Claudio Serafini,capogruppo consiliare “Todi Civica in Azione ” chiede chiarimenti al responsabile RCPT di Todi

” Ma il responsabile alla prevenzione della corruzione e della trasparenza al Comune di
Todi che fa ? “

 

Il Responsabile alla prevenzione della corruzione e della trasparenza al Comune di Todi interpreta apparentemente il suo ruolo quale sinecura.
Vi sono numerose interrogazioni inevase dal Sindaco, evidenza di reiterate mancate pubblicazioni di avvisi alla base di contribuzioni milionarie, contributi a parenti di
assessori, è documentata la mancata istituzione dell’albo dei professionisti legali per anni e anni in un contesto in cui è stato spesso il Sindaco (avvocato) ad interloquire
con i colleghi incaricati (con i quali non è stato chiarito eventuale conflitto di interessi), abbiamo assistito al caso Ranchicchio e ad un illegittimo richiamo ad un giudizio
penale che tutti sanno essere irrilevante dinanzi a fatti oggettivi (l’autocertificazione
non veritiera), si lamentano ritrosie degli amministratori e degli uffici
nell’applicazione della specifica normativa, ma pur dinanzi a tutto quanto precede
non viene assunta alcuna determinazione.
A Todi del resto non si assiste ad alcuna rotazione del personale dirigenziale,
impedendo in tal modo il fisiologico periodico controllo della regolare condotta dei
singoli uffici.
Sembra che in un contesto “fiduciario” tutto si dipani, con grave responsabilità, ad
evitare intralci al nocchiere ed ai suoi sodali.
È tempo che questo stato di cose cambi e che il RPCT si faccia carico scrupolosamente dei propri compiti !!!