LA CISL FP UMBRIA E’ CONTRO IL RIORDINO AMMINISTRATIVO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI TODI. ALLORA LA RSU DI TODI FAVOREVOLE INVECE ALL’ACCORDO VIENE RIDIMENSIONATA ?

 

Il comunicato stampa che riproduciamo integralmente di seguito lascia perplessi.Anche la CISL FP Umbria e quella territoriale prendono le distanze dall’accordo siglato dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) del Comune di Todi sul riordino “dell’organizzazione amministrativa del Comune di Todi”. Quindi la CISL FP Umbria e la Cisl Territoriale di fatto sono contrarie  al’azione svolta dai propri rappresentanti sindacali in seno alla RSU. Sbagliamo ? Boh…Nel sindacto esiste la democrazia dal basso o “la democrazia organica dall’alto ? “. La nostra francamente è una disquisizione puramente teorica.Allora il ragionamento è semplice:il comunicato stampa della CISL FP UMBRIA e della CISL territoriale implica di fatto che i due eletti della CISL nella RSU del Comune di Todi debbano dimettersi ?Stessa cosa quindi per quelli della CGIL, già “sconfessati ” in precedenza dal vertice regionale di settore.Ma i rappresentanti della RSU “democraticamente e liberamente eletti” a chi rispondono ? Ai loro elettori o alla burocrazia sindacale ? 

COMUNICATO STAMPA CISL FP UMBRIA

“La CISL FP Umbria, unitamente alla CISL Territoriale, a seguito del Processo di riordino dell’organizzazione amministrativa del Comune di Todi, nel quale si prevede lo spostamento di diversi dipendenti in altri servizi, tenuto conto anche del dibattito politico scaturito sulla vicenda tra la cittadinanza, che tende a far risaltare come tale processo di mobilità sia oggetto di atti discriminatori nei confronti di alcuni, anche al fine di valutare una ricaduta negativa sulla qualità dei servizi offerti,invitano l’Amministrazione ad una ulteriore verifica e riconsiderazione della riorganizzazione intrapresa, anche attraverso un ulteriore confronto.”