Comunicato Stampa di Roberto De Vivo

 

Prendo atto, con un pizzico di stupore, che il candidato Sindaco uscente, Carlo Rossini, sia sostenuto, anche lui, da una lista civica: “Socialisti e Popolari. La Sinistra per Todi”. Tra i nomi di spicco troviamo il noto e storico politico tuderte Buconi (socialista) e l’assessore (uscente) alla cultura Caprini (storico esponente locale del partito di rifondazione comunista). Ora, chiaramente, essendo una lista civica, il civismo diventa la chiave di lettura politica della stessa: ma cosa c’è di civico in una lista creata appena un mese prima delle elezioni comunali? La risposta è ovvia, oltre ad essere evidente: nulla! Inoltre, a confermare la tesi del “nulla di civico” è che nella stessa lista convergono rappresentanze politiche di estrazione popolare, quindi “alfaniane”. Insomma sembrerebbe, più che una lista civica, una somma insensata e indeterminata di rappresentanti politici vari. Parte dell’ex partito socialista tuderte, di rifondazione comunista e dell’ex “Nuovo Centro Destra” di Alfano, uniti da un’idea civica comune. A questo punto mi chiedo quale sia questa idea? Molto probabilmente nessuna, se non la ricerca frettolosa di una casa elettorale in cui potersi posizionare per essere votati. E’ vergognoso questo modo di fare politica. Un modo che al sottoscritto e al Movimento Civico Todi non appartiene.

Roberto De Vivo

Movimento Civico Todi