Il 19 ottobre avvio della ripavimentazione dell’accesso alla città
Il Comune di Todi ha pubblicato l’ordinanza con i provvedimenti necessari all’avvio dei lavori straordinari per il rifacimento della viabilità nel centro storico. Il cantiere, consegnato alla ditta lo scorso 3 ottobre, terminate ormai anche le manifestazioni legate alla festa del patrono, entra dunque nella fase pienamente operativa, con l’introduzione di non più derogabili modifiche alla circolazione che, viene sottolineato, entreranno in vigore da mercoledì 19 ottobre fino a tutto il 4 dicembre, in concomitanza con l’avvio dei lavori di Via Mazzini. Un prologo interesserà, da lunedì 17 ottobre, la zona ai piedi della scalinata di San Fortunato, con 9 stalli di sosta che saranno destinati ad area cantiere, mentre i restanti sei posti di sosta a pagamento saranno riservati al carico/scarico merci, dalle 7 alle 10 e dalle 14:30 alle 16:30 dei soli giorni feriali, con l’utilizzo da parte dei residenti del settore 1 della ZTL in tutti gli altri orari.
Dalle ore 9 di mercoledì 19 ottobre il traffico sarà vietato all’altezza di Piazza Jacopone (che resterà accessibile) fino alla fine di Via Mazzini, ovvero all’angolo di ingresso a Piazza del Popolo; il tratto sarà intercluso anche ai pedoni, ad eccezione dei residenti e di quanti diretti alle attività commerciali, con deviazione su Via San Salvatore e Via Valle Inferiore per raggiungere la piazza centrale e viceversa.
Dalla Consolazione sarà istituito il divieto di transito, sempre a partire dal 19 ottobre, nelle fasce orare 7:30-8:30 e 12:30-14:00, limitatamente al periodo scolastico, a tutti i veicoli diretti al centro città ad eccezione dei residenti e autorizzati al settore 1 della ZTL, dei mezzi di trasporto pubblico, dei veicoli di trasporto merci e ovviamente dei mezzi di soccorso.
Dalla Consolazione sarà istituito il divieto di transito, sempre a partire dal 19 ottobre, nelle fasce orare 7:30-8:30 e 12:30-14:00, limitatamente al periodo scolastico, a tutti i veicoli diretti al centro città ad eccezione dei residenti e autorizzati al settore 1 della ZTL, dei mezzi di trasporto pubblico, dei veicoli di trasporto merci e ovviamente dei mezzi di soccorso.
In piazza del Popolo viene invece disposta la sospensione dell’isola pedonale e istituito un senso unico di marcia con direzione Piazza Garibaldi-Corso Cavour, quindi a scendere verso l’uscita dal centro storico. Sarà possibile accedere da Via del Duomo, che diventerà a senso unico a salire da Via Santa Prassede e non più a senso unico alternato: questo nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi sarà in vigore il divieto di accesso ad eccezione dei residenti, degli autorizzati e dei mezzi di soccorso.
All’altezza della chiesa di San Carlo, nel periodo scolastico, viene istituito il divieto di transito su Via Cesia, nelle fasce orarie 7:30-08:30 e 12:30-14:00, a tutti i veicoli diretti al centro città ad eccezione di residenti e autorizzati; resterà immutata la possibilità di salire al parcheggio del Mercato Vecchio e di ridiscendere poi da Via Roma.
All’altezza della chiesa di San Carlo, nel periodo scolastico, viene istituito il divieto di transito su Via Cesia, nelle fasce orarie 7:30-08:30 e 12:30-14:00, a tutti i veicoli diretti al centro città ad eccezione di residenti e autorizzati; resterà immutata la possibilità di salire al parcheggio del Mercato Vecchio e di ridiscendere poi da Via Roma.
Ultimo provvedimento, reso necessario nel malaugurato caso di transito dei veicoli di soccorso di grandi dimensioni, è quello che riguarda Corso Cavour-Via Roma-Via Matteotti con l’istituzione del divieto di sosta e la completa sospensione, in caso di emergenza, della circolazione veicolare regolata da impianto semaforico durante il transito dei veicoli di soccorso.
“Abbiamo cercato di contemperare tutte le esigenze – sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – per contenere al minimo i disagi, nonostante questo sarà importante, per tutta la durata dei lavori, la collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati, anche al fine di non ostacolare l’esecuzione dei lavori, non più rinviabili pena la perdita dei finanziamenti, al termine dei quali avremo una viabilità di accesso al centro storico della città degno della storia e del prestigio di Todi”.