Roberto De Vivo:”Perchè voto Movimento 5 Stelle”

 

L’unica tessera che ho fatto e avuto nella vita è stata quella del PDL: era il lontano 2008 e avevo appena compiuto diciotto anni di età.

Fu per me un’esperienza davvero formativa, importante, mi fece crescere molto, non solo politicamente ma esistenzialmente.

A un certo punto, Fini lasciò il partito e Berlusconi chiuse definitivamente il Popolo delle Libertà, tornando a Forza Italia.

Mi sentii offeso e abbandonato e non feci più alcuna tessera: per me, da quel preciso momento, si finì una fase politica.

Non credevo più nei partiti e cominciai ad abbracciare l’idea che il movimento civico fosse l’unico antidoto contro una politica che tutto faceva meno che gli interessi dei propri cittadini.

Le elezioni regionali del 2015, a sostegno di Claudio Ricci, resero concreto la mia personale convinzione di cambiamento e di opposizione a un sistema oramai marcio e vergognoso, rappresentato da una classe politica indegna e vergognosa.

Non avendo fatto più tessere di partito diventai un uomo libero da regole e schemi preconfezionati: il civismo e il movimento guidarono, da quel momento in poi, il mio agire politico.

Per questo motivo, il prossimo 4 marzo, andrò alle urne e voterò il Movimento cinque Stelle, coerentemente ai miei ideali, valori e appartenenza politica.

In tutta la mia vita non ho cambiato mai nulla, al contrario di chi scrive e parla di me come “quella persona che passa da un partito a un altro”: non sono mai passato a nessuna parte; sono sempre rimasto dov’ero! A differenza di altri che cambiano e chiudono partiti dall’alto, senza nemmeno chiederti alcun parere.

Il mio appello è rivolto a due categorie di persone: i giovani e i genitori.

Solo votando il Movimento cinque Stelle possiamo davvero tentare di cambiare realmente qualcosa e sbarazzarci di una classe politica che ha prodotto solo danni nel nostro paese.

Dati Istat dimostrano come i Partiti hanno distrutto la nostra povera Italia:

  1. Siamo il paese con una pressione fiscale tra le più alte al mondo.
  2. Abbiamo un debito pubblico tra i più alti al mondo.
  3. Una disoccupazione giovanile da far accapponare la pelle.
  4. Un numero di suicidi di studenti l’anno (circa 400) da rabbrividire.

Tutto questo non l’ha fatto certo il Movimento cinque Stelle, che, aimè, non ha mai avuto l’onore di governare. Tutto questo l’ha fatto chi ancora urla destra e sinistra! L’hanno fatto i Partiti! Lo abbiamo fatto noi che ancora, quei partiti, li continuiamo, imperterriti, a votare.

Roberto De Vivo