“Parco del Colle di Todi. Luoghi e paesaggi oltre la città storica” di Valerio Chiaraluce

Un nuovo volume va ad arricchire l’elenco del materiale turistico della città di Todi. Dopo l’opuscolo dedicato al Parco di Beverly Pepper, è arrivata ora la pubblicazione sul “Parco del Colle di Todi. Luoghi e paesaggi oltre la città storica”.
Si tratta di un’iniziativa editoriale realizzata dal Comune nell’ambito degli interventi di riqualificazione e valorizzazione delle pendici del colle a valere sui finanziamenti della misura 7.6.1 del PSR della Regione Umbria. Obiettivo della nuova guida è quello di ampliare la fruibilità del territorio che dalle mura urbiche digrada verso le campagne circostanti, ad uso dei turisti ma degli stessi residenti, invitati a riscoprire un contesto storico, ambientale e paesaggistico di grande valore.
“Gli interventi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri – hanno interessato diverse aree, dove si è dato attuazione ad alcune azioni finalizzate a dare concretezza a quel Parco del Colle esterno al centro storico e delimitato a valle dal fiume Tevere e ai torrenti Nai e Rio.
La guida, curata dall’archeologo Valerio Chiaraluce, è composta da oltre 100 pagine e si articola in cinque itinerari: intorno alla città; il volo dell’aquila contromano; tra fornaci e miniere; lungo la Via Piobbica e tra Tevere e Rio.
“I versanti del Colle, parte dei quali di proprietà pubblica – evidenzia il Sindaco Antonino Ruggiano – sono stati e continueranno ad essere oggetto di attenzione da parte del Comune per dare continuità all’idea di un grande parco territoriale dotato di spazi attrezzati, di rete sentieristica e di piste ciclabili, in simbiosi con le produzioni agricole di qualità presenti e con i borghi e gli insediamenti rurali che punteggiano il territorio comunale”.