Nido e Infanzia, 3 milioni dal PNRR per un nuovo polo a Todi

Quasi 3 milioni di euro: a tanto assommano le risorse appena accordate dal “piano asili nido e scuole d’infanzia” del PNRR al Comune di Todi grazie a due proposte progettuali, una delle quali, quella per la scuola d’infanzia, è risultata al primo posto nella graduatoria regionale con l’assegnazione di 1 milione e 660 mila euro, importo al quale si deve aggiungere lo stanziamento di 1 milione e 130 mila euro ottenuto per l’asilo nido.
Nel complesso, appunto, quasi 3 milioni di euro, il 10% dell’intero budget destinato all’Umbria, dove è prevista la realizzazione di 23 interventi in totale.”Si tratta di un risultato straordinario – commenta il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – frutto del grande lavoro dell’assessorato ai lavori pubblici e degli uffici comunali che fanno capo all’architetto Silvia Minciaroni, nonchè di una visione della Giunta volta a pianificare il futuro della città partendo proprio dai servizi legati all’istruzione con il convinto sostegno del Consiglio comunale”.
Le due nuove strutture saranno realizzate una a fianco all’altra in località Ponterio, nell’area dove insiste già il plesso delle elementari e la palestra inaugurata di recente, così da dare vita ad un moderno e funzionale polo scolastico, una sorta di vero e proprio campus completo di mensa, spazi esterni ed impiantistica sportiva, inserito a ridosso del parco fluviale del Tevere e dell’area verde che sta prendendo forma. L’aggiudicazione dei lavori avverrà entro il 2023 con l’ultimazione fissata per la prima metà del 2026.
Nello specifico l’asilo nido sarà dimensionato per ospitare, su una superficie di poco inferiore ai 500 metri quadrati, almeno 30 bambini della fascia di età 0-36 mesi; nel caso della scuola dell’infanzia è prevista la realizzazione di una superficie di 700 metri quadrati in grado di accogliere fino a 80 bambini della fascia di età 3-5 anni. Particolare attenzione verrà riservata, oltre agli aspetti architettonici e di inserimento paesaggistico, a temi quali la salubrità e sicurezza degli ambienti, all’utilizzo di energie rinnovabili e alla funzionalità, senza trascurare aspetti quali la raggiungibilità e la facilità di parcheggio per l’utenza.
“Nonostante la concomitanza con il periodo di ferragosto – sottolinea il Sindaco Ruggiano – i professionisti del Comune si sono messi già al lavoro per rispettare i tempi serrati previsti dal PNRR, nella piena consapevolezza che quella appena concretizzatasi è una opportunità veramente storica per la città, sia per il tipo di servizio che per l’investimento particolarmente significativo”.
La notizia del nuovo polo scolastico accellererà il lavoro dell’Amministrazione comunale a valere sul fondo per la progettazione territoriale, la cui focus area era già stata individuata in quella di Ponterio, e l’aggiornamento del piano di edilizia scolastica, all’interno del quale risultano già finanziati la nuova scuola di Collevalenza e la mensa-auditorium della media Cocchi-Aosta. “Si tratta di interventi che guardano al futuro della comunità tuderte da qui al 2050 e anche oltre – conclude il primo cittadino – intorno ai quali verrà promossa come sempre un’adeguata partecipazione”.