Pellicole d’autore per scoprire Todi e il territorio grazie a “Cinema d’essai”

 

E’ stata presentata oggi 4 agosto nella sala giunta di palazzo dei Priori la seconda edizione della rassegna itinerante dedicata al cinema d’essai, realizzata dall’associazione culturale Todi Arte con la collaborazione del Comune di Todi. Il progetto, dal titolo “Cinema d’essai e paesaggio”, realizzato anche con il patrocinio della Regione Umbria, si svilupperà in 12 appuntamenti (quattro in più rispetto all’edizione 2016) dal 5 agosto al 2 settembre alla scoperta di angoli suggestivi di Todi e del suo territorio, sotto la direzione artistica di Valerio Andrei. La rassegna itinerante di cinema all’aperto, ad ingresso libero, si svilupperà nei più caratteristici borghi e piazze della città di Jacopone e delle sue frazioni, in contesti che rappresentano la cultura e la storia locale, in collaborazione con associazioni e comitati locali che, ogni sera, organizzeranno un buffet-aperitivo con prodotti enogastronomici.

“Si tratta di una iniziativa meritevole di sostegno e appoggio – ha detto in conferenza stampa l’assessore comunale alla cultura, Claudio Ranchicchio – e che testimonia il legame che c’è tra Todi e il cinema, anche grazie ad altre manifestazioni come la rassegna permanente di Izzalini, giunta quest’anno alla sua decima edizione. Riteniamo importanti progetti come questo di Todi Arte, che contribuiscono a valorizzare la città, i suoi borghi ed il territorio”.

“Come amministrazione – ha aggiunto Ranchicchio – stiamo lavorando per strutturare partnership tra il pubblico ed il privato e coinvolgere le grandi personalità che gravitano su Todi e sul territorio, che ha potenzialità enormi, per attirare produzioni cinematografiche di prestigio che non solo aiutino a promuovere la città, ma garantiscano anche un ritorno finanziario per il nostro tessuto economico”.

“Vorrei aggiungere – ha concluso l’assessore – che tra gli obiettivi della giunta municipale c’è anche quello di riaprire il cinema a Todi entro la prossima stagione. Esprimiamo un profondo rammarico per avere trovato questa situazione (il cinema Jacopone è chiuso per contrasti tra i gestori e la proprietà degli immobili) ma faremo del tutto per restituire a Todi una realtà che qui è sempre esistita ed anzi ha saputo resistere anche alle sfide della globalizzazione”.

 

“Lo spirito di questa iniziativa – ha detto Mauro Giorgi, presidente di Todi Arte – è quello di far conoscere il territorio e le sue ricchezze. Non a caso, la rassegna si apre al bastione del Borgo di Todi, una location meravigliosa. L’iniziativa è stata possibile anche grazie alla collaborazione delle diverse associazioni con le quali abbiamo trovato la possibilità di una condivisione da sviluppare anche per idee future. Tutto questo, nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato a causa delle nuove normative sulla sicurezza”.

 

“Con il programma di questa edizione vogliamo contribuire a riscoprire la vocazione internazionale di Todi – ha illustrato il direttore artistico, Valerio Andrei – Quello sulla cultura è un investimento che può portare benefici a tutti. Abbiamo scommesso sulla commedia, su pellicole immortali, riservando anche un omaggio a Paolo Villaggio. Ma stiamo lavorando anche su progetti futuri: vorremmo sviluppare delle linee sociali definite, magari riservate ai giovani o agli anziani, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più il pubblico al cinema”.