Il Sindaco di Todi,Antonino Ruggiano,non parteciperà all’incontro pubblico sull’inceneritore del 21 novembre

comunicazione ricevuta da : Todi Civica, Civici X,  Partito Democratico, Per Todi con Ruspolini, Sinistra per Todi

 

Dobbiamo prendere atto, con rammarico, che in data odierna, a mezzo PEC, il Sindaco di Todi ha comunicato agli otto consiglieri comunali, promotori dell’iniziativa, la sua indisponibilità a partecipare all’incontro pubblico sulla questione dell’inceneritore fissato per il 21 Novembre. Un’inversione di marcia che segue ad una prima positiva risposta, con la quale era stato il primo cittadino stesso ad individuare la data dell’incontro. Alla base del ripensamento ci sarebbe la richiesta di Consiglio Comunale che i consiglieri di opposizione hanno avanzato al Presidente del Consiglio Comunale e con cui si chiede ai membri della massima assise cittadina di esprimere chiaramente la propria contrarietà alla collocazione di un inceneritore sul territorio tuderte.

Ovviamente non comprendiamo e non riteniamo accettabili le ragioni di tale cambio di linea, che Ruggiano giustifica dicendo che la partecipazione al Consiglio Comunale sostituisce l’incontro pubblico, in quanto un Consiglio comunale è un atto istituzionale totalmente distinto da un’assemblea pubblica. Per di più, nello specifico, le due iniziative non sono in contrapposizione, ma, contrario sono strettamente correlate e conseguenziali. Volendo evitare che il confronto con i cittadini fosse un momento per parlare del più e del meno o per analisi sui massimi sistemi, i consiglieri di opposizione hanno infatti ritenuto utile arrivare all’incontro del 21 con il quadro chiaro di chi è a favore e chi contro l’ipotesi di realizzazione dell’impianto a Todi. Un passaggio istituzionale secondo noi dovuto da parte del Sindaco e della sua maggioranza, che non lasci adito ad interpretazioni e fraintendimenti e che metta i cittadini nelle condizioni di sapere come la pensano gli amministratori comunali tutti.

Invitiamo pertanto il Sindaco a tornare sui suoi passi e, con senso di responsabilità, a riconsiderare la sua partecipazione e rinnoviamo l’invito per il 21 Novembre, nel rispetto dei tanti cittadini che hanno già messo in agenda questo importante appuntamento per la città e per il futuro della nostra comunità.