100mila euro per Todi dalla Fondazione Terzo Pilastro, saranno utilizzati per offrire buoni pasto e spesa alle famiglie in difficoltà

 

Continuando la propria azione di sostegno alle famiglie che vivono la crisi economica aggravata dalla pandemia da COVID-19, dopo un primo investimento nel 2020, la Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale ha stanziato ulteriori 100mila euro per il Comune di Todi e altrettanti per i comuni di Agrigento, Catania, Enna, Messina, Siracusa e Trapani, per complessivi 700mila euro, per offrire buoni pasto e spesa alle famiglie in difficoltà.

Il Sindaco di Todi, Avvocato Antonino Ruggiano ha dichiarato: ”Siamo davvero molto felici che la Fondazione ed il Presidente Professor Emmanuele Emanuele abbiano saputo donare, con tanta generosità, questi fondi alla nostra città ed alle persone più bisognose. La visione, la lungimiranza e la capacità di saper individuare i problemi della nostra società hanno, da sempre, caratterizzato l’operato del Professor Emanuele. Per la nostra città, essere destinatari di tanta attenzione è davvero motivo di orgoglio. La conferma che, nella vita, oltre che le norme e la burocrazia contano anche i rapporti personali, la stima e la fiducia, come quella che, evidentemente, ci siamo riusciti a conquistare. Ne saremo eternamente grati”.

La Fondazione terzo Pilastro – Internazionale , che ha sede a Roma, ma opera anche oltre i confini nazionali, è appunto presieduta dall’Avvocato Emanuele. E non è nuova a queste iniziative, visto che nel corso dell’emergenza sanitaria ha donato in Sicilia 400mila euro che sono andati in parti uguali a Palermo, Trapani, Agrigento ed Enna. L’ente ha spesso rivolto le sue iniziative filantropiche alle regioni meridionali del Paese e al Maghreb, estendendo poi al Medio ed Estremo Oriente. Oltre all’assistenza delle classi sociali più deboli, i suoi campi di intervento prioritari sono la sanità, la ricerca scientifica, l’istruzione e la formazione, l’arte e la cultura. “L’attenuarsi del picco più drammatico dell’emergenza sanitaria, dovuta al progredire della campagna vaccinale in corso”, ha dichiarato Emanuele, “mette ancora più in evidenza, se possibile, la profonda crisi economica conseguente ai lunghi periodi di sospensione delle attività produttive che la pandemia ci ha imposto fino alla fine dello scorso mese di Aprile. Per questa ragione la Fondazione Terzo Pilastro – su mio preciso impulso – ha deciso di rinnovare, ampliandone il raggio di intervento, la misura di sostegno alle classi sociali più deboli. A Todi, così come in altri 6 comuni della Sicilia, garantiremo infatti, a fianco delle istituzioni locali e nel pieno rispetto dell’Art. 118 della Costituzione, dei pasti sicuri a singoli e famiglie in difficoltà, nell’ auspicio di poter in parte mitigare gli effetti devastanti che il collasso del sistema produttivo sta avendo sulla nostra società. Un atto doveroso da parte di quel privato sociale, da sempre attento alle esigenze della povera gente, che la Fondazione fattivamente Rappresenta”.