Registriamo, con soddisfazione, che l’amministrazione comunale sembra aver fatto marcia indietro sulla sua decisione di aumentare le rette dell’asilo nido e, soprattutto di non farlo ad anno scolastico iniziato. Le risposte che Sindaco e Assessora hanno dato nei giorni scorsi, attraverso la stampa, alle legittime proteste delle famiglie appaiono però inquietanti perchè sembrano voler mistificare la realtà. Ma sono rese ancora più gravi dal contenuto di una lettera che nella giornata di ieri è stata recapitata ai genitori dei bambini che frequentano i nidi comunali (che alleghiamo qui di seguito). Si dice, nei comunicati stampa e nella lettera che c’è stato un “fraintendimento”, che non era previsto alcun aumento e che sarebbero state diffuse “notizie infondate” “errate e tendenziose” e la responsabilità del malinteso sarebbe della cooperativa che non si è coordinata con il Comune. Dunque il bando di gara non ha alzato le tariffe e la mail del nuovo gestore che indica alle famiglie l’importo da versare dal mese di Gennaio non esiste? Sembra il gioco delle tre carte! Carta vince carta perde, chi vuole giocare? Si usa poi la lettera alle famiglie, con logo del Comune, per rispondere alle questioni sollevate dal Gruppo consiliare del PD di Todi e, fatto gravissimo, viene coinvolta nella polemica politica contro di noi anche la funzionaria responsabile del servizio, che firma la nota insieme all’assessora. Un tentativo maldestro e sgrammaticato di coprire l’errore politico di chi amministra, pregiudicando la terzietà di chi ha la responsabilità di un ufficio, che, invece, deve garantire gli interessi di tutti i cittadini, non solo di quelli che hanno votato o voteranno per i partiti che sostengono l’attuale maggioranza.