Todi Civica : la città e il territorio sono rimasti senza il centro vaccinale.”L’amministrazione comunale intervenga sulla Regione e la Asl “

 

Sono le numerose le segnalazioni di cittadini tuderti, soprattutto anziani, che, richiamati per la terza dose di vaccino per Covid19, si trovano costretti a sposarsi ben oltre il territorio della media Valle del Tevere. A seguito della chiusura del centro vaccinale di Ponte Rio, che grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e di tanti volontari ha svolto un importante servizio per la nostra città nella prima fase della pandemia, Todi, oggi, rimane privo di un proprio punto vaccini. E, da quanto ci risulta, in molti casi è anche difficile trovare disponibilità nel centro vaccini di Ammeto in Marsciano. Pertanto, anziani, soggetti fragile e persone che debbano fare il terzo richiamo, sono costretti a cercare o ad essere indirizzati a molti chilometri di distanza, con conseguenti problematiche per se stessi e le famiglie. Ovviamente queste riflessioni non vogliono essere in alcun modo rivendicazioni campanilistiche, ma prendono atto di una situazione che, purtroppo, per come si sta sviluppando la situazione, inciderà su larga parte della cittadinanza. Forse, nel periodo di gestione del centro vaccinale, si sarebbe dovuto lavorare, con lungimiranza, affinché la ASL, predisponesse un punto vaccini anche nel territorio tuderte, prevedendo che l’impegno dei volontari presso la struttura di Ponte Rio, avrebbe avuto un termine. Invitiamo perciò l’amministrazione comunale ad intervenire su Regione e Usl al fine di trovare una soluzione, soprattutto rivolta alle persone più anziane e alle categorie fragili.