Coordinamento comunale Forza Italia – Todi : ” La città ha premiato, come mai prima, la politica di Forza Italia e del Sindaco…”

 

Continuiamo ad assistere, senza alcuna passione, agli scellerati comunicati dei più diversi soggetti, che tirano in ballo Forza Italia ed il Sindaco su vicende che nulla hanno a che fare con la nostra vita e il futuro della nostra città.
È comprensibile che la batosta elettorale abbia lasciato parecchio frastornati i protagonisti di questa recente stagione.
La città ha premiato, come mai prima, la politica di Forza Italia e del Sindaco, la loro visione, la loro cura degli interessi dei cittadini, la loro passione nell’affrontare i mille e mille problemi quotidiani.
Tuttavia, evidentemente, non se ne è tratta alcuna lezione.
Abbiamo passato una estate, che pur nelle clamorose complicazioni economiche e sociali in cui si è dovuto amministrare, Todi è stata protagonista della scena nazionale ed internazionale.
Oggi, che è il momento di pensare alla visione del futuro, alla concretizzazione dei tantissimi progetti in
corso, alla difesa delle fasce più deboli della società, al rilancio della nostra economia ed alla organizzazione
delle prossime sfide, con le incertezze dei costi e della guerra, qualcuno continua ad ergersi a novello
Savonarola, straparlando di cose che non conosce e che poco o nulla interessano alla nostra gente.
Di fronte a simili “censori di bassa (diremmo bassissima) lega”, non è nemmeno il caso di rispondere.
Forza Italia, il suo Sindaco, i suoi uomini e donne, i suoi rappresentanti nelle istituzioni continueranno a
dare risposte alle esigenze ed ai problemi dei nostri concittadini, che ci hanno chiesto di andare avanti nel
percorso già tracciato.
Chi, evidentemente frustrato dalla propria vita e dai propri insuccessi, cerca facile notorietà a colpi di
comunicati quotidiani, auguriamo di riacquistare senso della realtà e amore per le istituzioni.
A noi non interessano gli onanismi di chi gode nel vedere il proprio nome sui social, a noi (e crediamo anche
ai tuderti per bene) interessa il futuro di questa città.
La realtà che abbiamo davanti, come direbbe Flaiano, “è grave ma non è seria”.