IL CIRCOLO TUDERTE OSPITA LA PRESENTAZIONE DELLA SECONDA EDIZIONE DEL LIBRO DEDICATO AD AUGUSTO CIUFFELLI

“AUGUSTO CIUFFELLI:un umbro al servizio dello Stato “

Da sx. nella foto:Dino Vecchiato,Paolo Pianigiani,Umberto Maiorca,Giampietro Zanon,P. F. Quaglietti

Una serata quanto mai interessante con una folta presenza di soci ed invitati, che hanno seguito con particolare attenzione l’illustrazione delle parti salienti di questa seconda edizione,pubblicata da “Sì!Edizioni”. Dopo l’introduzione di Francesco Tofanetti, presidente del Circolo Tuderte il quale ha presentato gli ospiti,ricordando tra l’altro l’attività del sodalizio,è iniziata la presentazione con il moderatore Paolo Pianigiani.

Già responsabile del Corriere dell’Umbria da Todi nel lontano 1983 e poi impegnato professionalmente come giornalista a livello regionale,Pianigiani ha sottolineato quanto Todi e l’Umbria debbano essere riconoscenti ad Augusto Ciuffelli per il suo supporto come Ministro e come parlamentare nel corso della sua attività istituzionale.

E’ stato poi Umberto Maiorca,uno degli autori del libro, a spiegare le motivazioni alla base di questa seconda edizione che ha dato anche spazio al lavoro svolto da Ciuffelli nell’ambito dell’istruzione scolastica,  intuendo il ruolo sociale che doveva avere in un Paese unificato e con una grave situazione di analfabetismo.

Da parte sua l’altro autore,Pier Francesco Quaglietti, ha illustrato come la seconda edizione si sia maggiormente soffermata sul ruolo di Augusto Ciuffelli quale Commissario generale civile della Venezia Giulia. Sei mesi di permanenza prima delle dimissioni dall’incarico resi “ ancor più difficili non solo da una burocrazia dello Stato italiano incapace di assorbire e dirimere le aspettative di regioni abituate all’organizzazione del mondo austroungarico, ma ancor più da problemi che non erano stati presi in considerazione in tempi adeguati “.

Quaglietti ha poi ceduto la parola a Giampietro Zanon e a Dino Vecchiato  , già autori del noto libro “Qui finisce l’odio del mondo “, in cui nel raccontare in modo ampio e struggente la figura del capitano Giuseppe Gabbin, trovano il materiale anche per parlare di Giuseppe “ Geppi “ Ciuffelli, l’atro aviatore morto da eroe  insieme  al suo capitano.Entrambi furono insigniti della Medaglia d’Argento al Valor Militare.

Ecco allora gli interventi in cui Zanon e Vecchiato illustrano ai tanti presenti il capitolo in cui con dovizia di particolari e foto inedite, raccontano la vita e la carriera militare di Geppi Ciuffelli, figlio del Ministro Augusto,la cui morte fu onorata dagli stessi aviatori austroungarici.