Il Pd di Narni prende posizione sull’Ospedale: potenziarlo adesso può essere fuorviante

 

a15S’era visto subito che al “Cerchio Maggico di san Liberato”  (con due “g”) l’iniziativa di Marco Mercuri, che aveva scelto una forma di protesta plateale per protestare contro l’impoverimento dell’ospedale, non era piaciuta. La mattina dell’inizio lo stesso segretario del Pd, Claudio Proietti, gli aveva espresso la propria contrarietà. E lì s’erano viste posizioni politiche inimmaginabili: il sindaco Francesco De Rebotti aveva fatto lega comune col suo vice andandolo a trovare, svolgendo anche la giunta comunale nel prefabbricato scelto da Mercuri come base. Gli esponenti “Cerchio Maggico di san Liberato”  (con due “g”) se ne erano ben guardati. Che De Rebotti volesse dimostrare di essere smarcato e di non avere più vincoli? Può essere! Ma può anche essere che ormai il partito democratico veda con un qualche distacco i socialisti, così attivi su temi importanti al confronto loro che ripropongono azioni trite e ritrite.

Il comunicato di Claudio Proietti in sostanza sembra uno di quello “emessi” tanto per far vedere di esistere , affermando che si deve prima pensare al nuovo ospedale comprensoriale, quello che è in cantiere da trent’anni, magari arrivandoci senza uno straccio di servizio. Per il Pd “se si dovesse potenziare quello di Via dei Cappuccini potrebbe essere rassicurante nel breve periodo ma poi…”. Ma ci fanno o ci sono… Ah saperlo!