A Todi la Pasqua ha riscontrato un’ottima ripresa turistica facendo registrare numeri più che soddisfacenti, dopo due anni dove le festività pasquali erano saltate completamente per effetto della pandemia.
Non siamo ancora ai livelli del 2019 ma ci siamo avvicinati molto ad un ritorno alla normalità; vedere le vie del Centro Storico piene di turisti e visitatori è sicuramente un bel viatico per la Stagione Turistica che ci apprestiamo a vivere.
Numeri addirittura da record hanno invece fatto registrare i nostri principali spazi culturali, con oltre 1500 ingressi a pagamento da venerdi 15 a Lunedi 18, e quindi in soli quattro giorni, con la parte del leone svolta dal Tempio ed il Campanile di San Fortunato, che nella sola giornata di Pasquetta ha contato quasi 300 ingressi.
Molto bene anche la Casa Dipinta, con una media giornaliera di quasi 100 persone, attratte dalla particolarità dell’opera realizzata dal Maestro Brian O’ Doherty, che continua a destare grande interesse sin dalla sua prima apertura al pubblico, avvenuta a partire dal 2019.
Aperte al pubblico anche le Chiese di Sant’Antonio e della SS Trinità, con visite guidate giornaliere che hanno raggiunto il picco il Lunedi dell’Angelo, con tanti turisti che hanno ammirato la Gipsoteca dedicata al grande scultore tuderte Enrico Quattrini.
Tutto questo in attesa della riapertura ufficiale delle meravigliose Cisterne Romane, interessate in questo periodo da lavori di ampliamento e riqualificazione, che da sempre costituiscono una delle attrattive più importanti di Todi, molto apprezzate dal turismo italiano e da quello internazionale.
Molto bene i ristoranti ed i settori dell’ enogastronomia e buoni flussi anche per le strutture ricettive del territorio.
Discrete anche le presenze straniere che dovrebbero vedere un’impennata a partire dal mese di Maggio, innestandosi in un trend di crescita che lascia molto ben sperare per un 2022 di grande ripresa per la nostra Città.