Molinari e Lattanzi (UIL ) : “Una strage che continua e che bisogna fermare”
“Continua la conta dei morti e la lunga scia di sangue delle vittime del lavoro in Umbria. L’ultima è un l’operaio sessantenne morto nell’Orvietano e dipendente di una ditta di Marsciano, travolto da un mezzo per le trivellazioni. Si tratta dell’ennesimo incidente di una strage continua. Anche in questo caso la giustizia farà il suo corso, ma non si può più parlare di fatalità. E’ il caso di iniziare a mettere ciascuno di fronte alle proprie responsabilità, soprattutto chi non vede la sicurezza sui luoghi di lavoro come priorità”.
“La garanzia di sicurezza sui luoghi di lavoro è ormai una nuova emergenza che in Umbria va affrontata subito. Serve dunque un coordinamento istituzionale e l’applicazione delle normative che le organizzazioni sindacali hanno predisposto. Occorre dire basta a questa situazione”.
Così in una nota il segretario generale della Uil Umbria, Maurizio Molinari e il responsabile Feneal Uil Umbria, Roberto Lattanzi.