Todi Comune Riciclone. Tariffe domestiche in calo

 

Venerdì 4 febbraio, nel corso della quinta edizione dell’EcoForum sull’economia circolare in Umbria, il nostro Comune verrà premiato come “Comune Riciclone”, a conferma dello straordinario lavoro svolto in questi anni nel settore dei rifiuti e della raccolta differenziata.

                   La manifestazione, che Legambiente Umbria ha mutuato dall’omonimo rapporto nazionale, come tutti gli anni farà il pjnto sulle positività e sulle criticità della gestione dei rifiuti.

                   Come è noto, il Forum si pone, tra i suoi obiettivi principali, valorizzare le buone pratiche, per minimizzare gli impatti e attivare economie virtuose sul ciclo dei rifiuti.

         In questo senso, il nostro Comune è, indubbiamente, uno dei migliori dell’Umbria, avendo in questi anni, dapprima, eliminato i vecchi ed antiestetici cassonetti dal centro storico di Todi e sostituendoli con nuove installazioni in corten, più adatte all’ambiente storico in cui si trovano.

Successivamente, è stata la volta della introduzione della tariffa puntuale, che ha permesso di raggiungere degli altissimi standard di servizio e di efficienza.

         Siamo stati il primo comune dell’Umbria sopra i 15.000 abitanti a farlo.

         Poi abbiamo introdotto due isole ecologiche automatizzate (una a Porta Fratta e l’altra nel quartiere Europa), che possono essere utilizzate con una scheda magnetica e che hanno risolto tutti i problemi di chi aveva esigenze temporanee. La terza isola verrà installata a Pantalla fra pochi giorni.

         E, ancora, abbiamo assunto tanti e tanti provvedimenti che ci hanno fatto diventare la città leader in Umbria nella gestione dei rifiuti urbani. Dal divieto della vendita delle stoviglie in plastica, alla raccolta quotidiana del cartone per gli esercizi commerciali, dal controllo certosino con le videotrappole, alla introduzione della campane per la raccolta del vetro, per finire alla raccolta dell’umido “porta a porta” in tutte le frazioni.

Investimenti per milioni di euro ogni anno, che grazie alla efficacia della raccolta differenziata non hanno gravato sull’aumento delle tariffe.

         Oggi la nostra città ha raggiunto un livello di raccolta differenziata pari al 76,01, partendo da un dato del 2017 che ci vedeva al 69,8.

         A fianco di questi risultati, il contenimento dei costi, che vedranno quest’anno tutte le utenze domestiche avere un rimborso della TARI.

         Todi è l’unico comune in Italia che anziché aumentare i costi, li diminuisce, segno evidente che le buone prassi di gestione del servizio funzionano anche a livello tariffario.

         Questo incredibile successo è stato dovuto alla collaborazione tra la Amministrazione e l’intera popolazione, che ha saputo accogliere la scommessa su un futuro più verde e sostenibile.

         Un ringraziamento particolare, evidentemente, va agli Uffici Comunali, alla Gesenu che gestisce il servizio e all’Assessore Elena Baglioni, vero motore propulsore di tutto il sistema.