Variante di Ponte Rio ed Enti, per la Lega “dalle opposizioni solo informazioni parziali e distorte”

 

Variante di Ponte Rio ed unificazione degli Enti, Etab e Veralli, dalle opposizioni solo informazioni parziali e distorte”. A tornare su due punti fondamentali che in questi giorni hanno animato la politica tuderte è la Lega, con il suo commissario cittadino Toni Aiello il quale tiene a precisare che: “Le forze politiche del centro-sinistra e le civiche sempre più isolate ed anonime,  non si sono rese conto che la campagna elettorale è terminata e che i cittadini  hanno legittimamente espresso le proprie preferenze. Nonostante ciò qualcuno a Todi continua a diffondere informazioni non veritiere nel vano tentativo di accreditarsi un ruolo di opposizione, senza alcun risultato concreto. Il riferimento è alla variante di Ponte Rio , uno progetto malsano  per Todi, che abbiamo ereditato dalla vecchia amministrazione. Come Lega stiamo cercando di rimediare ai danni della giunta di centro-sinistra apportando delle migliorie, purtroppo però, ci mancano gli strumenti per annullare uno simile disastro, ma di certo abbiamo forza, determinazione e capacità per intervenire e migliorare dove è possibile. Informazioni distorte e parziali  arrivano anche dal fronte enti per cui la Lega ribadisce la volontà di non unificare le due realtà al fine di non gravare sulle spalle dei cittadini e consolidare un cospicuo risparmio. I “marziani” del centro sinistra e delle liste civiche – precisa Aiello – dovrebbero sapere che l’unificazione di tali enti ha dei costi notevolissimi compresi tra  1 milione e mezzo di euro e i 3. Ci chiediamo, dunque,  perché i così saccenti consiglieri piddini, quando erano al governo della città,  non hanno loro stessi provveduto ad unificare i due enti se era così vantaggioso per i cittadini e soprattutto ci spieghino in maniera chiara e dettagliata quali sono i reali vantaggi derivanti da una simile operazione. Vorremmo inoltre capire perché il Presidente della Veralli, Alfonso Gentili insiste in un percorso di unificazione unilaterale degli enti “andando oltre” il mandato del Consiglio Regionale che non ha mai parlato di fusione per incorporazione, nascondendo di fatto, i dati reali di tale operazione e insistendo con una operazione ormai fuori tempo massimo. L’unico atto politicamente rilevante che Gentili può fare è di mettersi al fine di agevolare la riforma vera e strutturale degli enti stessi. La Lega è disponibile ai confronti e si è sempre esposta assumendosi, sul campo, le proprie responsabilità, ma invitiamo le forze di opposizioni a non diffondere informazione parziali o ad omettere elementi sostanziali alla cittadinanza, confrontiamoci su tutto ma con dati reali”