La città di Todi scelta dal Ministero della Salute assieme ad altri 38 Comuni dell’Umbria per partecipare a un’indagine di siero prevalenza sul Coronavirus

 

Il Comune di Todi è stato individuato dal Ministero della Salute assieme ad altri 38 Comuni dell’Umbria per partecipare all’indagine di siero prevalenza organizzata dal Ministero della Salute in collaborazione con ISTAT, con l’obiettivo di determinare la proporzione di persone nella popolazione generale, che ha sviluppato una risposta anticorpale (IgG) rispetto ai determinanti antigenici di SARS-CoV2.

Il campione della regione Umbria è di 5270 individui, di età compresa tra 0 e 100 anni; sono

stati selezionati cittadini per ogni comune, che verranno contattati dalla Croce Rossa Italiana per invitarli a presentarsi nel giorno indicato al punto mobile per essere sottoposti al prelievo venoso.

Un’indagine di grande importanza, che consentirà di capire quale è stata la circolazione del virus SARS-CoV2 nella nostra Regione, nonché quale sia la risposta anticorpale raggiunta da individui di diverse fasce di età.

I cittadini partecipanti al progetto, che lo faranno volontariamente e quindi potrebbero anche rinunciare, sono stati estratti a sorte direttamente dalla ASL. Anche a Todi quindi le operazioni saranno condotte dalla rappresentanza locale della Croce Rossa Italiana, e si svolgeranno nella sede di Via del Crocefisso 51/A. La CRI allestirà una postazione mobile per i prelievi ematici, presidiata da addetti e medici, con una navetta che potrà accompagnare eventuali volontari che avessero difficoltà di trasporto.

L’indagine prenderà il via venerdì 29 maggio, alle ore 8,30, con un primo Campione Anticipatorio di 15 volontari, che verranno contattati dalla Croce Rossa nella giornata di giovedì 28 maggio. Successivamente, saranno trattati gli altri estratti del nostro Comune, che sono un totale di 77.

Amministrazione Comunale di Todi