“Ho raccolto l’invito di Adriano Ruspolini perché da tuderte, da mamma e da professionista ho sentito l’esigenza di non rassegnarmi”, specifica Claudia Orsini

 

Vivo da sempre a Todi ed è purtroppo innegabile il declino della città, specie negli ultimi 15/20 anni e come vi sia una urgente necessità di cambiamento.

Ho raccolto l’invito di Adriano Ruspolini perché da tuderte, da mamma e da professionista ho sentito l’esigenza di non rassegnarmi.

Indignarmi per lo scempio del degrado dei bagni pubblici nel parco della Rocca, o per le erbacce che giornalmente ci accolgono alla rotonda di Ponterio, oppure ancora per le buche nelle strade per raggiungere una qualsiasi delle nostre frazioni, non mi sembrava più sufficiente, ancor più assistendo agli interventi  programmati dal sindaco uscente a ridosso delle elezioni.

Da professionista ho dato, negli anni passati, piccoli contributi ad esempio in aiuto della giusta battaglia intrapresa da molti cittadini per opporsi al progetto, semplicemente incomprensibile, di fare un depuratore nella zona di Cascianella.  Indispensabile, però, mi è sembrato e ci è sembrato porre un limite alla improvvisazione e a decisioni per lo più non utili alla città.

Nella stesura del programma ci siamo concentrati sui temi più urgenti quali quello della sicurezza e l’obbligatorietà di valorizzare l’immenso patrimonio artistico, paesaggistico, storico, culturale che abbiamo ereditato, ma che da tempo non è valorizzato al meglio.

Il centro storico, la piazza, ma anche i vari borghi frazionali sono piccoli gioielli da godere, intanto da parte di  noi tuderti che li viviamo tutti i giorni e poi per i turisti che spesso li scoprono casualmente, quando sono una risorsa economica fondamentale per l’economia cittadina.

Non voglio più vedere le vie principali della città con locali dismessi e polverosi, molti dei quali di proprietà comunale che si è pensato di affidare in gestione anche gratuita a giovani volenterosi di intraprendere nuove attività commerciali per rivitalizzare il centro storico costituendo, come già sperimentato in altre realtà amministrate dalla Lega, un “centro commerciale naturale” alternativo ai moderni centri commerciali.

Molte le proposte articolate da ben sei diversi candidati a Sindaco, ma ritengo che ad oggi solo la Lega Nord Todi ed il candidato Adriano Ruspolini possono garantire quelle autonomie decisionali necessarie per la città, che non ha bisogno di iniziative paracadutate dall’alto, senza alcun ritorno economico per la cittàmagaria discapito di altre che la città ha sempre sentito sue e delle quali è stata scippata,ma ha semplicemente bisogno di essere ben governata.

Abbiamo un grande patrimonio, una grande tradizione culturale, un Santuario che attrae pellegrini da ogni parte del mondo, un paesaggio che consente mille possibilità sportive, eccellenzeeno-gastonomiche solo per citarne alcune, dobbiamo solamente valorizzare la ricchezza che è già nostra, senza dimenticare la nostra tradizione agricola, magari con una maggiore attenzione per il biologico,  incentivando  gli insediamenti produttivi,avendo sempre ben presente che per fare tutto ciò  vi deve essere una amministrazione efficiente, trasparente e partecipata.

Abbiamo affidato il nostro progetto al Generale Adriano Ruspolini che ritengo possa fare la differenza ed il cui valore aggiunto è proprio quello di non avere esperienza politica, ma di avere dimostrate capacità organizzative.

Idee  cuore coraggio e sì uno slogan, ma racchiude in tre sole parole un ottimo progetto che chiunque ha a cuore Todi  dovrebbero sostenere .

Claudia Orsini

Candidatanella lista di Lega Nord Umbria in appoggio al candidato Sindaco Adriano Ruspolini