Stranieri in arrivo al +129% con soggiorno medio di oltre 5 giorni
Lusinghieri per Todi i risultati della stagione turistica alla data del 31 agosto 2022. Sono state, infatti, 180.507 le presenze registrate nei primi otto mesi del 2022 nel comprensorio tuderte, a fronte di 57.315 arrivi. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si registra un aumento percentuale del 45,1% negli arrivi e del 40,2% nelle presenze. La crescita riguarda tutte le tipologie di ospitalità, con un aumento più marcato nel comparto extralberghiero.
A livello di provenienza sono gli arrivi e le presenze straniere a trainare la crescita con percentuali a tre cifre: + 129,1% negli arrivi e + 113,3% nelle presenze. I dati, diffusi dal servizio turistico della Regione, forniscono altri interessanti elementi di valutazione riferiti al solo comune di Todi, dove la permanenza media dei turisti stranieri si attesta a 5,35 giorni (contro i 4,4 del dato provinciale); più bassa quella degli italiani, ferma a 2,46 giorni, a fronte dei 2,7 registrati nell’intero Perugino.
La media generale della permanenza è quindi significativamente di oltre tre giorni per turista, riuscendo a superare una soglia psicologica. In altre parole, ogni turista che arriva si trattiene, in media, per oltre tre giorni. Un segno evidente che l’offerta turistica locale si sta costantemente qualificandosi.
In termini di Paesi di provenienza, la statistica su base regionale mette in evidenza la prevalenza di arrivi da Paesi Bassi, Germania, Gran Bretagna, Belgio, America, Francia, Danimarca e Polonia. La crescita turistica, sempre su base regionale, è stata particolarmente consistente nei primi cinque mesi del 2022 rispetto al 2021, con il picco più alto registrato in aprile (+ 686% negli arrivi e + 510% nelle presenze) e comunque con incrementi sempre a tre cifre in tutti i primi cinque mesi. Un andamento confortante che è indice di un allungamento dell’attrattività dell’Umbria durante l’anno e di una maggiore destagionalizzazione dei movimenti turistici.
“Come città non possiamo che essere soddisfatti di come le iniziative programmate abbiano contribuito positivamente sui flussi dei visitatori”, sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano. “Come Amministrazione comunale siamo fiduciosi – prosegue il primo cittadino – anche sui dati di settembre e sul corrente mese di ottobre, durante il quale si registra una grande vivacità di manifestazioni e di presenze turistiche”.
A livello di provenienza sono gli arrivi e le presenze straniere a trainare la crescita con percentuali a tre cifre: + 129,1% negli arrivi e + 113,3% nelle presenze. I dati, diffusi dal servizio turistico della Regione, forniscono altri interessanti elementi di valutazione riferiti al solo comune di Todi, dove la permanenza media dei turisti stranieri si attesta a 5,35 giorni (contro i 4,4 del dato provinciale); più bassa quella degli italiani, ferma a 2,46 giorni, a fronte dei 2,7 registrati nell’intero Perugino.
La media generale della permanenza è quindi significativamente di oltre tre giorni per turista, riuscendo a superare una soglia psicologica. In altre parole, ogni turista che arriva si trattiene, in media, per oltre tre giorni. Un segno evidente che l’offerta turistica locale si sta costantemente qualificandosi.
In termini di Paesi di provenienza, la statistica su base regionale mette in evidenza la prevalenza di arrivi da Paesi Bassi, Germania, Gran Bretagna, Belgio, America, Francia, Danimarca e Polonia. La crescita turistica, sempre su base regionale, è stata particolarmente consistente nei primi cinque mesi del 2022 rispetto al 2021, con il picco più alto registrato in aprile (+ 686% negli arrivi e + 510% nelle presenze) e comunque con incrementi sempre a tre cifre in tutti i primi cinque mesi. Un andamento confortante che è indice di un allungamento dell’attrattività dell’Umbria durante l’anno e di una maggiore destagionalizzazione dei movimenti turistici.
“Come città non possiamo che essere soddisfatti di come le iniziative programmate abbiano contribuito positivamente sui flussi dei visitatori”, sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano. “Come Amministrazione comunale siamo fiduciosi – prosegue il primo cittadino – anche sui dati di settembre e sul corrente mese di ottobre, durante il quale si registra una grande vivacità di manifestazioni e di presenze turistiche”.