Roberto De Vivo esce dalla scena politica

 

L’11 giugno ha cambiato totalmente la mia vita e il mio modo di vedere la realtà locale e nazionale. Credevo che Todi avesse capito il fallimento dei partiti e dell’intera classe dirigente ma mi sbagliavo. In questi due anni ho lavorato a un progetto civico, insieme a tanti cittadini liberi e onesti, che avrebbe cambiato davvero la nostra amata Città. Due anni che non rinnego, sia chiaro. Sono ripartito da zero senza negare mai le mie idee e i miei valori etici, morali, sociali e politici. Credo nelle tradizioni, nel valore sociale e istituzionale della famiglia, nell’istruzione, quella autentica, nell’identità personale, nel merito e nel concetto di patria: un concetto completamente abbandonato dall’intera classe politica italiana! Ebbene, l’11 giugno scorso Todi ci ha bocciato: ha bocciato la nostra idea civica di città e di “fare politica”. Ha bocciato un progetto vero, concreto, realistico. Non ha creduto in noi e nel nostro messaggio. Questa è la verità! Abbraccio e ringrazio, comunque, tutti quei cittadini che ci hanno sostenuto e votato. Grazie davvero di cuore. E’ arrivato il momento di lasciare molte di quelle battaglie che fino ad oggi, con passione e amore, ho portato avanti. Una di queste è proprio quella di “Umbra acque”. Chiudo il Comitato “No Umbra Acque”. E’ una decisione sofferta e faticosa ma che comunque farà spazio nella mia vita a nuove passioni e attitudini. Grazie ancora a tutte quelle splendide persone che mi hanno accompagnato in quest’avventura. Grazie infinite.

Roberto De Vivo

Todi Civica