“Quello che ci rende orgogliosi è aver scoperto per la prima volta di avere un nostro elettorato Tuderte !”, precisa Diego Giorgioni

 

Avevamo chiesto a Diego Giorgioni di avere alcune considerazioni sulla prima tornata elettorale. Gentilmente le ha inviate,dimostrando la consueta disponibilità ed anche la chiara volontà del Movimento 5 Stelle di Todi a  proseguire l’attività politica.

 

“Sicuramente non abbiamo vinto. 
Sicuramente il responso consegnatoci dalle urne evidenzia per noi 2 elementi fondamentali.
Il primo è che la politica classica a Todi è ancora forte, lo abbiamo visto nella inconsistenza e nella antipatia della campagna elettorale del centrosinistra che comunque gli ha garantito il risultato, lo abbiamo visto anche nella rapidità con la quale il centrodestra si è organizzato e presentato.
Il secondo è che la Lega ci ha superato di poco soltanto cavalcando il malcontento e strumentalizzando argomenti sensibili come l’ immigrazione o la sicurezza.
Quello che invece ci rende orgogliosi è il fatto di aver scoperto per la prima volta  di avere un nostro elettorato Tuderte !
Con soltanto  € 800,00  abbiamo affrontato il nostro collaudo elettorale in questa città battendo diverse liste in termini di consenso.
Per il sottoscritto il risultato conta relativamente, da questa avventura ho avuto una crescita culturale veramente importante e preziosa, un privilegio riservato a pochi.  
5 Anni fa non avrei mai creduto di poter essere indicato come un candidato alla carica di sindaco, ed è questa la forza del nostro movimento, quando diciamo ” NESSUNO DEVE RIMANERE INDIETRO” ci riferiamo principalmente alla cultura e all’ educazione civica. 
Per esercitare a pieno i nostri diritti si deve essere istruiti e formati in modo da comprendere  il funzionamento del dialogo politico e della pubblica amministrazione. 
Siamo una nuova forza politica che si propone per la prima volta a Todi con tutta la rigidità delle nostre regole, una campagna elettorale modestissima e molto corretta, per noi aver preso  il 7% è un buon risultato, un importante punto di partenza che ci proietta verso il futuro.
Aspettando il ballottaggio  preferisco non dire altro.”
Diego Giorgioni 

“Ballottaggio”, comunicato stampa Forza Italia Todi

 

In questi giorni di grande euforia, che hanno fatto seguito al primo turno elettorale, Forza Italia, che si è confermato il primo partito della opposizione alla Amministrazione Rossini, ha lavorato affinché, anche a Todi, cii fosse la possibilità di un centrodestra unito e compatto verso la vittoria al secondo turno.

La esperienza felice di migliaia di comuni e delle regioni più produttive del Paese (Veneto, Lombardia e Liguria) ci ha insegnato che la unità è sempre premiata dagli elettori.
Il voto di cinque giorni fa ha confermato la tendenza e dato il successo in tutto il Paese.
Continuiamo a credere che il ruolo dei partiti sia fondamentale per la corretta dialettica con gli elettori, anche al fine di avere un quadro di riferimento che vada al di là del mero dato locale.
Adesso, chiarito il quadro di riferimento, auspichiamo che anche le altre forze, che si sono spese nella campagna elettorale contro il Sindaco Rossini, ivi comprese le liste civiche, vogliano concorrere alla campagna elettorale del secondo turno a sostegno del Candidato Sindaco Antonino Ruggiano, nella consapevolezza che il risultato elettorale tuderte sia un traguardo della massima importanza, tale da non lasciare nulla di intentato per il suo conseguimento.
Siamo consapevoli che la nostra proposta di Amministrazione, a guida dell’Avvocato Antonino Ruggiano fosse ed è la migliore che si potesse mettere in campo, i risultati ci hanno dato ragione, ma la fase delle divisioni è finita.
Ora è tempo di costruore insieme a tutta la città che voglia impegnarsi su questo progetto.

GIORGIA MELONI A TODI SABATO 17 GIUGNO

 

L’incontro si svolgerà in due fasi:

Ore 14.30: TODI (Hotel Bramante – Via Orvietana 48)
Il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, interviene alla conferenza nazionale “Famiglia. Welfare d’Italia” promossa da FdI.
Interverranno all’incontro i rappresentanti di associazioni e movimenti impegnati sui temi della famiglia, della natalità e del diritto alla vita. Tra questi: Comitato ‘Difendiamo i nostri figli’, Generazione Famiglia-La Manif pour Tous, Famiglia Domani, Noi per la Famiglia, Movimento per la Vita, Progetto Pioneer, ProVita Onlus, UGL, Christian House, AGESC, Vita è, Comitato Articolo 26, MOIGE, Associazione Famiglie Numerose.

Ore 16: TODI (Hotel Bramante – Via Orvietana 48)

Il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e il candidato sindaco di Todi del centrodestra, Antonino Ruggiano, terranno una conferenza stampa in vista del ballottaggio per le elezioni amministrative.

COORDINAMENTO FRATELLI D’ITALIA TODI

Domenica 25 giugno si vota per il ballottaggio. Qualcuno se ne è accorto ?

 

Registriamo qualche comunicato stampa con argomenti  relativi alla vita cittadina,ma che non sembrano accendere un confronto vivace sui programmi. Sembra che sia più facile, e forse anche più comodo vista la calura, fare la campagna elettorale tramite il web che andarsene di porta in porta a spiegare perchè il Signor X merita il voto anzichè il Signor Y.   A noi sembra che ci sia una fase di stasi, dovuta forse anche alla necessità del centrodestra di capire se vuol vincere, stando alle percentuali elettorali del primo turno, o fare come Tafazzi…..

Pure questo è un metodo….può fare un po’ male ma poi tutto passa…..

E l’elettore, il sommo giudice della disputa elettorale, cosa dice ? Ci sembra che, tranne i pasdaran dell’uno e dell’altro schieramento, all’elettore in questo momento interessano più le varie sagre sparse qua e là per il territorio che i riti dei ludi cartacei….

Ci possiamo anche sbagliare, perchè invece gli agit prop potrebbero essere all’opera tra la società civile, illustrando per quale motivo il Todi Festival va sostenuto sempre e comunque o, dall’altro lato, perchè va chiuso essendone stato snaturato lo spirito iniziale. E poi per qualcuno come dire no al simpatico Guarducci, organizzatore di eventi che vanno dal cioccolato al Todi Festival, dal fritto misto alla mortadella ?

Un plauso va però fatto, fino a questo momento, a tutte le forze politiche che hanno partecipato alla competizione elettorale : l’affissione dei manifesti è sembrata regolare e non si è trascesi nella guerra  degli appositi spazi con invasioni reciproche di campo.

Non si sono visti nemmeno manifesti affissi abusivamente su spazi immensi, che hanno sempre suscitato la libidine di chi nottetempo gira con il mitico secchio della colla, il pennello e i manifesti del partito o del candidato.

Nostalgia di chi scrive ? Sì, è così. Lo confessiamo. Oggi siamo tutti ligi alle regole nel rispetto dei cittadini, perchè in un momento di crisi l’elettore non capirebbe tanto dispendio di carta,scrivono i sociologi, i politologi, e chi più ne ha più ne scriva…

In conclusione : ma c’è una campagna elettorale in corso in vista del ballottaggio ?

Comunicato stampa di Antonino Ruggiano, candidato sindaco della coalizione di centrodestra

 

Diritti e rispetto devono andare di pari passo. Per questo condanniamo nella maniera più assoluta l’atteggiamento degli organizzatori del PrideVillage di Perugia che dileggiano la sensibilità dei credenti, scimmiottando nel manifesto della loro manifestazione l’immagine della Madonna, camuffata da drug-queen.

Non esistono motivazioni che possano giustificare la prevaricazione, lo scherno, le offese. E anzi, proprio in virtù di quella convivenza che Omphalos, Arcigay e Arcilesbica tanto invocano, si dovrebbe essere capaci di sostenere le proprie ragioni, senza offendere nessuno, senza prendere di mira in maniera assolutamente gratuita la religione, senza invocare una presunta laicità che poi si concretizza solo ed esclusivamente nella costante critica verso il cattolicesimo.

Manifestiamo la totale solidarietà a tutti quelli che, anche indipendentemente dalla loro religione, si sono sentiti offesi da un atteggiamento tanto sordo, quasi a voler sottolineare che i diritti stiano da una parte sola. A Todi, con la nostra amministrazione, saremo capaci di garantire cittadinanza ad ogni sensibilità, senza permettere che i diritti di qualcuno prevarichino le libertà di altri.

A proposito, ci viene da chiedere al candidato sindaco Carlo Rossini, che in più occasioni ha sottolineato la sua provenienza cattolica, cosa pensa di tutta questa faccenda. E se non ritenga opportuno intervenire sulla presidente della Regione, Catiuscia Marini – che tanto si sta spendendo in questa campagna elettorale – per far sì che la Regione, come si è impegnato a fare il Comune di Perugia,revochi il patrocinio al PrideVillage nel caso in cui gli organizzatori non ritirino il manifesto in questione.

 

 

“Nessuna preclusione, incontreremo Ruggiano e decideremo esclusivamente per il bene della città”, dice la Lega Nord Todi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato stampa interessante, in cui appare anche il Todi Festival. Si usa il termine “rivalutazione”. Quindi per la Lega Nord i il Todi Festival non va ad esaurirsi. Sicuramente la Lega Nord nell’ipotesi dell’accordo con Antonino Ruggiano potrebbe inserire anche un incarico politico-amministrativo di peso. 

Il ViceSindaco ? Chissà……

Stravos

 

“Alla luce dell’apertura del candidato a sindaco di Todi, Antonino Ruggiano e del partito di Forza Italia, la Lega Nord ha svolto una riunione programmatica alla quale erano presenti i candidati della lista per le elezioni, militanti, il candidato a sindaco Adriano Ruspolini, il segretario per l’Umbria e senatore, Stefano Candiani e il nuovo referente Lega Nord Todi, Toni Aiello. Nell’occasione è stato fatto il punto dopo l’esito del voto che ha portato il partito del carroccio, che per la prima volta si presentava nella città di Jacopone, ad un risultato importante. “Per questo – hanno detto Candiani, Aiello e Ruspolini – dobbiamo ringraziare i nostri simpatizzanti e i candidati della lista che hanno messo grande impegno e serietà in questa avventura. Un ringraziamento anche a tutti i cittadini, e non sono pochi, che ci hanno dato la loro preferenza e che hanno visto in noi una valida proposta per il governo della città. Arrivare alle soglie del 10% e diventare la seconda forza del centrodestra in città, rappresenta per noi una grande soddisfazione. La sfida non finisce qui – proseguono – In vista del ballottaggio e in seguito all’apertura di Forza Italia, abbiamo deciso di incontrare Ruggiano e di valutare con lui le migliori ipotesi per raggiungere un obiettivo comune: mandare a casa l’amministrazione Rossini di centrosinistra. Ci sono alcuni temi dai quali non possiamo prescindere: la sicurezza, la rivalutazione del Todi Festival e la riproposta di manifestazioni come il Campionato Mongolfieristico, il rilancio del centro storico, la valorizzazione dell’area industriale. Sulla base di questi temi siamo disposti ad aprire un confronto più ampio per il bene, ci teniamo a ripeterlo, di Todi e dei suoi cittadini”.

Mastri Birrai Umbri e Umbria Jazz insieme per condividere gusti e passioni

 

Sarà l’armonia del gusto delle birre di Mastri Birrai Umbri ad accompagnare l’armonia della grande musica di Umbria Jazz. Mastri Birrai Umbri, infatti, è la birra ufficiale dell’edizione 2017 dell’importantissimo festival internazionale che si svolgerà a Perugia dal 7 al 16 luglio.Un incontro  tra queste due realtà scritto nel dna dell’azienda del gruppo Farchioni, leader nella produzione di birra artigianale italiana, e in quello della kermesse musicale.

Mastri Birrai Umbri e Umbria Jazz, infatti, sono accomunati dalla curiosità e dal desiderio di innovazione, una volontà condivisa di andare a ricercare nuove strade possibili nel nome della qualità, tanto nella della birra quanto nella proposta artistica che, dal 1973, contraddistingue il celeberrimo appuntamento jazz.

Mastri Birrai Umbri sarà presente per tutta la durata dell’evento con le sue birre artigianali e con la sua nuova Birra Biologica. In largo delle Libertà, il Taurus di Mastri Birrai Umbri accoglierà gli appassionati per un gustoso viaggio alla scoperta della birra artigianale completamente “Made in Umbria”. I visitatori potranno anche partecipare al divertente quiz che mette in palio un beer pass grazie al quale si potranno assaporare i diversi prodotti del marchio.

In occasione del primo fine settimana di Umbria Jazz, 8-9-10 luglioMastri Birrai Umbri ha promosso un tour con blogger e influencer, provenienti da diverse parti d’Italia per conoscere Perugia e il suo famoso festival, ma anche l’Umbria e le sue eccellenze.

Mastri Birrai Umbri nasce dalle terre umbre e dalla sapienza di 200 anni di storia della famiglia Farchioni. Oltre duemila ettari sono coltivati con cura per la produzione di materia prima di qualità assoluta: orzo, farro, grano, e luppoli aromatici, lenticchie, cicerchie che danno alle proprie birre un sapore unico e ricercato.

Le birre artigianali dei Mastri Birrai Umbri sono create con il metodo dell’alta fermentazione, sono non filtrate, non pastorizzate e rifermentano una seconda volta in bottiglia per garantire un bouquet di aromi e gusti che rendono ogni birra un’esperienza unica da gustare fino all’ultimo sorso.

Per contraddistinguere i diversi prodotti, l’azienda umbra ha puntato su un elemento fondamentale nella realizzazione della birra: si tratta della “cotta”, che si effettua nella sala cottura, vero e proprio cuore del birrificio. E proprio la cotta è il nome scelto da Mastri Birrai Umbri per esaltare la qualità di ogni singola birra. L’associazione del nome Cotta a un numero di volta in volta differente, identifica la ricetta, il prodotto e sottolinea l’esclusività di ogni bottiglia, comunicando la forza della formula della birra studiata ad arte, al fine di offrire al consumatore qualcosa di veramente unico.

Mastri Birrai Umbri Umbria Jazz, insieme per condividere gusti e passioni. Appuntamento a Perugia dal 7 al 16 luglio.

Comunicato stampa – Tuderti Cinque Stelle

 

Avevamo detto che la nostra porta sarebbe rimasta chiusa e, anche se esclusi dal ballottaggio, siamo più che determinati a mantenere la nostra posizione.
Il MoVimento 5 Stelle non farà alleanze o apparentamenti, e non darà il suo appoggio a nessuno.
Abbiamo investito tutte le nostre energie nella realizzazione di un programma serio, per questo, intendiamo impegnarci al massimo  affinché gli obbiettivi da noi indicati  per la città siano realizzati.
Non vogliamo assolutamente dare Indicazioni di voto, perché, anche se siamo stati “Elettoralmente valutati”, non spetta a noi decidere chi può stare sereno e chi invece no.
Movimento 5 stelle Todi 

UN PIANO ORGANICO PER IL CENTRO STORICO

 

 La coalizione di centrosinistra di Todi, unita nei programmi, nei valori e nel convinto sostegno a Carlo Rossini, grazie al lavoro compiuto in questi anni vuole fare delle politiche per il centro storico una vera e propria “mission” di mandato.

Il nostro centro storico nel tempo ha beneficiato di importanti interventi di restauro, esaltando così un giacimento inesauribile di bellezza e attrattività. Oggi la sfida che abbiamo di fronte è quella di agire sulla sua identità, ampliando le funzioni già esistenti e rafforzandone altre per incrementare l’”effetto città”, intesa come capacità di questa parte del sistema urbano di assicurare un alto livello di accesso al sistema di servizi e funzioni, di luoghi “fisici” (la piazza, le aree verdi, i palazzi) e di luoghi “metafisici” (la socializzazione, la cultura, l’esperienza).

Il progetto complessivo che Carlo Rossini e la coalizione di centrosinistra propone agli elettori si basa proprio su questi concetti, dispone delle risorse necessarie, della progettazione tecnica e della collaborazione di importanti istituzioni e personalità del mondo dell’arte e della cultura.

Si basa su alcune azioni ben definite:

1- Centro storico come attrattore culturale. Finanziato con 1.100.000 euro dalla Regione Umbria, l’intervento consiste nel creare un percorso che dal Tempio della Consolazione, passando attraverso la Rocca, giunge alla parte centrale della città: si propone di creare un ponte ideale che colleghi il passato di Todi, tutto ciò che l’ha resa ambita e famosa, alle nuove espressioni del sapere, della cultura, dell’arte. Lo si fa attraverso un nuovo percorso nel cuore della città, con azioni di potenziamento e valorizzazione del patrimonio unite ad elementi di attualizzazione dei temi della cultura e dell’arte. Un ingresso che immerge nell’arte con le opere dell’artista americana Beverly Pepper, la biblioteca del Medioevo nell’antico complesso di San Fortunato, la torre del Palazzo dei Priori,le Cisterne Romane, la Sala di via del Monte, il circuito delle chiese minori, ciascuno spazio con funzioni per i residenti, i turisti, gli studiosi, gli artisti, i giovani talenti della nostra città.

2- Un nuovo arredo urbano per Piazza del Popolo. Progetto già finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e affidato alla prestigiosa Fondazione dell’Accademia di Belle Arti di Perugia.

3) Trasformazione del complesso delle Lucrezie in un polo teatrale e cinematografico.

4) Completamento del recupero dei Portici Comunali, dopo la recente apertura del nuovo Ufficio di Informazioni Turistiche, destinando alcuni spazi all’accoglienza e alla ricreazione.

4) Potenziamento del mercato settimanale in centro per produttori del nostro territorio e piano di qualificazione e specializzazione delle botteghe di prossimità.

5) Nuovo parcheggio, senza nuove cubature, nella zona di San Carlo.

 

Nel tempo abbiamo investito sulle scuole, sui palazzi storici, sui servizi. Per il prossimo quinquennio abbiamo posto le basi per ragionare ed investire sulla nuova identità della nostra città.

 

Coalizione di centrosinistra di Todi per Carlo Rossini Sindaco

” CONSIGLI NON RICHIESTI – parte II “

 

Non servirà uno scienziato della politica, come dicevamo ieri, per capire che 100 meno 39,83 fa 60 ,17 % e per auspicare ,in vista del ballottaggio, una qualche ricomposizione unitaria di quel   53,16% che, al netto dei voti grillini , rappresenta la somma dei voti attribuiti dagli elettori tuderti a Ruggiano+Pizzichini+Ruspolini+Nulli.

Se si vuol vincere, ovviamente….. perché invece, se si vuole semplicemente partecipare, ha sicuramente ragione quel pessimo ed oscuro Sauron che sta consigliando l’ottimo Ruggiano a tentare l’apparentamento con Lega e Casa Pound lasciando fuori il 15% dei civici di Pizzichini.

 E già, per vincere le battaglie bisogna essere in molti, ma per perderle basta anche uno solo.

E poi, suvvia, perché  questa coalizione andava bene alla Regionali e non è riproponibile alle Comunali?

Quali valutazioni politiche lo impediscono, a parte le seghe mentali e le ripicche di alcuni strateghi della sconfitta?

Imboccare questa strada significa PERDERE perché evidentemente CasaPound, che ha una fortissima caratterizzazione identitaria ed ha la sua forza in tanti giovani che…possono aspettare, non vedrà nessuna utilità nello sbiadire la sua connotazione associandosi ad una sconfitta annunciata, ed il discorso vale anche per la Lega che, forte del buon risultato conseguito da Ruspolini, preferirà starsene da sola all’opposizione piuttosto che fare il socio di minoranza in una cordata perdente.

E hai voglia a dire che comunque parli a tutti gli elettori, che terrai conto di questo e di quell’altro e bla bla bla….nei piccoli centri le truppe hanno un legame forte e diretto con i loro “generali” e, senza questi, non vengono in battaglia, ma vanno al mare, e se parti dal 24% non  puoi permettertelo.

Ma c’è ancora qualche giorno e il buon Ruggiano è ragazzo intelligente, ci pensi e si ricordi del consiglio del fiorentino (quello buono) che secoli or sono, consigliava al Principe di essere “golpe e lione”.

Anche se ultimamente dalle  parti di Arcore tra Dudù, Dadà e gli agnellini, dei leoni si son perse le tracce e le volpi hanno lasciato il posto ai volpini.

 GANDALF IL GRIGIO (amico di Stravos)