Comunicato stampa Etab-La Consolazione

“Come Presidente in carica di Etab, direttamente chiamata in causa  ed asseritamente “su binari sbagliati”  secondo il pensiero del dott. Nulli Pero, mi sento in dovere di rasserenare l’animo inquieto dell’ex sindaco,  precisando che la nomina dell’avv. Martina Pierdomenico quale consulente esperto in materia di privacy è avvenuta in piena trasparenza e nel rispetto sia delle norme vigenti,  che dell’opportunità politica evocata nell’articolo che qui si commenta.
Forse è sfuggito che lo studio legale Orsini Aiello non è uno studio associato, ma ancor più è sfuggito che l’Ente Etab La Consolazione, oltre al Presidente, ha un CDA che in piena autonomia assume le sue determinazioni con apposite delibere a disposizione di chiunque avverta la necessità di verificare l’attività posta in essere.  Peraltro, sembra anche sfuggito che l’avv. Pierdomenico per le sue competenze professionali , nella vigenza del CDA che ha preceduto quello attuale, ha ricoperto incarichi in Etab.
Ciò detto, poiché dall’insediamento nel CDA dell’ente vi è sempre stato  rigoroso rispetto  sia delle norme che della mera opportunità , si avverte il dovere di precisare che la nomina è avvenuta con avviso pubblico di procedura comparativa per il conferimento di incarico  di esperto in materia di privacy , al quale hanno partecipato altri professionisti e che l’aggiudicazione è stata effettuata con il criterio del massimo ribasso, senza dunque riservarsi discrezionalità alcuna. Sempre per chi ne avesse interesse le delibere di riferimento sono la n. 36 del 27.04.2020 e la n. 56 del 4.06.2020.
Pacifica l’assenza di motivi ostativi alla nomina, come pacifica l’assenza di qualsivoglia interesse personale alla nomina stessa.  Se poi qualcuno ipotizza compensi faraonici ne rimarrà fortemente deluso, essendosi l’ente assicurato un ottimo professionista con un ribasso di un compenso già esiguo al 50% risultato aggiudicatario su 8 proposte di quotazione.
Null’altro si ritiene di aggiungere sperando di aver fugato ogni dubbio residuo, pur nella consapevolezza che il venticello delle illazioni difficilmente potrà spegnersi pur con documentate  spiegazioni.
Venendo, ora, a questioni politiche che esulano dai ruoli istituzionali, e, quindi,  venendo alle evocate  vicende interne alla Lega che, dunque, prescindono totalmente dal ruolo istituzionale che chi scrive ricopre, non mi risulta che vi siano specifiche problematiche ancorché l’articolo di Nulli Pero, ora, e l’articolo di Adriano Ruspolini, solo qualche giorno fa, ipotizzino con singolare coincidenza scenari apocalittici.
Le regole interne e le opportunità politiche hanno individuato nel senatore Valeria Alessandrini il commissario cittadino in attesa di ormai prossime votazioni secondo le disposizioni statutarie.
Nessun  ruolo improprio, dunque, anzi l’esatto contrario. Nessuna fazione e certamente nessuna presa di posizione da parte “di presidenti di enti” , e, dunque, visto che solo chi scrive ricopre a Todi tale incarico , nessuna presa di posizione da parte mia, con l’unica precisazione che all’interno di un partito non vi sono posizioni univoche e che esprimere in libertà e nelle opportuni sedi il proprio pensiero appare il più elementare esercizio di democrazia che, senza ombra di dubbio, mi assicura e rafforza la consapevolezza di operare rigorosamente nei corretti binari.
Piuttosto appare evidente come alcuni dimostrino chiara insofferenza  quando il pensiero unico che si ipotizza di imporre trova un interlocutore non disposto ad accettarlo, come appare palese l’incapacità ad accogliere critiche costruttive non uniformandosi al comando da parte di chi erroneamente ritiene di avere un qualche titolo ad impartirlo.
Le polemiche, comunque, non mi appassionano per cui rimango a disposizione di chiunque abbia delle osservazioni o avverta la necessità di ulteriori chiarimenti, mentre ci si auspica che il dott. Nulli Pero ritenga del tutto esaustiva la risposta qui data prendendo atto che, pur essendo interessato all’alta politica, si è ritenuto di rimarcare in negativo solo un provvedimento di assoluta marginalità.”
Avv. Claudia Orsini