Nicola Mariotti (Blocco Studentesco e candidato CasaPound) attacca la Giunta e lancia proposta sui trasporti per gli studenti

 


“Tre anni fa promettemmo agli studenti e alle loro famiglie di non cedere mai su una lotta importante quale quella del ‘caro trasporti’, ebbene dopo tre anni di incontri con la giunta, di raccolte firme e di proposte rifiutate, siamo ancora qui a lottare al fianco degli studenti”. A dichiarlo è Nicola Mariotti, responsabile per Todi del Blocco Studentesco e candidato consigliere con CasaPound Italia.
“Continueremo a tartassare questa Giunta uscente che per i trasporti non ha fatto nulla. Anzi, i prezzi di biglietti e abbonamenti non calano – prosegue Mariotti- e di questo passo ci ritroveremo a settembre a pagare ancora di più. Oltre al problema dei costi eccessivi, va segnalata la problematica del ritorno dei pullman in piazza dopo la ‘fine’ dei lavori in via Ciuffelli. Ma facciamo un passo indietro. Durante quel periodo, la viabilità é stata chiaramente modificata e il percorso dei pullman é stato cambiato. Gli studenti infatti – spiega Mariotti – venivano fatti scendere al piazzale della Consolazione, da lì chi doveva arrivare ai Licei e al Professionale doveva incamminarsi a piedi e risalire fino a piazza. Molti studenti in quel periodo quasi tutti i giorni hanno dovuto portare giustificazioni per ritardi dovuti appunto a
questa situazione. A nostro giudizio questo problema poteva essere risolto aumentando il numero delle navette per il tratto Consolazione – Piazza. L’altro lato negativo è appunto ora quello del ritorno dei bus grandi al centro. Si sono fatti degli interventi sul manto stradale per i danni causati anche da mezzi pesanti. Perché non incrementare il numero delle navette (tramite i cosiddetti ‘pollicini’, mezzi più piccoli che non danneggiano la pavimentazione) cosi da evitare che i pullman grandi percorrano quel tragitto? Molti studenti ci raccontano anche in tempi recenti di aver assistito a casi in cui i bus sono addirittura saliti sui marciapiedi per non impedire il passaggio di mezzi provenienti da piazza nel senso opposto, danneggiando quindi in modo importante la struttura stradale”.
“Agli studenti e alle loro famiglie – conclude Mariotti – vanno garantiti dei servizi efficaci a costi accessibili: la nostra proposta riguardo l’aumento di navette verrà portata in Comune e dando sostegno a CasaPound ci sarà finalmente modo
di incidere realmente dopo 3 anni in cui nessuno nella maggioranza ha inteso ascoltarci”.