘colossi’ alti undici metri portano in scena, dunque, non solo cartoni animati e personaggi Disney ma anche città d’arte, come fa Venice, novità di questa edizione, che permette agli spettatori di immergersi idealmente nelle principali bellezze della Serenissima: Piazza San Marco con il suo campanile, il Ponte di Rialto, il Canal Grande, le maschere, il Casinò e la Mostra del cinema. Il tutto è a ingresso libero.

Patrocinato dal Comune e dalla proloco il Carnevale dei bambini di Acquasparta prevede anche musica e spettacoli dal vivo. Ogni domenica, infatti, è presente l’orchestra nel piazzale adiacente via Roma mentre majorette, bande musicali e gruppi mascherati seguono la sfilata dei carri. Da venerdì 17 a domenica 26 febbraio, poi, ogni sera è aperta la taverna con menù a base di piatti tipici locali. Eccezionalmente, e solo su prenotazione (al numero di telefono 349.4376884), la taverna rimarrà aperta anche a pranzo nelle domeniche del 19 e 26 febbraio. In caso di maltempo una sfilata verrà ripetuta domenica 5 marzo.

Italia,prezzo della benzina

Nuovo documento 2017-02-15

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