Comunicato stampa :”Ranchicchio non ne combina una giusta neanche per sbaglio!”

L’ultima dell’Assessore alla Incultura di una lunga serie: lo street food, da solo e senza alcun evento di accompagnamento, in piazzetta Garibaldi.

Intanto la mancata cura dell’estetica. Come espresso sui social da turisti, presenti per caso sulla Piazza (che precisano che non verranno più a Todi) grande la confusione, lo scompiglio che ha suscitato in chi ha guardato l’accoppiamento disordinato tra le sculture di Beverly Pepper e l’ammasso di furgoni parcheggiati in malo modo, con delle transenne ad abbellire, si fa per dire, il tutto.

Poi il secondo errore, ancora più grave, è che la palese incuria, la superficialità grave del suddetto ha portato lo street food non all’interno di una manifestazione più grande (cosa peraltro già fatta bene in precedenza da altre Associazioni a Todi, poi silurate dallo stesso senza motivo) che, portando più turisti avrebbero soddisfatto le legittime aspettative di ogni commerciante Tuderte, ma realizzandola drammaticamente isolata. 

Così, nell’inserire sulla Piazza, ulteriori competitor alimentari, ha creato ulteriori difficoltà ai commercianti locali, come se non bastassero quelle introdotte dalle avverse condizioni climatiche.

Qua non si tratta più di incultura e di inesperienza ma di una vera e propria débacle politicoamministrativa nel settore cultura (per la verità non se ne salva neanche uno degli altri ma qui stiamo raschiando il fondo del barile) che sta affossando Todi. 

Gli rivolgiamo perciò l’usuale, e da tutti condivisa, richiesta di presentare le dimissioni per il bene di Todi. 

Allargando la sollecitazione al Sindaco, il quale non può continuare a far finta di nulla. Per il bene di Todi. 

Partito Democratico Todi