Comunicato stampa Partito Democratico : “LA LEGA A TODI ORA DA CHI È RAPPRESENTATA? È ANCORA IN MAGGIORANZA? “

“…assodato che il consigliere Boschi seguirà Ruspolini con tanto di tacchi sbattuti, la consigliera Peppucci come si colloca? Continuerà a mantenere i due scranni in consiglio regionale e in consiglio comunale senza proferire parola?…”

 

” Che il clima nella destra tuderte fosse esplosivo lo andavamo denunciando da mesi. Ci aspettavamo, quindi, a stretto giro, un redde rationem viste le premesse e i veleni fetidi in circolo, da ultimo la surreale vicenda dell’inaugurazione della sede della Lega con tanto di blitz dei vigili urbani.

Tuttavia, mai avremmo pensato di assistere allo scontro all’arma bianca interno alla Lega culminato nel durissimo j’accuse del vicesindaco Ruspolini contro lo stato maggiore umbro del partito  – composto dal segretario regionale Caparvi e dalla senatrice Alessandrini (commissaria della Lega di Todi) – e i suoi sostenitori tuderti.

Ruspolini, messo all’angolo già da un biennio dalla struttura regionale, non solo ha sbattuto fragorosamente la porta uscendo dal partito, ma, senza troppi giri di parole, ha pure definito i soggetti sopra menzionati degli arrivisti dediti solo ai propri interessi personali, rinfacciando loro alcune scelte nodali (tra cui la partecipazione del consigliere regionale Mancini alla manifestazione no-vax di Todi).

Uno spettacolo indecente di un partito nato per “asfaltare” e che, invece, si ritrova asfaltato da sordide lotte di potere. Emerge, inoltre, da questo penosa vicenda tutta l’approssimazione di una classe politica totalmente priva di cultura di governo, come dimostra alla perfezione ciò che succede nella nostra regione e nella nostra città . Volevano rivoluzionare tutto e tritare con la ruspa l’odiato “regime rosso”, ma, bulimici di potere, si trovano ora invischiati in vicende degne del peggior sottogoverno della Prima Repubblica (detto con grande rispetto verso quest’ultima).

L’uscita di Ruspolini pone, dunque, una mole enorme di questioni politiche. La Lega di Todi ora da chi è rappresentata? Non è più in giunta, ma è ancora in maggioranza? Sostiene l’operato del sindaco Ruggiano e del vicesindaco Ruspolini? Si siederà ancora allo stesso tavolo con una persona che ha definiti i suoi esponenti incapaci e dediti solo ai propri interessi? 

Inoltre, assodato che il consigliere Boschi seguirà Ruspolini con tanto di tacchi sbattuti, la consigliera Peppucci come si colloca? Continuerà a mantenere i due scranni in consiglio regionale e in consiglio comunale senza proferire parola? Sostiene Ruspolini o il “duce nocerino” (cit.) Caparvi? Speriamo che tra una promozione del pesce del Trasimeno e un selfie mangereccio possa chiarire la sua posizione.

Al netto di queste vicende miserevoli, è emerso chiaramente come la giunta Ruggiano e la maggioranza che la sostiene siano percorsi da veleni incrociati ed odi atavici che lo stile (finto) curiale del sindaco – il quale, per tenere su la baracca, dà ragione a tutti senza mai prendere posizione – non riesce più a contenere.

La destra tuderte (destra pura visto che non si scorgono moderati) è, quindi, sempre più visibilmente, un novello campo di Agramante dove va in scena un tutto contro tutti. Solo la gestione di un’ordinaria amministrazione di cui beneficiano pochi e non molti, senza alcuni visione e programmazione, tiene unita (non si sa ancora per quanto) la peggior compagine di governo della storia repubblicana di Todi. Cambiamo pagina.

PARTITO DEMOCRATICO TODI