Comunicato stampa Tuderti 5 Stelle

 

Avevamo volutamente ignorato il primo comunicato del Sindaco uscente, consapevoli dello stress cui era sottoposto dalle fatiche della campagna elettorale. Fare in un mese quello che non aveva fatto in 5 anni, overdose di inaugurazioni, asfaltature, apertura/chiusura di cantieri: un last minute da far invidia a Booking.com!
E soprattutto l’impresa impossibile: convincere la gente che i prossimi 5 anni lui, chissà come e perché, sarà tutt’altra cosa di quello che è stato nel primo quinquennio.

Come quei prodotti sugli scaffali “prossimi alla scadenza”, può essere comprato solo da chi vuole risparmiare e non va troppo per il sottile.

Ma dato che insiste, con un secondo comunicato in cui ci accusa di essere inquinatori, non c’è più spazio per la pazienza che si usa con i più fragili e deboli.

Veniamo accusati, per il depuratore, di aver fatto ricorso ricorrono alla magistratura, “non amministrativa, ma penale, con argomentazioni che hanno l’unico scopo di impedire per sempre la realizzazione del depuratore a Todi”.

E’ falso. Noi abbiamo presentato un esposto a TUTTI i soggetti coinvolti nelle procedure e a quelli preposti ai controlli (Regione, Ministeri, Sovrintendenza, Procura Generale presso la Corte dei Conti, NOE)

Persino un praticante avvocato ( e in Giunta ne hanno uno di lungo corso) conosce la differenza fra presentare un esposto e “ricorrere alla Magistratura penale”.

Altra manipolazione della verità, quella di darci degli inquinatori.
Bella faccia tosta, da parte di chi:

-a seguito di annose lamentele di centinaia di cittadini di diversi quartieri (Europa, Cappuccini, Pontenaia), preoccupati di possibili inquinamenti ambientali e aumento di patologie, ha fatto installare un centralina di rilevamento in un posto fisso, anziché a rotazione nei diversi quartieri interessati. E alle osservazioni sulla illogicità/incompletezza di tale posizionamento, ha candidamente affermato che la centralina è stata messa lì perché era il posto più comodo per via degli allacci elettrici.
-ha come pezzo forte della coalizione quel Buconi …no, non quello delle liste massoniche, no, ci riferiamo a quello che ha sostenuto in Consiglio Regionale un odg volto a sviluppare un piano dei rifiuti che dia il via libera alla produzione di CSS -combustibile solido secondario-come chiusura del ciclo dei rifiuti (preludio all’incenerimento, e secondo alcuni anche all’uso nei cementifici?).
-ha il coraggio di chiamare raccolta differenziata quell’abominio che si può vedere aprendo i cassonetti, dove si trova tutto e il contrario di tutto.
-ha avuto il coraggio di non partecipare a due bandi che mettevano a disposizione più di 150 mila Euro per creare centri di riuso (non gettare in discarica, ma recuperare, quegli oggetti che non sono rottami ma possono essere riutilizzati da persone meno esigenti e meno abbienti di quelle che se ne disfano) e per sperimentare la tariffa puntuale (chi ricicla meglio paga meno, chi ricicla male paga
di più).

D’altra parte che cosa si può pretendere da chi si autocelebra come “amministrazione del fare” quando ha solo dimostrato di essere “l’amministrazione dello spendere” ?

 

Volete la minestra riscaldata di questi chef per i prossimi 5 anni?

Siamo seri!