“Perchè la centralina dell’ARPA nel Quartiere Europa è stata collococata così lontana dalla fonte dei fumi ? ” intervento di Elio Andreucci

 

20160710_070711Proviamo a fare un breve bilancio della situazione a pochi giorni dall’istallazione della centralina a Cappuccini per il controllo dell’aria da parte dell’ARPA. Questa mattina 10Luglio alle ore 07,00 la zona di Villa Clara San Benigno era invasa dal fumo e si avvertiva chiaramente il solito odore acre di sempre. Mentre all’altezza della piazza del Quartiere Europa dove è stata infelicemente posta  la centralina, era sgombra dal fumo. Era presente una leggera brezza da ponente che spostava evidentemente lo strato dei fumi in quella direzione. Quindi l’effetto centralina  per ora è stato quello di aver ridotto ma non eliminato le emissioni di fumo maleodorante, che in alcune zone non si espandono più di tanto, almeno con  certe condizioni atmosferiche.  E qui tornano le domande sorte spontanee fin da subito: perché una sola centralina? Perché in quella posizione? Perché così lontana dalla fonte dei fumi. Ancora un’altra domanda: perché non è stata posta all’interno dell’area  del depuratore esistente proprio sotto il Quartiere Europa? Un luogo ideale, protetto e di competenza comunale, vicino alla sorgente dei fumi così da controllare molto più adeguatamente e fedelmente l’aria.  Forse era troppo impegnativo e magari avrebbe sollevato qualche dubbio in più  anche per quanto riguarda il collocamento proprio lì del depuratore unico . Ma cosa dobbiamo controllare il contenuto dei fumi o dove arrivano ad espandersi? Perché come già detto la stratificazione non è lineare ma si adatta alle condizione morfologiche del terreno e dei venti. Una situazione strategica che andava studiata prima, non ci vuole tanto a capirlo. Nel caso dell’atmosfera il monitoraggio della qualità dell’aria di una determinata area richiede uno studio approfondito e prolungato nel tempo e si attua mediante una rete di monitoraggio, ovvero un insieme di stazioni di misura distribuite sul territorio, in grado di rilevare la concentrazione degli inquinanti nella bassa atmosfera. Le tradizionali tecniche di rilevamento dell’inquinamento consistono in analisi fisiche, chimiche e microbiologiche, le quali indicano quali sostanze inquinanti sono presenti nell’aria e in quale concentrazione. In ogni modo rimanendo tutto così, si possono già ipotizzare i risultati dei rilievi dell’aria: Tutto Ok, aria pulita, assenza di componenti nocivi, potete respirare tranquillamente a pieni polmoni  specialmente al mattino.