Todinforma chiede al Sindaco Ruggiano e al Presidente del Consiglio Comunale,Raffaela Pagliochini,di ricordare Jan Palach

 

Praga:fiori sul luogo dove si e’ suicidato dandosi fuoco il giovane Jan Palach e la sua foto tra i fiori.Ansa

Esattamente il 16 gennaio del 1969 un giovane studente cecoslovacco,Jan Palach,si diede fuoco a Praga,nella centrale Piazza San Venceslao,per protestare contro l’invasione sovietica del suo Paese avvenuta un anno prima.Un gesto eclatante,che ricordò al mondo come i carri armati avessero ancora una volta stroncato ogni tentativo di liberalizzazione del regime.Accadde a Budapest,a Danzica,a Berlino e in tante città dell’Est Europa dove,nonostante il rigore del regime comunista,ci fu sempre un desiderio mai sopito di libertà !!! Quella libertà che Jan Palach e il popolo cecoslovacco avevano sognato nella primavera del 1968,la “Primavera di Praga”; Chiedevano un “socialismo dal volto umano”,non l’abiura del socialismo,ma anche quella speranza fu stroncata dai carri armati del Patto di Varsavia.Ora,a distanza di 50 anni dal sacrificio di un giovane che con la sua azione commosse il mondo,è bene che venga ricordato perchè,come tanti altri eventi,abbia il giusto riconoscimento.

Il nostro blog invita allora il Presidente del Consiglio Comunale e i suoi organismi,il Sindaco e la Giunta Municipale a proporre nel prossimo Consiglio Comunale un minuto di silenzio in ricordo della memoria di Jan Palach.Senza enfasi o retorica di appartenenza a schieramenti politici diversi,proprio in nome della libertà per la quale morì Jan Palach. Siamo certi che questo appello non passi inascoltato,altrimenti possiamo dire con tranquillità ai nostri tanti amici  lettori che l’ipocrisia ancora una volta vince sui principi morali !